Traccia 2: L'attimo fuggente
[CP14] Il seme del dono
Quando il seme del dono
dato - ricevuto - perso
comunque dentro...
ha creato un mare d'erba in cui si naviga,
un tappeto d'erba che prende brezza e volo
a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito...
non mi ci raccapezzo
- pezzo
- pezzo
ma non demordo
- mordo
- mordo
non so se è grande tanto o appena
- pena
- pena
perché non ha senso il mio sistema
- tema
- tema
però mi ci rotolo sul suolo
ma anche m'involo...
se scopro il modo
trovo l'approdo...
in un intreccio che
- solo -
mi ha fatto imparare il volo
- a vista -
e la prospettiva di cui godo
è una conquista.
E mi son detta
da sola a me stessa:
"L'ultimo giorno, finite le ore, e gli anni con tutte
le mezze stagioni,
di tutta la vita il tuo trailer vedrai...
Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
Re: [CP14] Il seme del dono
3Ciao @Poeta Zaza inizio a cercare di analizzare la tua poesia dalla fine
Con l’età arriva la consapevolezza e che il bello sta proprio nella ricerca degli attimi che fuggono veloci e spesso sfuggono ai nostri sguardi che non si raccapezzano ma sentono che c’ę qualcosa di prezioso da scoprire e da valorizzare.
una poesia “quantica” con uno schema personale non d’immediata percezione. Va assaporata piano, ogni parola e ogni immagine si sente che è frutto di una scelta accurata e accorata. Brava, ottima interpretazione del tema
Poeta Zaza wrote: Mon Feb 26, 2024 9:33 pmSarà per quegli attimi che sorriderai..."Il seme del dono è qualcosa di minuscolo, apparentemente insignificante ma che porta dentro di sé il germe della bellezza dell vita stessa. Sono attimi rari, il sale dell’esistenza, tutto ciò che ricordiamo quando il resto è sopito.
Poeta Zaza wrote: Mon Feb 26, 2024 9:33 pmQuando il seme del donoQuesto piccolo germe ha dato vita al tappeto d’erba che prende brezza e volo (mi ha ricordato Aladin e Jasmin quando volano sul tappeto magico )
dato - ricevuto - perso
comunque dentro...
ha creato un mare d'erba in cui si naviga,
un tappeto d'erba che prende brezza e volo
Poeta Zaza wrote: Mon Feb 26, 2024 9:33 pma trama fittaIl tappeto ė intrecciato con fili “cattivi” di colpe ed errori, di buchi di sapere (bello!) e non è facile vedere la bellezza in questa trama così fitta sopratutto quando si è sopra quello stesso tappeto (cioè nella pienezza della vita)
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito...
Con l’età arriva la consapevolezza e che il bello sta proprio nella ricerca degli attimi che fuggono veloci e spesso sfuggono ai nostri sguardi che non si raccapezzano ma sentono che c’ę qualcosa di prezioso da scoprire e da valorizzare.
una poesia “quantica” con uno schema personale non d’immediata percezione. Va assaporata piano, ogni parola e ogni immagine si sente che è frutto di una scelta accurata e accorata. Brava, ottima interpretazione del tema
Re: [CP14] Il seme del dono
4Poeta Zaza wrote: Mon Feb 26, 2024 9:33 pm Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
@Monica wrote: Tue Feb 27, 2024 3:56 pmSono attimi rari, il sale dell’esistenza, tutto ciò che ricordiamo quando il resto è sopito.Una perfetta descrizione, la tua, per il trailer dell'"ultimo giorno". Ma sorridiamo solo per "quegli attimi".
@Monica wrote: Tue Feb 27, 2024 3:56 pmuna poesia “quantica”Ne ignoravo l'esistenza. Grazie dell'informazione. Non so se la mia lo è. Forse.
So che ho riempito quattro facciate di voli su questo tappeto d'erba, frutto di questi semi donati a me e da me. D'istinto, senza pensare. Anche quelle parole finali ripetute come eco di altre, non mi era mai successo di costruirla così.
