Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3351
dyskolos wrote: ma io non l'ho fatto. Non mi risulta di aver parlato in precedenza dello stile di moderazione.
Avevo preannunciato un ritiro da parte mia, ma intervengo un'ultima volta solo per risponderti. Dopo di che proseguirò il mio fine settimana di totale immersione nel lavoro, tanto più che mi sto seriamente arretrando. :facepalm:

Non è esattamente come dici, nel senso che non hai parlato di uno "stile di moderazione", ma hai scritto:
dyskolos wrote: la moderazione non dovrebbe focalizzarsi sulle singole parole, ma magari anche su oggetti strani che si chiamano emozioni
"Focalizzarsi", appunto, non parliamo di stile, ma di attenzione a un qualcosa. L'ultima volta in cui l'ho fatto e parlato di sentimento ed emotività, di attenzione alla Persona e al suo mondo interiore, contrapposta all'avatar o al suo apparire, ne è scaturito un attacco con tanto di sbeffeggiamento, in lungo e in largo. Quel "darsi le pacche" e le gomitate ridacchiando, di cui ha parlato poco fa @Albascura
Ma per me è passata. È solo un episodio verificatosi e finché avviene nei miei confronti posso anche tollerarlo una, due, tre volte (ma sono pur sempre uno dei moderatori e alla quarta mi trattengo meno), però ciò che non tollero è che altri utenti subiscano lo stesso trattamento, che non è proprio gradevole, specie se non possono o non riescono a difendersi. 
In questo forse sì, sono un po' "Naoto Date".  :D
Come intervengo per te, per darti attenzioni e spiegazioni, è normale che lo faccia anche per altri utenti. Io come gli altri amministratori!
dyskolos wrote: Basta farsi una certa nomina e poi non te la puoi mai scrollare di dosso. Lo hanno notato anche altri. È un indice di gradimento dovuto alla percezione che la gente ha di te, cioè tu sei percepito come il buono che lotta per la verità (un po' come l'Uomo Tigre ;-) ),
Percezione di alcuni e non di altri, che mi definiscono "cerbero", "rompiballe", "controllore" e altre qualifiche meno edificanti (vedo più su il post di qualcuno che potrebbe confermartelo :asd: ). 
Credo che te lo possano testimoniare in parecchi. Sul precedente forum era stato anche creato un racconto da un utente (in maniera del tutto scherzosa e io ho una buona dose di autoironia), in cui emergeva tutta la mia natura di "gemello cattivo" di Queffe.  :lol:
dyskolos wrote: ma, appena una volta ho tirato fuori il siciliano, sono stato subito redarguito. Ne ricavo una domanda: quali lingue sono permesse qua e soprattutto perché il siciliano è l'unica lingua che non si può usare?
Dove esattamente? Ricordo altri topic (o questo stesso), con tue intere dissertazioni sulla lingua siciliana. Gradevoli e interessanti, ma a volte monopolizzavano un po' il topic. Come dici tu stesso, sarà dovuto alla tua naturale prolissità, quindi si sarà cercato di dare spazio anche ad altri, non di censurare la lingua siciliana. Tanto più che qui stesso hai fatto diversi esempi in siciliano, negli ultimi 10 post, su cui nessuno ha obiettato.
dyskolos wrote: Perché questa ulteriore discriminazione
Non finiamo nella paranoia, suvvia.  ;)
dyskolos wrote: A me sembra che non lo facciano!
Potrei citarti le numerose volte in cui sono intervenuti Marcello, Queffe, Poldo, Black, Sira e Kikki. Quindi è solo una tua percezione. :)

E ora, come dicevo inizialmente, mi dedico alle mie incombenze lavorative. Tanto più che l'argomento ban è stato ampiamente sviscerato ed è il caso di passare oltre. Altrimenti annoiamo gli altri partecipanti.   ;)
Buon proseguimento a tutti.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3353
M.T. wrote: Visto che si è parlato di riforma della scuola, ecco un punto di vista sulla questione diverso dai tanti positivi che hanno elogiato il ritorno alle origini.

