Costruttori di Mondi

Traccia n. 1 L'ultima risposta
[CP15] Misterioso Amore
Commento

Misterioso essere è l’Amore
Che non appare ed è in ogni dove.
Con schiere di soldati, ulivo in mano,
È vincitore di ogni avversa guerra.

Misterioso essere è l’Amore
Che ha dato vita al circolo virtuoso.
Ha fatto il mondo, sì, così rotondo
E a sé lo stringe in avvolgente abbraccio.

Due quartine dense d’immagini calde e luminose. Sembra una banalità parlare d’amore ma fa sempre bene al cuore riflettere su questo “essere” misterioso. 
Mi piace la personificazione che hai fatto dell’Amore @Adel J. Pellitteri. Un essere invisibile che pervade ogni cosa (in fondo è quello che può definire Dio). Dio è amore a prescindere dalla religione che lo individui con un nome piuttosto di un altro. È la parte trascendente e migliore del nostro essere umani. La scintilla, la componente divina che risiede in ciascuno perché siamo stati creati a Sua immagine e somiglianza. Ma non siamo Lui anche se a lui tendiamo per riunirci e lasciarci avvolgere da quel caldo abbraccio di luce. Ecco che, anche la seconda quartina, si ribadisce il concetto di “essere misterioso” che tutto avvolge e tutto abbraccia.
Molto bella, profonda e piena di speranza.

Ps Il mondo così rotondo mi ha fatto venire in mente una canzone di Jova. Scusa la digressione, in quel caso si parlava di altre rotondità. Ops 🫢

Lieta della tua presenza qui, @Adel J. Pellitteri 

Hai scelto di poetare il messaggio di A. Einstein, il grande fisico della teoria della relatività, in questo brano in cui parla, a sorpresa, dell'amore come forza più potente in assoluto e universalmente.
Un'energia vincente, come dice nell'epilogo:

Traccia n. 1
"L'ultima risposta" Attribuita a Albert Einstein
...
"Quando impareremo a dare e ricevere questa energia universale, proveremo che l'amore vince tutto, tutto trascende e tutto può, perché l'amore è la quintessenza della vita."


I tuoi versi richiamano il messaggio del grande fisico, con la semplicità e il mistero che sono tra le forze potenti dell'energia dell'Amore.

Adel J. Pellitteri ha scritto: mar mag 28, 2024 9:31 amHa fatto il mondo, sì, così rotondo
E a sé lo stringe in avvolgente abbraccio.

Bello il richiamo all'abbraccio "rotondo" come il mondo che ci dà l'Amore. 


Piaciuta, @Adel J. Pellitteri  

@Monica ha scritto: mer mag 29, 2024 10:22 amMolto bella, profonda e piena di speranza.

Grazie infinite 

Poeta Zaza ha scritto: mer mag 29, 2024 4:22 pm I tuoi versi richiamano il messaggio del grande fisico, con la semplicità e il mistero che sono tra le forze potenti dell'energia dell'Amore

Era ciò che speravo di riuscire a fare. Grazie preziosa @Poeta Zaza 

ciao @Adel J. Pellitteri

La tua è una interpretazione della traccia molto leggera, soave. Ma dov'è "l'amore che fa soffrire?" 

Adel J. Pellitteri ha scritto: mar mag 28, 2024 9:31 am Misterioso essere è l’Amore
Che non appare ed è in ogni dove.
Con schiere di soldati, ulivo in mano,
È vincitore di ogni avversa guerra.

Misterioso essere è l’Amore
Che ha dato vita al circolo virtuoso.
Ha fatto il mondo, sì, così rotondo
E a sé lo stringe in avvolgente abbraccio.

Ottima scelta l'anafora: mette subito le cose in chiaro. Componimento sobrio, molto armonioso, possente nel significato e insieme originalissimo. Un lavoro splendido, a mio parere.
Grazie e un saluto, @Adel J. Pellitteri.

I tuoi versi sono un miraggio, un ideale che non ha speranza.
Molto belli, esprimi una visione del tutto immaginaria.
Un utopia.

Adel J. Pellitteri ha scritto: mar mag 28, 2024 9:31 amMisterioso essere è l’Amore
Che non appare ed è in ogni dove.
Con schiere di soldati, ulivo in mano,
È vincitore di ogni avversa guerra.

A macchia di leopardo l'amore vince ogni tanto, e spesso non è disinteressato.

Adel J. Pellitteri ha scritto: mar mag 28, 2024 9:31 amMisterioso essere è l’Amore
Che ha dato vita al circolo virtuoso.
Ha fatto il mondo, sì, così rotondo
E a sé lo stringe in avvolgente abbraccio.

È quello, che a parole, cui tutti aspiriamo ma 'sto mondo, mannaggia, è fatto a scale altro che rotondo!
Ma il messaggio che arriva è la speranza, la speranza in un cambiamento che ci porti in un mondo perfetto.
Un testo molto interessante. 

bestseller2020 ha scritto: ven mag 31, 2024 6:53 pm ciao @Adel J. Pellitteri

La tua è una interpretazione della traccia molto leggera, soave. Ma dov'è "l'amore che fa soffrire?" 

L'amore non fa soffrire, anzi, sarebbe un toccasana per tutto . Grazie per essere passato da,queste parti. 

Ippolita ha scritto: ven mag 31, 2024 7:53 pm Ottima scelta l'anafora: mette subito le cose in chiaro. Componimento sobrio, molto armonioso, possente nel significato e insieme originalissimo. Un lavoro splendido, a mio parere.
Grazie e un saluto, @Adel J. Pellitteri.

