Re: Situazione Ucraina-Russia

851
Chissà se oggi, 25 aprile, ci sarà qualche esperto che dirà che la Resistenza ha sbagliato ad agire in un certo modo e invece avrebbe dovuto lasciar fare ai nazifiscisti.
Ieri sera per caso (e pure sfortuna) ho beccato una trasmissione in cui c'era Orsini. Mi sono bastati venti secondi per cambiare canale, perché c'è un limite alle boiate che si possono sentire: la politica italiana è penosa e può essere criticata su tanti fronti, ma dire che è colpa sua se non c'è pace in Ucraina è una cavolata pazzesca. Mi sa che nella vita ho capito poco o niente: dovrei cominciare anch'io a sparare baggianate e andare nelle trasmissioni a farmi pagare.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

852
M.T. ha scritto: Chissà se oggi, 25 aprile, ci sarà qualche esperto che dirà che la Resistenza ha sbagliato ad agire in un certo modo e invece avrebbe dovuto lasciar fare ai nazifiscisti.
Ieri sera per caso (e pure sfortuna) ho beccato una trasmissione in cui c'era Orsini. Mi sono bastati venti secondi per cambiare canale, perché c'è un limite alle boiate che si possono sentire: la politica italiana è penosa e può essere criticata su tanti fronti, ma dire che è colpa sua se non c'è pace in Ucraina è una cavolata pazzesca. Mi sa che nella vita ho capito poco o niente: dovrei cominciare anch'io a sparare baggianate e andare nelle trasmissioni a farmi pagare.
Ti converrebbe farlo, pare che per farsi un nome ed essere invitati ovunque basti cercare di passare per uno che va controcorrente: più cazzate si sparano, meglio è (Orsini docet).
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Re: Situazione Ucraina-Russia

853
M.T. ha scritto: Mi sa che nella vita ho capito poco o niente: dovrei cominciare anch'io a sparare baggianate e andare nelle trasmissioni a farmi pagare.
Stai tranquillo che a noi non ci chiamerebbero neanche a gratis per parlare in TV :D
Io credo che molte trasmissioni e i loro conduttori agiscano con l'intento di creare molta confusione. Io credo che non si voglia mettere bene in chiaro le cose. Lasciare voragini nei discorsi torna sempre utile. La chiarezza guasta!
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: Situazione Ucraina-Russia

854
M.T. ha scritto: Chissà se oggi, 25 aprile, ci sarà qualche esperto che dirà che la Resistenza ha sbagliato ad agire in un certo modo e invece avrebbe dovuto lasciar fare ai nazifiscisti.
Certo che hanno sbagliato. Dovevano tentare prima la via diplomatica col comando tedesco in Italia  :P 
Stranamente nessuno l'ha detto, ma purtroppo io ho sentito di tutto e di più sulle manifestazioni di oggi: bandiere della Nato bruciate (ma che c'entrano?), una bambina di otto anni sgridata perché aveva la bandiera americana (che capisco che ad alcuni stia sulle scatole, ma alla Liberazione gli americani hanno contribuito eccome), insulti al PD (che a me non piace granché ma, di nuovo, che c'entra?) e alla Brigata ebraica. È quel che succede, per me, quando le diatribe politiche prendono il posto dei valori che si dice di voler difendere, senza che molti neanche se ne accorgano
M.T. ha scritto: Mi sa che nella vita ho capito poco o niente: dovrei cominciare anch'io a sparare baggianate e andare nelle trasmissioni a farmi pagare.
Siamo in due, mi sa. E noi che siamo così scemi che per mantenerci lavoriamo sul serio...
bestseller2020 ha scritto: Io credo che molte trasmissioni e i loro conduttori agiscano con l'intento di creare molta confusione. Io credo che non si voglia mettere bene in chiaro le cose. Lasciare voragini nei discorsi torna sempre utile. La chiarezza guasta!
Io credo invece che alla dirigenza televisiva pensano che siamo tutti sostanzialmente idioti, e che li seguiamo solo se ci vengono assicurati lo scontro e la polemica. Un tizio normale, anche sconosciuto, davvero esperto del suo campo e che dicesse cose di buon senso, possibilmente verificate, è un anatema per loro, perché sono convinti che non interesserebbe a nessuno
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Situazione Ucraina-Russia

855
Lapidare Orsini è diventato un passatempo. Strano che con tanti coglioni in giro in televisione, vedi Parenzo tra gli altri, si cada sempre su di lui. 

