Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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Si tratta dell'agenzia letteraria di Melissa Panarello, fenomeno editoriale, e Massimiliano Governi, editor con molta esperienza alle spalle. La loro attività è nata da poco ma onestamente mi vien da pensare abbia già le spalle larghe dati i curriculum dei due fondatori. Non ho esperienze dirette, ma se non avessi già un agente io proverei con loro. Mi sembrano entusiasti e molto selettivi, il che è molto spesso un bene. Buona fortuna :)

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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Qualche settimana fa ho inviato un romanzo storico, ricevendo un immediato riscontro positivo.
In capo ad una settimana o poco più la lettura era stata completata, ci siamo sentiti e mi sono stati prospettati nomi di editori molto importanti, poi ho ricevuto la bozza di contratto per la rappresentanza.
Nel contratto c'erano un paio di punti che, dal mio punto di vista, non mi garantivano a sufficienza da possibili imprevisti.
L'ho fatto presente, proponendo soluzioni alternative che non modificavano la sostanza del rapporto, ma introducevano maggior chiarezza su potenziali situazioni problematiche.
Le proposte non sono state accettate e mi è stato detto che partivo con il piede sbagliato perché non dimostravo fiducia nell'agenzia e nella sua professionalità.
Ho deciso di lasciar perdere e ci siamo salutati così.

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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Macondo ha scritto: dom feb 28, 2021 1:54 pm Qualche settimana fa ho inviato un romanzo storico, ricevendo un immediato riscontro positivo.
In capo ad una settimana o poco più la lettura era stata completata, ci siamo sentiti e mi sono stati prospettati nomi di editori molto importanti, poi ho ricevuto la bozza di contratto per la rappresentanza.
Nel contratto c'erano un paio di punti che, dal mio punto di vista, non mi garantivano a sufficienza da possibili imprevisti.
L'ho fatto presente, proponendo soluzioni alternative che non modificavano la sostanza del rapporto, ma introducevano maggior chiarezza su potenziali situazioni problematiche.
Le proposte non sono state accettate e mi è stato detto che partivo con il piede sbagliato perché non dimostravo fiducia nell'agenzia e nella sua professionalità.
Ho deciso di lasciar perdere e ci siamo salutati così.
Scusami se te lo chiedo, ma hai inviato il testo dopo averli contattati tramite il form presente nel loro sito? Io ho inviato la sinossi una settimana fa e non ho mai ricevuto risposta.

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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Macondo ha scritto: lun mar 01, 2021 4:43 pm Non credo di avere inviato note autobiografiche. Parlando con la titolare mi sono fatto l'idea di un approccio non troppo procedurale.
Penso che la cosa importante sia suscitare il suo interesse con la sinossi, il resto verrà da sé.
Grazie mille.
Nella sezione invio manoscritti chiedono espressamente note bio e sinossi. Le inserisco insieme, diversamente non saprei come fare.

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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Macondo ha scritto: dom feb 28, 2021 1:54 pm Qualche settimana fa ho inviato un romanzo storico, ricevendo un immediato riscontro positivo.
In capo ad una settimana o poco più la lettura era stata completata, ci siamo sentiti e mi sono stati prospettati nomi di editori molto importanti, poi ho ricevuto la bozza di contratto per la rappresentanza.
Nel contratto c'erano un paio di punti che, dal mio punto di vista, non mi garantivano a sufficienza da possibili imprevisti.
L'ho fatto presente, proponendo soluzioni alternative che non modificavano la sostanza del rapporto, ma introducevano maggior chiarezza su potenziali situazioni problematiche.
Le proposte non sono state accettate e mi è stato detto che partivo con il piede sbagliato perché non dimostravo fiducia nell'agenzia e nella sua professionalità.
Ho deciso di lasciar perdere e ci siamo salutati così.
a me ha chiesto il 15% dei provenienti relativi alla vendita dell'opera.

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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pennywise ha scritto: gio mar 04, 2021 8:44 am Non criticherò mai più un modulo di rifiuto standard.
"Non ci interessa", punto. Senza buongiorno, ciao, crepa. Mi sa che devono lavorare sulla comuncazione.
Auguri a chi ha avuto un riscontro positivo, se questo è il loro concetto di comunicazione ed educazione, sarà una collaborazione molto proficua.
Buonasera, avrei voluto fare un classico copia e incolla del tuo messaggio perché anch'io ho ricevuto la tua stessa, identica, sterile mail.
Però, nel mio hanno aggiunto un "grazie" al "non ci interessa". :facepalm:

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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pennywise ha scritto: gio mar 04, 2021 8:44 am Auguri a chi ha avuto un riscontro positivo, se questo è il loro concetto di comunicazione ed educazione, sarà una collaborazione molto proficua.
Io capisco il rosicamento e il disaccordo legittimo circa i modi della comunicazione, ma non mi sembra il caso di fare sarcasmo negli auguri a chi, per sua fortuna, ha ottenuto l'interesse dell'agenzia.

