Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2101
M.T. ha scritto: voler riscrivere la storia da diventando un brutto vizio
Non mi piace, ma mi devo autocitare. La Meloni asserisce di aver spezzato la congiura del silenzio sulle Foibe, per aver ignorato per decenni le vicende del confine orientale italiano. O sono stato fortunato io ad aver frequentato un certo istituto e aver avuto una certa professoressa d'italiano, oppure non so cosa abbia studiato a scuola. Oppure c'è una terza opzione: sta cercando di far passare le cose per quelle che non sono e anche rivisitare la storia.
Perché le foibe a scuola le hanno insegnate. Adesso però si vuol fare passare il fatto che gli italiani e i fascisti uccisi nelle foibe furono tutti vittime e martiri. Per alcuni di loro fu così, ma bisogna conoscere il contesto.
Quello che successe al confine orientale italiano si può dire che è lo stesso di quello che è successo tra israeliani e palestinesi: per anni gli israeliani ne hanno fatte di cotte e di crude e a un certo punto i palestinesi li hanno ripagati con la stessa moneta. Sottolineatura importante: non ci sono innocenti, sono tutti colpevoli, tranne i bambini che pagano per le colpe degli adulti.
L'occupazione italiana dell'allora Iugoslavia durante la seconda guerra mondiale scatenò le forze di opposizione; in tale area la lotta dei fascisti contro i partigiani fu durissima, con spietate ritorsioni nei confronti di civili sloveni, tra i quali villaggi incendiati ed esecuzioni sommarie. I vescovi di città come Trieste, Gorizia e Fiume denunciarono le violenze e le torture fasciste. A fronte di ciò, i partigiani iugoslavi risposero con rapresaglie, uccisioni di massa di fascisti e sospetti fascisti, ma anche gente comune, epurazioni e vendette private; i morti furono poi gettati nelle tristemente famose foibe.
Con la vittoria degli Alleati ci fu l'esodo verso l'Italia  di famiglie compromesse con nazisti e fascisti.
Ora si vogliono far passare quegli italiani come vittime innocenti, ma ci si dimentica di quello che era stato fatto prima alle persone dei paesi occupati. Non ci si deve meravigliare di certe reazioni. Non si sta dicendo che erano giuste: no, è stato tutto sbagliato, da una parte e dall'altra. Questa è la guerra e in essa non c'è nulla di giusto.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2102
Sineddoche ha scritto: A mio avviso, se l'orso ha dato segnali di aggressività, mi sembra un approccio corretto quello di fare qualcosa. 
Da quello che ho letto, l'orso non aveva mai dato segni di aggressività: semplicemente aveva preso confidenza con gli esseri umani. Errore marchiano: mai fidarsi di un predatore come l'uomo.
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2103
M.T. ha scritto: . Di questo gioiranno coloro che declamano che la democrazia ha fallito e tra essi ci sono i nostalgici della monarchia (fra parentesi, ora c'è chi vorrebbe fare vedere la monarchia e suoi eredi in maniera differente: voler riscrivere la storia da diventando un brutto vizio)
C'è poco da riscrivere: un re pusillanime che, dopo aver lasciato mano libera al Duce, decide di chiamarsi fuori al momento della caduta, dandosi alla fuga e lasciando vigliaccamente un esercito allo sbando alla mercè, come tutta la popolazione, di ex-alleati che ci considerano traditori. Eccezion fatta per l'incolpevole re di maggio, una genia di incapaci, criminali e pelandroni. Senza l'ultimo defunto, il mondo sarà un posto migliore.
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2104
M.T. ha scritto: Perché le foibe a scuola le hanno insegnate. Adesso però si vuol fare passare il fatto che gli italiani e i fascisti uccisi nelle foibe furono tutti vittime e martiri. Per alcuni di loro fu così, ma bisogna conoscere il contesto.
Io di questo argomento preferisco non parlare, perché succede che per scontri ideologici, ormai superati, si creino vittime di serie A e di serie B (neanche fosse una classifica di calcio). Stare a distinguere chi fosse più o meno innocente è un'attività che lascio volentieri a chi è competente in materia legale. Il resto è orrore.
