Poldo ha scritto: Spesso si dice che uno scrittore riscrive per tutta la vita lo stesso libro in modi diversi,
Verissimo. E non si riuscirebbe mai a finirlo questo libro.
Poldo ha scritto: per cui non ho nulla in contrario se l'idea che ha ispirato un tuo racconto venga riproposta in un nuovo racconto.
Sì, si tratta solo dell'idea, dell'ambientazione diciamo. Ma il racconto sarebbe un altro, tanto che nemmeno vado a rileggere l'idea primigenia, vado a memoria per sommi capi. Nel senso che non si tratterà di una scrittura sinottica, comparativa.
Ho proposto spesso a dire la verità racconti con ambientazioni che mi sono consuete, ma sempre diversi.
Un po' come i giallisti che ambientano i loro romanzi gira e rigira negli stessi luoghi ma con situazioni, investigatori, colpevoli e vittime diversi.
Poldo ha scritto: Diverso sarebbe parlare di una " revisione" o "nuova versione" dello stesso racconto. Non ci sarebbe nulla di male, anzi, se quel materiale rivisto e corretto fosse utile a portare avanti la discussione che stiamo aprendo ben venga, ma per correttezza dovrebbe essere postato come fuori concorso. In sintesi: ottimo per il Lab ma fuori dal contest.
Daccordissimo. E mi piacerebbe farlo, forse lo farò un giorno, anche fuori dai contest. A questo punto nelle sezioni apposite e indipendentemente dai contest, avvisando che si tratta di una riscrittura, ma finora non l'ho fatto, anche perché riscrivere è un lavoro particolarmente impegnativo (ne so molto: è una vita che sto riscrivendo romanzi mai pubblicati e chissà se mai ci riuscirò a finire) e come giustamente dici è giusto dire che si tratta di una riscrittura.
Ti ringrazio per avermi chiarito la questione
@poldo, ora comincerò a scrivere.
Sottinteso che partecipo, naturalmente poi, salvo imprevisti, lo confermerò nel topic ufficiale.
Grazie ancora.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)