[marq] Nana Pelata è un personaggio che incarna vizi e virtù. Si narrano peripiezie, avventure e disavvventure intorno a lei e alla sua mammina. La mia raccolta delle sue storie (mai pubblicata) percorre un arco attraverso proverbi, modi di dire, aforismi ecc. Nana Pelata è per me fonte di ispirazione inesauribile. Infatti la raccolta s'ingigantisce ogni volta che piccoli eventi quotidiani, politici, culturali o sociali mi stuzzicano. Per questo motivo dedico questa giornata poetica a lei, Nana Pelata. [/marq]
Chi fa da sé fa bene per tre!
Nel verde paese di Dormachipuò
Nana Pelata un bel giorno arrivò.
Mise radici, comprò un cortiletto
e una casetta con sopra il tetto.
Ma in quel paese nessuno dormiva
di giorno e di notte ognuno cantava.
Che cosa strana pensava la Nana
che la gente qui sia tutta malata?
Capisco la gioia, il divertimento,
ma io vorrei pur dormire ogni tanto.
E sulla piazza una giostra girava
mattina e sera incessante suonava.
Dovrei pur dormire, almeno un'oretta.
Io non ci sto, io sono alla frutta.
Dal sindaco andò, lo avreste mai detto?
Dissero no! Il sindaco è a letto.
Non si stupì, ormai lei lo sapeva,
lì ognuno dormiva appena poteva.
Troppo rumore, troppo il fracasso,
a lei non restava che tenere il passo.
Un pisolino soltanto un secondo,
chiudere gli occhi e scordarsi del mondo.
State un po’ zitti, dai, solo un momento.
Nana pelata però lo grido al vento.
Eppure qualcuno aiutarmi dovrà,
andare dai vigili bisognerà.
Salendo le scale, davanti all’uscio,
ne trovò tre a russare col fischio.
Cercò di parlare con il comandante
ma le diedero un foglio e grazie tante.
Se no una o due mail potresti inviare
al comandante non potrà dispiacere.
Visto che adesso è molto impegnato
per un sonnellino da tempo rinviato.
Noi ti diciamo, ma lascia pur stare
è meglio che tu te ne vada a dormire.
Nana Pelata non sapeva che fare.
Aveva un sonno da non trascurare,
anche una fame parecchio arretrata
E che tra l’altro, certo, non l’aiutava.
Andrò dal dottore lui mi dirà
di questo paese che dormire non sa.
E che riposare regolarmente
è un toccasana per corpo e mente.
La segretaria tranquilla dormiva
in ambulatorio e intanto russava.
Intorno i pazienti a farle da coro
e alcuni invidiavano il loro ristoro.
Ora basta! Nana Pelata Gridò
In questo paese più non se né può.
Andò correndo per le vie della città
a cercare un negozio di elettricità.
Poi subito a casa, la porta infilò,
chiuse le finestre e la cuffia indossò.
Tra le lenzuola di fresco bucato
capì che il danno non c'era mai stato.
Di colpo poi cadde in un sonno da re.
Chi non lo sa, che chi fa da sé fa bene per tre?
Pensò la mattina al suo risveglio.
Da oggi vedrò ben di dormir quando voglio.
Aveva senno la mia mammina.
Me lo diceva quand’ero bambina
- Se chi ti aiuta, tu non puoi aspettare,
fatti coraggio e comincia a fare.