Condivido in pieno, anche se a me il ritorno del Latino e dello studio a memoria non dispiace. Credo, poi, che imporre lo studio della Bibbia potrebbe sortire un effetto boomerang: ai miei tempi era obbligatoria l'ora di religione, e sono cresciuto in una famiglia supercattolica e dove si votava democristiano, ma la mentalità era filofascista. Risultato: a 15 anni sono diventato ateo e filocomunista. Oggi, con l'esperienza che ogni tanto fa saggezza, sono soltanto agnostico e di sinistra, ma resto un antifascista sfegatato. :P
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3355
Comunque, volevo ricordare che è morto David Lynch e con esso tutto il mondo del Cinema degno di tal nome. Genio, visionario, uno che ha davvero rotto tutti gli schemi e creato una propria arte della pellicola.
Si narra di esperti cineamatori che a distanza di anni e infinite visioni ancora non siano in grado di "spiegare" in dettaglio i suoi film dalle infinite chiavi di lettura - di cui Lost Highways resta sempre il mio preferito.
RIP!

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3356
MadTeacher wrote: Comunque, volevo ricordare che è morto David Lynch
Di Lynch ricordo un po' I segreti di Twin Peaks e Dune, che la prima volta che lo vidi lo apprezzai (ero piccolo, sarò stato alle medie), ma quando lo rividi dopo aver letto il romanzo, fu bocciatura quasi totale (salvai la fotografia).