L'unica aggiunta "pensata" - un copia-incolla -
è questo, di miei vecchi versi:
Poeta Zaza wrote: Mon Feb 26, 2024 9:33 pmin un intreccio cheChe forse si nota e stona con gli altri versi. Poi ho limato e scartato la maggior parte di questo "flusso" di pensieri.
- solo -
mi ha fatto imparare il volo
- a vista -
e la prospettiva di cui godo
è una conquista.
@Monica wrote: Tue Feb 27, 2024 3:56 pmIl tappeto ė intrecciato con fili “cattivi” di colpe ed errori, di buchi di sapere (bello!) e non è facile vedere la bellezza in questa trama così fitta sopratutto quando si è sopra quello stesso tappeto (cioè nella pienezza della vita)
Con l’età arriva la consapevolezza e che il bello sta proprio nella ricerca degli attimi che fuggono veloci e spesso sfuggono ai nostri sguardi che non si raccapezzano ma sentono che c’ę qualcosa di prezioso da scoprire e da valorizzare.
@Monica wrote: Tue Feb 27, 2024 3:56 pmuna poesia “quantica” con uno schema personale non d’immediata percezione. Va assaporata piano, ogni parola e ogni immagine si sente che è frutto di una scelta accurata e accorata. Brava, ottima interpretazione del tema.Ti ringrazio per la tua gradita interpretazione e i tuoi elogi.
@@Monica
Re: [CP14] Il seme del dono
5wrote:Poeta ZazaQuando il seme del donoDa dove ci arriva, a volte, la sensibilità. Il piacere di comporre versi, di comunicare l'emozione di vivere...
dato - ricevuto - perso
comunque dentro...
Comunque è innato, è dentro di noi.
wrote:Poeta Zazaha creato un mare d'erba in cui si naviga,Bella metafora per rappresentare il dono:
un tappeto d'erba che prende brezza e volo
a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito...
a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito...
Una trama fatta di esperienze, di colori, di errori..
Bellissimo, davvero.
wrote:Poeta Zazanon mi ci raccapezzoQuesto pezzo stona un pochino, secondo me, è come se l'eco mi disturbasse la lettura. Mi destabilizza, Ho l'impressione che non faccia parte del resto del testo.
- pezzo
- pezzo
ma non demordo
- mordo
- mordo
non so se è grande tanto o appena
- pena
- pena
perché non ha senso il mio sistema
- tema
- tema
Però, è lo stesso buono forse lo ripenserei in una chiave diversa.
wrote:Poeta Zazaperò mi ci rotolo sul suoloÈ quando nasce la poesia in noi, quando senza saperlo la avvertiamo.
ma anche m'involo...
se scopro il modo
trovo l'approdo...
wrote:Poeta Zazan un intreccio cheEd è facile per un cuore che sa raccogliere e cogliere quell'emozione capace d'ispirare i versi più alti per comunicare.
- solo -
mi ha fatto imparare il volo
- a vista -
e la prospettiva di cui godo
è una conquista.
Ed'è una conquista spirituale, che eleva i poeti sopra agli uomini.
Bellissimi versi, molto speciali.
wrote:Poeta ZazaE mi son dettaSorriderai per la grandezza che sei riuscita a cogliere e dipanare da quell'intrigo di fili d'erba.
da sola a me stessa:
"L'ultimo giorno, finite le ore, e gli anni con tutte
le mezze stagioni,
di tutta la vita il tuo trailer vedrai...
Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
Che bei versi @Poeta Zaza !
Mi hanno colpito la semplicità con cui sei riuscita a comunicare la tua passione, la nostra passione, e la facilità con cui le tue parole arrivano al cuore, e non era semplice farlo.
Re: [CP14] Il seme del dono
6Albascura wrote: Wed Feb 28, 2024 4:33 pmSorriderai per la grandezza che sei riuscita a cogliere e dipanare da quell'intrigo di fili d'erba.@Albascura
Che bei versi @Poeta Zaza !
Mi hanno colpito la semplicità con cui sei riuscita a comunicare la tua passione, la nostra passione, e la facilità con cui le tue parole arrivano al cuore, e non era semplice farlo.
Grazie per le tue belle parole e per le utili note.
Re: [CP14] Il seme del dono
7Ciao @Poeta Zaza
Quando il seme del dono
dato - ricevuto - perso
comunque dentro...
