Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4551
M.T. wrote: Questo è paraculismo.
Ed è quello che in Italia paga sempre in termini di consensi, l'ideologia berlusconiana era tutta fondata sull'aureo principio del paraculismo e un gran numero di italiani l'ha votato per trenta anni. Ora è il turno del comunista padano e della furbetta del quartierino, perché "se tu fiderai nelli italiani, sempre aurai delusione".
Ah, dimenticavo che per equità va ricordato anche l'intermezzo comico del parahulo saudita di Firenze.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4552
Alberto Tosciri wrote: Recepito e cancellato. Figurati che volevo anche mettere i link per i siti ufficiali internet, non da siti complottisti ma da siti ufficiali. Io non sottolineo o metto il grasseto perchè reputo gli altri ignoranti, ma solo per risalto e comodità,  e raramente.
Non parlavo dei tuoi post, ma di alcuni di Albascura. Sono cose che noto solo quando sono eccessive o mi sembrano non necessarie, un po' come gli avverbi in -mente nei testi (altrui, ovviamente, non miei  :P ) 
Alberto Tosciri wrote: Un giornalista sportivo, presentando la partita Italia Israele, sinceramente entusiasta, ha detto che" l'Italia avrà la possibilità di eliminare Israele, almeno sul campo". Sarebbe da sottolineare eliminare, non trovi? 
La dice lunga su questo paese e sull'Europa.
Non l'ho sentita, ma (purtroppo) non mi stupisce. Per me la dice lunga solo sul fatto che troppe persone che non sanno esprimersi con chiarezza assumono ruoli in cui le parole sono importanti. Mi ha fatto molta impressione, invece, vedere la città di Udine blindata neanche fosse in attesa di un attacco militare. Sono scene brutte. Un evento sportivo dovrebbe essere un'occasione felice per i tifosi. Sentir parlare di barricate anticarro, elicotteri, cecchini sui tetti e controlli anti-esplosivi è allucinante. Mescolare la politica e l'odio con cose belle e universali come sport e cultura non è accettabile.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4553
Silverwillow wrote: io e @Cheguevara i primi tempi litigavamo su quasi ogni cosa.
Fin dai tempi del WD. Però secondo me più che di litigi si trattava di discussioni un po' accese, ma sempre contenute nei limiti del rispetto dell'altro. Succede ancora, a volte, ma il motivo di fondo è sempre lo stesso: io sono più radicale e portato a essere assertivo, tu più accomodante, anche nel caso di azioni su cui non sei d'accordo, ma lasci sempre una porta aperta: ricordi quando si insediò il governo Meloni? Io prevedevo che sarebbe stato deteriore per il Paese, tu dicevi, più o meno "lasciamola lavorare, poi giudicheremo". Credo che all'origine degli scontri tra te e @Albascura ci sia lo stesso tipo di differenza di vedute, tra due persone entrambe in grado di fornire analisi approfondite delle situazioni da punti di vista non sempre opposti, ma spesso diversi. Siccome ambedue godete della mia stima, spero che mettiate da parte le sciabole e continuiate nei vostri interventi che ritengo siano da apprezzare, anche quando non si è d'accordo. Un caro saluto.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4554
massimopud wrote: Ed è quello che in Italia paga sempre in termini di consensi
Quando frequentavo l'università (c'erano ancora i dinosauri :P ), c'era una professoresssa che affermava esplicitamentre la propria volontà di avere leccabiiip e infatti la vedevo attraversare i corridoi sempre seguita da un nugolo di studenti-lacché che la "servivano" in ogni necessità. Questi leccabiiip poi prendevano sempre 30 e lode, mentre chi non seguiva la sua logica filoyesmanandwoman veniva segato all'esame. Io ero tra quelli che non seguivano la sua logica, così, avendo capito l'andazzo generale, me la feci cambiare :)
Cheguevara wrote: Fin dai tempi del WD
Ricordi il semi-litigio con me sulla leva obbligatoria? Ma ti prometto che rivedrò la mia posizione se facciamo lo stato europeo :-)
Cheguevara wrote: Credo che all'origine degli scontri tra te e @Albascura ci sia lo stesso tipo di differenza di vedute, tra due persone entrambe in grado di fornire analisi approfondite delle situazioni da punti di vista non sempre opposti, ma spesso diversi. Siccome ambedue godete della mia stima, spero che mettiate da parte le sciabole e continuiate nei vostri interventi che ritengo siano da apprezzare, anche quando non si è d'accordo
Per quel che conta, anch'io credo e spero così. Godono entrambe della mia stima!
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4555
Cheguevara wrote: Credo che all'origine degli scontri tra te e @Albascura ci sia lo stesso tipo di differenza di vedute, tra due persone entrambe in grado di fornire analisi approfondite delle situazioni da punti di vista non sempre opposti, ma spesso diversi. Siccome ambedue godete della mia stima, spero che mettiate da parte le sciabole e continuiate nei vostri interventi
Vedi @Cheguevara, per amore di verità io non ho nessuna sciabola in mano. Non si tratta di differenze di vedute, la mia analisi al testo di @Alberto Tosciri  non è scorretta, chiunque ne sappia di comunicazione verbale e scritta vi dirà le stesse cose che ho percepito io. Si tratta di sottili tecniche che solo chi è abile nell'eloquio sa mettere in pratica. Ma @Silverwillow, che stimo e rispetto, non ha toccato in questi termini la mia analisi, l'ha fatto in modo violento e denigratorio nei miei confronti. Avrebbe potuto dirmi semplicemente che mi sbagliavo e fornire il suo punto di vista, invece ha preferito tirare fuori la sciabola. Ok, a me sta bene tutto, non aspiro a diventare la regina della discussione perché so che posso anche sbagliare.