M.T. ha scritto: Non si sta dicendo che erano giuste: no, è stato tutto sbagliato, da una parte e dall'altra. Questa è la guerra e in essa non c'è nulla di giusto.
Esatto, questa è la natura delle guerre: non fanno mai distinzioni. La cosa migliore sarebbe evitarle del tutto, ma a quanto vedo non è possibile.
Cheguevara ha scritto: Errore marchiano: mai fidarsi di un predatore come l'uomo.
Questa è una cosa che non si può dire senza sembrare animalisti (termine che sta assumendo sempre più una connotazione negativa). L'uomo è il predatore in cima alla catena, talmente aggressivo da rischiare di distruggere anche se stesso. Gli orsi? Si salvino come meglio possono, di certo non potranno contare su di noi.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2105
@Silverwillow Sinceramente, del fatto che qualcuno, o tanti, possano attribuire una connotazione negativa al termine "animalista", me ne fotto ampiamente (mi ni staju futtennu, potrebbe dire @dyskolos): ritengo che essere animalisti significhi pensare non solo alla sopravvivenza delle specie animali, ma anche a quella della specie umana, che alla fin fine dipende dalla natura di cui le specie animali fanno parte senza stuprarla, come invece nostra abitudine. Gli orsi, i lupi, le linci, le volpi, le aquile e tutti gli altri predatori ancora presenti nel nostro, come negli altri Paesi, non possono salvarsi, non solo se noi decidiamo di distruggerli, ma anche se rinunciamo a proteggerli.
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2106
Per tornare alla politica: ci avete pensato che tra breve la prima potenza al mondo potrebbe essere guidata da un farabutto seriale o, in alternativa, da un brav'uomo rimbambito? Se negli USA destra e sinistra non hanno trovato di meglio da poter candidare, è inutile che tafazzianamente continuiamo a darci le martellate sugli attributi lamentandoci della nostra politica: Meloni e Schlain diventano statiste a tutto tondo, e perfino Salvini acquisisce la dimensione di persona normale. O no? 
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2107
Cheguevara ha scritto: mi ni staju futtennu, potrebbe dire @dyskolos
Esatto, Che! Anche io me ne fotto ampiamente. Qualche giorno fa una signora ha mandato, su un gruppo che seguo, una foto di lei con il gatto tutta piena di cuoricini. Io ho commentato che era un bel gatto, però i gattini non dovrebbero vivere negli appartamenti. Lei allora ha replicato che in città è meglio adottare i gatti piuttosto che vederli spiaccicati sull'asfalto. Ho risposto che il problema è la domesticazione del gatto: la città non è il loro habitat e non vanno condotti forzosamente in una città a morire. Purtroppo la colpa è sempre degli esseri umani, che agiscono in base a criteri egoistici: se va bene per lui, allora va bene per tutti. Sarà che quella persona ha pensato che sono un "animalista" dei suoi stivali, ma io mi ni staju futtennu ;)


Vi aggiorno sul lato truffe online. Ieri e anche stamattina mi sono arrivati i soliti messaggi che mi proponevano prestiti di parecchi milioni di euro quasi gratis (tipo 10.000.000 di euro da restituire in 35 anni con un tasso di 10 euro :P ) tutti da società francesi; e poi i classici messaggi di malate terminali negli ultimi giorni di vita e il conto pieno (da 550.000 euro a 850.000 euro) che mi vogliono lasciare in eredità insieme a case di lusso. Anche questi da parte di donne moribonde tutte francesi. Forse in Francia hanno parecchi soldi da riciclare, non saprei :rolleyes: :rolleyes:
Ieri però si è aggiunta un'altra categoria, quella delle escort. Mi hanno mandato centinaia di messaggi. Alcune mi parlavano in inglese, ma la maggior parte in italiano. Tranne due, erano tutte palermitane. La maggior parte mi ha mandato il tariffario: tipo 80 euro per un p*****o, 120 se vuoi che ingoino, ma 100 se se lo fanno mettere sulla faccia ma senza aspirare, 70 euro per una foto di loro totalmente nude, 150 euro per un'ora, 270 per due ore, 400 per tre ore. Da 350 a 550 per tutta la notte. Eccetera. :) Le escort sono le più divertenti. Una mi manda una foto di lei mezza-nuda distesa su un divano e io commento "Sei un po' in sovrappeso". Lei "Dove esattamente?" Io "Nella sezione cosce-glutei". Lei "Sì, hai ragione, devo mettermi a dieta, ma vuoi sc***** con me?". Io "Appena dimagrisci". Lei "Allora ti mando un'altra foto" e me ne manda una di lei mentre si "tiene" le tette e con la lingua in fuori. Io "Be', hai la lingua un po' arrossata sulla punta. Perché non vai dal dottore?". Lei "Più tardi passo dal medico di famiglia, forse è vero". Io "Sarà un'infiammazione dovuta al troppo uso". Lei "Sì, in effetti negli ultimi giorni ho leccato troppi membri. Forse dovrei smetterla o alzare il prezzo". Io "Quanto prendi per una leccata di biiiiiip?" Lei "70 euro". Io "No, dai!, troppo poco, sali a 130 euro almeno" ;) E cose così.
