Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3176
Marcello wrote: In tutta sincerità mi sono rotto una delle componenti anatomiche maschili succitate
:P :P :D :D Come darti torto? :P :P

Racconto brevemente un fatto personale. Faccio parte di una minoranza stigmatizzata, una minoranza molto esigua: quella dei disabili con malattia genetica ultra-rara. La malattia genetica ce l'ho dalla nascita. Nel 2013, all'età di 35 anni suonati, mi iscrissi a un corso pubblico. Per la prima volta in vita mia trovai una donna, Valeria di 27 anni (età vera, nome inventato per non farla riconoscere), che riconosceva che effettivamente quelli come me non piacciono alle donne. Prima di allora invece tutte le donne mi avevano raccontato questa cosa consolatoria dell'ammmmmore che va oltre tutto, ma io non ci ho mai creduto. Per queste caratteristiche fisiche ho subito tante discriminazioni. Valeria mi colpì per la sua onestà. Addirittura, quando le dissi che ero uscito con una ragazza, lei mi guardò e replicò "ma che era? una tua parente?", mentre tutte le altre donne del corso (netta maggioranza) continuavano a ripetermi questa cosa dell'ammmmmore. Dicono che le donne sono più romantiche, mah, sarà! Dal mio punto di vista, sono più false!
Sono sempre più stufo delle donne con l'ammmmmore e sempre più stufo del femminismo degenerato (in Italia), che vorrebbe cancellare il maschile come se tutti gli uomini fossero uguali. Ma se siamo tutti uguali, mi spieghino perché non si innamorano di un brutto come me, ma al mio amico, belloccio e un po' ricco, gli saltano nel letto e poi mi dicono che l'ammmmmore… Scommetto che, se divento ricco, mi saltano addosso (già provato ed effettivamente è così: tante donne giovani hanno un radar perfetto :-) ).
Mi spiegate questo fenomeno? Me lo sono inventato o la realtà è così? Molto più prosaica dell'ammmmmore
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3177
dyskolos wrote: Mi spiegate questo fenomeno? Me lo sono inventato o la realtà è così? Molto più prosaica dell'ammmmmore… 
Dipende dai contesti. Personalmente conosco donne di bell'aspetto e senza alcun problema economico, che stanno insieme a uomini che non sono degli adoni, dei bellocci, ma che sono bassini, mingherlini, o del tutto anonimi. Quanto al portafogli, normalissimo. O quanto meno non superiore alle condizioni economiche della partner. Anche la mia è una coppia esteticamente squilibrata ed economicamente paritaria, spesso siamo stati oggetto di risatine e occhiate di scherno, ma ce ne siamo sempre altamente fregati e abbiamo sempre risposto con ironia alle battute sfacciate e sarcastiche.
Ogni cosa dipende, a mio parere, dall'ambiente in cui si è cresciuti, dagli insegnamenti ricevuti, dai valori "respirati" e acquisiti. Ma c'è anche più di così, a prescindere dall'ambiente; si può andare oltre e compiere un processo di evoluzione interiore, che ci affranchi anche dagli insegnamenti negativi e dalle brutte esperienze. È uno dei motivi per cui esistiamo (uno ma non l'unico): evolverci per far evolvere il luogo in cui viviamo o, per chi ci crede, in cui abbiamo scelto di vivere.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3178
dyskolos wrote: Mon Dec 09, 2024 10:45 amBasta prendere atto che maschi e femmine non sono così diversi nella mentalità. Mi sembra inutile continuare ad alimentare questa "guerra" maschi contro femmine. È alquanto infantile e mi ricorda le partite maschi vs. femmine che facevamo a scuola da ragazzini.
Sì, prendiamone atto, ma andiamo a vedere perché è cominciata questa guerra e perché non finisce.
Perché è cominciata non riuscirei a spiegarlo qui, in questo posto, è troppo stretto. Ci vorrebbero milioni di parole e non ci riuscirei nemmeno spendendole tutte. 
Perché non finisce? Potrei tentare di spiegarlo:
Io amo i maschi, amo i loro corpi armoniosi, le loro mani forti, la loro intelligenza, la loro dolcezza e la loro rudezza naturale, amo e ho amato tutti gli uomini che hanno fatto parte della mia vita, dal primo fino all'ultimo; mio nipote, posso baciare i suoi piedi puzzolenti, per quanto amore provo per lui.