Visto che ci sono rispondo anche a te @Alberto Tosciri 

Ho postato una canzone viewtopic.php?p=80041#p80041 e subito sotto scrivi che a te piace la controrivoluzione. (prima provocazione). Poi posto qui l'intervista di Gino Strada e subito segue il tuo post sui poveri soldati diffamati. (seconda provocazione) che non centra nulla coi soldati dell'IDF e quello che stanno facendo in Palestina. 
Chiaro che non nego che Hamas si sia servita di scudi umani, ma quello che dice Gino Strada riguarda un altro aspetto della terribile situazione. 
Col tuo commento hai fatto sparire le responsabilità dei governi criminali, dei poteri che se ne fregano dei bambini morti, scudi umani e non. 
Poveri soldati e basta, questo è passato e non era il caso di esternare la tua idea sotto quel video.  
Il tuo stile, tirare il sasso e nascondere la mano, è collaudato ormai. Hai seminato frasette e frecciatine in tutto il forum, salvo poi trincerarti dietro storia del tuo povero papà e dell'arma dei carabinieri per apparire vittima di continui attacchi. 
A proposito chi è il RossoMalpelo a cui ti rivolgi in un paio di tuoi interventi in codice? Diccelo in chiaro perché è una bassezza insinuare scenari immaginari. 
Ora detto questo io avrei voluto restare in questa discussione, ma lascio voi, emotivamente più forti di me, a curare questo spazio.

PS. Non me ne vado dal forum ma solo da questa discussione. Alberto, per favore, lasciami stare, non correre a commentare sotto ogni mio intervento. Io farò lo stesso con i tuoi, e stavolta per davvero. Scusami perché sono stata io a violare il nostro tacito accordo sotto il tuo post su Joselito. Perdonami, di questo mi assumo tutta la mia responsabilità.
Buon proseguimento a tutti.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4556
Albascura wrote: A proposito chi è il RossoMalpelo a cui ti rivolgi in un paio di tuoi interventi in codice? Diccelo in chiaro perché è una bassezza insinuare scenari immaginari. 
Me lo sono chiesto anch'io: colore rosso di capelli di qualcuno noto solo a lui? Oppure rosso nel senso di comunista, o comunque di radicale di sinistra? E il veleno schizzato? Boh.  :o
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4557
Albascura wrote: lascio voi, emotivamente più forti di me, a curare questo spazio.
Aggressività passiva in grande stile :) Tra l'altro io non sono emotivamente così forte e infatti mi capita spesso di piangere davanti al TG. Anche stamattina mi è successo di piangere mentre passavano le immagini dei neonati di Gaza.
Albascura wrote: Ok, a me sta bene tutto, non aspiro a diventare la regina della discussione perché so che posso anche sbagliare
Giusto, ma tieni presente che, come tu puoi legittimamente analizzare il testo di altri, così devi accettare che altri legittimamente analizzino i tuoi. Prova ad analizzare la frase che ho citato con gli stessi criteri con cui hai analizzato le frasi di Alberto :)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4559
Cheguevara wrote:
Me lo sono chiesto anch'io: colore rosso di capelli di qualcuno noto solo a lui? Oppure rosso nel senso di comunista, o comunque di radicale di sinistra? E il veleno schizzato? Boh.  :o

Albascura wrote: A proposito chi è il RossoMalpelo a cui ti rivolgi in un paio di tuoi interventi in codice? Diccelo in chiaro perché è una bassezza insinuare scenari immaginari. 