Dire che è un dilettante nel suo campo mi pare abbastanza iniquo visto che è stato consultato dal Parlamento. la sensazione è che ci sia in giro voglia di cose facili  è la grammatica del 2 più 2. bisogna digerire facilmente e che cosa è meglio di sentire la stessa fiaba raccontata da tutti i canali.
Ora è strano però che molte delle cose che dice Orsini, vedi responsabilità centrale dell'america nella creazione di questa guerra, siano state dette anche dal famoso fisico italiano Carlo Rovelli con nettezza e chiarezza. 
Ma anche il Rovelli deve essere un pensatore dilettante.
Che questo forum sia divenuto la dimora stabile dei narratori di fiabe del 2 + 2 mi pare abbastanza chiaro. più si è in tanti a raccontare la fiaba e più ci si crede.
il fiato di molti diventa un vento banale che spira seducente  sulle pianure dell'ovvio.

Re: Situazione Ucraina-Russia

856
Silverwillow ha scritto: Un tizio normale, anche sconosciuto, davvero esperto del suo campo e che dicesse cose di buon senso, possibilmente verificate, è un anatema per loro, perché sono convinti che non interesserebbe a nessuno
Beh, uno c'è per la verità. Lucio Caracciolo è ormai ospite fisso a Otto e mezzo. È un esperto e dice le cose come stanno in modo molto pacato. Quando parla lui non c'è cagnara. Ve lo consiglio. È notoriamente filoatlantista ma è anche realistico. Ieri sera per esempio ha commentato le polemiche sul 25 aprile con molto giudizio. Ha detto che la resistenza partigiana e la situazione odierna semplicemente non sono paragonabili: siamo in epoche diverse, in situazioni diverse e soprattutto con sviluppi futuri imprevedibili. Fare paragoni del genere può essere pericoloso. Mi ha colpita una sua considerazione: cosa vuole davvero l'Ucraina? E soprattutto cosa vogliamo noi e gli USA? Ossia fino a quando siamo disposti a spingerci e soprattutto con quale obiettivo? Ha detto che i russi hanno dichiarato i loro obiettivi e proposto dei punti da negoziare ma dall'altra parte non c'è una proposta. Si parla di una generica vittoria, ma cosa si intende esattamente?

Re: Situazione Ucraina-Russia

857
@milarepa La tua affermazione che questo forum sia la dimora stabile di quanti la pensano diversamente da te, svela la tua natura egocentrica e intimamente antidemocratica. Se fosse come tu dici, non sarebbe lasciato spazio alle uscite pittoresche tue e di qualche altro utente. Questo forum è la dimora di tutti quelli che vogliono esserci, indipendentemente dalle loro opinioni, e anche di qualcuno che, malgrado sia stato più volte pregato di osservarle, si ostina a ignorarne le regole.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

858
Buon che 
 Io ho solo fatto una constatazione. questo forum pensa quello che pensa la televisione . Non vedo perché una constatazione abbia il dovere di essere antidemocratica o egocentrica.
se fossi stato attento all'uso delle tue parole avresti capito che  il termine pittoresco la dice lunga sul tuo pensiero.
 la traduzione è abbastanza semplice. chi la pensa diversamente è un fenomeno da baraccone. la traduzione svela assai bene il livello della tua democraticità. Il bue dice cornuto all'asino.  

