Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4229
Non c'è ormai dubbio alcuno sul fatto che questo governo stia sempre vicino agli italiani, soprattutto per quanto riguarda la loro salute. E' notorio che le risate fanno bene allo spirito e allungano la vita, et voilà, il ministro dell'Interno ci informa che i pericolosi criminali non vanno arrestati e processati, anche a fronte di un mandato di cattura internazionale, ma accompagnati graziosamente con le comodità di un volo di Stato nel loro Paese affinché possano tranquillamente proseguire le loro attività delinquenziali, mentre il ministro dei Trasporti delizia la platea invitando il capo di Stato di un Paese amico ad attaccarsi al tram. La capa del Governo, nell'intento di non disturbare il divertimento collettivo, tace. :bash:
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4231
bestseller2020 wrote: Ti faccio una pensilina ciclabile tutta per te!@dyskolos  :D
Affare fatto! :D :D
Cheguevara wrote: il ministro dei Trasporti delizia la platea invitando il capo di Stato di un Paese amico ad attaccarsi al tram.
Il ministro dei trasporti deve essere sostituito. Nel frattempo ci delizia parlando della lunghezza del ponte, in una stupida gara a chi ce l'ha più lungo. Pensavo che quel tipo di gara cessasse a 12 o 13 anni, ma adesso apprendo che si partecipa volentieri anche a 50 anni suonati. Magari un giorno il ponte gli sarà intitolato e lo chiameranno "ponte Salvini" (uso la terza persona plurale perché quel giorno spero di non esserci :P ). Per fare passare un tizio alla storia, distruggiamo tutto: okay, ottima idea! Non c'è che dire! Solo che qualche giorno addietro a Noto (SR) si è aperta una voragine per strada da cui usciva un fiume d'acqua. 'Ste cose quando, caro (economicamente) ministro? Se lo stato italiano vuole investire 13,5 miliardi di euro in Sicilia (e in Calabria), sa che fare. Cominciamo a parlare, caro (economicamente) ministro, di qualità degli investimenti, non di investimenti pur che siano. Che ne dice? Intanto qua un politico in campagna elettorale può anche permettersi di dire (e non è un film di Antonio Albanese, giuro :D ) "Se mi eleggerete, vi porterò l'acqua in casa ogni cinque giorni". Perché dove l'acqua manca anche per sedici (16!) giorni di fila, già cinque (5!) è un lusso. L'anno scorso abbiamo raggiunto a Ragusa i 30 giorni consecutivi senza acqua corrente in casa! E intanto l'anno scorso c'è stata l'ennesima alluvione nell'area di Belluno e c'era un signore del luogo che piangeva perché non aveva ricevevuto l'acqua in casa per dodici… dodici… dodici… dodici…; io mi aspettavo "giorni", invece il signore concluse con "dodici ORE" O_O O_O Tanto per dire come siamo messi! Signor ministro, Lei ha la delega delle infrastrutture! Dove sono? A parte il "ponte Salvini" che… Okay, lasciamo perdere…
Cheguevara wrote: La capa del Governo, nell'intento di non disturbare il divertimento collettivo, tace. :bash:
:bash: :bash: :bash: :bash: :bash: :bash:
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4234
M.T. wrote: Speriamo che col ponte non succeda questo...
Effettivamente nel mio comune è crollato un ponte. Adesso so con chi prendermela :D :D :D :lol: :lol:
Nightafter wrote: Scusate se pongo una domanda.
(Non so neppure se questa sia la sezione giusta per porla).

Tempo fa in una discussione che non mi è riuscito di ritrovare, si parlava di come pubblicizzare il forum attraverso il web.
Una delle cose che si era indicata come mezzo, era quella di dotare la pagina di ogni racconto pubblicato dei link con le icone-pulsati dei maggiori "social" esistenti.
Cosa che è presente nei forum di scrittura quali: Wattpad o Alidicarta nei quali pubblico le mie cose.