A parte il fatto che non capisco quelli che pagano almeno 100 euro per una foto, ma evidentemente ci sono e sono tanti, fanno così. Prima ti danno l'indirizzo di casa ("Tranquillo, ho la doccia con un asciugamano sempre pronto") e poi ti dicono come pagare con Steam o Google pay. Dopo che hai pagato, chiami al loro (sarà vero?) numero e ti danno i dettagli su come andare in assoluta discrezione da loro.
Mi raccomando, signori, non pagate mai e non date mai il vostro numero telefonico. Quando le malate terminali cominciano a parlare di avvocati ("Io sono ricoverata in ospedale e non posso uscire, quindi dammi il tuo numero telefonico così il mio avvocato ti chiama"), girate i tacchi. Parlando delle escort, davvero in Italia ci sono così tanti maschi citrulli che vedono una foto ritoccata ed entrano "in calore"? Le f e m m i ** ste che hanno da dire? Bastano due secondi di conversazione con le escort (finte) e vanno in frantumi decenni di "lotte" femministiche.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2108
@dyskolos

Grazie delle tue info ma chiunque abbia un grammo di sale in zucca non si lascia fottere da 'ste boiate. Forse ci stava nei primi anni dell'internet di massa ma ora la gente dovrebbe essere quantomeno edotta su truffe e phishing. Per il resto vale sempre la celebre boutade della Wanna nazionale :lol:

Parlando di escort, esistono i siti appositi per chi ha voglia di farsi il giro in giostra :asd:

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2109
MadTeacher ha scritto: chiunque abbia un grammo di sale in zucca non si lascia fottere da 'ste boiate. Forse ci stava nei primi anni dell'internet di massa
Però lo fanno anche oggi, sennò smetterebbero. Si vede che in giro c'è un sacco di gente senza sale in zucca :P Qualcuno magari vede qualche foto di… ehm… parti anatomiche femminili e non si sa trattenere :rolleyes: :rolleyes: Secondo me, alcune escort sono vere e ricevono davvero a Palermo: mi dicono troppi particolari sulla città, dettagli che solo i palermitani possono sapere, però poi prima paghi al tabacchino e poi gli porti la ricevuta del pagamento. Questo è molto sospetto. Una addirittura, per spiegarmi tutto per benino, mi ha mandato la foto di un biglietto di un cliente precedente. Ci sono pure quelle che vogliono in cambio una ricarica del cellulare o un biglietto di un concerto :P Una mi ha mandato una foto presa da dietro di lei affacciata alla finestra con la gonna alzata e le mutandine trasparenti, però con una leggera angolatura laterale: il classico vedo-nonvedo. Queste mi fanno morire ;-) Le ho risposto "Secondo me, hai il tendine di Achille troppo grosso". Ti mandano le foto sexy e tu commenti su cose non sexy ;) Io mi diverto ;) A una ho detto che aveva le gambe storte ;-) A un'altra che aveva la lingua arrossata. A una l'ho consigliata di andare da un dottore perché era troppo pallida. A una ho detto che aveva le tette troppo grandi o le ginocchia troppo secche. A una ho consigliato di cambiare estetista (sì… forse necessitava di un photoshopparo migliore) perché le aveva lasciato un pelo sul polpaccio. E si incavolano: che figata! :)