Re: Situazione Ucraina-Russia

859
@milarepa Innanzi tutto sarebbe buona norma, quando si cita qualcuno, usare l'apposito pulsante. Il termine pittoresco è riferito al tuo modo di esprimerti e col mio pensiero c'entra poco. Quella che, secondo te, sarebbe una constatazione, equivale a dichiarare che i partecipanti a questa discussione (il forum è qualcosa di più ampio, ha una personalità giuridica e, come tale, non può pensare) non dispongano di una propria capacità di giudizio, quindi è una vera e propria offesa rivolta a quanti hanno opinioni diverse dalla tua. Come al solito, tenti, non felicemente, di rigirare la frittata: il risultato è sotto gli occhi di tutti.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

860
Buon che
Non servono a nulla le parole di questo discorso. Non é forse vero che la maggior parte del forum pensa che in russia ci sia solo propaganda mentre qui c'è la libertà e la vera informazione come spiegò cosi argutamente la gruber alla collega russa? È la casa del 2+2 così cara a Biden e al suo amore estremo per gli iraniani ,pardon, ucraini.
Orsini quando dice che Draghi é il Lukashenko dell 'america sta solo vedendo ciò che sta davanti.

Re: Situazione Ucraina-Russia

861
milarepa ha scritto: Buon che
Non servono a nulla le parole di questo discorso. Non é forse vero che la maggior parte del forum pensa che in russia ci sia solo propaganda mentre qui c'è la libertà e la vera informazione come spiegò cosi argutamente la gruber alla collega russa? È la casa del 2+2 così cara a Biden e al suo amore estremo per gli iraniani ,pardon, ucraini.
Orsini quando dice che Draghi é il Lukashenko dell 'america sta solo vedendo ciò che sta davanti.
La maggior parte del forum forse pensa come tu dici, ma: 1) non puoi averne certezza, a meno che non interpelli direttamente gli oltre mille iscritti; 2) il pensiero unico è appannaggio dei giornalisti russi, anche perché qualora se ne discostino le conseguenze potrebbero andare dall'arresto all'eliminazione fisica; 3) l'unica cosa in cui sono d'accordo con te è che non serve a nulla discutere con te di questo argomento, perciò non risponderò direttamente ad altri tuoi post in questa discussione. Salutami il bue e l'asino, a prescindere da chi dice cornuto a chi.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

862
milarepa ha scritto: Lapidare Orsini è diventato un passatempo.
Non lo si lapida. Ma dice che non si fa la pace per colpa della politica italiana e questa è una boiata pazzesca. E la politica italiana la critico aspramente, al punto di dire che non c'è niente da salvare. Se permetti però, le cause sono altre; l'Italia conta in tale questione come il due di coppe quando è briscola denari.
Utilizzando una mentalità alla Orsini, si può dire che se c'è stata la Seconda Guerra Mondiale è stata colpa di tutti coloro che si sono difesi e ribellati all'attacco nazista e poi nazifascista.

La propaganda c'è da entrambe le parti. Il sistema in cui viviamo non è perfetto, ha tanti aspetti negativi, ma ti permette di esprimerti liberamente, cosa che in paesi come Cina e Russia non avviene.
Inoltre, per tua stessa ammissione, sei di parte perché ami la cultura russa: è una libera scelta, ma non puoi pretendere che poi gli altri ritengano che tu sia obiettivo. Sarebbe come a dire che a uno piacciono i parchi naturali degli Stati Uniti e per questo gli va bene tutto di quel paese. Occorrerebbe tenere separati gusti personali da giudizi sulla realtà.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

863
*Comunicazione Ufficiale dello Staff*
@milarepa, hai ricevuto l'ennesimo richiamo ufficiale per l'uso inappropriato della sintassi. Ciò non ha nulla a che vedere con i contenuti dei tuoi post, ma solo con la forma.
Frasi senza punti, con minuscole dopo il punto, senza spazi dopo le virgole, sono inammissibili per un forum di scrittura.
Tanto più che anche il regolamento lo richiede al punto 6:
  ha scritto:6. È vietato l’uso del MAIUSCOLO, sia nei titoli che nel corpo dei messaggi. È consentito l’uso moderato del corsivo, del sottolineato e del grassetto. È vietato l’uso di abbreviazioni da chat (cmq, nn, xké) e l’abuso della punteggiatura (mai più di tre puntini di sospensione, un solo punto interrogativo, un solo punto esclamativo). Si ricorda, inoltre, che questo è un forum tematico legato al mondo della scrittura e dell'editoria, per cui gli utenti sono tenuti a rispettare le regole della grammatica italiana e della sintassi in ogni sua sezione, comprese quelle dedicate allo svago. #
Sei quindi richiamato ufficialmente per violazione del regolamento!