Grazie infinite, sono felice di questo tuo commento. 
Anch'io, come te, ogni giorno do una sbirciata sul Cd.M e quando riesco a partecipare è come prendere una boccata di ossigeno. 

Albascura ha scritto: ven mag 31, 2024 8:24 pm I tuoi versi sono un miraggio, un ideale che non ha speranza.
Molto belli, esprimi una visione del tutto immaginaria.
Un utopia.


A macchia di leopardo l'amore vince ogni tanto, e spesso non è disinteressato.


È quello, che a parole, cui tutti aspiriamo ma 'sto mondo, mannaggia, è fatto a scale altro che rotondo!
Ma il messaggio che arriva è la speranza, la speranza in un cambiamento che ci porti in un mondo perfetto.
Un testo molto interessante. 

Penso che l'uomo non abbia amore nemmeno per se stesso, o comunque ne ha sempre meno; è solo quello inteso come entità superiore ci tiene ancora in vita. Grazie per il tuo commento

Ciao @Adel J. Pellitteri

Mi è piaciuta la tua poesia, specialmente la prima strofa.

Adel J. Pellitteri ha scritto: mar mag 28, 2024 9:31 amMisterioso essere è l’Amore
Che non appare ed è in ogni dove.
Con schiere di soldati, ulivo in mano,
È vincitore di ogni avversa guerra.

Qui il mondo è permeato dall’Amore, cioè: L’Amore dovrebbe essere in ogni luogo. Però non si vede, questo è il problema. Forse la disperazione dell’uomo è data dal non riuscire a vedere l’amore? Le simboliche schiere di soldati rappresentano il combattimento che deve fare per potersi palesare, per superare chi lo osteggia? Per vincere e imperare, se male non ho capito, certo non si tratta di battaglia cruenta. Però ha anche in mano un ramo d’olivo, simbolo di pace, quindi non sempre deve combattere, non fino a perdere la speranza in ogni modo, almeno fino a quando il suo potere è riconosciuto.

Adel J. Pellitteri ha scritto: mar mag 28, 2024 9:31 amMisterioso essere è l’Amore
Che ha dato vita al circolo virtuoso.
Ha fatto il mondo, sì, così rotondo
E a sé lo stringe in avvolgente abbraccio.

La seconda strofa la trovo meno impattante della prima, non per questo slegata anzi, è la giusta e totale chiusura di questo breve componimento.
La rappresentazione qui  dovrebbe essere a livello universale, questo essere, questa forza misteriosa che risponde al nome di Amore non può fare a meno di avvolgere il mondo nel suo abbraccio, non può fare a meno di stringerlo.
Però mi sembra che abbia dei limiti, cioè considera solo il nostro mondo, rotondo, e non tutto l’Universo. Come mai? Perché si limita solo alla Terra, una parte dell’Universo?
Comunque in due strofe hai espresso bene questo concetto di amore, questo combattimento, le schiere che sono al suo servizio affinché possa imperare.
Un’evocazione di pace, la guerra dell’Amore non è cruenta anzi è piacevole da subire e piacevole essere dolcemente sconfitti, dominati da questa forza che nessuno può vedere ma che è sempre presente nelle nostre vite.
E che non sempre ci viene incontro. Ma forse siamo noi a volerlo evitare.

Alberto Tosciri ha scritto: sab giu 01, 2024 6:59 pm Ciao @Adel J. Pellitteri

Mi è piaciuta la tua poesia, specialmente la prima strofa.


Qui il mondo è permeato dall’Amore, cioè: L’Amore dovrebbe essere in ogni luogo. Però non si vede, questo è il problema. Forse la disperazione dell’uomo è data dal non riuscire a vedere l’amore? Le simboliche schiere di soldati rappresentano il combattimento che deve fare per potersi palesare, per superare chi lo osteggia? Per vincere e imperare, se male non ho capito, certo non si tratta di battaglia cruenta. Però ha anche in mano un ramo d’olivo, simbolo di pace, quindi non sempre deve combattere, non fino a perdere la speranza in ogni modo, almeno fino a quando il suo potere è riconosciuto.


La seconda strofa la trovo meno impattante della prima, non per questo slegata anzi, è la giusta e totale chiusura di questo breve componimento.
La rappresentazione qui  dovrebbe essere a livello universale, questo essere, questa forza misteriosa che risponde al nome di Amore non può fare a meno di avvolgere il mondo nel suo abbraccio, non può fare a meno di stringerlo.
Però mi sembra che abbia dei limiti, cioè considera solo il nostro mondo, rotondo, e non tutto l’Universo. Come mai? Perché si limita solo alla Terra, una parte dell’Universo?
Comunque in due strofe hai espresso bene questo concetto di amore, questo combattimento, le schiere che sono al suo servizio affinché possa imperare.
Un’evocazione di pace, la guerra dell’Amore non è cruenta anzi è piacevole da subire e piacevole essere dolcemente sconfitti, dominati da questa forza che nessuno può vedere ma che è sempre presente nelle nostre vite.
E che non sempre ci viene incontro. Ma forse siamo noi a volerlo evitare.

Grazie per il tuo commento, lo apprezzo molto. Con i testi molto brevi (troppo brevi) non è facile raggiungere il lettore quindi riceverne di positivi non era del tutto scontato.