Mi domandavo perché un sistema assai semplice come questo, per diffondere il nome di questo forum ad un vastissimo pubblico di possibili utenti, non venga ancora da noi adottato?

Vi è qualche ragione tecnica specifica che lo impedisca?

Un saluto a tutti (y)
Se ti vuoi lamentare di questa cosa, sei nella sezione giusta :) Non conosco l'argomento di cui parli, comunque credo che ci sia una ragione tecnica, altrimenti lo avrebbero già fatto.
Un saluto a te e… a si biri (y) 
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4235
Nel film Le due torri, quando Barbalbero scopre che Saruman ha distrutto parte della foresta, urla "Saruman, uno stregone dovrebbe avere più criterio". Frase che potrebbe essere adattata a Putin, visto che dice che sta facendo tanto per la pace mentre non fa che bombardare ogni giorno l'Ucraina. O al suo compare israeliano, che in quanto a crimini non è da meno.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4236
M.T. wrote: Nel film Le due torri, quando Barbalbero scopre che Saruman ha distrutto parte della foresta, urla "Saruman, uno stregone dovrebbe avere più criterio". Frase che potrebbe essere adattata a Putin, visto che dice che sta facendo tanto per la pace mentre non fa che bombardare ogni giorno l'Ucraina. O al suo compare israeliano, che in quanto a crimini non è da meno.
Protettore di entrambi  The Donald Baciamilculo: con l'uno condivide il progetto di deportare un'intera popolazione, o meglio, quella parte di popolazione sopravvissuta allo sterminio, per allargare Israele e creare una riviera per turisti. Ombrelloni, alberghi e residence sopra le fosse comuni.
All'altro mette a disposizione assist per lo sdoganamento mentre discute con lui su come meglio spolpare il popolo ucraino, quello superstite, s'intende.
I vecchi dittatori, Hitler, Mussolini, Franco, Salazar e simili, rispetto a questi tre erano giovincelli immaturi. Questi, in un'età in cui compaiono sintomi di rincoglionimento, stanno condizionando il futuro del mondo. La speranza è che ci pensi Madre Natura: ad andarsene non sono sempre i migliori.    
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4238
Guardavo il video di Bizzarri sul video Mia moglie e Youtube a lato mi ha messo questo video di una ragazza cui hanno chiuso un video perché nuda sotto i vestiti; in Italia funziona così: ci si mette sei anni per fare qualcosa contro chi commette reati, poi dopo, per lavarsi la coscienza, si oscura tutto ciò che fa anche solo cenni a quanto potrebbe essere legati al crimine commesso. Andiamo bene... 

e parlando di andare bene...



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4239
M.T. wrote: L'incontro Cina, Russia e Cicciobomba... lo trovo preoccupante solo io?
Io sinceramente no. Quelli agiscono su un piano diverso dal nostro. Non ho mai visto nulla di buono per il popolo venire da questi incontri. Quelli (alcune tra la persone peggiori del pianeta) si vedono, fanno affari, poi li sfanno, dicono questo e quello, si crogiolano nella loro potenza, se ne vantano, ecc… sulle nostre teste di cittadini comuni e noi nuotiamo nel letame come sempre.
Mi danno qualche pensiero perché sono la spia di qualcosa che non va. Vedi il presidente argentino che, in campagna elettorale, andava in piazza con una motosega. Se lo faccio io, mi arrestano. Ormai le leggi valgono solo per i poverelli e all'occorrenza si sospendono per i ricchi politici. In che mani siamo finiti! Poi il tizio, Javier Milei, viene in Italia e regala alla nostra presidente una torta con sopra uno che brandisce una motosega. Poi la presidente va in parlamento e rivendica le proprie amicizie personali e lì cita Milei. Questi poi incontra Elon Musk e succede il patatrac. Allora apro un giornale italiano e leggo che quasi la metà dei giovani (sotto i 35 anni) vivrebbe bene in dittatura senza elezioni, tanto le elezioni non servono. Intanto la fiamma continua ad ardere fiera sul simbolo di Fratelli d'Italia (fratellini, sorelline, cognatini…). Queste sono le cose che mi preoccupano. https://www.youtube.com/shorts/MqkzSso- ... ture=share
M.T. wrote: Guardavo il video di Bizzarri sul video Mia moglie
Ecco! I social hanno fatto emergere la psicopatologia. Solo a psicopatici può venire in mente quella cosa :P
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4240
Se n'è andato Stefano Benni.