Si ricorda che ai richiami ufficiali è possibile rispondere solo in forma privata.

Re: Situazione Ucraina-Russia

864
        Orsini credo che in quel senso esageri a causa dell'esasperazione che prova verso un governo troppo servile verso gli americani e incapace di intraprendere un passo verso la possibilità della pace.
 Naturalmente per farlo l'Italia e l'Europa devono smarcarsi dall'America, cosa difficile assai.
Macron cerca di assumere un volto alternativo ma la Francia è una potenza vincitrice della seconda guerra mondiale (si fa per dire . La maggioranza era collaborazionista fino al midollo e la famosa frase: nessuna donna francese per i tedeschi appare assurda visto che sono nati da tali relazioni centinaia di migliaia di bambini) ha la bomba atomica e dunque gode di una posizione più forte sulla scena mondiale.
-------------
E' un dato di fatto che gli interessi americani non coincidano con quelli europei. Il gas, i rifugiati ,il fossato che si è creato con una potenza nucleare come quella russa, sono tutti alti prezzi che paghiamo e pagheremo in ossequio al volere americano.
Solo un cieco non si accorgerebbe che in tutta questa guerra non c'entra nulla libertà e democrazia.
 Alla base di questo conflitto c'è la volontà americana di non voler condividere con le altre potenze, Russia e Cina, un potere che ritiene proprio per elezione quasi divina. 
 Il crollo dell'Unione Sovietica le ha dato questo potere solitario sul mondo che non vuole ridiscutere con nessuno, malgrado il tramonto avanzi a grandi passi .
Accade allora che uno si ponga la domanda: il sangue ucraino è un soggetto o un oggetto? E' un soggetto nelle fiabe del Bene e del Male e un oggetto davanti all'occhio attento della Storia.
E' in fondo il senso di quella che viene chiamata la guerra per procura.
Io credo che gli americani stiano facendo male i conti. stanno solo costruendo un solido ponte tra Mosca e Pechino e guarda un po',  neppure l'India  che pure ha molti contenziosi con la Cina sembra aderire  alle sue favole. Forse perché non ascoltano Lilli Gruber e le sue lezioni alla giornalista russa.
 Hanno ancora negli occhi le fiabe di Colin Powell.
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Re: Situazione Ucraina-Russia

865
*Comunicazione Ufficiale dello Staff*
@milarepa, ricevi un ulteriore richiamo per violazione plurima del regolamento, avendo risposto a una comunicazione ufficiale dello staff e con un post scritto e formattato anche peggio dei precedenti.

Re: Situazione Ucraina-Russia

866
M.T. ha scritto: Inoltre, per tua stessa ammissione, sei di parte perché ami la cultura russa

Aaaaaah, ecco perché si esprime in quel modo che definirei fantasioso: gli viene dai virtuosismi di Rachmaninoff, tutto si spiega.
Comunque io non ho visto il post in cui dichiara di essere di parte, ma lo avevo capito lo stesso. Lui, se incontra un Toscano che cammina per strada in una giornata calda, non gli dice:
oh, e te tu che fai? 
ma:
O Tosco, che per la città del foco
vivo ten vai così parlando onesto,
piacciati di restare in questo loco.


