Cheguevara ha scritto: Non sono d'accordo nel chiamare sintetica la carne coltivata in laboratorio, osteggiata dal nostro governo in difesa delle lobby di allevatori e macellai, che potrebbe, invece, risolvere il problema, se arrivasse ad ottenere una tale diffusione da abbassarne il prezzo: zero sofferenze, zeroIo non sono d'accordo solo perché si fa prima a distribuire integratori a tutti (e costano molto meno). Mangiare carne non è indispensabile. Sintetica, coltivata o quel che è, i nutrienti di base vengono aggiunti a parte, quindi non ne capisco il senso: li potremmo aggiungere a qualsiasi altro alimento.
inquinamento, meno fame nel mondo.
Dire che l'uomo è l'unico animale che uccide anche senza motivi di stretta sopravvivenza non è buonismo, è un banale dato di fatto. In natura si uccide solo per mangiare, difendere il territorio o i cuccioli. Solo noi umani uccidiamo per cose stupide come confini disegnati su una mappa, vantaggi politici, vendette personali, denaro... ecc. Trovo più buonisti quelli che difendono gli animali a prescindere, senza rendersi conto che la questione della convivenza delle varie specie non è affatto banale, e richiede grande intelligenza politica (cosa che al momento non abbiamo).
Cheguevara ha scritto: Mia opinione impopolare: dopo la batosta ricevuta in Sardegna, malgrado il teatrino cagliaritano da guitta di terz'ordine, la presidenta aveva bisogno di piantare una bandierina che ne risollevasse l'immagine un po' appannata.Mi pare che i vari governi ci provassero da anni a farlo trasferire in Italia... C'è riuscita la Meloni e, giustamente, se ne vanta (come farebbe chiunque). Magari il merito non è neanche suo, si sono solo messe le cose nel modo giusto proprio adesso.
A me francamente non interessa chi si prende il merito. Colpevole o no (e io tendo per il no, visto il processo-farsa che gli hanno fatto) mi pare il minimo che possa almeno scontare la pena in Italia, dove la sua famiglia può andare a trovarlo. È una vergogna nazionale che ci siano voluti ben 24 anni... E non è certo l'unico caso in cui la giustizia dorme.