Intanto in Nepal è scoppiata una feroce rivolta perché si voleva mettere il blocco ai social. Più o meno quello che succederebbe in Italia se si volesse togliere il calcio... la gente perde il lavoro, muore per il lavoro, viene umiliata per il lavoro, ma se gli si prova a togliere il superfluo, si scatena di tutto.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4241
M.T. wrote: Se n'è andato Stefano Benni.

Intanto in Nepal è scoppiata una feroce rivolta perché si voleva mettere il blocco ai social. Più o meno quello che succederebbe in Italia se si volesse togliere il calcio... la gente perde il lavoro, muore per il lavoro, viene umiliata per il lavoro, ma se gli si prova a togliere il superfluo, si scatena di tutto.
E' l'antica storia del panem et circences, con la differenza che i circenses sembrano essere diventati più importanti del panem. In fila per mangiare alla Caritas, ma con lo smartphone, magari ultimo tipo. :bash:
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4242
Netanyeahu colpisce con un drone nel porto di Tunisi la nave della flotilla in cui si trovano la Tumberg e il comando dell'operazione umanitaria. A Londra vengono arrestati, con l'accusa di terrorismo, centinaia di pacifici manifestanti pro Palestina. Lo strapotere dei capitali ebraici? Nel frattempo, Putin invade con decine di droni diretti in Ucraina lo spazio aereo polacco. Due criminali che, strafottendosene del diritto internazionale, fanno quello che vogliono anche con azioni provocatorie intese a mostrare quanto il loro potere sia inattaccabile. Alla faccia degli ultrapacifisti all'amatriciana. :angry:
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4243
Come già mi hai antipicato, @Cheguevara, droni russi hanno invaso lo spazio aereo della Polonia. La Russia risponde che non ci sono prove che siano russi, il che praticamente è una conferma: infatti, quando si dice così, si fa un'ulteriore provocazione al danno fatto. Da quando è al potere, Putin ha avuto un governo aggressivo, fatto di continue aggressioni su diversi fronti; visto l'individuo, non ci si meraviglia. Ci si meraviglia invece di chi invece continua a difenderlo.
Sul governo israeliano e l'ipocrisia che gli lascia commettere tutti i crimini che vuole bisognerebbe calare un velo pietoso. Oppure finalmente mettergli un freno, ma con la forza. Purtroppo con certe persone non c'è altro linguaggio da applicare.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4244
 
Cari amici facciamo chiarezza.

Solitamente non parlo di politica in questo forum, poiché inevitabilmente si aprirebbero delle polemiche che sono di disturbo all'attività principale a cui qui siamo votati.
Ma purtroppo vedo ancora confusione sul problema della guerra in Ucraina e sulle ragioni della sua nascita.

Vediamo di fare un po' di riassumere i fatti.

Anzitutto di chiarire che l'attacco della Russia all'Ucraina non nasce casualmente una mattina in cui Putin avendo voglia di sgranchirsi le gambe e fare due passi, ha iniziato il conflitto.

La causa principale è che gli USA hanno deciso di provocare una guerra (per procura) tra Ucraina e Russia, con l'intento di far collassare economicamente la Russia.

Fottendosene infatti degli accordi di Minsk, dove si garantiva alla Russia che la NATO non si sarebbe mai avvicinata ai suoi confini, gli Usa hanno lavorato mediante la CIA a creare governi anti russi in molti paesi dell'ex URSS, armandoli e finanziando al loro interno gruppi filo e neonazisti.
Come è avvenuto in Ucraina.