@Cheguevara Secondo me, molto dipende da come vengono insegnate le cose. Faccio un esempio personale. Ai tempi delle scuole, l'italiano non è mai stato tra le mie materie preferite, soprattutto quando si trattava di scrivere temi (chi faceva le tracce si doveva impegnare a trovare qualcosa di odioso), mentre per quanto riguardava i libri da leggere non c'erano grossi problemi (tolti Zola e Verga, macigni che non si riusciva a digerire). Alle medie, nella seconda classe, cambiò la prof e grazie a lei, l'italiano passò da materia che non mi piaceva molto a materia che odiavo; in terza quella prof divenne anche insegnante di storia e geografia e queste, da materie che mi piacevano, divennero materie odiate al pari dell'italiano. Fu in seconda superiore, grazie al professor Guido Armellini, che per la prima volta riuscii ad amare la materia e appassionarmi anche alla scrittura; poi nel triennio successivo non lo ebbi più, ma non odiavo più la materia. La prof che ebbi dopo di lui non mi trasmise la stessa cosa, ma mi aiutò a migliorare a scrivere, a essere più rigoroso e attento; eravamo alle volte in contrapposizione, ma l'ho sempre rispettata, peccato che in seguito non ho avuto la possibilità di dirglielo e ringraziarla.
Per chi vuole, ci sono video in rete di Guido Armellini; io ne metto uno per capire un po' come faceva.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3357
@M.T. Il mio percorso scolastico è stato un po' diverso: l'italiano mi veniva facile, tanto che al liceo facevo due temi in classe: uno per me e uno per il nipote del notaio, che era sempre pieno di soldi ma non sapeva scrivere: se gli facevo avere almeno la sufficienza (cioè sempre) mi pagava in sigarette americane. Andare a scuola non mi entusiasmava e spesso facevo filone (dalle mie parti significa marinare) e me ne andavo a giocare a bigliardo o a flipper o a calciobalilla. Beata incoscienza! Sono maturato di colpo a ventuno anni, subito dopo il militare: mi sono sposato e ho cominciato a lavorare, e non c'è stato posto quasi per niente altro. Quasi...   :P
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3358
MadTeacher wrote: Urca, stavolta il discolino l'hanno proprio fatto incazza' :lol:
Inutile farti evaporare la bile: ce l'hai una pietra @dyskolos ? E mettila sopra!
È che non sopporto le ingiustizie, comunque ci ho già messo una pietra sopra :asd: :asd: Il tuo ban mi è sembrato sproporzionato e ingiusto perché chi ti ha segnalato si è concentrato solo sulle tue precise parole come un geometra pignolo col metruccio in mano, ma nemmeno per un secondo sul sentimento umano di forte sdegno che stava dietro le tue parole e le ha generate. Sul lato umano della questione, nemmeno per un secondo! Siamo uomini o caporali?, si diceva in un film :P Qui siamo caporali, non uomini :) E va be'! :-) Metterei una regola che invita quelli che ti segnalano a segnalare in automatico anche me :-)
Comunque stai attento con quell'"incazza''' perche qualcuno potrebbe segnalarti per linguaggio scurrile e sconveniente. Per me non è così: adoro le espressioni popolari :-) e preferisco rompico***** a rompiballe. Puoi dirmi anche "gran testa di m****** dei miei stivali!" e per me va bene lo stesso :-)
MadTeacher wrote: Pensa se implementassero pure qui gli algoritmi di Meta quanto lavoro in meno avrebbero i boss :si:
Quello è insondabile e chi l'ha ideato avrà bevuto due litri di birra prima: un vero genio del male :-) L'altro giorno non mi ha fatto pubblicare un video su FB. Un video innocuo di una canzone d'amore, tra l'altro presentata al festival di Sanremo 2024 :o Per non parlare di quando dicevo una ricetta a un mio amico e non mi ha fatto mettere "finocchio" ;-) Capisco il motivo, ma io lì mi riferivo al finocchio come frutto della terra, non come persona omosessuale :D :D :D C'è di mòriri! Rido ancora :D :D :D :D :D
ElleryQ wrote: sarà dovuto alla tua naturale prolissità
Esatto! Questa è l'origine di tutto. Ci sto lavorando su. Comunque noto dei progressi, ma ancora la strada è lunga :-( Il mio problema è anche la scarsità del mio lessico dovuta alla non-ammissione di parole di registro popolare, va bene, non c'è problema, mi adeguo, però, se potessi dire leccac*** invece di "persona che ama apporre il proprio organo intraorale sulle masse carnose sporgenti situate posteriormente alla base del tronco del corpo umano dei potenti", ciò mi aiuterebbe parecchio: in altre parole, con leccac*** me ne esco subito ;-) Però ribadisco che mi adeguerò alla forma più aulica! Ci proverò con tutte le mie forze, sebbene sia un'espressione molto più debole di un veloce e non offensivo (almeno per me, poi gli altri mi possono segnalare ovviamente) leccac*** ;-)