Le malate terminali che ti vogliono dare in eredità il loro conto, insieme a case di lusso, sono sicure truffe ("Sono vedova e i miei figli sono tutti morti e io fra cinque giorni muoio perché ho un cancro terminale al fegato". Che tragedia (finta)!). I finanziamenti a condizioni mirabolanti, pure. Le escort sono truffe nel 95% dei casi, ma forse qualcuna vera c'è. La loro speranza è che accetti l'eredità, il finanziamento o qualche prestazione ("Non sc*** da quattro anni, passa da me, ma prima paga la tariffa e porta un preservativo"), poi gli dai l'IBAN, ti accreditano la somma e poi la procura ti indaga e ti accusa di ricettazione oppure ti mandano un po' di più e poi "ooopss, ho sbagliato, restituisci i soldi all'IBAN X (conto estero), trattieni il 5% per te per il disturbo". Ottimo modo per riciclare i soldi! :P
MadTeacher ha scritto: Parlando di escort, esistono i siti appositi per chi ha voglia di farsi il giro in giostra :asd:
E poi io come mi diverto? :asd: :asd: Su FB è più semplice :asd:
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2110
Cheguevara ha scritto: Sinceramente, del fatto che qualcuno, o tanti, possano attribuire una connotazione negativa al termine "animalista", me ne fotto ampiamente
Anche "ambientalista" se è per questo. Si viene associati in automatico a gente che butta zuppa di pomodoro sui quadri, o vernice nelle fontane, o si sdraia per strada bloccando il traffico (e quelli che fanno queste cose, per me, sono di ben poco aiuto). Gli animalisti protestano per gli animali uccisi o minacciano i politici, e i media li dipingono sempre di più come persone esagerate, poco connesse con la realtà. Alla stregua dei no-vax, no-tav, no-qualcosa...
Si stanno stravolgendo dei temi importanti a favore di chi governa in questo dato momento. Come se esistesse solo il presente, e chi governerà domani si arrangi (sempre se ci sarà, un domani).
Cheguevara ha scritto: Per tornare alla politica: ci avete pensato che tra breve la prima potenza al mondo potrebbe essere guidata da un farabutto seriale o, in alternativa, da un brav'uomo rimbambito?
Io cerco di non pensarci, perché lo scenario che si apre è troppo ansiogeno :P Per me Biden non è rimbambito, e ha decenni di esperienza politica (se ciò significa che è vecchio, pazienza, non è per forza un punto a sfavore). Non è certo Kennedy, ma non è né svampito né stupido, e ha degli ottimi collaboratori (Blinken sta facendo i salti mortali per risolvere la situazione in Medio Oriente, e che non sia riuscito finora non significa che sia incapace: è una crisi che dura da più di mezzo secolo).
Stupisce anche me che sull'intera popolazione USA non si trovi nessun altro candidato politico valido, da una parte o dall'altra.
Dovrebbe quantomeno farci capire che è ora che in Europa iniziamo ad arrangiarci, a livello politico, economico e anche militare. Io spero nella vittoria di Biden, ma bisogna tenersi pronti al peggio.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2111
USA prima potenza mondiale, forse negli anni '80. Adesso è la Cina che comanda e fa il brutto e il bruttissimo tempo (vedi le guerre dei virus). L'assetto geopolitico è totalmente cambiato.
Che vinca Biden ma anche no! Questi democratici yankee di oggi sono dei farabutti peggio dei repubblicani (Obama "Nobel per la pace" causò la crisi ucraina nel 2014, per esempio. del resto, questi fottuti esportatori di democrazia hanno sempre fatto così).

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2112
MadTeacher ha scritto: USA prima potenza mondiale, forse negli anni '80. Adesso è la Cina che comanda e fa il brutto e il bruttissimo tempo (vedi le guerre dei virus). L'assetto geopolitico è totalmente cambiato.