Con un colpo di stato (regime change) hanno rovesciato il vecchio governo
ucraino (Rivoluzione di Maidan) e si è giunti dopo un periodo di guerra civile interna fino all'elezione di Zelensky.
Un attore TV privo di qualsiasi esperienza politica, ma utile fantoccio in intimo rapporto con i paramilitari nazisti del battaglione Azov, impiegati poi nella repressione della resistenza filo russa in Donbass.

Da quel momento in Ucraina inizia la strage sistematica della popolazione russofona del Donbass, con ripetuti bombardamenti e uccisioni che fanno 25.000 morti.


La Russia ha ripetutamente denunciato la violazione degli accordi di Minsk, ma USA ed EU hanno fatto orecchie di mercante giungendo a prospettare all'Ucraina di poter entrare nell'Unione Europea e nella NATO.
Prospettiva certamente non gradita dalla Russia di ritrovarsi missili e i carri armati NATO nel cortile di casa.
Questo fatto e l'aggressione agli abitanti del Donbass fanno scattare la reazione russa e il suo intervento in quella zona dell'Ucraina, dando inizio alla guerra che si protrae fino a oggi.

Con la presidenza Biden e la sudditanza della UE nellaNATO si inizia a foraggiare di miliardi di dollari, euro e armi l'Ucraina. Si impongo inutili sanzioni alla Russia che in breve si rivelano disastrose non per la Russia ma per l'Europa.

Al culmine di questa avventura bellica ci ritroviamo dissanguati
economicamente per aver seguito da utili idioti il disegno dell'alleato americano.


Disegno pienamente realizzato, quello di farci interrompere i vantaggiosi rapporti commerciali con la Russia, impoverirci ed eliminandoci come concorrente economico internazionale.
(abbiamo rinunciato al gas russo per acquistare, al doppio del costo, quello Americano).

Mentre ci fanno andare in malora le imprese (non solo italiane), col costo proibitivo dell'energia, ci usava ulteriormente come servi-stupidi per contribuire con soldi e armi alla guerra per procura alla Russia.

Ora è arrivato Trump a sparigliare le carte.
La sua azione è tutta rivolta al puro interesse nazionale e ce lo manifesta senza infingimenti o ipocrisie.

Trump decide di lasciare il costo della guerra e della futura ricostruzione dell'Ucraina sulle spalle dell'Europa perché è troppo dispendiosa per gli USA (che hanno seri problemi di bilancio interno) e ci impone di finanziare una guerra che gli USA hanno voluto, acquistando da loro armi che non ci sono necessarie, con l'appoggio unilaterale d'un governo (imbecilli compiacenti) UE guidati dalla psicopatica Von der Leyen, inoltre oltre al costo esoso dell'energia ci impone dazi sanguinosi per le nostre esportazioni in USA.


Trump ha solo deciso di rendere scoperto il gioco, fregandosene se ci offendiamo, mostrandoci che il padrone del mondo è lui, quindi fa il cazzo che gli pare.
A parte la Cina che al momento 'sta del suo, l'unico competitore che Trump riconosce è Putin, quindi di guerra e pace parla solo con lui.

Tutti gli altri attori di questo scenario bellico (insipienti governanti UE) sono unicamente utili idioti che, dopo essere stati spremuti come limoni, si possono smaltire nel bidone dell'umido.

Non contento minaccia di ritirare le truppe americane dalla NATO, ci impone dazi devastanti e lascia il costo della guerra e della futura ricostruzione dell'Ucraina agli europei. (cornuti e mazziati)

Ora, per i nostri governanti scoprire di essere stati sodomizzati con un bastone foderato di carta vetro, sta facendo sbroccare tutte le segreterie europee e bruciare le chiappe ai patiti dello “Slava Ukraine” (di 'sto cazzo), ai bandierini guerraioli che hanno fatto i froci col culo degli ucraini, nonché ai leccaculo e gli opinionisti addomesticati della carta stampata e dei talk show TV.
Infatti sono tutti in loop cerebrale: il Vate Draghi, primo tra gli artefici di questo disastro non sa a che santo votarsi e continua ad elargire le stesse ricette che hanno causato il danno.