;-)
Il Sommo Misantropo

Re: Situazione Ucraina-Russia

867
Io credo che tutte le opinioni vadano rispettate, ma a non essere degno di rispetto è, a volte, il modo in cui vengono espresse. Per quanto riguarda il tema di questa discussione, mi pare ormai assodato che le opinioni si dividano in tre principali categorie: chi condanna l'invasione senza se e senza ma ed è favorevole al sostegno al paese invaso con ogni mezzo, anche se ciò significa partecipare a una cosiddetta "guerra per procura"; chi, pur condannando l'invasione, è sfavorevole all'invio di armi perché così si prolunga il conflitto; chi addossa la responsabilità di tutto all'Occidente, afferma che Putin non aveva scelta e che Zelensky, per evitare la guerra, avrebbe dovuto dimettersi e lasciare il governo a persona gradita al dittatore. Io, inutile ribadirlo, appartengo al primo gruppo, non pretendo di aver ragione e accetto le osservazioni di chi appartiene al secondo. Per quanto riguarda il terzo gruppo, preferisco non pronunciarmi.  
Mario Izzi
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Re: Situazione Ucraina-Russia

868
Cheguevara ha scritto: Zelensky, per evitare la guerra, avrebbe dovuto dimettersi e lasciare il governo a persona gradita al dittatore.
Caro amico mio. Io mi sarei consegnato ai russi per non far iniziare una sanguinosa guerra. La lezione di Salvo D'Acquisto è valida sempre.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

869
ivalibri ha scritto: È notoriamente filoatlantista ma è anche realistico. Ieri sera per esempio ha commentato le polemiche sul 25 aprile con molto giudizio. Ha detto che la resistenza partigiana e la situazione odierna semplicemente non sono paragonabili: siamo in epoche diverse, in situazioni diverse e soprattutto con sviluppi futuri imprevedibili. Fare paragoni del genere può essere pericoloso.
Posso dire a favore di Caracciolo che il suo modo di esporre le sue opinioni è più pacato e civile di molti altri, ma io non lo vedo molto filoatlantista, almeno dagli interventi che ho letto o visto. Mi pare che la sua opinione sia sempre contraria agli aiuti all'Ucraina.
Nel caso del 25 aprile, poi, nemmeno per me si dovrebbero paragonare le due resistenze, ma da ciò non deriva affatto che quella ucraina sia meno importante. Nessuno ha chiesto di fare paragoni tra fatti storici così lontani nel tempo e nello svolgimento, quel che ho sentito io (da parte ad esempio del Presidente della Repubblica, della sinistra moderata e perfino di molti dirigenti dell'Anpi), è stata un'invocazione a equiparare non le due situazioni in sé, ma i valori della democrazia, della libertà e del diritto a lottare per il proprio futuro. Se tutto ciò che Caracciolo aveva da dire, riguardo il discutibile circo politico e fazioso che si è svolto ieri, è che le due situazioni non vanno paragonate, allora non sarà un fanatico ma non mi pare nemmeno uno che prova a interpretare davvero quel che succede, al di là dell'interesse per il proprio campo ristretto (in questo caso giornalistico).
ivalibri ha scritto: cosa vuole davvero l'Ucraina? E soprattutto cosa vogliamo noi e gli USA? Ossia fino a quando siamo disposti a spingerci e soprattutto con quale obiettivo?
Cosa vuole l'Ucraina mi pare abbastanza chiaro: smettere di venire bombardati o di vedere minacciata la propria sovranità territoriale. Per quel che vogliamo noi, non posso parlare a nome del governo. Di sicuro ci sono interessi politici ed economici dietro, ma a me piace pensare che sosteniamo l'Ucraina anche per sostenere tutto quello in cui crediamo. E non è un'idea campata in aria, perché diritti umani e democrazia vanno spesso a braccetto con espansione economica e politica.
Se abbiamo deciso, in modo per una volta unanime, per le sanzioni e l'invio di armi, sono fiduciosa che un obiettivo ci sia, e non è per forza legato agli obiettivi USA. Come Europa, difendiamo l'Ucraina perché siamo stati chiamati direttamente in causa, quindi non agire sarebbe stata la fine, quantomeno morale, per la UE (e avrebbe alimentato ulteriori fratture e ostilità).
Ci si spingerà fin dove si può arrivare senza causare una guerra mondiale, ma i confini sono molto labili e non dipendono solo da noi. La Russia potrebbe prendere qualunque nostra azione come apertamente ostile, l'unica cosa su cui possiamo contare è che anche loro si rendono conto della follia di una guerra nucleare, che non conviene a nessuno.
Le domande importanti sono altre: fin dove la Russia è disposta ad arrivare? Dove la repulsione per le armi dovrebbe lasciare il posto all'accettazione della loro necessarietà? Fin dove siamo disposti a sopportare qualche sacrificio in favore di un popolo che non è il nostro? In che modo pensiamo di poter guidare l'Ucraina verso una democrazia stabile, che renda superflui i nazionalismi estremi? A queste e molte altre domande mi piacerebbe sentire qualche vero esperto rispondere, anziché litigare come ragazzini, inutilmente, sull'ovvio o su ciò che non si può cambiare.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