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nella parabola del seme, questo muore per poter rivivere...
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ha creato un mare d'erba in cui si naviga,
un tappeto d'erba che prende brezza e volo
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Parli della generosità?
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a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito...
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Quante e.. eppure sei sempre attenta nella moderazione Comunque sei molto criptica, pure
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non mi ci raccapezzo
- pezzo
- pezzo
ma non demordo
- mordo
- mordo
non so se è grande tanto o appena
- pena
- pena
perché non ha senso il mio sistema
- tema
- tema
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Filastrocca poetica?
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però mi ci rotolo sul suolo
ma anche m'involo...
se scopro il modo
trovo l'approdo...
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Tutto questo che ha a che fare col seme del dono? Non capisco, scusami e illuminami.
in un intreccio che
- solo -
mi ha fatto imparare il volo
- a vista -
e la prospettiva di cui godo
è una conquista.
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troppi significati da districare...
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E mi son detta
da sola a me stessa:
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giochi di parole? Questa volta niente parsimonia
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"L'ultimo giorno, finite le ore, e gli anni con tutte
le mezze stagioni,
di tutta la vita il tuo trailer vedrai...
Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
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Mariangela cara. Hai fatto un lavoro egregio. Infatti, questa non è una poesia ma un lavoro poetico. Non so se mi spiego. L'inizio l'ho trovato pertinente all'incipit, poi il resto si dilunga e mi perdo, tra mille misteri da svelare, alchimie di parole da filtrare, rime da inquadrare. Una poesia come la farina impastata e messa a lievitare con pazienza. Domani, a mente fresca, vedremo cosa ne è saltata fuori... ciao
Quando il seme del dono
dato - ricevuto - perso
comunque dentro...
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nella parabola del seme, questo muore per poter rivivere...
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ha creato un mare d'erba in cui si naviga,
un tappeto d'erba che prende brezza e volo
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Parli della generosità?
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a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito...
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Quante e.. eppure sei sempre attenta nella moderazione Comunque sei molto criptica, pure
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non mi ci raccapezzo
- pezzo
- pezzo
ma non demordo
- mordo
- mordo
non so se è grande tanto o appena
- pena
- pena
perché non ha senso il mio sistema
- tema
- tema
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Filastrocca poetica?
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però mi ci rotolo sul suolo
ma anche m'involo...
se scopro il modo
trovo l'approdo...
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Tutto questo che ha a che fare col seme del dono? Non capisco, scusami e illuminami.
in un intreccio che
- solo -
mi ha fatto imparare il volo
- a vista -
e la prospettiva di cui godo
è una conquista.
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troppi significati da districare...
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E mi son detta
da sola a me stessa:
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giochi di parole? Questa volta niente parsimonia
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"L'ultimo giorno, finite le ore, e gli anni con tutte
le mezze stagioni,
di tutta la vita il tuo trailer vedrai...
Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
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Mariangela cara. Hai fatto un lavoro egregio. Infatti, questa non è una poesia ma un lavoro poetico. Non so se mi spiego. L'inizio l'ho trovato pertinente all'incipit, poi il resto si dilunga e mi perdo, tra mille misteri da svelare, alchimie di parole da filtrare, rime da inquadrare. Una poesia come la farina impastata e messa a lievitare con pazienza. Domani, a mente fresca, vedremo cosa ne è saltata fuori... ciao
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Re: [CP14] Il seme del dono
8@Poeta Zaza
Cara Zaza, il senso, dopo qualche lettura, si rivela. Ma le involuzioni, a mio avviso, sono troppe e soffocano l'alito dei versi. Le varie eco (e i trattini, e i puntini) contribuiscono alla dispersione.
Ricordo una tua poesia, splendida, sulla tristezza nel sostare col pensiero su tua madre, e un'ombra, come una ragnatela, che ti tratteneva. Ecco, lì il soffio vitale (pneuma per i Greci), l'alito che nominavo prima, si percepiva forte.
Cara Zaza, il senso, dopo qualche lettura, si rivela. Ma le involuzioni, a mio avviso, sono troppe e soffocano l'alito dei versi. Le varie eco (e i trattini, e i puntini) contribuiscono alla dispersione.