ElleryQ wrote: @Albascura
Lei è una persona di grande intelligenza e di grande sensibilità e infatti ha capito subito che il problema principale sta nel danno alla mia reputazione. Non smetto mai di ringraziarla per questo :-)
ElleryQ wrote: L'ultima volta in cui l'ho fatto e parlato di sentimento ed emotività, di attenzione alla Persona e al suo mondo interiore, contrapposta all'avatar o al suo apparire, ne è scaturito un attacco con tanto di sbeffeggiamento, in lungo e in largo
Sì, però ti prego di non confondere la mia volontà di autocensurarmi (perché con voi dello staff è meglio andarci con i piedi di piombo, ma non parlo di te, lo specifico) con quella di essere offensivo. Non mi sono potuto esprimere, anche per la mia povertà lessicale. Per dire, avevo definito Carmen Consoli mia conterrOnea, ma era solo un gioco di parole scherzoso tra "conterranea" e "terrona" :asd: ma tu ci hai visto altro e io non ho potuto specificare che si trattava di una battutina. Risultato? Classico esempio di incomprensione o, come si dice dalle mie parti, (traduco) il racconto dei tre sordi :asd:
ElleryQ wrote: Potrei citarti le numerose volte in cui sono intervenuti Marcello, Queffe, Poldo, Black, Sira e Kikki. Quindi è solo una tua percezione. :)
Non è solo una mia percezione. Ti faccio un esempio a proposito di discriminazione del siciliano (come lingua). Non faccio nomi, ma una delle persone che hai nominato ha espresso giudizi discrminatori sulla lingua siciliana, ma io non l'ho segnalato (come ho sempre fatto) perché ritengo che certe cose debbano rimanere nel campo della dialettica del forum. Ma la mancanza di segnalazione non significa che il fatto non è avvenuto :-) Avranno tutelato altri, non lo nego, ma non me :asd:
ElleryQ wrote: quindi si sarà cercato di dare spazio anche ad altri, non di censurare la lingua siciliana. Tanto più che qui stesso hai fatto diversi esempi in siciliano, negli ultimi 10 post, su cui nessuno ha obiettato.
Impossibile! Non parlo in siciliano da anni (se non qualche parolina in croce), da quando ho capito che qui non è aria ;-) Non è una censura (sulla lingua e di riflesso un'offesa per me), ma siamo lì ;-)
ElleryQ wrote: Non finiamo nella paranoia, suvvia.  ;)
;-) Okay, quindi ti taggerò tutte le volte che qualcuno lo fa ;-)
ElleryQ wrote: è il caso di passare oltre. Altrimenti annoiamo gli altri partecipanti.   ;)
Esatto! Passiamo oltre e non tediamo nessuno ulteriormente ;-)
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3359
@Cheguevara, alcuni giorni fa mi hai scritto una cosa su cui mi sono mostrato leggermente contrario, ma ora, alla luce di ciò che ho letto negli ultimi giorni, devo dire che avevi ragione al 100%, o mio saggio amico. La tua saggezza, unita alla statura morale che ti contraddistingue, ti eleva oltre ogni limite umano. Una volta ti dissi che eri il mio maestro di vita. Lo confermo. Grazie, maestro!
Last edited by dyskolos on Sat Jan 18, 2025 5:10 pm, edited 1 time in total.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3361
Cheguevara wrote: il ritorno del Latino non dispiace.
Credo, poi, che imporre lo studio della Bibbia potrebbe sortire un effetto boomerang
Il Latino andrebbe insegnato obbligatoriamente (ai miei tempi era obbligatorio in seconda media e facoltativo in terza, mi pare di ricordare che lo scegliemmo in due): è una palestra di logica, fondamentale per sviluppare la capacità di ragionare e la competenza linguistica.
Bene anche l'educazione civica e l'attenzione a forme letterarie più moderne, come la (o il) graphic novel. Bene anche il ritorno dell'epica; bene in generale qualsiasi novità atta a sconfiggere l'analfabetismo di ritorno.
Molto più perplesso invece sullo studio della Bibbia, che non ho ancora capito se sarà obbligatorio o opzionale: mi sembra comunque assai poco inclusivo.
Le poche riforme sensate proposte dagli attuali ministeri provengono quasi tutte dal mondo dell'educazione, a mio avviso s'intende.  
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3362
Marcello wrote: Molto più perplesso invece sullo studio della Bibbia, che non ho ancora capito se sarà obbligatorio o opzionale: mi sembra comunque assai poco inclusivo.
Infatti. (anche se forse non si meritano tanto l'inclusione diciamo, gente che viene ospitata più o meno gentilmente nel nostro Paese... e poi, come hanno fatto vedere in occasione di quest'ultimo Capodanno a Milano, dice "vaff****lo Italia" :D :hm: "più o meno gentilmente"... boh, non sono abbastanza informato su questo :D )

