Re: [Caronte] Uno zeppelin d'oro

26
Ciao meravigliosa @Kikki ,
grazie per tutte le tue attente osservazioni e hai ragione: il racconto poteva essere ampliato, rovesciato, riscritto... potevo farci un sacco di cose, ma la mia testa ha detto: va bene così e quella frase che ho aggiunto, l'unica, e che stona e che è di troppo, l'ho scritta in un momento di profonda emozione.
Ora ringrazio tutti e poi cerco di spiegare cosa è successo. <3
Sicuramente, se mai lo riprenderò questo racconto, terrò conto dei tuoi consigli.
Grazie come sempre di tutto. Ti abbraccio. <3
Nessun timore, nessun favore, nessun rancore.

Re: [Caronte] Uno zeppelin d'oro

27
Cara @Adel J. Pellitteri ,
lo sai vero di non essere una comune mortale, lo sai questo, vero?
Ti hanno avvertita che vieni da un altro pianeta e che la tua missione qui sulla terra è quella di inchiodare le donne al muro come fossero farfalle?
Bene, allora se lo sai posso proseguire: sei l'unica persona al mondo che ha preferito quel finale. :D
Detto questo... detto tutto.
Grazie mille per il tuo commento e per la tua amorevole simpatia. :love:
Nessun timore, nessun favore, nessun rancore.

Re: [Caronte] Uno zeppelin d'oro

28
Ciao @bestseller2020 ,
bestseller2020 ha scritto: Mi pare di capire che Daniele abbia voluto donare questo suo Zeppelin a lei, in quanto una cosa a lui molto preziosa: era il suo giocattolo preferito..con cui pensava di volare verso mondi nuovi.. ciao
Hai capito benissimo. Io non sarei riuscita a dirlo meglio di così.
Grazie per il passaggio e... alla prossima.
Ah, quando avrò bisogno di qualcuno che mi spieghi "il messaggio", saprò a chi chiedere ;)
Grazie ancora. :)
Nessun timore, nessun favore, nessun rancore.

Re: [Caronte] Uno zeppelin d'oro

29
Cara @Bef ,
Bef ha scritto: uno di quelli tuoi inconfondibili in cui le piccole cose della realtà si riempiono di poesia e di emozioni immense. Bello come un quadro che prende vita.
ti ringrazio molto per queste parole. Credo le stamperò e me le terrò lì davanti, come promemoria per tutta la vita.
Non so se riesco a fare questo, ma di sicuro è il mio obiettivo. :bacio:
Grazie ovviamente per le tue preziose correzioni e...
grazie anche per:
Bef ha scritto: Te l'ho già detto che sono contenta tu sia tornata a farci leggere le tue parole?
Mmhh... no! Io non lo avevo mai sentito dire, è la prima volta... sì, la prima volta. :D
Scherzo, me lo ricordo che me lo avevi detto, una delle cose più belle del mio rientro. Mi hai fatto sentire a casa, poi... abbiamo traslocato. ;)
Ciao Bef, alla prossima. <3
Nessun timore, nessun favore, nessun rancore.

Re: [Caronte] Uno zeppelin d'oro

30
Cara @Emy ,
come sempre sei gentile e delicata anche nei commenti e di questo ti ringrazio, ma la cosa più bella di tutte è questa:
Emy ha scritto: Quel dirigibile diventa quasi uno simbolo della libertà di essere noi stessi, sempre e ovunque
Sì, è così. Ed è emozionante per me sapere che una cosa che ho scritto io, sia arrivata a te in questo modo.
Grazie Emy, alla prossima. <3
Nessun timore, nessun favore, nessun rancore.

Re: [Caronte] Uno zeppelin d'oro

33
Bene, ora posso spiegare: in realtà avevo pensato di partecipare al cotest con un altro racconto: "Marrone". Ci avevo lavorato sopra, tagliato, cucito, riletto mille volte i commenti... lo avevo finito e lasciato decantare nella speranza che la punteggiatura se ne andasse a posto da sola.

Poi ho saputo della mamma di Daniele: è morta. Allora, all'ultimo momento, ho cambiato racconto e ho scelto "Oro", ma il mio "tempo" era finito.

Non importa se non è piaciuto, se verrò penalizzata, se le modifiche non giustificano, se... mille se... non importa.
Credo ci siano cose che vanno fatte per se stessi e altre perchè ce lo ordina il cuore.

Grazie a tutti per aver letto questa storia. :)
Nessun timore, nessun favore, nessun rancore.

Re: [Caronte] Uno zeppelin d'oro

36
Ciao @paolasenzalai , perdonami se non ho rispettato i tempi e congratulazioni per il contest.
Ho ascoltato il brano che hai proposto. Ho letto il tuo racconto. Ho fatto le due cose insieme.
«Questo affare vola?», chiedo preoccupata.
«Ma sei fuori di testa? Non lo vedi che è una bicicletta?»
Penso che questa sia stata - almeno per la mia esperienza di lettura - la chive di volta che ha dato senso al racconto. C'è il soggettivo kantiano, l'inversione. Mi è piaciuto molto.

Il racconto è scritto sempre con pertinenza e pieno controllo dello strumento linguistico.

Vorrei aggiungere, ma è trascurabile, un'osservazione al commento di @Edu su:
la madre piange, pensa a quando non ci sarà più, chi si occuperà di lui?
Sì è un filino sentimentale, ma è esattamente ciò a cui pensa una madre o un padre di figli con disabilità e disagio psichico. Potrebbe essere un buon compromesso lasciare la frase togliendo solo "piange"? Ad esempio: "la madre si chiede chi si occuperà di lui, quando lei non ci sarà più".

Ancora congratulazioni.
Rispondi

Torna a “Racconti”