Io amo le donne, tutte! Anche quella che tutte le mattine arriva guidando, nel piazzale della scuola: guida col telefono in una mano, l'altra sul volante e due figli nei seggiolini sul sedile posteriore. Ogni giorno ho per lei un pensiero apprensivo e sono felice quando la vedo. Mi sento sollevata, mi preoccuperei per lei tutto il giorno altrimenti.
Ecco, forse basta questo per farti capire come smettere di farsi la guerra. 
Servono qualità intellettive diverse, che forse dovremmo inventare, non so se esistono. Serve quell'Ammmmore che citi sopra, non le battute maschiliste, non le prese di posizione,  non le critiche sterili alle femministe, alle categorie in generale.
Serve non creare proprio categorie di nessun genere, serve amare l'umanità, farsi carico dei nostri difetti e non mettersi sul piedistallo a sventolare bandiere. 
Vado ad abbracciarmi le ginocchia e a dondolarmi ancora un po', sola e sconsolata, perché so che nessuno, o forse pochi condivideranno quello che ho appena scritto
Last edited by Albascura on Mon Dec 09, 2024 12:57 pm, edited 1 time in total.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3179
@ElleryQ, tutto vero, ma basterebbe smetterla di avere sulla bocca sempre questa cosa dell'ammmmmore, che non è vera per nulla, e parlare di cose serie. Non vedo questa superiorità (qualsiasi cosa significhi) delle femmine sui maschi. Io sono per la parità e pertanto non capisco perché le donne scelgano di parlare della bufala dell'ammmmmore su tutto. Quanto al contesto, voglio dire che sono cresciuto in un ambiente molto femminile, per esempio al liceo eravamo trenta in classe: 22 femmine e 8 maschi. All'università frequentavo la facoltà di psicologia: 496 femmine e 4 maschi. Potrei farti altri esempi, ma non voglio annoiarti :D Diciamo che ho una certa esperienza di psicologia femminile. Esperienza universitaria e professionale :-) Una volta mi alzai in aula nel corso di "psicologia delle relazioni familiari" e dissi che l'innamoramento è una bella parola, ma l'attrazione uomo-donna è influenzata anche da altre cose. La professoressa, dopo due ore di sproloquio sull'amore, mi diede ragione in mezzo a più di 400 donne giovani agguerrite: anche scientificamente l'ammmmmore non è come lo si decrive e i prof. di psicologia lo sanno bene.
Perché le donne (gli uomini non lo fanno) scelgono di perpetuare questa bufala pur sapendo che è falsa? Io sono la prova vivente della falsità della bufala.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3181
dyskolos wrote: Ma dai! Lo fanno anche le femmine per indicarsi tra di loro :-)
Guarda che in una società maschilista e patriarcale tutti e tutte sono maschilisti e maschiliste, anche le donne. È per questo che il lavoro di de-costruzione va fatto insieme. 
dyskolos wrote: Avrai notato che un uomo mite viene definito come "uomo senza palle". Ah, curiosità! Come mai dicono anche "donna senza palle"
Perché l'autorevolezza, in un sistema maschilista, è prerogativa maschile. 
dyskolos wrote: Pensavo che le donne fossero creature eteree
È una tipica idealizzazione da società maschilista e patriarcale, infatti. Si chiama sessismo benevolo. 
dyskolos wrote: Parla con @mire, che è una femmina.
Il problema è proprio questo. Credere che i femministi debbano parlare solo con e per le femmine. È proprio il contrario: io purtroppo, da femminista, DEVO parlare sopratutto con gli altri maschi di queste tematiche. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3182
dyskolos wrote: Grazie per il consiglio letterario :-) Se non ricordo male (ma potrei sbagliarmi!), questo è uno dei libri che ho scartato in quanto troppo di parte.
È davvero così difficile per le femministe smetterla di alimentare questa inutile  "guerra" tra maschi e femmine?
Mi dispiace per te, ma lei non è una femminista. Chiara Volpato è una psicologa sociale che ha insegnato in diverse università. Ha anche una laurea in storia, però. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3183
@dyskolos

L'amore è comunque qualcosa di effimero, un'invenzione della chiesa cattolica, forse. Una fiammella che alla prima alitata di vento....puf!