Comunque, sul serio?? Io trovo molto utile l'ora di religione se fatta come si deve... ma studiare la Bibbia, mi sembra un poco esagerato... O_O 

Trovo anche utile fare educazione civica e magari anche educazione sessuale... :D :)                                                     
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3363
Marcello wrote: educazione civica
Lo dico da anni e l'ho anche scritto qua che questa è una materia fondamentale. Anzi, forse la più importante in assoluto. Ritengo infatti che la società attuale abbia un grosso deficit educativo, relativo proprio alla trasmissione dei valori e delle narrazioni tra le generazioni. Non so avete notato che nella neolingua "narrazione" sta lentamente prendendo il posto di "ideologia": questo comunque è il mio modo per sentirmi più giovane ;-) Ora mi metto a dire "narrazione", che fa più figo ;-) Scherzi a parte, oggi abbiamo più bisogno di buoni cittadini che di abili solutori di equazioni differenziali di miliardesimo grado. Abbiamo bisogno di gente che sa esercitare il pensiero critico e quindi di educazione al pensiero critico. Darei priorità,  in sede di esame per l'ottenimento della cittadinanza, all'educazione civica sulla lingua: meglio uno che sa che deve pagare le tasse e rispettare le leggi e la cultura che uno che parla come un professore di italiano. Poi naturalmente l'educazione civica si può declinare in tanti modi, per esempio con l'introduzione di moduli di educazione sanitaria, di educazione sessuale e sentimentale e chi più ne ha più ne metta. Insegniamo il pensiero critico contro la degenerazione medievaleggiante della nostra società!
Last edited by dyskolos on Sat Jan 18, 2025 6:36 pm, edited 3 times in total.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3364
  wrote:MarcelloMolto più perplesso invece sullo studio della Bibbia,
La Bibbia basta pigliarla in mano e leggerla, c'è davvero poco da studiare. A meno che non le si vogliano appiccicare per forza chissà quali significati.

Sarebbe davvero interessante leggere la Bibbia in classe. Leggerla senza professori, preti o teologi però.
Sarebbe interessante leggerla e confrontarla con le Bibbie che leggono i seminaristi, con la Bibbia copta e quella ebraica e con tutti i libri
non canonici.
Sarebbe mooooolto interessante confrontare le interpretazioni dei rabbini, quelle dei sacerdoti e dei preti di ogni ramificazione religiosa che hanno fatto del Libro il loro Libro.
Fatto questo, magari si potrebbe passare a leggere il Corano, che viene dalla stessa radice, e poi passare a spulciare tutte le diverse Shari'a, cioé tutti i diversi complessi di regole che cambiano a seconda dell' imam di turno.
Fatto questo pigliare tutto e dire…Meglio il latino, si và, facciamogli studiare il latino che è meglio

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3365
Io credo che la Bibbia ognuno se la possa leggere da sé; al massimo chiedere qualche chiarimento al prof se necessario.

Ma dicevo, molto utile l'ora di religione se si mettono le diverse religioni a confronto!! Non credo che l'ora di religione debba essere un'ora di catechismo! Diciamo così.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3367
Aggiungo:
ma abbiamo al governo dei politici o dei testimoni di Geova?? :lol: :hm: :(         
Ma chi ha fatto questa proposta veramente del... ca**o?? Salvini forse... :D      
Questa cosa di studiare la Bibbia nell'ora di religione... obbligatoriamente per giunta! O_O la trovo una mossa non inclusiva appunto e per tanto pericolosa. Voglio dire: se già ci urlano, diciamo, "vaff****lo Italia" la notte di Capodanno... eddai!!! Vi sembra una cosa intelligente far studiare per forza la Bibbia??? ...bah :(          
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3368
Allora, io per il fantasy nutro uno schifo totale quindi la Bibbia mi rifiuto categoricamente di leggerla così come ogni "testo sacro" esistente al mondo.
Valditara è della Lega quindi già si capisce tutto.

Educazione civica. Parlo da insegnante: non serve a una cippa se non per "perdere" ore di lezione e tempo a noi docenti con la burocrazia del caso. E agli studenti non gliene può frega' di meno.

Visto che in generale in codesto emisfero siamo sempre più somari io potenzierei invece la logica matematica (ovviamente di concerto col latino).