Non centra nulla che il Tale sia o no di sinistra. L'ho chiamato io così perché dalle sembianze si intuisce che è rosso di pelo. Poi magari non è nemmeno rosso di capelli. Adesso sarà sale e pepe. Non compare spesso, non scrive niente, ma compare comunque quando si accorge che c'è caciara e dove ci sono io. Ho smesso di occuparmene. Sto meglio. Di sicuro non ho intenzione di interloquire con lui. Ci ho avuto a che fare nel passato. Stava assieme ad un'altra mezza dozzina di utenti che me ne hanno dette di ogni, perché le mie idee non collimavano per niente con le loro. Non so che farci. 


In quanto ad @Albascura - Simonetta... non so cosa ti sia successo negli ultimi tempi, ma una volta era piacevole discutere con te. Ricordo. Le persone cambiano, certo.  Io sono ripetitivo, certo. Mi rendo conto che però è inutile, in questa società dove, se non la pensi come i combattenti della libertà, ottant'anni dopo la fine della guerra, sei automaticamente classificato fascista. Non entra in testa, nemmeno ripetendo ogni volta di avere avuto un genitore in un lager. 
Non entra in testa... non importa. Pazienza.
Buona fortuna.

 
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4560
Albascura wrote: Purtroppo ho deciso di lasciare la discussione, se no ti avrei risposto riguardo la tua affermazione
Ma no, non ti preoccupare :P Più che altro, è interessante vedere ciò che non hai affermato. Tagli via la parte centrale del post per commentare una cosa del tutto marginale. Interessantissimo! Come si chiama questo in "analisi testuale"? Forse lo fai per continuare la narrazione, falsa, per cui tu sei moralmente superiore agli altri, che son tutti fatti di letame e insensibili, mentre tu sei quella buona e sensibile che si sente attaccata da tutti questi imbecilli, idioti e non abbastanza sensibili e buoni come te :) E vabbuo', pazienza! Magari hai ragione e io godo nel vedere immagini di bambini morti e denutriti! Sapessi quanto godo! Godo come un riccio!
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4561
dyskolos wrote: Ma no, non ti preoccupare :P Più che altro, è interessante vedere ciò che non hai affermato. Tagli via la parte centrale del post per commentare una cosa del tutto marginale. Interessantissimo! Come si chiama questo in "analisi testuale"? Forse lo fai per continuare la narrazione, falsa, per cui tu sei moralmente superiore agli altri, che son tutti fatti di letame e insensibili, mentre tu sei quella buona e sensibile che si sente attaccata da tutti questi imbecilli, idioti e non abbastanza sensibili e buoni come te :) E vabbuo', pazienza! Magari hai ragione e io godo nel vedere immagini di bambini morti e denutriti! Sapessi quanto godo! Godo come un riccio!
Ecco cosa intendo quando dico che voi siete più forti  emotivamente. Io non sono capace di affermare certe nefandezze su nessuno di voi. 
Le cose che hai elencato sono nella tua testa: mentre tu sei quella buona e sensibile che si sente attaccata da tutti questi imbecilli, idioti e non abbastanza sensibili e buoni come te… Anzi no, le ha suggerite Silver nel suo attacco nei miei confronti. 
@dyskolos, ma per favore, con questa frase:
Albascura wrote: Ora detto questo io avrei voluto restare in questa discussione, ma lascio voi, emotivamente più forti di me, a curare questo spazio