Che vinca Biden ma anche no! Questi democratici yankee di oggi sono dei farabutti peggio dei repubblicani (Obama "Nobel per la pace" causò la crisi ucraina nel 2014, per esempio. del resto, questi fottuti esportatori di democrazia hanno sempre fatto così).
La possibilità di scelta non è ampia, ma ridotta tra "fottuti esportatori di democrazia" e dittature, democrature e teocrazie. Personalmente preferisco la peggiore democrazia alla miglior dittatura: volenti o nolenti siamo in ballo e, in una situazione fluida ma intricata quale quella che stiamo vivendo, bisogna scegliere da che parte stare. Io, che sono assolutamente contro Putin, Iran, Hamas, Nord-Corea e vari radicalismi islamici, sarei a favore in primis di un'Europa più coesa, magari capace di rendersi autonoma anche sotto il profilo della difesa armata e, nel mentre, scelgo gli USA come male minore. La mia speranza è che Biden venga esautorato per i suoi evidenti problemi cognitivi e sostituito nella candidatura alle prossime elezioni da qualcuno all'altezza della situazione. Altrimenti, a noi e al mondo intero toccherà avere a che fare di nuovo con Trump, e saranno guai seri.
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2113
Cheguevara ha scritto: La possibilità di scelta non è ampia, ma ridotta tra "fottuti esportatori di democrazia" e dittature, democrature e teocrazie. Personalmente preferisco la peggiore democrazia alla miglior dittatura: volenti o nolenti siamo in ballo e, in una situazione fluida ma intricata quale quella che stiamo vivendo, bisogna scegliere da che parte stare. Io, che sono assolutamente contro Putin, Iran, Hamas, Nord-Corea e vari radicalismi islamici, sarei a favore in primis di un'Europa più coesa, magari capace di rendersi autonoma anche sotto il profilo della difesa armata e, nel mentre, scelgo gli USA come male minore. La mia speranza è che Biden venga esautorato per i suoi evidenti problemi cognitivi e sostituito nella candidatura alle prossime elezioni da qualcuno all'altezza della situazione. Altrimenti, a noi e al mondo intero toccherà avere a che fare di nuovo con Trump, e saranno guai seri.
A me, più che Trump, ora come ora fa paura la dittatura cinese. Hanno il mondo il mano loro e, leggendo in giro, pare stiano ultimando un nuovo virus, tale GX_P2V, con tasso di mortalità del 100%.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2114
MadTeacher ha scritto: pare stiano ultimando un nuovo virus, tale GX_P2V, con tasso di mortalità del 100%.
Speriamo di no! Comunque va bene se mi iniettano il microchip del 5G sotto pelle così i Cinesi possono controllare le mie converazioni telefoniche. Infatti vi iniettano il vaccino vicino all'orecchio, ci avete mai fatto caso? Ma questo non ce lo dicono! Non vedo l'ora di risentire questi discorsi con il GX_P2V :D :D :D :lol: :lol:


Sapete cos'è la carta regalo Apple?
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2115
@MadTeacher Io non credo che i cinesi abbiano interesse a innescare un conflitto mondiale, né a una guerra batteriologica: più che una potenza militare, che pure esiste, ma non è ancora a livello di quella degli USA, la Cina è  una potenza economica con interessi ormai ampiamente ramificati in tutto il mondo. Perciò, a parte le dichiarazioni di facciata, la sua convenienza sta in una pace di massima, che consenta lo sfruttamento dei vari business in essere. Io non temo la Cina, ma la Russia di Putin, che reputo criminale incallito e megalomane pazzoide. Speriamo bene, anche se chi di speranza vive...
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2117
dyskolos ha scritto: Speriamo di no! Comunque va bene se mi iniettano il microchip del 5G sotto pelle così i Cinesi possono controllare le mie converazioni telefoniche. Infatti vi iniettano il vaccino vicino all'orecchio, ci avete mai fatto caso? Ma questo non ce lo dicono! Non vedo l'ora di risentire questi discorsi con il GX_P2V :D :D :D :lol: :lol:


Sapete cos'è la carta regalo Apple?
