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da Alberto Tosciri
@Poeta Zaza
Grazie per avermi menzionato.
È da un po' che sono impegnato nella revisione ed editing di un romanzo che ho scritto, uno dei tanti che non vedranno mai la pubblicazione, vi tranqullizzo, ma che mi tengono occupato, oltre allo sfalcio erba in giardino e ai tre gatti e alla gatta che ha fatto i micetti e che hanno un mese.
È un periodo che me ne sto da parte ad ogni modo, non vorrei che la mia presenza e le mie idee in dissonanza, espresse anche varie volte in commenti a racconti e nel topic degli spezzoni film che piacciono, causino l'abbandono in massa del forum come a quanto pare qualcuno ha affermato essere già avvenuto in passato. Ne ho preso atto.
Forse, se nel contest poesia c'è da estrapolare versi con la Blackout Poetry, vedo di farci un pensiero, altre volte sono intervenuto in questo campo e ricordo di aver scritto qualcosa di passabile.
Ma avviso che sono quasi non dico esperto, non lo sono, ma appassionato di Blackout Poetry: la applicavo senza averne la minima consapevolezza quando ero sergente e dovevo inventare una caterva di parole d'ordine e frasi di risposta abbastanza assurde che cambiavano ogni giorno per diversi avamposti isolati e sorvegliati di mia competenza. Per supplire alla fantasia utilizzavo articoli di giornali e riviste estrapolando e cancellando con il pennarello e uscivano frasi pazzesche, che poi battevo con la vecchia macchina da scrivere Olivetti Lettera 32. Erano i bellissimi anni Ottanta in Friuli.
La Blackout Poetry per me è anche creare argomenti che possono dire il contrario di quello che il testo originale voleva dire. L'ho già fatto in un lontano contest. Divertente.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)
. Se non provi, perdi l'opportunità di cimentarti in una nuova esperienza, che ti può dare un risultato inaspettato... 
).
