Costruttori di Mondi

"@Kasimiro non sono d'accordo solo sull'essere azzardato (per me non c'è niente di azzardato in letteratura, o nel realismo delle vite ai bordi),"
Vero, forse hai ragione, vale sempre la pena di azzardare in questo caso. @Ton
A rileggerti

@Gualduccig Giusto, bisogna essere sicuri di se stessi nella vita. Giusto? Credo. Cioè, mi pare, non lo so. Forse no. Aaaaah.

@MonicaX1974 non so se il tag è giusto, non mi da nessun'altra Monica però quindi boh. Comunque grazie!

@Kasimiro io ho sempre ragione. A volte. Quasi mai in realtà.

Ciao @Ton . No il tag non è giusto, ma non ti preoccupare. Non so perché, ma pare io sia “intaggabile”!
... mumble. Mi pare un buon titolo per un racconto...

ehm... bentrovato @Ton
Ok, mettiamo che vai a una mostra di arte contemporanea. Mettiamo che in questa mostra qualcuno ha cucito una trama fatta di hamburger di carne cuciti tra loro un po' alla come cazp viene. Tu ti dici... mmhh ...aahm... aaawwwhhhnn... interessante... Ma sotto sotto ti stai chiedendo: che cazp?!
Ecco, io amo molto l'arte contemporanea, non fraintendermi, ma temo che qui prevale il che cazp.
Non senza tocchi di classe che lascino intravedere la bravura dell'artista, come la parte in cui descrivi il risveglio della protagonista che non trova la sorella nel letto e la cerca con lo sguardo fino a vederla uscire dal bagno con il laccio emostatico al braccio. Quella scena è scritta ad arte, e io sono ammirato ogni volta che penso che scrivi in quella che non è la tua prima lingua.
Il racconto in se, però, nel complesso, è un che cazp... fattelo di'

@Ton, anch'io avrei preferito che ti avessi sviluppato solo una delle tante situazioni che hai descritto, oppure che avessi trovato la "quadra" per legarle tutte insieme.
Ciò non toglie che - grazie alla sospensione dell'incredulità dovuta alla tua abilità di scrittore - la storia si legga dall'inizio alla fine in un fiato. Solo successivamente uno inizia a farsi delle domande. Si invece se ne fosse andato direttamente a letto a dormire, non avrebbe potuto trovare alcun punto debole.
In sostanza, a mio avviso, dovresti fare come molti fanno, ovvero invitare i lettori all'inizio del racconto a sentire una particolare musica, nel tuo caso soporifera. E qui ti suggerisco la traccia di otto minuti di «Weightless» - circa la durata del testo -, scaricabile attraverso la pagina www.facebook.com/radox, creata per la Radox Spa dal trio di musicisti Marconi Union in collaborazione con la British Academy of Sound Therapy.
Sto scherzando, naturalmente, e qui ribadisco ancora la bontà del tuo scritto.

Ton ha scritto: mer feb 24, 2021 8:09 pm
@MonicaX1974 non so se il tag è giusto, non mi da nessun'altra Monica però quindi boh. Comunque grazie!

No, non sono io ad aver commentato