Trump dal canto suo, poiché deve farsi gli affari suoi, butta l'UE e Zelensky nel cesso, insieme alla sua guerra per procura, ai miliardi sputtanati da un governo ucraino corrotto, o imboscati in conti offshore e le armi fornite e rivendute al mercato nero.
Di fatto a oggi ci ritroviamo migliaia di ucraini morti per l'ambizione e la cupidigia di un guitto cocainomane e per i giochi egemonici degli USA.


L'Europa così come è non esiste, è solo una scatola inutile e piena di un vuoto cosmico.
Il governo europeo è un'assemblea di parolai che contano come un due di fiori con la briscola a picche.
Inoltre stanno divenendo estremamente pericolosi per tutto il continente, poiché consci della loro comprovata incapacità a essere utili a qualcosa, sanno che l'unico modo per permanere al potere è quello di alimentare lo scontro con la Russia.

Oggi la Von der Leyen, folle come un capra sotto acido lisergico, ha dichiarato che siamo di fatto in guerra con la Russia.
Ve li vedete questi pagliacci che si definiscono “Volenterosi” muovere guerra contro una nazione il cui tempo necessario per un missile nucleare russo, come l’RS-26 Oreshnik che ha una velocità di circa 12.250 km/h e una gittata superiore a 5.500 km, ha
questi tempi di volo stimati, per raggiungere alcune città europee:
  • Parigi: 17,2 minuti
  • Londra: 17,7 minuti
  • Kiev: 5,5 minuti
  • Bucarest: 9,4 minuti
  • Ramstein (Germania): 15 minuti
  • Alexandroupolis (Grecia): 10,5 minuti
  • Roma: circa 11,6 minuti (stima basata sulla distanza di 2.375 km da Mosca e la velocità del missile)
Davvero abbiamo voglia di farci friggere per la bella faccia di falliti come: Macron, la Von der Leyen, Starmer e Merz?
Diamoci una calmata ragazzi e smettiamo di dare in appalto il cervello.

Scusate il pippone, prometto di non parlare più di politica.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4245
@Nightafter Dimentichi solo una cosa: Putin ha iniziato a fare guerre una dietro l'altra, fin quando si è insediato. Cecenia, Kosovo, Georgia, Siria, Crimea. Che in Ucraina ci fossero delle cose che non andavano, come hai citaoi, è vero, ma si è dinanzi a un fatto: si è dinanzi a un assassino, che usa tutti i mezzi per eliminare chi ritiene intralci in suo cammino e che vuole ricreare il vecchio URSS.
Vero, l'America, come ha fatto altre volte, ha usato altri per i suoi mezzi, come ha fatto la Russia; non dimentichiamoci le infiltrazioni russe in vari paesi, tra cui il nostro, per creare destabilizzazione. Trump, Putin, Ciccia Bomba: il mondo è in mano a psicopatici. E non che la Cina sia meglio. 
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4246
@Nightafter Sottoscrivo il post di @M.T. Per quanto riguarda il tuo intervento, a mio parere si tratta delle teorie pro-Putin che imperversano tra gli stati sovranisti europei e, soprattutto, nel nostro Paese, in cui le infiltrazioni della propaganda russa contano più adepti che altrove. La storia del perché e percome si sia arrivati al conflitto è ormai arcinota e nella sua interpretazione ognuno evidenzia gli aspetti che gli fanno comodo. Dietrologie a parte, i fatti sono incontrovertibili: un dittatore, brutale assassino del suo stesso popolo (le bombe del '99 furono messe su suo ordine e imputate ai ceceni, per giustificare il loro successivo massacro e agevolare la sua ascesa al potere), sta letteralmente spianando le città ucraine, aiutato dalla retromarcia di Trump, che in retromarce è specialista (l'abbandono dell'Afghanistan al suo destino lo decise lui anche se a metterlo in pratica fu Biden). L'invasione con droni del cielo della Polonia non è altro che un test, per sondare il tipo di reazione dell'UE e della NATO, alla faccia dei russofili travestiti da pacifisti secondo i quali Putin non rappresenta un pericolo per l'Europa. Il bancarottiere che siede alla presidenza USA aveva spalancato le braccia a Putin, oltre che per fare affari sulla pelle degli ucraini, nell'intento di allontanare la Russia dall'influenza cinese. Ha ottenuto il risultato opposto, eppoi, con la folle politica dei dazi, sta avvicinando alla Cina anche l'Europa. Stando così le cose, la UE dovrebbe investire non nell'armamento dei singoli stati, ma in una difesa comune, progetto ostacolato dai vari sovranismi e dalla regola dell'unanimità nelle votazioni. La situazione è brutta e pericolosa: speriamo di uscirne senza una terza guerra mondiale provocata dai disegni dei due criminali Putin e Netanyeahu col favore dell'imbecillità trumpiana. E' la mia opinione, per quello che può valere.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4247
Una ricostruzione dei fatti, libera da politiche di parte che influenzano l'informazione, è sempre utile.
Posto qui un articolo (la I parte, di cui è interessante leggere anche i successivi approfondimenti correlati), che analizza attraverso precise fonti le origini del conflitto.
Lo aveva già postato Silverwillow, ma ripetere giova sempre:

