Costruttori di Mondi

Buonasera a tutti, sto cercando un concorso letterario gratuito per opere edite di qualsiasi genere. Sapete consigliarmene qualcuno? Grazie mille!

Ciao @Barbara01 la sezione in cui chiedere consigli sui concorsi non è questa. Provvedo a spostare la tua richiesta. 
In ogni caso, nella lista concorsi è scritto se sono gratuiti o meno e in ciascun topic troverai le opinioni in merito. 
Uno tra i gratuiti più noti è comunque IoScrittore. Poi dipende dal tipo di CE alla quale miri.

Ioscrittore è per inediti. 

Ciao @Barbara01
Per romanzi editi ci sono diversi concorsi gratuiti:
• Premio Dolores Prato (solo per scrittrici)
• Premio Megamark (solo per opere prime)
• Premio Comisso
• Premio Giorgione
• Premio Flaiano under 35.
Io Scrittore è solo per inediti...
Ciao 

@ivalibri  considerando quante copie cartacee vogliono al premio Giorgione e al premio Comisso, era meglio se si pagava 
Non che le 8 del Megamark siano poche. Ma meglio spendere 30€ e mandare il pdf.

Eh sì, @Fabioloneilboia
In effetti se non c'è la tassa di iscrizione, c'è il costo delle copie (in alcuni casi non indifferente). Concorsi completamente gratuiti non me ne vengono in mente, però alcuni chiedono poche copie (mi pare 4 il Dolores Prato). Il premio Forum Traiani non chiede quote di partecipazione e bisogna mandare 2 o 3 copie, non ricordo esattamente ma comunque poche.
Ciao!

@ivalibri in effetti di conosciuti non credo esista qualcuno totalmente gratuito, a parte lo Scerbanenco. Ma ovvio che quando si parla dei più grandi concorsi in assoluto in Italia, come anche lo Strega, le dinamiche vanno molto oltre la partecipazione.
Io devo dire di essere fortunato col mio editore, mi fa partecipare pagando di tasca propria, a dir poco una rarità.

ivalibri wrote: Thu May 23, 2024 8:06 pm Ciao @Barbara01
Per romanzi editi ci sono diversi concorsi gratuiti:
• Premio Dolores Prato (solo per scrittrici)
• Premio Megamark (solo per opere prime)
• Premio Comisso
• Premio Giorgione
• Premio Flaiano under 35.
Io Scrittore è solo per inediti...
Ciao 

Devo dire che credo poco ai concorsi letterari da quando ho visto una "editor" con le mani in pasta, vincere un famoso concorso letterari con un libro pieno di errori. I testi concorrenti erano migliaia, in teoria anonimi, e alla faccia della statistica vince quella con le conoscenze giuste? Poi ho letto il libro, che aveva peraltro una marea di recensioni negative, e in effetti c'erano un sacco di errori (oggettivi). E voi a questi concorsi letterari ci credete?

@rosalbacefferi95 senza dubbio più il concorso è importante e più è difficile che si imponga uno "sconosciuto". Gli esempi sono molteplici ed è inutile stare a recriminare su come va il mondo. Meglio puntare su quelli piccoli e locali, se possibile di genere, che alla fine risultano più seri e affidabili per i neofiti senza raccomandazioni.

Brutus wrote: Wed Oct 23, 2024 2:24 pmMeglio puntare su quelli piccoli e locali, se possibile di genere, che alla fine risultano più seri e affidabili per i neofiti senza raccomandazioni.

Vero, ma anche totalmente inutili in quanto a visibilità. 
Secondo me servono più all'inizio per testare la propria scrittura su un piccolo pubblico semiqualificato (le giurie di questi concorsi) che ad altro. 

Senza dubbio, a livello di "potenza mediatica" i migliori sono lo Strega, il Campiello e il Calvino.
Io partecipai al Campiello, che ha dei requisiti selettivi (possono partecipare solo testi editi entro una data finestra temporale) e in teoria era aperto a qualsiasi testo.
Visti poi i vincitori però, ovvero tutte pubblicazioni delle big, sono giunto alla conclusione che è il solito magna magna  morale: se non sei edito da uan major, non ci provare nemmeno

Sineddoche wrote: Wed Oct 23, 2024 3:46 pm Vero, ma anche totalmente inutili in quanto a visibilità. 
Secondo me servono più all'inizio per testare la propria scrittura su un piccolo pubblico semiqualificato (le giurie di questi concorsi) che ad altro. 

Io però non sottovaluterei il "potere della fascetta". Se vinci un concorso anche minore la pubblicità che ne deriva è comunque positiva, dipende sempre dalla prospettiva da cui si guarda. Un fascetta con un claim "vincitore del premio taldeitali" fa sempre effetto, così come lo fa nelle bio dello scrittore.
Partecipare ai grandi concorsi famosi senza esserlo a propria volta è una totale perdita di tempo. Sono pochissimi quelli abbastanza seri da menzionare anche opere di CE minori.

Se parliamo di utilità come volume di vendite sono tutti pari allo zero, a parte Strega, Campiello e Scerbanenco.
Per il resto servono a farsi notare nell’ambiente, quindi sono utili per altre ragioni. Fermo restando che anche lì sono ben pochi quelli utili per gli autori.

Fabioloneilboia wrote: Thu Oct 24, 2024 3:04 pm Se parliamo di utilità come volume di vendite sono tutti pari allo zero, a parte Strega, Campiello e Scerbanenco.
Per il resto servono a farsi notare nell’ambiente, quindi sono utili per altre ragioni. Fermo restando che anche lì sono ben pochi quelli utili per gli autori.

verissimo, perfino i partecipanti allo strega per la maggior parte vendono poco.