Cheguevara ha scritto: sab ott 29, 2022 9:11 pmQuesto mi pare che sia anche il modo di procedere della Words, perciò, quando riapre ai testi da valutare, significa che ha smaltito l'arretrato, e comunque informare in automatico gli autori delle opere scartate, man mano che si procede, premendo un semplice pulsante, non dovrebbe costare nulla sia in termini di impegno, che di tempo. Se non viene fatto, c'è poco da discutere: o si tratta di incapacità a organizzare la propria impresa, o di considerazione zero nei confronti degli aspiranti autori, o di entrambe le cose.La questione purtroppo è più terra-terra: il 95% (percentuale mia personale, non chiedetemi le fonti) degli editori non risponde agli invii spontanei (una buona percentuale neanche apre le email, ma sorvoliamo), da qui deriva che tutti gli altri si sentono autorizzati a risparmiarsi lavoro e fare altrettanto. Che sia giusto o no non ha importanza, di solito è la maggioranza a decidere le regole per tutti.
Non voglio stare a difendere nessuno (nemmeno Words, con cui i rapporti non sono tutte rose e fiori, anche se è l'unica dei miei quattro editori che risponde sempre quando chiedo qualcosa).
Il sistema è del tutto sballato, e questo è evidente a chiunque ci si soffermi cinque minuti. L'offerta (gli scrittori) sono soverchianti rispetto alla domanda (gli editori). C'è l'editore che ne approfitta in modo più o meno spudorato, e c'è quello che magari è pieno di buona volontà ed entusiasmo, salvo poi ritrovarsi con un conto che piange e un esaurimento nervoso e dover stabilire delle priorità.
La norma vera è che un medio-grande editore ha decine di segnalazioni già pre-selezionate per lui da agenti, conoscenti, intermediari stranieri, ecc. I piccoli magari leggono tutto, con la vaga speranza di trovare la gallina dalle uova d'oro che gli farà fare il salto di qualità. Ma in un paese dove ci sono quasi più scrittori che lettori è una scommessa persa in partenza.
Niente di tutto ciò è giusto, anche e soprattutto per gli autori. Ma è così che va, illudersi vuol dire solo starci peggio dopo. Se qualcuno vuole organizzare una protesta, contatemi tra i vostri, ma al di là di quello non saprei che altro fare se non capirne il più possibile a adattarmi.