Bardo96 ha scritto: A volte non è nemmeno una profezia vera e propria, è piuttosto la semplice esplicazione dello scopo dei personaggi, mi viene in mente il Signore degli Anelli: dall’inizio sappiamo che lo scopo è distruggere l’Unico Anello, e quello che leggiamo è appunto la storia di come avviene.Quello però è l'obiettivo del protagonista, no? Non credo che l'obiettivo corrisponda sempre a prefigurazione. Oppure sì? In effetti, nel momento in cui l'obiettivo è chiaro, il lettore si aspetta sia raggiunto... Non lo so
Bardo96 ha scritto: Il dubbio nasce da una storia fantasy che sto scrivendo, e come tutte le storie fantasy ha un elemento magico; ora, questo elemento ha una limitazione ben precisa, di cui ho già pronto un modo per aggirarla, e non vorrei che questo passasse per una “pistola” senza esserlo, visto che all’interno del libro nessuno userà mai l’escamotage. Secondo voi, dire “è impossibile fare X” costituisce una Pistola di Cechov?È un po' difficile ragionarci in maniera astratta. Comunque, se il modo di aggirare la limitazione non verrà mai sfruttato, direi che non ha senso menzionarlo, per economia del racconto.
Ad esempio: una bacchetta può essere usata solo dieci volte al giorno, ma il limite può essere aggirato: uccidendo una persona, si ha diritto ad altri cento incantesimi. Ora, se mai nessuno sfrutterà l'escamotage di far fuori una persona, direi che non ha senso menzionare affatto questo aspetto. A meno che non sia consapevolmente un'aringa rossa: ad esempio, in un momento critico e a corto di incantesimi, il protagonista potrebbe trovarsi davanti a un dilemma etico. Se è così allora ben venga, ma se è world building fine a sé stesso a me non fa impazzire (altro discorso è per qualcosa come un capitolo speciale che descrive nei dettagli gli oggetti magici del mondo, quello è un approfondimento specifico di lore)
Alba359 ha scritto: Magari quel marchingegno magico che hai inventato servirà solo in una scena, l'importante, secondo me, è che abbia un senso almeno in quel momento, altrimenti perché vorresti descriverlo?Sono d'accordo