Ricordo una tua poesia, splendida, sulla tristezza nel sostare col pensiero su tua madre, e un'ombra, come una ragnatela, che ti tratteneva. Ecco, lì il soffio vitale (pneuma per i Greci), l'alito che nominavo prima, si percepiva forte.
Re: [CP14] Il seme del dono
9bestseller2020 wrote: Fri Mar 01, 2024 7:02 pmSpero che l'impasto sia riuscito bene e che, rivisto il materiale a mente fresca, ti sia piaciuto.
Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
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Mariangela cara. Hai fatto un lavoro egregio. Infatti, questa non è una poesia ma un lavoro poetico. Non so se mi spiego. L'inizio l'ho trovato pertinente all'incipit, poi il resto si dilunga e mi perdo, tra mille misteri da svelare, alchimie di parole da filtrare, rime da inquadrare. Una poesia come la farina impastata e messa a lievitare con pazienza. Domani, a mente fresca, vedremo cosa ne è saltata fuori... ciao
So che mi perdonerai se non torno sui tuoi dubbi e ti rimando alle risposte ai commenti precedenti.
La poesia non deve per forza arrivare a tutti.
Grazie delle tue impressioni che mi sono sempre molto utili oltre che pungenti , caro il mio @bestseller2020
Re: [CP14] Il seme del dono
10Ippolita wrote: Fri Mar 01, 2024 7:22 pm@Poeta ZazaCredimi: sapendo come la pensi, non mi aspettavo altro che queste parole da te.
Cara Zaza, il senso, dopo qualche lettura, si rivela. Ma le involuzioni, a mio avviso, sono troppe e soffocano l'alito dei versi. Le varie eco (e i trattini, e i puntini) contribuiscono alla dispersione.
Ricordo una tua poesia, splendida, sulla tristezza nel sostare col pensiero su tua madre, e un'ombra, come una ragnatela, che ti tratteneva. Ecco, lì il soffio vitale (pneuma per i Greci), l'alito che nominavo prima, si percepiva forte.
Come ho detto a @@Monica , mi sono autocriticata per alcune scelte di costruzione come incastrare versi extra in un flusso di pensieri spontaneo.
Ippolita wrote: Fri Mar 01, 2024 7:22 pm@Poeta Zaza"Perché, mamma?"
Ricordo una tua poesia, splendida, sulla tristezza nel sostare col pensiero su tua madre, e un'ombra, come una ragnatela, che ti tratteneva. Ecco, lì il soffio vitale (pneuma per i Greci), l'alito che nominavo prima, si percepiva forte.
La ragnatela la spezzava lei, non riuscendo più a costruire un ricordo...
Era come se tirasse, per sbaglio, il filo che reggeva la ragnatela della memoria che stava ricostruendo e ... zac ... la ragnatela era distrutta.
Ma è bella anche la tua interpretazione nel ricordarmela...
Grazie di dirmi sempre il tuo schietto pensiero, @Ippolita
Re: [CP14] Il seme del dono
11REVISIONE
Quando il seme del dono
dato - ricevuto - perso
comunque dentro...
ha creato un mare d'erba in cui si naviga,
un tappeto d'erba che prende brezza e volo
a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito
però mi ci rotolo sul suolo
ma anche m'involo...
se scopro il modo
trovo l'approdo...
Mi sentirò dire:
"L'ultimo giorno, finite le ore, e gli anni con tutte
le mezze stagioni,
di tutta la vita il tuo trailer vedrai...
Sarà per quegli attimi che sorriderai..."
Quando il seme del dono
dato - ricevuto - perso
comunque dentro...
ha creato un mare d'erba in cui si naviga,
un tappeto d'erba che prende brezza e volo
a trama fitta
tra fili di colpe e errori
e buchi di sapere
assorbiti nell’ordito
però mi ci rotolo sul suolo
ma anche m'involo...
se scopro il modo
trovo l'approdo...
Mi sentirò dire:
"L'ultimo giorno, finite le ore, e gli anni con tutte
le mezze stagioni,
di tutta la vita il tuo trailer vedrai...
Sarà per quegli attimi che sorriderai..."