Non intendevo accusare nessuno di insensibilità o arroganza morale. Intendevo riconoscere un mio limite: non ho la forza di sostenere attacchi come quelli ricevuti, né la certezza assoluta di una verità a cui aggrapparmi. Non mi sento superiore, né vittima. Mi sento semplicemente inadatta a questo tipo di confronto, che richiede una resistenza emotiva che io non ho. Hai interpretato diversamente le mie parole e hai proiettato su di me narrazioni che non mi appartengono. È questo che non riesco a sostenere e non riuscirei a mettere in atto. Il video di Gino Strada è molto chiaro, come l'incomunicabilità che dilaga qui e nel mondo reale. Mi dispiace davvero tanto per questa deriva. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4562
Silverwillow wrote: Per me la dice lunga solo sul fatto che troppe persone che non sanno esprimersi con chiarezza assumono ruoli in cui le parole sono importanti.
Vedere la Rocella. Oltre la gravità di quanto detto (lei e il gionalista), davvero l'intelligenza è andata a farsi benedire e non si capisce il ruolo e la posizione che si ricopre? Già è grave se lo dice uno al bar, figurarsi poi quando si ricoprono determinate cariche.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4563
M.T. wrote: Vedere la Rocella. Oltre la gravità di quanto detto (lei e il gionalista), davvero l'intelligenza è andata a farsi benedire e non si capisce il ruolo e la posizione che si ricopre? Già è grave se lo dice uno al bar, figurarsi poi quando si ricoprono determinate cariche.
L'aplomb istituzionale è ormai andato a farsi benedire, e non solo da noi. Donald baciamilculo docet.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4564
Cheguevara wrote: O si tratta di fiducia accordata al vomitevole ministro di Israele che ha dileggiato i volontari illegalmente arrestati, mostrandoli in pubblico come terroristi, e che mi pare sia lo stesso che ha dichiarato pubblicamente che bisogna uccidere i bambini palestinesi?
Scusate, riprendo questa frase in merito a una segnalazione ricevuta. Per dovere di cronaca, l'attacco ai volontari è avvenuto da parte del ministro Ben-Givir:

https://www.google.com/amp/s/www.la7.it ... 3611%3famp

Mentre la dichiarazione sui bambini palestinesi è stata a opera del ministro Smotrich:

https://www.google.com/amp/s/www.corrie ... _amp.shtml

Due persone distinte, ma la sostanza non credo che cambi di molto. Solo per chiarire. 
Buon proseguimento. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4565
@Albascura
Ascoltami però… Ascoltami, ho detto… Ecco, te ne vai! Ma no… Resta, fermati! Non vuoi restare, ma io te lo dico lo stesso :) Anche se hai le spalle voltate… Vabbuo', lo dico :)
Io ho frequentato per anni la facoltà di psicologia e ho studiato psicologia in tutte le salse: psicologia della personalità, psicologia della salute, psicologia delle organizzazioni, psicologia di comunità, ecc… Erano molto interessanti "psicologia delle relazioni familiari" e "psicologia sociale". Ora, può essere che io abbia una "deformazione professionale". Non lo nego. Le analisi testuali le facevano anche noi e talvolta le usavano come mezzi diagnostici.
Volevo però parlarti delle "autoconvinzioni". Avevo a che fare con bruttissimi ceffi: malati di mente con accuse di omicidio alle spalle e "scagionati" in quanto il loro avvocato aveva richiesto la cosiddetta "perizia psichiatrica". Uno di questi, dal nome Daniele (24 anni), si era convinto di essere Dio e di riuscire a volare. Così una notte era entrato nella stanza da letto dei genitori e li aveva gettati entrambi dal balcone, nella delirante convinzione che poi li avrebbe raccolti a mezz'aria volando come un dio. Ovviamente non andò così e Daniele venne incriminato per quel duplice omicidio aggravato. Ora, tu ti sei forse convinta che, se uno ti dice una cosa, allora dice "nefandezze" o ti attacca. Non è che hai una tale autostima per cui ti senti sempre vittima di qualcosa? Qua il problema non è rappresentato dalle nefandezze e attacchi della gente, ma dalla motivazione a interpretare quelle cose come nefandezze o attacchi. Se rimani sola perché la gente avverte inconsciamente questa cosa e non ti sopporta più, allora non dici "mi sento sola", ma ti rifuggi in un linguaggio più elevato e più comodo e parli di "solitudine morale". Ti dò un consiglio non richiesto da padre che parla alla figlioletta amata un po' riottosa: rivedi questo lato del tuo carattere, ti si ingrossa il fegato, ti fai il sangue marcio per niente, ti vengono i calcoli alla colecisti, ecc…
A psicologia mi insegnavano che il non-detto è più importante del detto: non è che, se non ti dicono le cose esplicitamente, allora vuol dire che nessuno le pensa. Se più persone ti dicono una cosa, non dire "vi sbagliate!" ma sforzati di capire il perché e poi, se vuoi, cambia anche solo parzialmente. Questo sarebbe un atteggiamento giusto! Pensa a quello che va contromano e chiama la Polizia per dire che tutti vanno contromano :D :D
Albascura wrote: È questo che non riesco a sostenere e non riuscirei a mettere in atto.
No! Ci riesci! Non autolimitarti! Sei così intelligente che puoi sicuramente :)
Albascura wrote: Il video di Gino Strada è molto chiaro, come l'incomunicabilità che dilaga qui e nel mondo reale. Mi dispiace davvero tanto per questa deriva. 
Vedi che sono d'accordo con te. Ho guardato il video di Gino Strada.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4566
E vai con le solite polemiche: Meloni è vittima dell'attacco violento, sessista, istigatore di odio verso le donne di Landini, che in mondovisione le ha dato della prostituta.
Ma la colpa è di Landini: deve imparare a usare le parole. La prossima volta, invece di etichettarla come cortigiana di Trump, deve usare termini come questo: https://www.youtube.com/shorts/gsHncwL4Q8M
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4569
Albascura wrote: Vedi @Cheguevara, per amore di verità io non ho nessuna sciabola in mano. Non si tratta di differenze di vedute, la mia analisi al testo di @Alberto Tosciri  non è scorretta, chiunque ne sappia di comunicazione verbale e scritta vi dirà le stesse cose che ho percepito io.
Nemmeno io ho sciabole in mano. Succede che certi argomenti mi tocchino di più, rispetto al taglio delle tasse (per dire) e quindi magari mi sforzo meno di essere diplomatica a tutti i costi.
La differenza di vedute qui è proprio la cosa in oggetto, in realtà. Tu frequenti poco queste discussioni (se non, giustamente, per gli argomenti che ti interessano di più) quindi forse non sai che Alberto ha una carriera militare, ed è quindi normale che esprima riflessioni sul genere "chi combatte senza divisa e si nasconde in luoghi come scuole o ospedali crea doppio pericolo per la popolazione". È l'analisi di qualcuno che in quest'ambito è esperto, non ha niente a che vedere con la morale. Tra l'altro, distinguere tra normalità e non in un contesto di guerra è assurdo, non c'è morale che tenga. Tutto quello che succede in una guerra è disumano, questo è ovvio, le analisi servono solo per capire meglio. Volerci vedere un suo disinteresse, o peggio, malafede mi è parso eccessivo, da qui la mia reazione.
Albascura wrote: Ma @Silverwillow, che stimo e rispetto, non ha toccato in questi termini la mia analisi, l'ha fatto in modo violento e denigratorio nei miei confronti. Avrebbe potuto dirmi semplicemente che mi sbagliavo e fornire il suo punto di vista,
Non credo di essere stata denigratoria. Potevo mettere il mio punto di vista in modo più cortese e diplomatico? Sicuramente sì. Ma anche tu potevi rispondere ad Alberto, e chiedere spiegazioni, anziché dire che te ne andavi perché gli altri non vogliono vedere (rendendo così una vaga accusa riferibile a tutti quanti quello che era semplicemente un singolo intervento con cui non eri d'accordo). 
Albascura wrote: Il tuo stile, tirare il sasso e nascondere la mano, è collaudato ormai. Hai seminato frasette e frecciatine in tutto il forum, salvo poi trincerarti dietro storia del tuo povero papà e dell'arma dei carabinieri per apparire vittima di continui attacchi. 
Vedi, non sono l'unica che ogni tanto perde il lume della diplomazia... Io Alberto lo conosco, abbiamo posizioni politiche e religiose (quelle cose di cui non si deve mai parlare ai pranzi di famiglia) totalmente diverse, ma lui espone sempre le sue idee in modo tranquillo e con dettagli personali tratti dalla sua esperienza, cosa che apprezzo, perché mi dà spunti di riflessione diversi.
Albascura wrote: Le cose che hai elencato sono nella tua testa: mentre tu sei quella buona e sensibile che si sente attaccata da tutti questi imbecilli, idioti e non abbastanza sensibili e buoni come te… Anzi no, le ha suggerite Silver nel suo attacco nei miei confronti. 
Ma magari potessi influenzare così le persone. Mi tornerebbe molto utile nella vita   :lol: 
Albascura wrote: Mi sento semplicemente inadatta a questo tipo di confronto, che richiede una resistenza emotiva che io non ho.
Non mi pare proprio che ti manchi la resistenza emotiva, quindi spero di rivederti ancora qui. Magari non ti risponderò, o lo farò solo nel caso in cui sono in disaccordo. Stavolta però spiegandoti con più calma le ragioni.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4571
@Silverwillow partendo dal punto di vista militare, anche chi è militare dovrebbe a un certo punto fermarsi e pensare a certi ordini ricevuti. Perché se l'ordine è quello di sparare di civili inermi, che non costituiscono alcuna minaccia, allora l'unica cosa da fare è rivolgere l'arma contro chi ha dato l'ordine.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4572
M.T. wrote: @Silverwillow partendo dal punto di vista militare, anche chi è militare dovrebbe a un certo punto fermarsi e pensare a certi ordini ricevuti. Perché se l'ordine è quello di sparare di civili inermi, che non costituiscono alcuna minaccia, allora l'unica cosa da fare è rivolgere l'arma contro chi ha dato l'ordine.
Così facendo commetterebbe un crimine da corte marziale. Basterebbe non eseguire l'ordine, visto che le regole della disciplina prevedono (almeno così era da noi quando ero militare) che gli ordini sbagliati non si eseguano.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4574
M.T. wrote: @Silverwillow partendo dal punto di vista militare, anche chi è militare dovrebbe a un certo punto fermarsi e pensare a certi ordini ricevuti. Perché se l'ordine è quello di sparare di civili inermi, che non costituiscono alcuna minaccia, allora l'unica cosa da fare è rivolgere l'arma contro chi ha dato l'ordine.
 Non è  semplice: se ti fermi a pensare rischi di perdere un attimo che può essere decisivo per la vita o la morte di altre persone. Non sto parlando di sparare a civili inermi — quello è un crimine abominevole — ma purtroppo in guerra spesso non è semplice distinguere le situazioni. Se puntassi l’arma contro chi ha dato l’ordine e la usassi, verresti comunque fermato e ne subirai le conseguenze.
Tieni presente che la disciplina militare è fondata sull’affidabilità: in certe circostanze alcuni soldati possono mostrare dubbi nell’esecuzione, ma la maggior parte agirà secondo l’addestramento. Questo può portare a reazioni automatiche contro chi trasgredisce.


