Editing in tempi biblici e promesse da marinaio.

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Buongiorno a tutti, volevo chiedervi la tempistica media per editare un libro. 
Io ho pagato profumatamente e in anticipo (purtroppo) un editor per usufruire dei suoi servizi sul mio romanzo nell'agosto del 2021 e dopo qualche piccolo suggerimento le ho rimandato la prima parte del romanzo a dicembre dello stesso anno e la seconda parte a marzo 2022. Il testo è di circa 220 pagine di Word, ad oggi (maggio 2023) mi ha mandato indietro solo 60 pagine e per avere almeno queste poche correzioni ho dovuto praticamente inseguirla  non so quante volte ricevendo solo scuse indietro a volte davvero banali. Ultimamente mi aveva promesso niente più ritardi e correzioni settimanali, ma dopo la prima settimana è scomparsa di nuovo ed è passato un mese ormai. Cosa mi consigliereste di fare? 
Grazie in anticipo

Re: Editing in tempi biblici e promesse da marinaio.

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Santao ha scritto: Cosa mi consigliereste di fare? 
Scusami se mi permetto  :)  , sicuramente hai già imparato la lezione, ma come ti è venuto in mente di pagare l'intera somma in anticipo? Non bisogna farlo mai, per nessuno, fosse anche un amico o un parente. Si deve pagare anticipatamente solo il ticket per le prestazioni sanitarie.  
Detto questo, visto che ti sta prendendo in giro da più di un anno, mandale un ultimo messaggio (edulcorato): ormai è evidente che mi stai prendendo in giro, non costringermi a farti scrivere dall'avvocato. 
Già.

Re: Editing in tempi biblici e promesse da marinaio.

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In genere, l'editing va diviso in tre tranches (o quattro, in base alla lunghezza del manoscritto) e il pagamento pure. Il cliente paga alla consegna di ogni tranche. Vengono inoltre stabiliti i tempi di consegna di ogni tranche. Questo "motiva" l'editor a consegnare nei tempi prestabiliti e al tempo stesso gli garantisce di non lavorare su tutta l'opera, correndo il rischio che il cliente non paghi per qualche motivo, o cambi idea. È una sorta di garanzia reciproca.
Il secondo giro di editing dovrebbe essere incluso nella somma complessiva, o lo si può prevedere con un saldo a parte.

Re: Editing in tempi biblici e promesse da marinaio.

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Come hanno giustamente osservato in molti, il pagamento anticipato purtroppo ti toglie qualunque possibilità d'intervento.
Resta solo una bella diffida: a volte la letterina di un avvocato fa miracoli.... Certo una diffida non creerebbe un bel clima di collaborazione.
Perdona se sono secco, ma temo che quella via sia ormai impercorribile. Al massimo puoi recuperare parte dei tuoi denari.

Re: Editing in tempi biblici e promesse da marinaio.

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Santao ha scritto: Sono inoltre convinto che non l'abbia fatto solo con me e purtroppo lo farà ancora. 
Un motivo in più per non farsi fregare. Chi te lo fa fare di insistere perché finisca l'editing? Ne sei soddisfatto al punto di sopportarla ancora oppure, oltre a essere disonesta, lavora così così? Giudica tu se lasciarle qualcosa in proporzione al lavoro eseguito e chiedile indietro la differenza. Al  posto tuo lo farei, perché non ho mai potuto sopportare le prese per i fondelli; lo farei a costo di spendere un centinaio di euro per la lettera dell'avvocato. Se dovrai andare avanti deciderà il giudice di pace, non c'è bisogno di spendere cifre esorbitanti per la causa. 
Già.

Re: Editing in tempi biblici e promesse da marinaio.

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Ciao a tutti. 
Solo per aggiornarvi sulla mia vicenda. 
Dopo l'ultima minaccia, l'editing si è finalmente concluso. In 10 giorni scarsi ha fatto quello che non aveva fatto in quasi due anni con alcuni commenti assurdi e viziati dal cattivo rapporto che ormai si era creato. Naturalmente non mi ha trovato nessuna casa editrice ma inviato una lista a cui spedirlo (ammetto che sul contratto era molto ambigua questa parte), ma potevo farlo anche in autonomia, vabbè non voglio polemizzare ulteriormente. 
Sicuramente me la prendo con me stesso visto che ho peccato di ingenuità sin dall'inizio. Posso considerarla una costosa esperienza negativa che non auguro a nessuno.  
Capitolo chiuso, ora voglio pensare positivo e iniziare a inviare il manoscritto alle case editrici.
Grazie a tutti per l'attenzione e il supporto che mi avete dato.

Re: Editing in tempi biblici e promesse da marinaio.

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Santao ha scritto: Naturalmente non mi ha trovato nessuna casa editrice ma inviato una lista a cui spedirlo
In effetti, le agenzie o i professionisti che offrono solo servizi editoriali non sono tenuti a trovare un editore e l'invio della lista di editori è facoltativo.
Diciamo che se mirata ed effettivamente in linea con i contenuti del tuo libro, ti aiuta almeno a risparmiare il tempo per selezionarli.
Santao ha scritto: Grazie a tutti per l'attenzione e il supporto che mi avete dato.
Grazie a te per aver condiviso qui la tua esperienza!
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