Sul sentiero

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Aspetto un sentiero per i miei occhi
che non cammini indietro
che non cammini avanti,
- che li spalanchi? 
buio il tragitto
quando arriva in pieno volto,
t'oscura di seduzione 
ti ravviva mentre ti spegne, 
è una voce che sale e si cosparge di sale,
- che li spalanchi
morbido il tronco su cui si rompe
ogni competizione,
è argilla sulla fronte 
fuoco sulle ferite, 
ogni nido di sguardo
è uno schiaffo di foglie e fantasmi,
- che li spalanchi!
accarezza le redini accostate ai margini,
la sabbia rosicchiata si mischia al sole
che scende

Commento: viewtopic.php?p=80584#p80584
Aras Bauta

Re: Sul sentiero

2
Ciao! innanzi tutto benvenut_
la prima cosa che mi colpisce di questa poesia è la ripetizione di "che li spalanchi" messo però in tre forme diverse: prima come domanda, poi come affermazione e infine come esclamazione, quasi fosse un percorso di questi occhi che si aprono sul sentiero. Molto funzionale. 
È una poesia che un po' mi fa immaginare un bosco incantato e un po' mi riporta alla realtà... chissà se effettivamente era questo il tuo intento! 
Per quanto riguarda la metrica invece, dato che sembra quasi circolare come poesia per la ripetizione di "che li spalanchi", avrei utilizzato lo stesso numero di strofe prima di ogni "che li spalanchi" così, forse, da renderla ancora più efficace nel suo essere. 
in generale è una poesia molto bella che rimane aperta: il sole scende e poi? ricomincerà la stessa ricerca del sentiero il giorno dopo? gli occhi si sono effettivamente aperti? 
questa poesia ti accoglie e ti lascia tanti interrogativi, brav_! continua così! 

Re: Sul sentiero

3
Bentornata coi tuoi versi, @BollaDiSapone   :)

Mi ricordavo che eri brava a poetare (sono andata anche a rinfrescarmi la memoria per questo) e sei tornata con un brano che "cattura" lo sguardo e il cuore, e in più ha ritmo e disegna immagini particolari, dove ognuno può leggere una storia, come sul finale:
BollaDiSapone wrote: ogni nido di sguardo
è uno schiaffo di foglie e fantasmi,
- che li spalanchi!
accarezza le redini accostate ai margini,
la sabbia rosicchiata si mischia al sole
che scende
Lo sguardo degli altri (nido di sguardo) può essere duro o carezzevole...

la sabbia rosicchiata è un'immagine unica!

Brava, anche se enigmatica funziona!  (y)
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

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