[CP9] Ora che sono qui

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Traccia 1 - L'arte di amare


Il tempo per noi sta per finire
e mi sembra di avere imparato così poco.
Ho inseguito l'aquilone
perdendo il resto.
Quanti inganni per uno zuccherino,
e deviazioni
per una meta che era di fronte,
vicina come il sole alla terra,
come l'onda sugli scogli.
Ora che sono qui
vedo la rosa con gli afidi,
il muschio nella nebbia,
le sfumature di verde delle colline.
Sento il vento che fa vibrare i peli,
l'ansimare di un pesce fuor d'acqua,
il freddo e il caldo dei corpi dall'altro capo del mondo.
Sento il dolore alleviarsi,
è innato,
come l'amore non svelato
che ho trovato.

Re: [CP9] Ora che sono qui

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Molto molto belli e delicati questi versi @Kasimiro
Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amHo inseguito l'aquilone
perdendo il resto.
Questa immagine è davvero azzeccata. Rende proprio bene l’idea di una persona che sta con lo sguardo rivolto al cielo e, per correre dietro all’aquilone e godere dei suoi colori non si accorge di quanto c’è intorno 
Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amOra che sono qui
vedo la rosa con gli afidi,
il muschio nella nebbia,
le sfumature di verde delle colline.
Sento il vento che fa vibrare i peli,
l'ansimare di un pesce fuor d'acqua,
dal macro al micro. Dall’inseguimento il sogno perdendo il resto a osservare ogni dettaglio (addirittura gli afidi in una rosa)
Cosa ci vuoi dire? Che l’amore pervade tutto quanto, che non bisogna rincorrerlo ma che basta soffermarsi e vivere pienamente, che l’amore col suo calore universale è in grado di alleviare ogni nostra pena e per trovarlo non serve affannarsi, lui è qui vicino a noi in ogni cosa.

Re: [CP9] Ora che sono qui

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Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amOra che sono qui
vedo la rosa con gli afidi,
il muschio nella nebbia,
le sfumature di verde delle colline.
Sento il vento che fa vibrare i peli,
l'ansimare di un pesce fuor d'acqua,
il freddo e il caldo dei corpi dall'altro capo del mondo.
Sento il dolore alleviarsi,
è innato,
come l'amore non svelato
che ho trovato.
Ora che sono qui:
Sul ciglio d'una strada, sulla soglia di una porta, al limite della vita e senza sapere dove e come ci troviamo all'improvviso davanti alla realtà.
È l'amore innato che ci spinge avanti? Quello che ci fa percepire ma non toccare
Il lento scorrere senza uno scopo
Di questa cosa che chiami vita(cit.
È stato automatico citare Guccini commentando la tua poesia, non ho potuto farne a meno. E il tuo testo non è da meno, hai scritto dei bellissimi versi, coinvolgenti. 

Re: [CP9] Ora che sono qui

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@Kasimiro
Lungo tutta la tua poesia si rimescola, quasi intrecciandosi, il vicino e il lontano, il grande e il piccolo, la leggerezza, il piacere e il dolore. Contrasti: è la prima sensazione che ho provato. Mi ha un po' spiazzato alla prima lettura, ma mi ha anche attirato e spinto a rileggerla diverse volte.
Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amIl tempo per noi sta per finire
e mi sembra di avere imparato così poco.
Ho inseguito l'aquilone
perdendo il resto.
La poesia inizia con una fine. Perché? Stiamo parlando di una coppia di anziani al termine della loro vita? O di una coppia che sta per lasciarsi? Mi è sembrata più probabile la seconda.

Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amQuanti inganni per uno zuccherino,
e deviazioni
Dopotutto sia qui, che nella strofa precedente (quella dell'aquilone) sembra rimproverarsi: nell'inseguire un piacere momentaneo ho deviato, mi sono lasciato ammaliare dalla tentazione.

Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amper una meta che era di fronte,
vicina come il sole alla terra,
come l'onda sugli scogli.
Qui cominciano i contrasti che dicevo. Ho deviato, nonostante avessi ben visibile la meta di fronte a me. E subito dopo segue: visibile come il sole. Visibile, certo, ma il sole non è affatto vicino: non potremmo mai raggiungerlo e se lo facessimo, bruceremmo. 


