Labocontest n.14 Topic ufficiale

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Nel nostro excursus tra i generi letterari non poteva mancare il rosa. Un genere che ha fatto la fortuna di molte scrittrici e apprezzato soprattutto dalle lettrici, almeno così si dice.

Un genere spesso bistrattato e relegato a letteratura di serie B, se non peggio; ritenuto sciocco e banale, pieno di stereotipi: la ragazza bruttina che aspira a un amore impossibile, il bel tenebroso che improvvisamente si innamora di lei, la rivale, bella, ricca e antipatica e l’immancabile lieto fine.

Ma è davvero così? Forse lo è stato in un passato prossimo che vedeva ancora la donna relegata a un ruolo rigidamente subalterno al maschio e, per contro, l’immagine dell’uomo altrettanto rigidamente ingabbiata negli stereotipi della virilità.

Eppure credo che nell’esperienza di vita di qualsiasi persona il momento dell’innamoramento rimanga uno degli eventi fondamentali per dare senso alla nostra esistenza. L’incontro, la scoperta dell’altro e di se stessi in una dimensione del tutto nuova, i desideri, le paure, le incertezze e il momento in cui buttiamo il cuore oltre l’ostacolo. Provare a raccontare queste emozioni non è assolutamente banale se riusciamo a trasmettere qualcosa di autentico.

Questa è la sfida per il nostro Labocontest n. 14.

Per questa edizione il tema proposto da @Distruttori_di_Terre è "Ritorni". Uno spunto quasi da manuale per il "rosa": Lascio a voi l'imbarazzo della scelta tra tutte le possibili declinazioni del tema.




  • Chi vorrà partecipare dovrà inviare un messaggio di adesione in questo Topic ufficiale entro la mezzanotte di sabato 8 giugno.
  • Tutti gli interventi, i contributi, le domande ecc. dovranno essere inserite nel topic "Discussione generale – Il  Rosa”
  • Il racconto dovrà essere inserito nella sezione Labocontest entro la mezzanotte di domenica 16 giugno.
  • il limite dei caratteri è massimo 10000 caratteri spazi inclusi, da calcolarsi attraverso il Contatore ufficiale. Saranno comunque validi ai fini del Labocontest anche racconti più lunghi fino a 16000 caratteri, ma non saranno presi in considerazione per la pubblicazione.
  • prima del titolo va inserito manualmente il tag [Lab14];
  • Per postare il racconto non sarà necessario il commento, ma prima della conclusione del contest i partecipanti sono tenuti a commentare in modo approfondito almeno il 50% di tutti i testi inviati. Chi non dovesse assolvere a questo compito sarà escluso dalla votazione finale e dalla successiva edizione del Labocontest.
  • Nel Topic ufficiale dovrà essere inserito il link al racconto e di volta in volta i link ai commenti obbligatori.
  • Si vota in chiaro nella stanza delle votazioni.
  • Il termine delle votazioni è la mezzanotte di sabato 22 giugno.
  • Nella giornata di domenica 23 giugno (non prima) i partecipanti dovranno votare i tre migliori commenti ricevuti inviando un secondo messaggio nella stanza delle votazioni contrassegnato dal tag [c] che precede il vostro nome e che conterrà i link ai commenti votati.
Fateci sognare.

Re: Labocontest n.14 Topic ufficiale

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aladicorvo ha scritto: Ammiaddiah, già sento tanto amMòre che mi avvolge, mi arde, mi caria i denti.
Va bene, anche meno  :arrossire:
Ok, ci provo, anzi no: fare o non fare. Non c’è provare.
Quindi eccomi.
Quante storie! E dai che il romance ce l'hai nel sangue! magari un po' piccantello... 
Comunque non è vero che il rosa mi fa vomitare. Come al solito mi lascio andare alle sparate goliardiche. Anzi, chiedo pure scusa per l'affermazione.
Io questa volta sono fuori. Sono incasinato col lavoro. E poi, mi sento di puzzare come l'ospite al terzo giorno! :D
Buon contest a tutti..
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: Labocontest n.14 Topic ufficiale

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Mi segnalo anche io. 

Non me ne intendo di romance  e non so cosa ne uscirà, ma personalmente sono convinto che si possa scrivere una discreta novella del genere. Con pochi o molti caratteri a disposizione è soggettivo. Non tutti quelli che guardano una rosa hanno le stesse sensazioni. C'è chi vede un mondo, impressioni, ricordi, desideri, nostalgie e altro, molto altro.  E ha bisogno di spazio e di tempi per descrivere tutto. C'è chi non vede altro che un fiore e passa oltre.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)
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