Costruttori di Mondi

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In occasione della Giornata Mondiale della Poesia, torna il "Giorno dei poeti". Il contest avrà inizio lunedì 20 alle 12:00 e terminerà alla mezzanotte di martedì 21marzo.

Vi aspettiamo! 


Ho bisogno di sentimenti
(Alda Merini)

Io non ho bisogno di denaro.

Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all’ orecchio degli amanti.
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

La mia poesia è alacre come il fuoco
trascorre tra le mie dita come un rosario
Non prego perché sono un poeta della sventura
che tace, a volte, le doglie di un parto dentro le ore,
sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,
sono il poeta che canta e non trova parole,
sono la paglia arida sopra cui batte il suono,
sono la ninnanànna che fa piangere i figli,
sono la vanagloria che si lascia cadere,
il manto di metallo di una lunga preghiera
del passato cordoglio che non vede la luce

Grazie, @Sira  

In tanti aspettavamo questo Contest! 

Per fare sapere in giro che lunedì 20 marzo ore 12 verranno date le tracce per la Giornata mondiale della poesia del giorno dopo - 21 marzo - , chiamo:

@Ippolita   @Elisa Audino     

@Bob66   @Gianfranco P   @Intes MK-69  @Piovasco  @bestseller2020  @Johnny P @Max91 @Vincenzo Iennaco 

@Aurelio Mandraffino   @Mario74   @Talia  @Almissima  @Adel J. Pellitteri  @Alberto Tosciri   @edotarg  @ivalibri 

@Alba359 @Nightafter  @Fraudolente  @Mafra   @Edu   @queffe  @Kuno  @Nerio  @Canis  @ScimmiaRossa  @@Monica


Chiedo la cortesia  di taggare chi altri abbia dimenticato e che potrebbero essere interessati. 


Come sarebbe bello tornare a poetare in tanti insieme.



A lunedì 20 marzo per le tracce! Ore 12 

Una riflessione poetica della grande Wislawa Szymborska, Premio Nobel per la letteratura del 1996:  

Contributo alla statistica


Su cento persone:

che ne sanno sempre più degli altri
- cinquantadue;

insicuri a ogni passo
- quasi tutti gli altri;

pronti ad aiutare,
purché la cosa non duri molto
- ben quarantanove;

buoni sempre,
perché non sanno fare altrimenti
- quattro, be’, forse cinque;

propensi ad ammirare senza invidia
- diciotto;

viventi con la continua paura
di qualcuno o qualcosa
- settantasette;

dotati per la felicità,
- al massimo poco più di venti;

innocui singolarmente,
che imbarbariscono nella folla
- di sicuro più della metà;

crudeli,
se costretti dalle circostanze
- è meglio non saperlo
neppure approssimativamente;

quelli col senno di poi
- non molti di più
di quelli col senno di prima;

che dalla vita prendono solo cose
- quaranta,
anche se vorrei sbagliarmi;

ripiegati, dolenti e senza torcia nel buio
- ottantatré
prima o poi;

degni di compassione
- novantanove;

mortali
- cento su cento.

Numero al momento invariato.

Poeta Zaza ha scritto: mar mar 14, 2023 1:34 pmA lunedì 20 gennaio per le tracce! Ore 12 

 

Lunedì 20 Gennaio sarò molto occupata.

Alba359 ha scritto: mar mar 14, 2023 6:52 pm Lunedì 20 Gennaio sarò molto occupata.

Grazie della segnalazione       - Anch'io! 

Le poesie non sono il mio forte   Credo di non scriverne una da secoli... Potrei provare a cimentarmi, a titolo sperimentale? @Poeta Zaza puoi spiegarmi in breve come funzionano questo tipo di contest?

Canis ha scritto: mer mar 15, 2023 12:10 amcome funzionano questo tipo di contest?

Lunedì 20, alle 12:00, verranno pubblicate le tracce a cui ispirarsi per comporre la poesia, da quel momento si avranno a disposizione 36 ore per pubblicare il testo e indicare la traccia scelta. Non ci sono, insomma, differenze sostanziali tra i contest poetici e quelli a cui hai già partecipato.   

Canis ha scritto: mer mar 15, 2023 12:10 amPotrei provare a cimentarmi, a titolo sperimentale? 

Dopo la morte del compagno, la Szymborska ha scritto una poesia molto toccante e delicata, che non mi stanco mai di rileggere. Non amo tutta la produzione poetica di questa autrice, ma alcune sue poesie riescono a commuovermi  a ogni nuova lettura.
Questa è una di quelle. 


 Addio a una vista Non ce l’ho con la primavera
perché è tornata.
Non la incolpo
perché adempie come ogni anno
ai suoi doveri.

Capisco che la mia tristezza
non fermerà il verde.
Il filo d’erba, se oscilla,
è solo al vento.

Non mi fa soffrire
che gli isolotti di ontani sulle acque
abbiano di nuovo con che stormire.

Prendo atto
che la riva di un certo lago
è rimasta – come se tu vivessi ancora –
bella come era.

Non ho rancore
contro la vista per la vista
sulla baia abbacinata dal sole.