Vorrei citare una "battuta" di un ex collega, questa sì che è maschilista forte ahah! Ovvero se hai un lavoro fisso, una casa e una macchina attento perché come lo sanno le donne ti si attaccano al ***** e poi ti portano via tutto :lol:
Su questa linea di pensiero io che a maggior ragione ho il "posto fisso statale ovvero una garanzia perpetua sto bene attento a "selezionare" le potenziali partner: devono poter offrire pari requisiti sia economici sia culturali.
Hanno voluto la parità, mo' pedalare!

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3184
Albascura wrote: Serve non creare proprio categorie di nessun genere, serve amare l'umanità, farsi carico dei nostri difetti e non mettersi sul piedistallo a sventolare bandiere
Esatto, l'amare prescinde dalle categorie, è qualcosa che va assolutamente oltre quell'ammmmmore di cui parla dyskolos.
dyskolos wrote: e dissi che l'innamoramento è una bella parola, ma l'attrazione uomo-donna è influenzata anche da altre cose.
Perché questo è il punto. Questo non distinguiamo e non ci vogliono far distinguere con gli abbagli delle telespazzature e dei social, della sessualizzazione a tutti i costi e di tutti i corpi. Anche il corpo dell'uomo è svenduto in certe pubblicità.
Innamoramento e Amore sono due cose distinte. L'innamoramento fa leva su altri elementi, che vanno dalla pura e semplice chimica riproduttiva, all'emotività. Ma emotività non è sentimento.
Amore è sentimento, stabile, evoluto, maturo; l'innamoramento è emo-zione, è il sangue che si muove, che dà alla testa, scatenato da input e reazioni, che di cosciente e Coscienza hanno ben poco. L'Amore, quello vero, è cosciente ed è Coscienza!
Ecco perché nella fase dell'innamoramento siamo tutti (uomini e donne) facilmente manipolabili e influenzabili. Nell'innamoramento entra in gioco il feromone e il rispecchiamento. Proiettiamo sull'altro/altra dei contenuti sentimentali (ma all'inizio solo emotivi), che vorremmo trovare, se quella persona corrisponde già a un nostro imprinting puramente estetico, o a una reazione ormonale. Per questo i più grandi raggiri, manipolazioni, gaslighting abusanti (su donne e uomini) nascono in questa fase e non a caso partono da un "lovebombing", un bombardamento di (falso) amore, che inizia dal nostro tentativo (egoistico) di trovare qualcuno che curi le nostre ferite e incarni un ideale, mentre dall'altra parte ci esponiamo al bombardamento. 
L'innamoramento è un abbaglio, se riusciamo ad andare oltre questo, partendo dall'autoconsapevolezza, riusciamo a vedere la realtà e a trovare l'Amore, non l'ammmmore, non la finzione, che crolla e sfocia nelle lotte e nelle separazioni, quando non finisce nel peggiore dei modi per una delle parti. 
Anche gli uomini subiscono raggiri sentimentali e abusi psicologici. La differenza è che, statisticamente, le mantidi sono meno degli uomini assassini.
Ma il punto è questo, a mio parere, impariamo a distinguere le emozioni basse o le ferite interiori. Guardiamoci dentro con la Consapevolezza, prima di aprirci all'altro/altra, solo così troveremo Amore reciproco e parità.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3186
Sineddoche wrote: in una società maschilista e patriarcale tutti e tutte sono maschilisti e maschiliste, anche le donne.
Questa è una grande verità, il cuore del problema e l'origine di tutti i guai.
MadTeacher wrote: L'amore è comunque qualcosa di effimero, un'invenzione della chiesa cattolica, forse.
No, è un'invenzione dei poeti, che avevano bisogno della rima con "cuore" (c'hanno fatto una montagna di soldi, quei furbastri).

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3187
@Sineddoche, ti ringrazio per le risposte, però hai saltato una delle parti essenziali del mio post: la realtà virtuale. Per favore, mi puoi spiegare questo fatto? In particolare, come mai le femmine, nella realtà virtuale, tendono a fare le mign…? Ahem… ora si dice escort, scusami per il linguaggio antiquato :P La realtà virtuale garantisce l'anonimato. Spesso mi hanno detto "Qua posso fare quello che desidero fare e che ho sempre desiderato fare nella vita reale, ma non l'ho mai fatto. Qua mi sento libera e lo faccio!" Se te lo stessi chiedendo, gli uomini (in netta minoranza) fanno altro e, quando possono, si rivolgono al mercato alimentato dalle escort. Ma l'escort maschio non tira, la escort femmina tanto.
