Re: Casa editrice Golem edizioni

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Scrivo di nuovo per qualche aggiornamento sulla mia esperienza, confermando che è senz’altro positiva.
Innanzitutto volevo segnalare che, nonostante siano passati 6 mesi dalla data di pubblicazione, trovo il mio romanzo in libreria qui a Napoli, quantomeno alle Feltrinelli. Non so bene il motivo, credo in realtà dipenda dal distributore (Messaggerie) più che dall’editore, visto che non vedo gli altri libri Golem avere la stessa fortuna.
Pure se esordiente con loro, che hanno comunque scrittori più conosciuti, hanno sempre trattato col massimo riguardo il mio testo, che gli è piaciuto particolarmente evidentemente, selezionandolo per i premi più importanti. Credo che per uno scrittore di thriller già sapere di essere candidato allo Scerbanenco è un onore.
Aggiungo che aver pubblicato con una casa editrice rispettata mi ha dato la possibilità di essere considerato dai siti e dai blogger più importanti per il genere giallo. Ho, pertanto, avuto la possibilità di ricevere recensioni senza aver alle spalle conoscenze e senza neanche mandare un cartaceo. Devo dire che mi è spesso stata chiesta la sinossi o la quarta di copertina, che sono sempre piaciute tanto. Il mio consiglio è di prestare particolare attenzione, non solo per proporre i propri scritti agli editori, ma anche per suscitare interesse nei lettori. Alla fine è rimasta praticamente identica a quella che avevo inviato col manoscritto.
Alle recensioni, tutte molto più che positive, hanno fatto seguito interviste e chiacchierate spontanee con chi lo ha letto.
So che molto è dovuto alla mia capacità di propormi e, senz’altro, ho fatto tanto da solo. Ma è pur vero che senza avere alle spalle un editore serio non sarebbe stato possibile. 
Purtroppo non ho molto tempo per scrivere, almeno in questo momento della mia vita, ma spero di poter continuare nei miei progetti senza metterci secoli. L’editoria italiana non è proprio in salute, ma le realtà oneste esistono.

Re: Casa editrice Golem edizioni

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Fabioloneilboia ha scritto: mar set 24, 2024 3:35 pm Scrivo di nuovo per qualche aggiornamento sulla mia esperienza, confermando che è senz’altro positiva.
Innanzitutto volevo segnalare che, nonostante siano passati 6 mesi dalla data di pubblicazione, trovo il mio romanzo in libreria qui a Napoli, quantomeno alle Feltrinelli. Non so bene il motivo, credo in realtà dipenda dal distributore (Messaggerie) più che dall’editore, visto che non vedo gli altri libri Golem avere la stessa fortuna.
Pure se esordiente con loro, che hanno comunque scrittori più conosciuti, hanno sempre trattato col massimo riguardo il mio testo, che gli è piaciuto particolarmente evidentemente, selezionandolo per i premi più importanti. Credo che per uno scrittore di thriller già sapere di essere candidato allo Scerbanenco è un onore.
Aggiungo che aver pubblicato con una casa editrice rispettata mi ha dato la possibilità di essere considerato dai siti e dai blogger più importanti per il genere giallo. Ho, pertanto, avuto la possibilità di ricevere recensioni senza aver alle spalle conoscenze e senza neanche mandare un cartaceo. Devo dire che mi è spesso stata chiesta la sinossi o la quarta di copertina, che sono sempre piaciute tanto. Il mio consiglio è di prestare particolare attenzione, non solo per proporre i propri scritti agli editori, ma anche per suscitare interesse nei lettori. Alla fine è rimasta praticamente identica a quella che avevo inviato col manoscritto.
Alle recensioni, tutte molto più che positive, hanno fatto seguito interviste e chiacchierate spontanee con chi lo ha letto.
So che molto è dovuto alla mia capacità di propormi e, senz’altro, ho fatto tanto da solo. Ma è pur vero che senza avere alle spalle un editore serio non sarebbe stato possibile. 
Purtroppo non ho molto tempo per scrivere, almeno in questo momento della mia vita, ma spero di poter continuare nei miei progetti senza metterci secoli. L’editoria italiana non è proprio in salute, ma le realtà oneste esistono.
Curiosità: quando hai firmato il contratto ti hanno indicato gli step successivi e la relativa tempistica? 

Re: Casa editrice Golem edizioni

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Un anno più o meno esatto. L’uscita era concordata per l’autunno, ma poi l’abbiamo spostata per l’editing ed è slittata a marzo. Può sembrare tanto, ma era un testo di 120 mila parole, più di 700 mila caratteri, solo per rileggerlo ci voleva un mese. Con le modifiche proposte c’è stato tanto lavoro da fare. C’è da dire che sono stato contrario a quella più drastica e hanno rispettato la mia decisione. L’editor era anche una professionista conosciuta, ma so che ora non lavora più per Golem. Tieni conto che il mio manoscritto non era stato editato da nessuno prima di arrivare a Golem.
Ci tengo a sottolineare che sono uscito nella collana Ombre, che è la più prestigiosa, quindi la mia esperienza va rapportata a quella. 

Re: Casa editrice Golem edizioni

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Fabioloneilboia ha scritto: mar set 24, 2024 11:13 pm Un anno più o meno esatto. L’uscita era concordata per l’autunno, ma poi l’abbiamo spostata per l’editing ed è slittata a marzo. Può sembrare tanto, ma era un testo di 120 mila parole, più di 700 mila caratteri, solo per rileggerlo ci voleva un mese. Con le modifiche proposte c’è stato tanto lavoro da fare. C’è da dire che sono stato contrario a quella più drastica e hanno rispettato la mia decisione. L’editor era anche una professionista conosciuta, ma so che ora non lavora più per Golem. Tieni conto che il mio manoscritto non era stato editato da nessuno prima di arrivare a Golem.
Ci tengo a sottolineare che sono uscito nella collana Ombre, che è la più prestigiosa, quindi la mia esperienza va rapportata a quella. 
Grazie 1000! Giusto per capire come si muove una piccola Ce.
La mia aveva parlato di farlo uscire prima dell'estate, senza specificare l'anno 😉😄 Ma mi avevano anche detto che si sarebbero fatti vivi loro perché dovevano fare una lettura approfondita. Il mio thriller va oltre le 650 mila battute.
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