Costruttori di Mondi

Castelvecchi Editore

Buonasera a tutti,
Qualcuno ha avuto esperienze con questa casa editrice e vuole/può condividerle?
Grazie in anticipo

Ciao Maristella,
non credo che questa sia la sezione adatta nella quale aprire un topic su una casa editrice.
Comunque io nel corso degli anni ho sottoposto loro varie cose, sempre senza esito. La prima volta mi rispose l'editore in persona, motivando il rifiuto. Le volte successive solo silenzio.

Ciao @Maristella, come ti è già stato anticipato non è questa la sezione adatta, inoltre una discussione su Castelvecchi era già aperta. Unisco.

Una piccola esperienza la ebbi alcuni anni fa, quando ero alla ricerca di un editore per il mio romanzo (poi pubblicato con altro editore, anni dopo).
Un mio amico e collega che aveva già pubblicato con un'altra CE dello stesso gruppo (Ultra se non ricordo male), si propose di farmi da intermediario.
Un paio di mesi dopo, mi disse che Castelvecchi era interessata alla pubblicazione e mi indicò anche l'indirizzo email dell'allora direttore editoriale, per inviargli il manoscritto. Quest'ultimo ringraziò e scrisse che mi avrebbe fatto sapere.
Pochi mesi dopo, incontrai il mio amico in una fiera e mi ribadì l'interesse della CE. Nel frattempo, però, mi era giunta voce da altri autori che Castelvecchi non pagava le royalties e gli chiesi se fosse vero. Mi rispose che, in effetti, in quel periodo non se la passava granché bene economicamente, per questo non liquidava le royalties. Mi chiese anche cosa mi aspettassi dalla CE e io feci presente che, se non un anticipo, le normali royalties intendevo percepirle. In più mi aspettavo almeno una buona promozione del libro.
Probabilmente glielo riferì, perché da allora non ebbi più notizie. Provai a ricontattare il direttore editoriale, ma senza risultato.
Come dicevo, mi riferisco a un episodio di diversi anni fa, almeno otto (se non dieci), per cui non so se la situazione sia cambiata nel frattempo.

@ElleryQ Nello stesso periodo da te citato inviai un manoscritto a Castelvecchi e mi rispose la sua costola "Il Seme Bianco", proponendomi la pubblicazione, la prima della mia storia, così accettai. Risultato: nessun editing; mi viene inviata per il "visto si stampi" una copia infarcita di refusi e righe saltate, dandomi breve termine per eventuali correzioni, pena la pubblicazione in quello stato obrobbrioso. Malgrado le correzioni tempestivamente inoltrate, a pubblicazione avvenuta rilevo altri errori non presenti nella bozza inviatami. Malgrado la vantata distribuzione tramite "Messaggerie", gli ordini di acquisto inoltrati da me e altri a IBS, Feltrinelli e Libreria Universitaria vengono respinti con la dicitura "non disponibile" e gli acquisti sono possibili solo tramite Amazon. La CE, nel frattempo, mi propone ripetutamente l'acquisto di copie scontate, operazione che io rifiuto, e quando telefonicamente chiedo lumi su eventuali iniziative promozionali, un'acida signora mi risponde che se non interessa a me investire nell'acquisto di copie, figurarsi a loro promuovermi. A questo punto esigo ed ottengo l'annullamento del contratto per irregolarità, non essendo indicato il numero di copie della prima edizione e successive. Per quelle vendute tramite Amazon (almeno una trentina di cui ho notizia certa), niente rendiconti e, ovviamente, royalties. Per quanto ricordo, all'epoca il gruppo LIT aveva riaperto dopo un fallimento, e i dipendenti e collaboratori esterni erano in agitazione perché non pagati. Su tutto questo è nata una discussione sul WD, al termine della quale, dopo le querele minacciate (sai che novità) dall'amministratore, la CE ha chiesto ed ottenuto la cancellazione dell'intera discussione. Questo è quanto.