E' ciò che ha scritto un giornalista del gruppo Cairo in risposta a un quesito di un lettore. Per tua info, io sono vaccinato.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2119
Silverwillow ha scritto: Io di questo argomento preferisco non parlare, perché succede che per scontri ideologici, ormai superati, si creino vittime di serie A e di serie B (neanche fosse una classifica di calcio). Stare a distinguere chi fosse più o meno innocente è un'attività che lascio volentieri a chi è competente in materia legale. Il resto è orrore.
Che sia stato un orrore da entrambe le parti è fuor di dubbio. Ma le rivisitazioni storiche, o i tentativi di, sono pericolosi e per questo bisogna stare sempre all'erta (se si vuole, in questo articolo riporto quello che accadde in quel triste periodo, senza essere da una parte o dall'altra).
A proposito di parti, ho sempre più l'impressione che l'Italia, soprattutto una certa parte, sostenendo Israele con forza stia cercando di lavarsi la coscienza per i morti che ha causato col nazismo nella seconda guerra mondiale. E buona parte ddella stampa si adegua alle linee guide dettate dal governo. Un esempio? Lo schieramento preso contro le parole di Ghali, che aveva invocato un fermare la guerra in atto in Palestina.
Sinceramente, sta cominciando a diventare fastidiosa la prepotenza d'Israele che vuole imporre il proprio pensiero in casa d'altri: si scaglia contro chunque urlando, battendo i pugni. Accusa di antisemitismo chi parla di genocidio, dà della Gestapo e delle SS ad Hamas quando non dovrebbe dare del suo agli altri. Israele sta facendo di tutto per passare dalla parte del torto (e già prima non è che fosse proprio dalla parte della ragione).
Il nostro governo si asservisce sempre in modo sbagliato. E se non fosse tragica la cosa, fa sorridere il suo sbandierare di stare sempre dalla parte degli italiani, ma alla prova dei fatti non è così. Forse perché ci sono italiani che sono più italiani di altri, ovvero quello che sono del loro stesso schieramento; se così non è, ci si attacca a tutti i cavilli possibili per lavarsene le mani, basta vedere il caso Salis: è colpa di questo, è colpa di quello, non ci possiamo fare niente. Tradotto: ben gli sta, così impara a dare contro al nostro amico Orban e a chi lo sostiene. Fra parentesi: il governo ungherese finanzia le manifistazioni dei gruppi di estrema destra.
MadTeacher ha scritto: Che vinca Biden ma anche no!
Con Trump sarebbe peggio. Per dire come siamo messi (male).
MadTeacher ha scritto: A me, più che Trump, ora come ora fa paura la dittatura cinese.
Se ci aggiungi Putin, Cicciabomba, la polveria mediorientale, c'è tanto di cui preoccuparsi.

Fatto per cui non sono sorpreso affatto, Navalny è morto: ufficialmente per un malore durante una passeggiata. Lo ufficializza il Cremlino.
La sua era una morte annunciata: la Russia potrà difendersi come vuole, ma la sua morte non è avvenuta per cause naturali come si vuol far credere. Tutti quelli che si oppongono al governo di Putin finiscono col morire.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2120
M.T. ha scritto: Fatto per cui non sono sorpreso affatto, Navalny è morto: ufficialmente per un malore durante una passeggiata. Lo ufficializza il Cremlino.
La sua era una morte annunciata: la Russia potrà difendersi come vuole, ma la sua morte non è avvenuta per cause naturali come si vuol far credere. Tutti quelli che si oppongono al governo di Putin finiscono col morire.
Un po' come succederà ad Assange non appena finirà in mano yankee. Ma gli USA sono i buoni, da sempre.
M.T. ha scritto: A proposito di parti, ho sempre più l'impressione che l'Italia, soprattutto una certa parte, sostenendo Israele con forza stia cercando di lavarsi la coscienza per i morti che ha causato col nazismo nella seconda guerra mondiale. E buona parte ddella stampa si adegua alle linee guide dettate dal governo. Un esempio? Lo schieramento preso contro le parole di Ghali, che aveva invocato un fermare la guerra in atto in Palestina.