870
Silverwillow ha scritto: Se tutto ciò che Caracciolo aveva da dire, riguardo il discutibile circo politico e fazioso che si è svolto ieri, è che le due situazioni non vanno paragonate, allora non sarà un fanatico ma non mi pare nemmeno uno che prova a interpretare davvero quel che succede, al di là dell'interesse per il proprio campo ristretto (in questo caso giornalistico).
Quello che è successo ieri, almeno dal mio punto di vista, è stato soltanto un pretesto per scaricare le frustazioni personali di alcuni: prima c'è stato il Covid, ora questo. Non ci fossero state queste due cose, si sarebbero attaccati ad altro. Ci sono persone a cui la tranquillità fa schifo e devono essere sempre in conflitto con qualcuno perché non riescono ad ammettere i conflitti che hanno interiormente.
Silverwillow ha scritto: Di sicuro ci sono interessi politici ed economici dietro, ma a me piace pensare che sosteniamo l'Ucraina anche per sostenere tutto quello in cui crediamo.
Ma anche perché, se si lascia fare, dopo il dito si passa alla mano, al braccio e poi a tutto il resto. Qualcuno dirà che sono due cose differenti, ma anche la Germania nazista cominciò attaccando un paese, poi un altro, poi un altro e poi sappiamo com'è andata: si è voluto mettere un paletto per evitare di andare oltre.
Silverwillow ha scritto: La Russia potrebbe prendere qualunque nostra azione come apertamente ostile
In verità l'ha già fatto.
Silverwillow ha scritto: fin dove la Russia è disposta ad arrivare?
Alla riscostruzione dell' URSS. Questo è l'obiettivo finché c'è Putin. C'è da sperare che in Russia si comprenda che questa è una follia e non porterà bene a nessuno, in primis proprio alla Russia. E la Cina farebbe bene a stare attenta, come la storia insegna: Germania e Russia sono anche andate d'accordo nella Seconda Guerra Mondiale e poi si è visto come ha agito la prima (decretando così l'inizio della sua fine).
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Re: Situazione Ucraina-Russia

871
M.T. ha scritto: Ci sono persone a cui la tranquillità fa schifo e devono essere sempre in conflitto con qualcuno perché non riescono ad ammettere i conflitti che hanno interiormente.

Ti riferisci anche a un noto politico italiano con barba e occhiali? :-)
Il Sommo Misantropo