Come dice  giustamente
Cheguevara wrote: Così facendo commetterebbe un crimine da corte marziale. Basterebbe non eseguire l'ordine, visto che le regole della disciplina prevedono (almeno così era da noi quando ero militare) che gli ordini sbagliati non si eseguano.
 Un ordine sbagliato non si esegue, lo dice anche il Riferimento normativo principale del Codice Penale Militare di Pace (CPMP). Parlo del Codice italiano.

Art. 173 – Rifiuto di eseguire un ordine
“Il militare che rifiuta di eseguire un ordine legalmente dato, è punito con la reclusione militare fino a un anno.”

Tuttavia, il secondo comma precisa:
"Non è punibile il militare che rifiuta di eseguire un ordine manifestamente criminoso."

Questo significa che: un ordine legalmente dato deve essere eseguito. Ma se l’ordine è manifestamente criminoso (cioè, chiaramente contrario alla legge, alla Costituzione, ai diritti umani), il militare non solo ha il diritto, ma anche il dovere di non eseguirlo. Il non eseguire un ordine palesemente illegale non  giustifica (non scrimina, in termini giurico-legali)  la responsabilità penale (cioè, non è una scusa: si resta punibili).
Anche la Costituzione Italiana, all'Art. 11: L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa, alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali... Rafforza indirettamente il principio che un'azione contraria a principi di umanità o diritto internazionale non può essere eseguito.
Le corti militari e civili hanno più volte affermato che “l’ordine manifestamente illegittimo non è vincolante” e l’esecutore ne risponde penalmente (ad es. in casi di abusi, tortura, uso illegittimo della forza, ecc.).
dyskolos wrote: Oppure basterebbe non mettersi in certe situazioni :)
Purtroppo anche questo non è così semplice: se ti trovi in mezzo, anche tuo malgrado, sei comunque coinvolto e le scelte diventano più complesse.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4575
Stanotte è stato compiuto un attentato, o atto intimidatorio, contro il giornalista Ranucci. Nessuna vittima o ferito, per fortuna, ma la deflagrazione dell'ordigno è stata tale che avrebbe potuto farne.
Ancora una minaccia contro un giornalista, contro la libertà di espressione e di informazione. Siamo in un periodo storico difficile, che potrebbe portarci a un'ulteriore regressione sul piano sociale e umano.
l'Italia è il primo paese, in Europa, per numero di giornalisti minacciati e sotto vigilanza.

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