https://www.valigiablu.it/ucraina-propa ... ne-maidan/

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4248
ElleryQ wrote: Una ricostruzione dei fatti, libera da politiche di parte che influenzano l'informazione, è sempre utile.
Posto qui un articolo (la I parte, di cui è interessante leggere anche i successivi approfondimenti correlati), che analizza attraverso precise fonti le origini del conflitto.
Lo aveva già postato Silverwillow, ma ripetere giova sempre:

https://www.valigiablu.it/ucraina-propa ... ne-maidan/
Lettura istruttiva da consigliarsi soprattutto a coloro che, in nome del pacifismo, finiscono per fare, più o meno consapevolmente, il gioco del Cremlino.
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4249
"Una ricostruzione dei fatti, libera da politiche di parte che influenzano l'informazione, è sempre utile."
Hahahaha! Mio esimio @ElleryQ, se questa è una ricostruzione dei fatti, libera da politiche di parte, non oso pensare 
come siano quelle spiccatamente faziose. (y)

Vedo con gli amici qui presenti abbiamo visione della cosa sostanzialmente agli opposti, ribadisco le mie scuse per l'intervento che ho postato, contravvenendo totalmente alla mia regola di non affrontare argomenti politici in questo forum.
Perdonatemi, ogni tanto (quando leggo certe cose) mi parte l'embolo, come si dice. :D

Buon proseguimento a tutti, mi ritiro a procedere con i miei infimi racconti.
Felice giornata :P