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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Macondo ha scritto: dom feb 28, 2021 1:54 pm Qualche settimana fa ho inviato un romanzo storico, ricevendo un immediato riscontro positivo.
In capo ad una settimana o poco più la lettura era stata completata, ci siamo sentiti e mi sono stati prospettati nomi di editori molto importanti, poi ho ricevuto la bozza di contratto per la rappresentanza.
Nel contratto c'erano un paio di punti che, dal mio punto di vista, non mi garantivano a sufficienza da possibili imprevisti.
L'ho fatto presente, proponendo soluzioni alternative che non modificavano la sostanza del rapporto, ma introducevano maggior chiarezza su potenziali situazioni problematiche.
Le proposte non sono state accettate e mi è stato detto che partivo con il piede sbagliato perché non dimostravo fiducia nell'agenzia e nella sua professionalità.
Ho deciso di lasciar perdere e ci siamo salutati così.
Aggiungo che la comunicazione è sempre stata piacevole e il clima improntato all'accoglienza e al reciproco rispetto.
La decisione di non proseguire non ha nulla a che vedere né con le condizioni economiche, né con la qualità del rapporto.
Ho semplicemente sottoposto il contratto ad un legale esperto di diritto editoriale, il quale ha evidenziato un paio di passaggi da definire con maggiore cura, per evitare future situazioni potenzialmente problematiche.
Dal mio punto di vista potevano essere questioni risolvibili senza grandi difficoltà, ma le mie proposte sono state vissute dall'agenzia come una mancanza di fiducia.
Purtroppo la fiducia ha la brutta abitudine di guardarsi allo specchio e quindi a quel punto mi restavano solo due possibili conclusioni: o l'agenzia era in perfetta buonafede ma non aveva alcuna fiducia in me oppure i rischi potenziali erano qualcosa in più di ipotesi teoriche ventilate da un legale.
Entrambe le conclusioni non mi piacevano e ho lasciato perdere, seppure con rammarico.
Con tutto il rispetto penso che l'agenzia avrebbe dovuto tenere in maggior conto il fatto che io non ero l'unico esordiente in campo, anche l'agenzia in quanto tale è una startup (benché la titolare abbia una lunga e importante esperienza come autrice) e si sta ancora costruendo un portfolio, in queste condizioni la pretesa di fiducia a priori mi sembra fuori luogo, molto meglio sarebbe stato cercare di costruire un percorso insieme.

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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Adriano Strinati ha scritto: ven mar 05, 2021 10:05 am Io capisco il rosicamento e il disaccordo legittimo circa i modi della comunicazione, ma non mi sembra il caso di fare sarcasmo negli auguri a chi, per sua fortuna, ha ottenuto l'interesse dell'agenzia.
Rosicamento?
Parla quando conosci le persone per cortesia, io non so neanche cosa sia il rosicamento, è uscito oggi il mio nuovo romanzo e sono contentissimo così.
Era per mettere in guardia chi ha avuto una gentilezza di facciata al primo approccio e potrebbe avere sgradite sorprese nel prosieguo.
Il sarcasmo sta negli occhi di chi legge.
Penny

Re: [Agenzia] Piccola Agenzia Letteraria

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pennywise ha scritto: ven mar 05, 2021 12:10 pm Rosicamento?
Parla quando conosci le persone per cortesia, io non so neanche cosa sia il rosicamento, è uscito oggi il mio nuovo romanzo e sono contentissimo così.
Era per mettere in guardia chi ha avuto una gentilezza di facciata al primo approccio e potrebbe avere sgradite sorprese nel prosieguo.
Il sarcasmo sta negli occhi di chi legge.
Ho dato un'occhiata al loro sito. Vantano, sia i singoli soci che l'agenzia stessa, performances elevate di successo, che hanno inteso mettere a frutto proponendosi come erogatori di servizi editoriali, tutti a pagamento. Il motivo della non ammissione di qualsivoglia discussione sulle loro proposte di contratto, a mio avviso, è il non avere bisogno di una clientela per sopravvivere: se ti sta bene è così, altrimenti va' dove ti pare. Saranno pure validissimi, ma la gentilezza non può prescindere dal mettersi sullo stesso piano dell'interlocutore, mentre essi si ritengono, e probabilmente lo sono, appartenenti ad un livello superiore. E' la filosofia del Marchese del Grillo: "Io so' io, e voi non siete un cazzo!"
Mario Izzi
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[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]
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