Prosegui con un altro paragone interessante: l'onda sugli scogli. Stavolta i due elementi davvero si toccano, ma l'impatto è violento, burrascoso, e l'acqua è quanto c'è di più diverso dalla pietra. Un altro contrasto.
Cosa vuoi dirci? Che la meta, pur essendo di fronte, non era davvero raggiungibile? Che deviare era inevitabile? Che sotto sotto, nonostante il rimprovero che ti fai, sei convinto che fosse giustificato?
Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amOra che sono qui
vedo la rosa con gli afidi,
Belle questa espressione, e anche originale (di solito la rosa si accosta alle spine).
La rosa con gli afidi. 
La bellezza vista con qualcosa che ci fa ribrezzo. Che le succhia la linfa vitale. Qualcosa che la indebolisce. Qualcosa che ci fa rendere conto che nella realtà, non è perfetta: non è colpa sua, eppure, forse, non vorremmo guardare.
Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amil muschio nella nebbia,
le sfumature di verde delle colline.
Infatti dopo prosegui parlando di nebbia. Nebbia nella quale però si riesce a distinguere il muschio, che al contrario cresce dalla sua umidità. Ci vive bene. Qui, al contrario degli afidi che si nutrono, è la nebbia a nutrire.
Mentre le sfumature versi delle colline ci ricordano che sono fatte di tante erbe diverse: ciò che da lontano sembra qualcosa di unitario, da vicino è ben più complesso.
Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amSento il vento che fa vibrare i peli,
l'ansimare di un pesce fuor d'acqua,
Prosegui descrivendo qualcosa di piacevole (il vento che scivola sulla pelle), seguito subito dall'ansimare di un pesce fuori dall'acqua: anche l'ansimare è lieve, inconsistente come il vento, quasi non si sente, eppure è indice di agonia.

Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amil freddo e il caldo dei corpi dall'altro capo del mondo.
Vicinanza (tanto da sentire il freddo e il caldo) e la lontananza (dall'altro capo del mondo)

Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amSento il dolore alleviarsi,
è innato,
come l'amore non svelato
che ho trovato.
Il dolore che si allevia, per me, è dato dalla presa di coscienza dell'altro: accetto che è imposibile da raggiungere per davvero, che è impossibile impedirci di farci male, che è impossibile staccare l'intreccio del bello e del "brutto" (in senso metaforico). Lo accetto e, accettandolo, imparo davvero cos'è l'amore.


(Ho trovato interessante anche il fatto che, in tutto ciò, non è neppure importante se la coppia rimarrà insieme oppure no)

Sono sicura di aver travisato molte cose, ma ho voluto comunque descrivere i pensieri e le emozioni che mi ha suscitato. Piaciuta molto

Re: [CP9] Ora che sono qui

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Ciao @Kasimiro 

E’ delicata e vibrante questa tua poesia sull’amore non corrisposto.

E’ una riflessione amara sull’illusione che talvolta l’innamoramento crea ai nostri occhi, sul nostro futile correre, come bambini ignari e inesperti della vita, dietro la fascinazione di un aquilone che c’illude di sfiorare il cielo.

La poesia si articola in due tempi, quello dell’inganno amoroso che ci delude, rendendoci ciechi a ciò che ci circonda, facendoci cercare a lungo nella direzione sbagliata.
E quello del “risveglio”, della presa di coscienza, della maturità, che ci conduce a comprendere il nostro errore e lascia che i nostri occhi si aprano alla realtà e alla bellezza delle cose che ci circondano.

Una poesia di speranza in definitiva.

Complimenti amico mio.
Un saluto.

Re: [CP9] Ora che sono qui

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Ciao @Kasimiro 

Chissà perché, quando si parla d'amore, si finisce nel rappresentarlo nella parte più dolorosa. Eppure dovrebbe essere solo gioia e non noia.
L'amore è solo sofferenza? Siamo noi che non riusciamo a prendere ciò che ci rende felici, o siamo portati a dare per non ricevere? E se siamo noi di pretese assurde, per cui riteniamo di dover essere amati come diritto naturale? Quante domande, caro mio.. Una nota canzone diceva: " dammi lui, ora adesso e sempre, dammi l'amore che fa soffrire"... Questa ragazza che cantava è finita sulla sedia a rotelle per una gravissima malattia: avrà avuto il suo amore che fa soffrire?

Mi appassionano le poesie d'amore, anche perché sono uno di quelli che adora "l'amore che fa soffrire". Ciao @Kasimiro 
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: [CP9] Ora che sono qui

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Grazie a tutti per le vostre riflessioni che colgono molto delle sensazioni che ho cercato di trasmettere.
Kasimiro ha scritto: mer apr 26, 2023 12:27 amIl tempo per noi sta per finire
Inconsciamente, un'altra chiave di lettura deve avermi fatto pensare che il tempo sta per finire pensando al genere umano. Nel senso che dopo che siamo nati, siamo già in inesorabilmente verso la fine. (o anche all'estinzione?) Un po' come il sole alla terra: sono vicinissimi pensando all'infinità dell'universo.
@Alba359 onorato della citazione del grande maestro Guccini.
A presto e grazie ancora. @@Monica@Poeta Zaza,@Canis@Nightafter@bestseller2020
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