Sineddoche wrote: È una tipica idealizzazione da società maschilista e patriarcale, infatti. Si chiama sessismo benevolo
Giusto per capire meglio il concetto di "sessismo benevolo". Se uno parla male delle donne, è sessista. Se uno ne parla bene per educazione ricevuta, è pure sessista (ma benevolo). Bello! Come fai sbagli! :-) Come dicono gli angloamericani, è un gioco lose-lose. So bene dal corso di "psicologia sociale" che esiste il pregiudizio favorevole, ma qui siamo lontani.
Sineddoche wrote: Mi dispiace per te, ma lei non è una femminista
Ti dispiace, ma infatti io non ho mai detto che lei è una femminista :P Casomai ho detto che IO sono un femminista :-)
Sineddoche wrote: Chiara Volpato è una psicologa sociale che ha insegnato in diverse università
Bene! Una ex-collega. Ti prometto che leggerò il libro se lo trovo in formato elettronico (ebook). C'è? Se sì, parla di realtà virtuale? Ne hanno parlato esimi psicologi sociali e sociologi, come Zygmunt Bauman.
Sineddoche wrote: Perché l'autorevolezza, in un sistema maschilista, è prerogativa maschile
Sì, ma io non penso quella cosa. Giusto per chiarire :-)
MadTeacher wrote: Vorrei citare una "battuta" di un ex collega, questa sì che è maschilista forte ahah! Ovvero se hai un lavoro fisso, una casa e una macchina attento perché come lo sanno le donne ti si attaccano al ***** e poi ti portano via tutto :lol:
Su questa linea di pensiero io che a maggior ragione ho il "posto fisso statale ovvero una garanzia perpetua sto bene attento a "selezionare" le potenziali partner: devono poter offrire pari requisiti sia economici sia culturali.
Attento nella selezione :D Recentemente ho detto a una donna che sono pensionato. Dovevi vedere il cambio di atteggiamento. Prima, quando non lo sapeva, mi trattava con sufficienza. Poi, quando lo ha saputo, dapprima mi ha fatto la battuta "Appena muori, ti muro così mi prendo la pensione ;-) " e poi improvvisamente si voleva sposare :D :D :D :D Qua dicono che non è così, ma la mia lunga esperierenza mi dice che è così :D :D
MadTeacher wrote: L'amore è comunque qualcosa di effimero, un'invenzione della chiesa cattolica, forse
Tra l'altro una delle cose che più mi danno fastidio è quando le femmin(ist)e chiamano "amore" l'attrazione sessuale :-) Così è più bello da dire e sentire, ma quello è ;-)
ElleryQ wrote: Ma il punto è questo, a mio parere, impariamo a distinguere le emozioni basse o le ferite interiori. Guardiamoci dentro con la Consapevolezza, prima di aprirci all'altro/altra, solo così troveremo Amore reciproco e parità.
Ti faccio i miei complimenti per la tua capacità di non far capire il genere, però da come usi la parola "amore", anzi "Amore", intuisco che sei una donna :-) Ora però scendiamo sul piano pratico: che cosa dovrei rispondere alla prossima femmina che mi parla di ammmmmore?
massimopud wrote: No, è un'invenzione dei poeti, che avevano bisogno della rima con "cuore" (c'hanno fatto una montagna di soldi, quei furbastri).
Come faceva la canzone? Dammi tre parole: sole, cuore e amore! ;-)
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3189
dyskolos wrote: Ti faccio i miei complimenti per la tua capacità di non far capire il genere, però da come usi la parola "amore", anzi "Amore", sei una donna :-) Ora però scendiamo sul piano pratico: che cosa dovrei rispondere alla prossima femmina che mi parla di ammmmmore?
La uso come una Persona (maiuscolo) che ha acquisito delle consapevolezze negli anni. E lo scrivo con la A (maiuscola) per distinguerlo dal concetto molto basilare al quale siamo stati abituati.
Posso essere donna, uomo, entrambi, nessuno dei due, o trasgender se ti fa simpatia.
La sostanza non cambia, perché per me conterà sempre e solo la reale Essenza (bada che uso il maiuscolo anche qui, per un motivo ben preciso) di ciascun individuo. Non mi connoto sessualmente perché sono un Essere umano, non un uomo/donna/ binario/queer o qualunque etichetta tu abbia in mente di darmi. Io non me ne do.
