27 Gennaio
Quell’ombra che si lascia camminare
per le strade di un mondo senza nome
è un numero tatuato per disprezzo
è un’anima che vale nessun prezzo.
Simulacro rifratto all’orizzonte
sia monito a chi sapeva e tacque.
commentod'altruitesto
Re: 27 Gennaio - Giorno della Memoria
2ciao @Poeta Zaza . Scusami se non mi sono interessato poi a far di questa Giornata della Memoria, un momento per coinvolgere tanti.
Trovo la tua solita firma in questi versi, quella che hai sempre usato in Lampi di Poesia. Questo è l'ennesimo lampo sotto un cielo che ha tanto da recriminare. Il tuo carcerato è rappresentato come un'ombra di cui nessuno si occupa, a parte il suo tragico destino. Come dici te " simulacro" da porre di fronte alle coscienze. Ma chi sapeva forse una coscienza non l'aveva. Nel contesto trovo la tua poesia forse un po ristretta per colpire il cuore e gli animi.
Anche se vi è una richiesta di profonda riflessione che lanci a chiusura. Sono sempre i tuoi lampi...con cui ami colpire e fulminare ciao![Perplexed :sss:](./images/smilies/ex-wd/sss.gif)
Trovo la tua solita firma in questi versi, quella che hai sempre usato in Lampi di Poesia. Questo è l'ennesimo lampo sotto un cielo che ha tanto da recriminare. Il tuo carcerato è rappresentato come un'ombra di cui nessuno si occupa, a parte il suo tragico destino. Come dici te " simulacro" da porre di fronte alle coscienze. Ma chi sapeva forse una coscienza non l'aveva. Nel contesto trovo la tua poesia forse un po ristretta per colpire il cuore e gli animi.
Anche se vi è una richiesta di profonda riflessione che lanci a chiusura. Sono sempre i tuoi lampi...con cui ami colpire e fulminare ciao
![Perplexed :sss:](./images/smilies/ex-wd/sss.gif)
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Re: 27 Gennaio - Giorno della Memoria
3Il 27 Gennaio 1945 i russi liberarono il campo di Auschwitz. Dal giorno dopo, spontaneamente o forzatamente, furono invitati a visitare il lager
per primi i civili tedeschi del paese di Auschwitz.
Poterono così guardare in faccia l'orrore che sinora avevano sospettato e taciuto, così vicini al crematorio da avere sentito, per lungo tempo, l'odore della carne bruciata.
Ecco, è il silenzio della paura, certo. Ma ci sono tanti modi di non assuefarsi alla disumanità contigua a noi. Non urlando vanamente e direttamente, ma adoperandosi a far arrivare un messaggio, mille messaggi, in un flusso ininterrotto, centomila messaggi al di fuori di quei posti disumani, altrove.
Non tapparsi il naso, chiudere gli occhi e le orecchie all'evidenza.
Con tutto ciò, io l'ho scritta pensando a loro, ai civili tedeschi di quel paese marchiato.
Tu mi dici, @bestseller2020 :
ci dovessimo trovare di fronte, di fianco, di lato, dietro un'altra ombra che si lascia camminare...
per primi i civili tedeschi del paese di Auschwitz.
Poterono così guardare in faccia l'orrore che sinora avevano sospettato e taciuto, così vicini al crematorio da avere sentito, per lungo tempo, l'odore della carne bruciata.
Ecco, è il silenzio della paura, certo. Ma ci sono tanti modi di non assuefarsi alla disumanità contigua a noi. Non urlando vanamente e direttamente, ma adoperandosi a far arrivare un messaggio, mille messaggi, in un flusso ininterrotto, centomila messaggi al di fuori di quei posti disumani, altrove.
Non tapparsi il naso, chiudere gli occhi e le orecchie all'evidenza.
Con tutto ciò, io l'ho scritta pensando a loro, ai civili tedeschi di quel paese marchiato.
Tu mi dici, @bestseller2020 :
Nel contesto trovo la tua poesia forse un po ristretta per colpire il cuore e gli animi.Il voltarsi dall'altra parte, per paura, viltà, indifferenza, davanti a casi umani abnormi come quello, sia monito per tutti noi "umani" che, in ogni epoca,
ci dovessimo trovare di fronte, di fianco, di lato, dietro un'altra ombra che si lascia camminare...
Re: 27 Gennaio - Giorno della Memoria
4@Poeta Zaza condivido appieno. In effetti non si può fare di tutta un'erba di queste persone, molti ebbero paura. Mi scuso se ho dato l'idea di giudicarli come unico corpo. Ripeto che la tua poesia è ristretta perché è nel tuo stile.. ciao è stato un piacere condividere questa giornata...
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Re: 27 Gennaio - Giorno della Memoria
5Poeta Zaza ha scritto: ven gen 29, 2021 5:19 pm Il 27 Gennaio 1945 i russi liberarono il campo di Auschwitz. Dal giorno dopo, spontaneamente o forzatamente, furono invitati a visitare il lagerPardon, volevo scrivere "i civili polacchi".
per primi i civili tedeschi del paese di Auschwitz.