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3370
dyskolos wrote: chi ti ha segnalato si è concentrato solo sulle tue precise parole come un geometra pignolo col metruccio in mano, ma nemmeno per un secondo sul sentimento umano di forte sdegno che stava dietro le tue parole e le ha generate.
Va be' sai come sono quelli/e che si lavano i capelli con l'antiparassitario... :lol:
Il mio fu prof di storia al liceo (un comunistazzo doc, mica una camicia nera) ripeteva sempre che gli italiani tendono a confondere la democrazia con l'anarchia: democrazia non significa far tutto che si vuole.
Ciò detto non mi pento affatto delle mie parole - anzi, l'ho detto e lo ribadisco.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3371
Marcello wrote: Il Latino andrebbe insegnato obbligatoriamente (ai miei tempi era obbligatorio in seconda media e facoltativo in terza, mi pare di ricordare che lo scegliemmo in due): è una palestra di logica, fondamentale per sviluppare la capacità di ragionare e la competenza linguistica.
Bene anche l'educazione civica e l'attenzione a forme letterarie più moderne, come la (o il) graphic novel. Bene anche il ritorno dell'epica; bene in generale qualsiasi novità atta a sconfiggere l'analfabetismo di ritorno.
Concordo.
Marcello wrote: Molto più perplesso invece sullo studio della Bibbia
Si è in molti ad avere tale perplessità, soprattutto sul modo in cui verrebbe studiata.
Troverei più utile poterle studiare tutte, così, con la conoscenza che ne consegue, comprendere meglio chi viene da luoghi differenti. Così si farebbero passi avanti verso l'integrazione (e qui direi che mi trovo in linea con quanto detto da @Albascura) Ma sarebbe una cosa che dovrebbero fare tutti i paesi: pura utopia.
MadTeacher wrote: Allora, io per il fantasy nutro uno schifo totale quindi la Bibbia mi rifiuto categoricamente di leggerla così come ogni "testo sacro" esistente al mondo.
E qui siamo all'opposto. Amo il fantasy, ma lo tengo discostato da Bibbia e testi sacri. I testi sacri sono testi, che possono essere utili o fare danno a seconda di chi li legge e li interpreta: sono mezzi e in sè i mezzi non sono nè buoni nè cattivi. Sono gli uomini a essere buoni o cattivi; come dice un passo del Vangelo, non è ciò che entra nell'uomo a renderlo impuro, ma ciò che ne esce a renderlo tale. E per impuro non s'intende qualcosa di religioso, ma mentalità, idee che fanno danno.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3372
MadTeacher wrote: Valditara è della Lega quindi già si capisce tutto.
Da Meridionale quale sono, la Lega non mi è mai andata giù e continua a non andarmi giù nemmeno ora che ha tolto "Nord" dal simbolo e dal nome dei gruppi parlamentari ("Lega - Salvini Premier" alla Camera e "Lega - Salvini Premier - Partito Sardo d'Azione" al Senato). Capolavoro! Dopo aver sputato fango sui Sardi, al senato si alleano col Partito Sardo d'Azione? Capolavoro! Un partito che incitava l'Etna e il Vesuvio a eruttare?! Ma scherziamo? Ma noi Italiani i fautori di genocidio li facciamo anche ministri dell'interno! Salvini si è dimenticato del Trota e delle Camicie Verdi? Si è dimenticato di quando andava sul Monviso a raccogliere in un'ampolla l'acqua sacra del Dio Po per poi versarla nella laguna veneta? Come può uno che crede nel Dio Po presentarsi ai comizi col rosario in mano? Come si permette? Si è dimenticato di quando esponenti del suo partito (non faccio nomi ma cognomi sì, Bossi e Borghezio, tanto per fare qualche esempio a caso) invitavano una signora a fare un uso igienico del Tricolore invece di sventolarlo a Venezia? ("Signora, con quella bandiera ci si pulisca il c***!"). Grazie alla Lega, l'ultima volta che sono andato a Venezia - città stupenda -, i giovani leghisti prima gridavano "Libertà, libertà!" per le stradine veneziane e poi entravano nei bar e nei ristorantini a prendere fisicamente i terroni e buttarli fuori con violenza! Per fortuna il proprietario del ristorante dove ero io con i miei amici siciliani (maschi e femmine con accento terrone inconfondibile) era di origine meridionale e, quando irruppero i leghisti a chiedere se c'erano Meridionali (per poi buttarli fuori senza pietà), disse che non ce n'erano, salvandoci così il c***. E mi fermo qua per carità di patria! Salvini se l'è dimenticato?
Per me la Lega rimane un partito intriso fino alle midolla di antimeridionalismo e adesso, quando sono indeciso su una roba politica, faccio così: ascolto Salvi e se per lui è NO, per me è Sì; se per lui è Sì, per me è NO… a prescindere! :-) Intanto il Salvini era il senatore della Calabria (il senato viene eletto su base regionale). In un comizio in Calabria, in un momento di rabbia, disse che i Calabresi erano tutti mafiosi, quindi al senato rappresentava la mafia calabrese. Prendo atto! :asd:
Cantava "Senti che puzza, scappano anche i cani, stanno arrivando i Napoletani". Sotto metto il video che lo prova. Si vergogni!
Intanto lasciamo l'Italia in mano a questa gente. Il signor Alighieri scrisse "Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello!".

Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3373
dyskolos wrote: @Cheguevara, alcuni giorni fa mi hai scritto una cosa su cui mi sono mostrato leggermente contrario, ma ora, alla luce di ciò che ho letto negli ultimi giorni, devo dire che avevi ragione al 100%, o mio saggio amico. La tua saggezza, unita alla statura morale che ti contraddistingue, ti eleva oltre ogni limite umano. Una volta ti dissi che eri il mio maestro di vita. Lo confermo. Grazie, maestro!
Non ricordo su cosa eri contrario, ma va benissimo, a detrimento dell'opinione di chi ritiene che siamo sempre a darci pacche sulle spalle tra di noi sinistrorsi. Ti ringrazio per le lodi, ma penso di non essere molto saggio e preferirei essere il maestro di nessuno, non avendo granché da insegnare, a parte ciò che la vita stessa insegna a chi è capace di capire. In definitiva, sono solo un non più giovane che nel passato ha avuto, non sempre a seguito di scelte ponderate, esperienze di vita abbastanza diversificate. Quanto alla statura morale, sono soltanto uno che non si è mai lasciato corrompere, anche quando sarebbe stato facile e redditizio; probabilmente la mia statura morale sarà a livello di quella fisica: un metro e settanta alla visita militare, oggi di sicuro meno, in virtù della riduzione degli spazi intervertebrali. Ciao amico! 
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3374
MadTeacher wrote: ahhh quindi dai implicitamente ragione al salve Salvini sul fatto che la naja serve a "forgiare" i giovinastri :asd:
Non credo che Salvini abbia fatto il servizio militare quindi, come al solito, parla senza avere conoscenza di quello che dice. Comunque sì, credo che qualche mese di militare insegnerebbe a tanti bellammammà tante cose tra cui, non ultima, che se vuoi essere rispettato devi rispettare.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3375
Daniel P. wrote: Io credo che la Bibbia ognuno se la possa leggere da sé; al massimo chiedere qualche chiarimento al prof se necessario.

Ma dicevo, molto utile l'ora di religione se si mettono le diverse religioni a confronto!! Non credo che l'ora di religione debba essere un'ora di catechismo! Diciamo così.
Io, oltre che mettere le diverse religioni a confronto, riterrei opportuno il calcolo del numero dei morti (milioni e milioni) causati in secoli e millenni dai massacri perpetrati in nome del Dio di turno. Nessuno lo farà mai...
Mario Izzi
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