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

4250
Volevo dire due cosette sull’argomento. Sono una persona semplice e, di conseguenza, penso ad altre cose che ad armi e guerre. Ho sempre evitato queste cose, invece leggo in Rete diversa gente che si intende di armi, storia militare, missili, droni, guerre, aerei da guerra, carri armati e tutto il cucuzzaro. Ho notato spesso questa cosa tipica di noi Italiani: appena succede qualcosa, ecco che tutti diventano “superespertoni” di quella cosa. È il vecchio vizio italico della tuttologia, che di solito si esprime nella massima sportiva dei sessanta milioni di CT della nazionale.
Io dico che dobbiamo abolire le guerre per sempre e su tutto il pianeta. L’Umanità ci è riuscita con la schiavitù e adesso la schiavitù “vecchio stampo” è illegale in tutti i paesi del mondo. Oggi anche l’apartheid è illegale dappertutto (ma Salvini e gli altri fascioleghisti ci pensano ancora e la propongono). Se Trump vuole il Nobel per la pace (con l’appoggio esplicito del socio israeliano), si impegni nel vietare la produzione e la commercializzazione delle armi, nell’abolizione della tortura e della pena di morte. Cominci dal suo paese e poi si metta a capo di una cordata internazionale di paesi con gli stessi obiettivi.
Sennò mi pare che siamo immersi in una specie di faida medievale, dove un assassino ammazza un altro e allora la famiglia del morto si vendica e ammazza uno della famiglia dell’assassino, che poi a sua volta si vendica e ammazza uno della famiglia del morto, che poi si vendica e poi riceve la vendetta, allora si ri-vendica e via così per decenni e secoli tra vendette e contro-vendette. No! No! No! Non possiamo continuare a fare guerre perché altri le hanno fatte in passato. No, no e poi no! Prima o poi qualcuno deve metterci una pietra sopra. Ci vuole forza a farlo e chi è quello forte? Noi Europei, no? Noi siamo forti! Non cadiamo nella retorica dell’Europa debole! Io sono forte! Voi siete forti! Se qualcuno dice che sono debole, si becca una reazione veemente. Se lo dicono a voi? Vi piace essere considerati deboli? No! Non piace a nessuno! E allora facciamo uno stato europeo, che non è l’Unione Europea! È una creatura nuova! Lo so che è difficilissimo e non per quello che dicono i sovranisti. Cominciamo questo percorso verso lo stato europeo. Qui il popolo conta e mandiamo a ca**re… ehm, no… a quel paese gentaglia come Putin, Kim Jong-un, Xi Jinping, Nicolas Maduro, Javier Milei, Jair Bolsonaro (che non è più in carica, ma è come se lo fosse) & company. Un parlamento ce l’abbiamo e lo elegge il popolo (anche in Italia ogni cinque anni ci sono le elezioni europee, no?). La nostra costituzione europea è basata fortemente (se non proprio uguale a) sulla “Dichiarazione universale dei diritti umani” emessa dall’ONU alla fine del 1948. I simboli (bandiera, inno, ecc…) ce li abbiamo già. Abbiamo anche fior fior di ingegneri, architetti, medici, informatici, cuochi, matematici, filosofi, ricercatori e chi più ne ha più ne metta. Abbiamo chiese cristiane, sinagoghe, moschee, statue di buddha, templi di tutte le religioni. Abbiamo gente di tutte le culture e di tutti i colori. Abbiamo leggi, magistrati, eserciti, forze dell’ordine, agenti segreti. Abbiamo aerei, treni, navi. Abbiamo e rispettiamo minoranze di ogni tipo. Abbiamo mari temperati, gelidi, più o meno salati, più o meno pescosi. Abbiamo monumenti, siti archeologici, scavi. Abbiamo un livello di libertà notevole. Abbiamo il web, i telefoni, smartphone. Abbiamo parlamenti eletti, elezioni a suffragio universale.
Noi non siamo deboli! Mentre gli altri si divertono a lanciare petardi e a massacrare gente, a distruggere famiglie, ad affossare economie, a stuprare, ecc… noi ci facciamo e ci faremo voler bene dai popoli ricostruendo il più possibile. Agli altri associamo il concetto di distruzione e a noi Europei quello di costruzione. Noi Europei ci basiamo su valori netti e precisi. Chi non è d’accordo, non aderisca! Qualche giorno addietro, ho visto un video in cui Marco Rizzo (prima comunista, ora sovranista) definiva i partecipanti al Pride di Budapest come “una banda di froci” e poi osannava Orban. Che ci sta a fare quest’ultimo nella UE se non ne condivide i valori? Se ne vada! In realtà lo so: il suo popolo si sente europeo e anche il peggior dittatore ha bisogno di un minimo di consenso.
Ho letto una frase che faceva più o meno così: quanto passerà ancora prima che mi senta dire dalla mia nipotina ‘Nonna, cosa ERA la guerra?’ e non più ‘Nonna, cosa È la guerra?’? La risposta, amico mio, soffia nel vento!
Metto un video brevissimo qua sotto:
Il Sommo Misantropo

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