Re: Situazione Ucraina-Russia

872
Silverwillow ha scritto: Se tutto ciò che Caracciolo aveva da dire, riguardo il discutibile circo politico e fazioso che si è svolto ieri, è che le due situazioni non vanno paragonate, allora non sarà un fanatico ma non mi pare nemmeno uno che prova a interpretare davvero quel che succede
No, no, non è così. Perdonami se ho fatto un riassunto troppo ristretto, ma ha detto anche altro. Tra cui ciò che accomuna le due resistenze, appunto i valori della democrazia e della libertà. Ti assicuro che ha fatto un discorso molto moderato e ragionevole. Però ha ragionato sul fatto che siano due cose molte diverse come dicevo più sopra.
Quanto al fatto che sia filoatlantista è cosa nota, mica lo dico io. Però pur essendo di quella campana sa che bisogna essere realistici e quindi analizza i fatti. La cosiddetta Realpolitik, il che impedisce di ragionare in maniera idealistica, sulla base di principi come fai tu e tanti altri come te. Assolutamente in buona fede, sia chiaro, perché sono principi giusti. Ma purtroppo cozzano con la realtà.
Silverwillow ha scritto: Di sicuro ci sono interessi politici ed economici dietro, ma a me piace pensare che sosteniamo l'Ucraina anche per sostenere tutto quello in cui crediamo.
Questa, appunto, è una visione idealistica di questo conflitto ed è la narrazione in cui vogliono farci credere, anche attraverso una forzata interpretazione della resistenza partigiana.
Silverwillow ha scritto: E non è un'idea campata in aria, perché diritti umani e democrazia vanno spesso a braccetto con espansione economica e politica.
Questa invece me la devi spiegare. Guarda che molti ucraini si sentono schiacciati da due imperialismi, quello russo da un lato con le sue ingerenze politiche e adesso anche militari, e quello occidentale, che attraverso un'economia liberista aggressiva ha permesso l'arricchimento di una oligarchia estremamente corrotta.
Silverwillow ha scritto: Ci si spingerà fin dove si può arrivare senza causare una guerra mondiale, ma i confini sono molto labili e non dipendono solo da noi. La Russia potrebbe prendere qualunque nostra azione come apertamente ostile, l'unica cosa su cui possiamo contare è che anche loro si rendono conto della follia di una guerra nucleare, che non conviene a nessuno
Questo atteggiamento è molto rischioso e qui infatti interviene la cautela di esperti di geopolitica come Caracciolo. Servirebbe maggiore cautela nell'alimentare una guerra per procura. Insomma stiamo scherzando col fuoco. 
Silverwillow ha scritto: Le domande importanti sono altre: fin dove la Russia è disposta ad arrivare? Dove la repulsione per le armi dovrebbe lasciare il posto all'accettazione della loro necessarietà?
Sono domande importanti alle quali non possiamo rispondere noi. Noi dovremmo concentrarci su quanto è in nostro potere come nazioni occidentali. Se ricordi c'è stato un momento, qualche settimana fa, in cui pareva si fosse arrivati a una svolta nei negoziati, poco dopo l'incontro ad Ankara. I russi avevano stilato delle proposte e Zelensky pareva disposto ad accettare. Bisogna tenere conto che nei negoziati le parti normalmente mettono sul piatto più di quanto effettivamente pensano di ottenere. In particolare la parte più forte, la Russia in questo caso, di solito è quella che cede qualcosa alla controparte. Dunque c'era un'ottima base di partenza per entrambe. Però devono arrivare a sedersi al tavolo e negoziare  ossia trovare un compromesso. Così funziona e prima o poi ci si arriverà. È ovvio che prima ci si arriva meglio è. Questo per quanto riguarda i diretti interessati. Gli altri paesi possono cercare di facilitare il dialogo. 
Silverwillow ha scritto: Fin dove siamo disposti a sopportare qualche sacrificio in favore di un popolo che non è il nostro? In che modo pensiamo di poter guidare l'Ucraina verso una democrazia stabile, che renda superflui i nazionalismi estremi?
I sacrifici si possono fare e sono due anni che li facciamo per la pandemia. Ma i nostri governanti devono pensare a proteggere I loro popoli e porre come obiettivo principale il mettere al riparo da una guerra.
L'ultima domanda che fai è la più interessante. Io credo checla priorità adesso sia far cessare la guerra, poiché tramite la distruzione non si può costruire proprio niente. Anzi, non dimentichiamo che le famose armi stanno arrivando proposito al battaglione Azov, che sta ampliando notevolmente le proprie fila e forse il proprio potere. Questo sarà un aspetto problematico del dopo guerra.
Per quanto riguarda questo dunque sarà bene pensare a delle forze internazionali di peacekeeping. La guerra non farà che inasprire le tensioni sociali e interetniche dunque sarà necessario un processo lungo e faticoso per arrivare a consolidare una democrazia.