Se nel tuo immaginario sono una donna, un boiler, una Ferrari, una poco di buono, o una creatura angelica, è una tua scelta.
Io continuerò a sentirmi l'Essere senza etichette, tanto nel mondo virtuale, coperto da un avatar, quanto in quello reale in cui proietto un'immagine concreta. E a me basta questo.

Ciò detto, alla prossima femmina che ti parla di ammmmore, ovvero di emozioni effimere, rispondi picche. Se qualcuna ti parla di sentimenti e non di emozioni incomincia a guardarti dentro, perché a volte ci precludiamo delle possibilità in quanto siamo i peggiori nemici di noi stessi.
Ciò che abbiamo dentro può renderci tanto vulnerabili e facili vittime di predatori (di qualsiasi sesso), quanto granitici e soli.
Che poi anche quello di "solitudine" sia, nella sostanza, un concetto illusorio, è un altro discorso. Se si sta bene con se stessi si riesce a discernere e a sentirsi oltre... Ma qui esuliamo dall'argomento e ci addentriamo in altri ambiti.
In ogni caso, da ex psicologo, saprai sfruttare molto meglio di me le tue competenze e saprai quanto è importante, per ciascuno, farsi un'auto analisi piuttosto che lasciarsi addormentare da tutto ciò che è virtuale (in senso lato), fino a cadere in quell'apatia che ci costringe a non evolvere. Tutti noi dovremmo farcela e superare le maschere dell'ego, che ci rendono manipolabili da chiunque. E forse riusciremmo a chiederci se tutta questa guerra (e qualunque altra guerra) non giovi più a un certo Sistema che a noi, piccoli uomini e donne addormentati.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3190
ElleryQ wrote: Se nel tuo immaginario sono una donna, un boiler, una Ferrari, una poco di buono, o una creatura angelica, è una tua scelta.
Io continuerò a sentirmi l'Essere senza etichette, tanto nel mondo virtuale, coperto da un avatar, quanto in quello reale in cui proietto un'immagine concreta. E a me basta questo.

Ciò detto, alla prossima femmina che ti parla di ammmmore, ovvero di emozioni effimere, rispondi picche. Se qualcuna ti parla di sentimenti e non di emozioni incomincia a guardarti dentro, perché a volte ci precludiamo delle possibilità in quanto siamo i peggiori nemici di noi stessi.
Ciò che abbiamo dentro può renderci tanto vulnerabili e facili vittime di predatori (di qualsiasi sesso), quanto granitici e soli.
Che poi anche quello di "solitudine" sia, nella sostanza, un concetto illusorio, è un altro discorso. Se si sta bene con se stessi si riesce a discernere e a sentirsi oltre... Ma qui esuliamo dall'argomento e ci addentriamo in altri ambiti.
In ogni caso, da ex psicologo, saprai sfruttare molto meglio di me le tue competenze e saprai quanto è importante, per ciascuno, farsi un'auto analisi piuttosto che lasciarsi addormentare da tutto ciò che è virtuale (in senso lato), fino a cadere in quell'apatia che ci costringe a non evolvere. Tutti noi dovremmo farcela e superare le maschere dell'ego, che ci rendono manipolabili da chiunque. E forse riusciremmo a chiederci se tutta questa guerra (e qualunque altra guerra) non giovi più a un certo Sistema che a noi, piccoli uomini e donne addormentati. 
<3

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3191
ElleryQ wrote: Posso essere donna, uomo, entrambi, nessuno dei due, o trasgender se ti fa simpatia.
La sostanza non cambia
Reitero i complimenti per la tua notevole CaPaCiTà (lo scrivo così e c'è un motivo), ma la sostanza cambia in questo contesto, eh! Comunque avevo capito che lo facevi apposta :-)
Grazie per i consigli preziosi e ti inviterei prima a non fare come certi politici e poi ad ascoltare la mia conterrOnea Carmen Consoli :-) Lo scrivo così perché ha un senso e non mi importa se non lo capisci. Fai come vuoi tanto la sostanza non cambia ;-)
Ti lascio un video di Carmen in "l'eccezione" che comincia con "Soffro nel vederti infrangere i principi sui quali era salda un'esemplare dignità, condizione inammissibile la discutibile urgenza per cui è indispensabile uniformarsi alla media".

