Casa editrice Accento
1Ciao, qualcuno ha notizie o esperienza diretta della nuova casa editrice Accento fondata da Cattelan? Pubblica scrittori esordienti. Grazie
ivalibri ha scritto: sab ott 22, 2022 12:27 pm Ciao!@ivalibri grazie mille
La casa editrice adesso ha un sito web.
Ecco il link:
https://accentoedizioni.it/
KatiaCecca ha scritto: mer mar 15, 2023 11:26 amQualcuno dello staff si è preso la briga di rispondermi, di domenica mattina.Ho inviato loro una email verso ottobre e non ho ricevuto risposta. Pazienza, ma comunque non sono esordiente.
bwv582 ha scritto: gio mar 16, 2023 10:48 amPazienza, ma comunque non sono esordiente.Ciao @bwv582 , tu per escluderti hai compreso cosa intendono per "esordiente"? Io non credo che chi ha pubblicato con un micro editore possa già definirsi scrittore professionista. Ad esempio, il "Calvino", che pur ricerca esordienti, pone queste condizioni riguardo alle referenze degli autori: "Sono ammesse le autopubblicazioni (sia cartacee sia e-book), le pubblicazioni sostenute in qualsiasi forma da un contributo dell’autore, le pubblicazioni su riviste cartacee o online, su antologie, le edizioni a distribuzione locale o a cura di associazioni ed enti locali, le pubblicazioni con basse tirature (inferiori alle 300 copie) o con un ridotto numero di copie vendute (inferiore a 200 se cartacea oppure inferiore a 400 download se digitale), le pubblicazioni tramite crowdfunding. Qualora l’autore abbia pubblicato opere appartenenti alla suddetta tipologia e ne possegga i diritti può partecipare al concorso con queste stesse opere, qualora invece non sia più in possesso dei relativi diritti, può partecipare ma con altro materiale".
Uanema ha scritto: gio mar 16, 2023 11:12 am Io non credo che chi ha pubblicato con un micro editore possa già definirsi scrittore professionista.Sono d'accordo, ma la questione è opinabile, quindi non ci è dato sapere cosa intendano loro per "esordiente". In ogni caso, dubito fortemente che a prescindere prenderebbero in considerazione un autore che ha pubblicato con un micro o un Eap.
Uanema ha scritto: gio mar 16, 2023 10:21 am ... Ho letto che questa casa editrice vuole riportare in libreria dei volumi significativi, che da tempo sono scomparsi dagli scaffali (mia deduzione: quindi regalargli un nuovo esordio), e cercare testi che raccontino in maniera inedita e sorprendente un'epoca e il nostro reale"Più o meno è quello che fa già Reader for blind. Ripubblicano vecchi testi dimenticati ma di valore. In realtà basta andare a pescare fra quelli i cui diritti sono scaduti, tipo autore morto da più di cento anni, se ben ricordo. Non paghi royalties e al massimo hai spese di stampa e un minimo di prefazione.
Voi cosa ne pensate?
Sineddoche ha scritto: sab ott 07, 2023 10:07 am Cattelan non mi dà l'idea di uno che legga.c'è Bianchi che fa da garante della qualità, però non so se con queste premesse (giovani esordienti) la CE decollerà.
Niente di male di per se, ma se fondi una casa editrice...
Anche a me sembra una casa editrice modaiola.
alce ha scritto: lun set 09, 2024 6:08 pm Quando avevo l'agente, ha mandato e ci hanno risposto che era troppo "alto" come stile. Cercano linguaggi più popolari e immediati."Avezzi"?
Ora: il mio libro non è alto, anzi. È un po' letterario, ma acqua fresca rispetto alla narrativa "alta".
Quindi? Quindi boh, credo sia un esperimento di dragare più possibile lettori dalle generazioni dei 20/30enni non avezzi alla lettura.
Auguro loro ogni bene ma la vedo grigia.
Sineddoche ha scritto: lun set 09, 2024 6:48 pm "Avezzi"?Ahahaha scusa ha ragione, ho corretto il refuso! Involontario, credimi.
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