Re: Situazione Ucraina-Russia

873
M.T. ha scritto: anche perché, se si lascia fare, dopo il dito si passa alla mano, al braccio e poi a tutto il resto. Qualcuno dirà che sono due cose differenti, ma anche la Germania nazista cominciò attaccando un paese, poi un altro, poi un altro e poi sappiamo com'è andata: si è voluto mettere un paletto per evitare di andare oltre.
Attenzione a questa narrazione. Dal punto di vista militare la Russia non ha i mezzi per spingersi oltre. Per conquistare la Moldavia o i paesi baltici, tanto meno per arrivare a Berlino o a Roma. L'esercito russo non è l'armata rossa (anche queste sono sovrapposizioni storiche a dir poco semplicistiche) e in due mesi di invasione non è riuscito a conquistare l'Ucraina. Non ha nemmeno consolidato la sua presenza in Donbass! Oltre a uno spaventoso arsenale nucleare, che le serve più che altro come deterrente (a meno che non voglia suicidarsi), non ha un esercito in grado di fare molto di più di quello che stiamo vedendo in Ucraina.

Re: Situazione Ucraina-Russia

874
dyskolos ha scritto: Ti riferisci anche a un noto politico italiano con barba e occhiali? :-)
Mi riferivo a politici ma anche a certa gente comune.
ivalibri ha scritto: Attenzione a questa narrazione. Dal punto di vista militare la Russia non ha i mezzi per spingersi oltre. Per conquistare la Moldavia o i paesi baltici, tanto meno per arrivare a Berlino o a Roma. L'esercito russo non è l'armata rossa (anche queste sono sovrapposizioni storiche a dir poco semplicistiche) e in due mesi di invasione non è riuscito a conquistare l'Ucraina. Non ha nemmeno consolidato la sua presenza in Donbass!
La tua disamina è corretta. Ma la testa di Putin lavora in maniera differente.
ivalibri ha scritto: Oltre a uno spaventoso arsenale nucleare, che le serve più che altro come deterrente (a meno che non voglia suicidarsi)
E su questo è centrata la questione: non ci fosse tale arsenale, si sarebbe già intervenuti. Ma visto che chi governa la Russia non è tanto affidabile, si tentenna. Si può dire che si è dinanzi alla favola della rana e dello scorpione.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

875
M.T. ha scritto: Ma la testa di Putin lavora in maniera differente.
Dunque, qui farei una distinzione. Ossia l'idea di un Putin folle (o meglio impazzito, dato che è al potere da vent'anni) non convince molti analisti. Ci sono molte voci circa il suo isolamento e il suo stato mentale, ma sono appunto voci non verificate, né verificabili. Ciò che è certo è che abbia fatto un azzardo che molti ritengono irrazionale. Da qui appunto la paura e i tentennamenti nell'intervenire in maniera più pesante. 
Tuttavia, se guardiamo i fatti, USA e GB, dopo due mesi di conflitto (rimasto locale e senza escalation nell'uso di armi più micidiali - e non senza provocazioni come gli attacchi in suolo russo nonché i proclami molto aggressivi da parte di Biden e Johnson) stanno cambiando atteggiamento. All'inizio avevano sostanzialmente accettato l'invasione con l'idea che ci sarebbero state due Ucraine sul modello delle due Coree, poi vedendo come si stava evolvendo il conflitto, ossia in modo sfavorevole per la Russia, hanno alzato il tiro. Infatti stanno mandando armi più pesanti e sofisticate. Qui però torniamo al discorso iniziale: quanto è prudente spingersi oltre? Cosa ci fa pensare che Putin sia prevedibile?
Per questo credo che sarebbe meglio darsi una calmata. Insomma la prudenza sarebbe auspicabile. Ma, ripeto, occorre guardare i fatti non gli ideali.
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