MadTeacher wrote: Se posso suggerire, direi estratto conto e lista degli asset di proprietà. Giusto per sapere se è in grado di mantenersi da sola :lol:
Ottimo suggerimento :-) :lol:
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3192
dyskolos wrote: Reitero i complimenti per la tua notevole CaPaCiTà (lo scrivo così e c'è un motivo), ma la sostanza cambia in questo contesto, eh! Comunque avevo capito che lo facevi apposta :-)
Grazie per i consigli preziosi e ti inviterei prima a non fare come certi politici e poi ad ascoltare la mia conterrOnea Carmen Consoli :-) Lo scrivo così perché ha un senso e non mi importa se non lo capisci. Fai come vuoi tanto la sostanza non cambia ;-)
Ti lascio un video di Carmen in "l'eccezione" che comincia con "Soffro nel vederti infrangere i principi sui quali era salda un'esemplare dignità, condizione inammissibile la discutibile urgenza
Puoi scrivere come ti pare, con il senso che ti pare. Finché non violi il Regolamento va benissimo anche inventare nuove formule linguistiche, o scrivere senza virgole come Baricco, mio connazionale non corregionale.  :P
In questo contesto la mia identità di genere continua a non valere, perché scrivo come Persona e non come uomo/donna/avatar/altro; è possibile approcciarsi a un discorso anche astraendosi dal proprio genere, cosa che aiuterebbe molto a non essere imprigionati in un ruolo. Se riuscissimo a metterci ognuno nei panni dell'altro saremmo in grado di capire molte più cose e a risolvere molti più conflitti, senza andare a oltranza di botta e risposta sterili e punzecchiamenti inutili. Ragion per cui mi fermerò a questo post, a prescindere dalla tua presumibile risposta.
Grazie per la canzone della Carmen siciliana (non vorrei che nazionale fosse percepito come insulto e appropriazione indebita di cantante, visto che al contrario di me alle etichette ci tieni).
A me non urge affatto uniformarmi alla media, per cui sia tu che Carmen potete stare tranquilli e smettere di soffrire per la mia dignità, che non ho la velleità di far apparire"esemplare" e che resta ben ancorata al mio Essere. 
Preferisco l'Etica all'etichetta e mi basta questo.  :)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3193
A certi commenti mi viene da rispondere. Anche se sarebbe meglio passare avanti. 
Ma indirettamente, da quello che gli utenti dicono o non dicono nelle chat, vengono fuori delle immagini potenti, dei profili immaginari delle persone che interagiscono tra loro, anche se non ci guardiamo negli occhi vediamo la persona dall'altra parte con gli occhi della nostra mente…e io mi faccio anche un profilo psicologico caratteriale di quelli che interagiscono di più e da più tempo
Vorrei esternare cosa penso di voi @dyskolos e @MadTeacher, non lo faccio perché non è di buon gusto dire cose di persone che non conosco, potrei sbagliarmi completamente e passare anche per una che giudica senza sapere la realtà.

Ma, cavolo, la colpa è vostra! La smettete di farmi pensare male di voi?, cercate di stare attenti a ciò che dite? Vi immaginate quale distorta immagine di voi stessi lasciate passare?  O forse non è distorta…ummmh…non potremo mai saperlo, purtroppo. 
Last edited by Albascura on Mon Dec 09, 2024 5:33 pm, edited 1 time in total.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3196
dyskolos wrote: In particolare, come mai le femmine, nella realtà virtuale, tendono a fare le mign…? Ahem… ora si dice escort, scusami per il linguaggio antiquato :P
Perché in una società maschilista e patriarcale l'oggettivazione sessuale della donna è incentivata e ben retribuita. Non così quella del genere dominante. 
dyskolos wrote: Giusto per capire meglio il concetto di "sessismo benevolo". Se uno parla male delle donne, è sessista. Se uno ne parla bene per educazione ricevuta, è pure sessista (ma benevolo). Bello! Come fai sbagli!
È sufficiente non generalizzare,né in positivo né in negativo. Hai mai sentito l'esigenza di parlare bene dei maschi "per educazione ricevuta"? 
dyskolos wrote: Ti dispiace, ma infatti io non ho mai detto che lei è una femminista
Indico qui sotto il testo da cui mi era parso di capire che la ritenessi una femminista :
dyskolos wrote: Grazie per il consiglio letterario :-) Se non ricordo male (ma potrei sbagliarmi!), questo è uno dei libri che ho scartato in quanto troppo di parte.