Sinceramente, sta cominciando a diventare fastidiosa la prepotenza d'Israele che vuole imporre il proprio pensiero in casa d'altri: si scaglia contro chunque urlando, battendo i pugni. Accusa di antisemitismo chi parla di genocidio, dà della Gestapo e delle SS ad Hamas quando non dovrebbe dare del suo agli altri. Israele sta facendo di tutto per passare dalla parte del torto (e già prima non è che fosse proprio dalla parte della ragione).
Israele fa la voce grossa perché ha il sedere parato dagli amici americani, e l'Italia ovviamente lecca il sedere agli USA.
M.T. ha scritto: Tradotto: ben gli sta, così impara a dare contro al nostro amico Orban e a chi lo sostiene. Fra parentesi: il governo ungherese finanzia le manifistazioni dei gruppi di estrema destra.
C'è anche da dire però che in Ungheria si vive meglio e, soprattutto, anche nelle grandi città le ragazze possono uscire anche di notte, indisturbate. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2121
MadTeacher ha scritto: C'è anche da dire però che in Ungheria si vive meglio e, soprattutto, anche nelle grandi città le ragazze possono uscire anche di notte, indisturbate. 
Da noi, nel famigerato ventennio, i treni arrivavano in orario. E un orologio rotto per due volte al giorno segna l'ora esatta. A sforzarsi, qualcosa di positivo si trova anche in Iran. O no?
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2122
Non so se a voi è mai capitato di avere problemi con le varie opzioni Giga per navigare su internet (nel mio caso TIM): mi era già capitato in passato che senza ragione sparissero dei giga, ma è da una settimana che il consumo dei dati è quattro volte superiore il normale. Un aggiornamento di 100 Mb quindi consuma 400 MB, idem un qualsiasi file che viene scaricato. Il problema deve essere grave se gli operatori alla segnalazione effettuata attivano senza spese da parte dell'operatore un'offerta per sopperire alla perdita di giga avuta.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2123
M.T. ha scritto: Che sia stato un orrore da entrambe le parti è fuor di dubbio. Ma le rivisitazioni storiche, o i tentativi di, sono pericolosi e per questo bisogna stare sempre all'erta (se si vuole, in questo articolo riporto quello che accadde in quel triste periodo, senza essere da una parte o dall'altra).
Da un certo punto di vista hai ragione. È proprio la strumentalizzazione delle tragedie che non sopporto. Ma quando si porta una corona di fiori su una tomba collettiva (e nessuno può dire se chi c'è dentro fosse colpevole di qualcosa o meno) a commemorare un massacro, allora mi sembra solo un atto normale di umana pietà, senza per forza un significato politico. In questo caso non c'è bisogno di rivisitazioni (o revisionismo, che dir si voglia). Le persone morte non erano solo fascisti: i titini, come i russi, consideravano "fascisti" tutti quelli che non si adeguavano, e anzi, i partigiani socialisti, cattolici o altro erano pericolosi per il nuovo regime e andavano eliminati. L'esodo più o meno forzato degli italiani non è diverso da quelli visti in buona parte dell'Europa, quando i confini sono stati tracciati di nuovo (stesse scene in Polonia, Germania, Slovacchia, Ungheria, ecc.) ma non vedo ragione di non commemorare un momento triste e drammatico della nostra storia nazionale. Il fatto che per decenni non se ne sia parlato è vero (è uno di quegli argomenti "scomodi", perché rendono meno definiti i confini tra buoni e cattivi). Che poi venga sfruttato da questa o quella forza politica è una cosa che non sopporto, ma un fiore e un pensiero per chi ha sofferto lo si può sempre lasciare senza offendere nessuno, credo.
M.T. ha scritto: A proposito di parti, ho sempre più l'impressione che l'Italia, soprattutto una certa parte, sostenendo Israele con forza stia cercando di lavarsi la coscienza per i morti che ha causato col nazismo nella seconda guerra mondiale.