Riesco perfino ad immaginare
che degli altri, non noi
siedano in questo momento
su un tronco rovesciato di betulla.

Rispetto il loro diritto
a sussurrare, a ridere
e a tacere felici.

Suppongo perfino
che li unisca l’amore
e che lui la stringa
con il suo braccio vivo.

Qualche giovane ala
fruscia nei giuncheti.
Auguro loro sinceramente
di sentirla.

Non esigo alcun cambiamento
dalle onde vicine alla riva,
ora leste, ora pigre
e non a me obbedienti.

Non pretendo nulla
dalle acque fonde accanto al bosco,
ora color smeraldo,
ora color zaffiro,
ora nere.

Una cosa soltanto non accetto.
Il mio ritorno là.
Il privilegio della presenza –
ci rinuncio.

Ti sono sopravvissuta solo
e soltanto quanto basta
per pensare da lontano.

“Al mio cuore, di domenica”: un'altra bella poesia di Wislawa Szymborska

Ti ringrazio, cuore mio:
non ciondoli, ti dai da fare
senza lusinghe, senza premio,
per innata diligenza.

Hai settanta meriti al minuto.
Ogni tua sistole
è come spingere una barca
in mare aperto
per un viaggio intorno al mondo.

Ti ringrazio, cuore mio:
volta per volta
mi estrai dal tutto,
separata anche nel sonno.

Badi che sognando non trapassi in quel volo,
nel volo
per cui non occorrono le ali.

Ti ringrazio, cuore mio:
mi sono svegliata di nuovo
e benché sia domenica,
giorno di riposo,
sotto le costole
continua il solito viavai prefestivo.

Mi rendo conto che oltre a non scriverle, ne leggo anche poche, ed è un peccato perché anche solo in questo post ne state pubblicando di bellissime.
Allora mi unisco e provo a cimentarmi lunedì insieme a voi... consapevole che, frustrata, potrei non concludere nulla e in questo caso mi scuso in anticipo! 

Grazie carissime @Sira e @Poeta Zaza ci proverò, ma non garantisco la riuscita!

Raga! Ma avete visto il Topic Ufficiale?
viewtopic.php?p=47767#p47767

Lette le tracce? Cose mai viste! 




Traccia n.1 - "Lavagna"
Per lavagna si intende quella presente nelle scuole,  da sempre testimone di belle e brutte vicende tra compagni di scuola, insegnante e alunni, genitori e figli.

Traccia n.2 - "Valigia"
La vostra valigia potrà trovarsi in un ripostiglio, in una stazione o in giro per il mondo.

Traccia n.3 - "Cane"
Il cane potrà essere di proprietà, randagio o in vendita.

Traccia n.4 - "Animale in gabbia"
Va bene qualsiasi animale e qualsiasi tipo di gabbia: da zoo, da esposizione per la vendita o domestica.

Traccia n.5 - "Quercia"
Albero molto longevo (età media 200-500 anni), testimone di cambiamenti epocali. Se potesse parlare, ne avrebbe di cose da raccontare!.

Traccia n.6 - "Scarpetta di venere"
La scarpetta di venere è un'orchidea selvatica che vive nei sottoboschi umidi. La sua sopravvivenza, in Italia, è seriamente minacciata per via della raccolta eccessiva. Strappata dal proprio habitat naturale, per finire in una scatola di plastica o, al meglio, in un vaso di terracotta. Che ne pensate, avrebbe qualcosa da dire?

Sì, e ci sto tornando con i pensieri da ore 

Poeta Zaza ha scritto: lun mar 20, 2023 6:17 pm Raga! Ma avete visto il Topic Ufficiale?
viewtopic.php?p=47767#p47767

Lette le tracce? Cose mai viste! 




Traccia n.1 - "Lavagna"
Per lavagna si intende quella presente nelle scuole,  da sempre testimone di belle e brutte vicende tra compagni di scuola, insegnante e alunni, genitori e figli.

Traccia n.2 - "Valigia"
La vostra valigia potrà trovarsi in un ripostiglio, in una stazione o in giro per il mondo.

Traccia n.3 - "Cane"
Il cane potrà essere di proprietà, randagio o in vendita.

Traccia n.4 - "Animale in gabbia"
Va bene qualsiasi animale e qualsiasi tipo di gabbia: da zoo, da esposizione per la vendita o domestica.

Traccia n.5 - "Quercia"
Albero molto longevo (età media 200-500 anni), testimone di cambiamenti epocali. Se potesse parlare, ne avrebbe di cose da raccontare!.

Traccia n.6 - "Scarpetta di venere"
La scarpetta di venere è un'orchidea selvatica che vive nei sottoboschi umidi. La sua sopravvivenza, in Italia, è seriamente minacciata per via della raccolta eccessiva. Strappata dal proprio habitat naturale, per finire in una scatola di plastica o, al meglio, in un vaso di terracotta. Che ne pensate, avrebbe qualcosa da dire?

Appena ho letto la traccia che ho scelto ho detto "Questa è la mia!"... ora c'è solo da tradurre su carta/pagina word quello che sembra così bello, ma solo nella mia testa  : D