Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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Silverwillow wrote: Poi mi è caduto l'occhio sui commenti, forse sperando in uno che dicesse "ma che stai a di' ?" e mi sembrava di essere finita in una setta religiosa  :facepalm: 
Non avevo mai riflettuto sulla parola "setta", però hai ragione. Loro si comportano come una setta e hanno persino un'entità divina da adorare (Vladimir) e una attesa messianica (Putin "santo subito" che governa il mondo) :D
Silverwillow wrote: Ci possiamo andare insieme :love: Io ho San Pietroburgo nella lista delle cose da vedere prima o poi nella vita
Affare fatto! Ho bisogno di una guidatrice perché nella mia testa il viaggio in Russia è in parte in aereo e in parte in auto noleggiata: la patente internazionale te la pago io :D Se guidi tu, l'ideale sarebbe che io mi sieda sul posto davanti e il mio amico ultrasovranista ultrafiloputiniano ultrafilorusso e ultra-compagnia-bella dietro con la figlia giornalista. Sì, giornalista, gli è andata male: prima parlava malissimo dei giornalisti (tutti venduti al sistema russofobo, che scrivono minchiate sui giornali occidentali, ecc… ecc…) e ora, da quando la figlia, a sua insaputa, è diventata giornalista, i giornalisti sono improvvisamente le persone migliori del mondo. Stavo per dirgli «Ma vai a c*g*re!», ma mi sono trattenuto a fatica da gran signore e alla fine non gliel'ho detto. Mi raccomando, quando comincia a dire cose "strane", trattieniti e anzi, prima di partire, fai un corso di buddhismo zen e resisti, come faccio io. Sorridi e non parlare. Un bel "oohmm" ogni tanto aiuta. Non mi fare fare brutta figura :D
Vorrei andare prima a Jakutsk, poi a Verchoviansk in macchina così godremo del paradiso in terra e dell'organizzazione sociale "invidiabile" (aggettivo dato da una russa, una certa Zakharova). Poi Irkutsk, Mosca, San Pietroburgo (dove è nato Vlad), Donetsk, Lugansk e poi Crimea (in auto) attraverso il ponte di Kerch', tre giorni a Kiev e da lì prenderemo il volo diretto per Milano o Roma :)
Cheguevara wrote: Da vomitare
Vomito con te!
:censura: :censura:
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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dyskolos wrote: Mi raccomando, quando comincia a dire cose "strane", trattieniti e anzi, prima di partire, fai un corso di buddhismo zen e resisti, come faccio io. Sorridi e non parlare. Un bel "oohmm" ogni tanto aiuta. Non mi fare fare brutta figura :D
Stai scherzando, spero. Io ho una calma zen che ho la fila di monaci buddisti fuori casa che implorano di conoscere il mio segreto  :si:   Mi divertirei un mondo coi tuoi "amici"  :lol:
dyskolos wrote: San Pietroburgo (dove è nato Vlad)
A parte gli scherzi, San Pietroburgo è una città d'arte, forse la più europea delle città russe. Ci sono tantissime opere italiane lì, e ci sono i gatti (ho letto un articolo anni fa sui gatti dell'Ermitage, una cosa molto carina). Poi, come tutte le grandi città, ha i suoi problemi, tipo le persone che ci nascono. È normale.

@Cheguevara Io non mi aspettavo neanche che avvenisse davvero l'incontro. Secondo me avranno parlato di interessi economici comuni e poco altro. È come un gioco delle tre carte truccato, dove non c'è niente sotto nessuna.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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M.T. wrote: L'opposto di me. Hai presente Hulk? Ecco.  :D
Sono come te, Emmettì! Ti riferivi a Hulk Hogan? Dopo lunghi tributi a Pippo Baudo, uno se lo merita anche Hulk, scomparso pochi giorni addietro a quasi 72 anni. Perdonami un po' di orgoglio italo-siciliano o siculo-italiano: il nonno di Hulk era un italiano piemontese emigrato negli USA, mentre Hulk in persona nacque in Sicilia nel 1953. Il suo vero cognome era Bollea. Ecco come mi sento a volte…
Il Sommo Misantropo

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