A me non pare così: il governo è sempre più favorevole a un cessate il fuoco, o perlomeno a una tregua (non che ciò che pensa il governo italiano farà differenza). Da settimane vedo una crescente preoccupazione e imbarazzo per il fatto di sostenere una "democrazia" alleata come Israele, che però commette crimini di guerra. Non è una situazione sostenibile, perché contrasta con tutti i valori che abbiamo in costituzione. L'unico modo di risolverla è che Netanyahu venga destituito. Non c'è modo di ragionare con lui, mi sembra (non che l'Europa ci stia provando...).
M.T. ha scritto: Fatto per cui non sono sorpreso affatto, Navalny è morto: ufficialmente per un malore durante una passeggiata.
La prima cosa che ho pensato io è: ma in un lager sperduto al Polo Nord, a meno 20°, la gente esce a passeggiare? :facepalm: Potevano inventare una storia più credibile...
Mi dispiace dirlo, ma se l'è cercata: sapeva benissimo cosa rischiava tornando. Ha voluto farlo lo stesso, e ammiro il suo coraggio, ma avrei preferito vederlo vivo altrove, a lottare.
Cheguevara ha scritto: A sforzarsi, qualcosa di positivo si trova anche in Iran. O no?
Tante cose belle in Iran, praticamente tutto, dai luoghi, al cibo, alla gente. Tutto tranne il suo governo  :lol: 
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2124
Silverwillow ha scritto: Che poi venga sfruttato da questa o quella forza politica è una cosa che non sopporto
è stato fatto passare che le vittime erano italiani, ma come dici tu
Silverwillow ha scritto: i titini, come i russi, consideravano "fascisti" tutti quelli che non si adeguavano, e anzi, i partigiani socialisti, cattolici o altro erano pericolosi per il nuovo regime e andavano eliminati
furono uccisi anche dei loro.
Silverwillow ha scritto: non vedo ragione di non commemorare un momento triste e drammatico della nostra storia nazionale
la commemorazione è diventata un modo per Meloni di autoincensarsi e mostrarsi come vittima/martire derisa e insultata. Il che riporta a questo:
Silverwillow ha scritto: Che poi venga sfruttato da questa o quella forza politica è una cosa che non sopporto
Silverwillow ha scritto: A me non pare così:
Le dichiarazioni fatte contro certe dichiarazioni dimostrano il contrario. Poi ci mancherebbe solo che dicesse che Israle deve continuare così quando tutto il mondo dà contro a Israele.
Silverwillow ha scritto: Mi dispiace dirlo, ma se l'è cercata:
Cercata non direi. Lottava per un paese governato da un regime assassino, cercando di cambiare le cose. Però, sì, sapeva cosa andava incontro.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

2125
M.T. ha scritto: furono uccisi anche dei loro.
è stata uccisa molta gente senza fare caso a chi fosse o in cosa credesse (e anche ignorando ogni legge civile, che vorrebbe almeno un processo) in questo ti davo ragione sul fatto che la guerra e l'odio non fanno distinzioni.
M.T. ha scritto: Poi ci mancherebbe solo che dicesse che Israle deve continuare così quando tutto il mondo dà contro a Israele.
Parlando del governo, volevo intendere anche l'opposizione. La necessità di mettere fine al massacro assurdo a Gaza mi pare sia "bipartisan". Il problema vero è che non abbiamo voce in capitolo (non riescono ad averla neanche gli USA, figurati noi), quindi, una volta tanto che si è tutti d'accordo, è inutile. Sarebbe quasi divertente, se non fosse tragico...
M.T. ha scritto: Cercata non direi. Lottava per un paese governato da un regime assassino, cercando di cambiare le cose. Però, sì, sapeva cosa andava incontro.
Quello volevo dire. "Se l'è cercata" significa solo: non era obbligato. Ha deciso di rischiare (io forse avrei fatto altre scelte, conoscendo le probabili conseguenze) e di testimoniare le sue idee tornando in patria. Non lo avrei imitato, ma lo ammiro moltissimo. Mi auguro solo che il suo sacrificio possa portare davvero una scossa alla popolazione russa e un cambiamento (allora sì la sua scelta, come quella di Jan Palach ai suoi tempi, non sarà stata inutile).
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)
Rispondi

Torna a “Agorà”