È davvero così difficile per le femministe smetterla di alimentare questa inutile  "guerra" tra maschi e femmine?
Ti definisci femminista, @diskolos, e sarà anche vero. 

Ma un femminista non usa la parola mignotta perché è irrispettosa, non perché è antiquata. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3197
ElleryQ wrote: Ragion per cui mi fermerò a questo post, a prescindere dalla tua presumibile risposta.
Bella tattica: devo riciclarla. Prima spingi a rispondere (e lo sai :P ) e poi dici che ti fermi. Wow! Ottimo ;-) Mi ricorda un film di Alberto Sordi in cui lui dice "Io sono io e voi non siete un biiiiiip" ;-)
ElleryQ wrote: Puoi scrivere come ti pare, con il senso che ti pare. Finché non violi il Regolamento va benissimo anche inventare nuove formule linguistiche, o scrivere senza virgole come Baricco, mio connazionale non corregionale.  :P
Io preferisco il camelcase ;-)
ElleryQ wrote: visto che al contrario di me alle etichette ci tieni
No, avrò scritto qualche miliardo di volte che detesto le etichette, però alcune sono importanti. Miiiiii, manco se ti avessi chiesto cose "strane", come IBAN, codice fiscale, ecc… Ti garantisco che dire la tua identità di genere non ti fa tutte quelle cose che scrivi.
Albascura wrote: Vorrei esternare cosa penso di voi @dyskolos
Puoi dirlo. Nella realtà vedresti un mite uomo in sedia a rotelle con una malattia genetica ultra-rara che ha subito tante discriminazioni a causa della genetica e pertanto ha un punto di vista tutto suo sul mondo. Un punto di vista di chi sta alla finestra e guarda come va il mondo esterno. Sono per il femminismo sano e per un mondo multiculturale senza confini :-)
Sineddoche wrote: Perché in una società maschilista e patriarcale l'oggettivazione sessuale della donna è incentivata e ben retribuita. Non così quella del genere dominante. 
Da questa risposta capisco che non conosci la realtà virtuale. Eppure sarebbe importante per te che parli di psicologia sociale :-)
Sineddoche wrote: È sufficiente non generalizzare,né in positivo né in negativo. Hai mai sentito l'esigenza di parlare bene dei maschi "per educazione ricevuta"?
Io parlo delle persone (maschi e femmine e altro) in base a come si comportano. Non faccio differenze di identità di genere :-) Il concetto di "sessismo benevolo" continua a non piacermi perché trascura l'educazione di ciascuno di noi. A me hanno insegnato a rispettare anche le donne e se anche educare al rispetto per le donne (e per chiunque) è sessismo, be', che vuoi che dica? Forse era meglio se mi educavano a non rispettare le donne? :P
Sineddoche wrote: Ma un femminista non usa la parola mignotta perché è irrispettosa
Era una citazione :-) Sono un femminista :-)
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Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3199
Sineddoche wrote: È un concorso che mi sta simpatico, l'ho seguito un po' in passato. Attualmente guardo pochissima tv. Perché?
Io lo seguo più intensamente da metà febbraio (in realtà anche ora), cioè da quando si sa il rappresentante italiano: per regolamento dal 2015 la RAI manda all'ESC il vincitore del festival di Sanremo. Quest'anno (ESC2024) c'era la mitica Angelina Mango (ha chiuso al settimo posto). Già il primo paese ha comunicato il proprio rappresentante, cioè il Montenegro, che manda il vincitore del festival (più o meno) Montesong, tenutosi a Podgorica a fine novembre: saranno un gruppo, i NeonoeN con "clickbait". Nel 2025 l'ESC si terrà a Basilea in Svizzera. I primi biglietti dovrebbero essere già in vendita. Una delle mie grandi passioni è l'ESC, oltre a linguistica, culture, nazioni, popoli, etnie… e poi NDE, società e, un po', realtà virtuale.
Secondo me è importante per il discorso della psicologia sociale insieme alla realtà virtuale. Leggi, se puoi, i libri di Zygmunt Bauman (noto e importante sociologo, defunto :( ) sulla realtà virtuale. Lui ha tenuto anche conferenze dentro la realtà virtuale.
Il Sommo Misantropo

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