Non so cosa fare, consigli

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Buonasera a tutti!
Scrivo qui perché mi servirebbe proprio un consiglio 😓 da chi ha più esperienza di me.
Ho finalmente scritto un libro, dico finalmente perché pur avendo sempre scritto non mi ero mai cimentata in una storia intera, complessa e "viva". Pensavo di aver compiuto il grosso dell'impresa invece mi rendo conto che proporlo alle case editrici è il vero lavoro😱
Ho ricevuto da ottobre ad oggi sei proposte:  quattro che definirei a pagamento, visto che impongono l'acquisto di tot copie e due in crowdfunding . Sto aspettando altri riscontri, tra cui quello di Wordsedizioni che, leggendo qua e là mi sembra abbia una proposta valida e mi ispira un sacco. A loro ho spedito il manoscritto a fine settembre e non ho ancora ricevuto risposta. Sul sito c'è scritto che rispondono entro tre mesi e anche in caso negativo, ma non so se è davvero così. Voi che dite? Come è stata la vostra esperienza?
Non so se spettare ancora, se buttarmi nel crowdfunding o, a questo punto pensare al Self. 
Aiutoooo😅
Grazie in anticipo 👋👋

Re: Non so cosa fare, consigli

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Devo dirti che sono più o meno nelle tue stesse condizioni. Non so a quali case editrici hai mandato il manoscritto, ma quelle grandi, da quanto ho letto e capito, non ci mettono meno di 6 mesi per rispondere (anche 9 mesi), sempre ammesso che rispondano. Io ho mandato a quelle che ho selezionato in estate, poi a novembre e dicembre a qualche agenzia, perché, sempre se ho ben capito, impiegano meno tempo per una risposta (credo 3-6 mesi). Ho fatto così immaginando di avere eventuali riscontri in primavera.
Personalmente, dopo averci pensato a lungo, ho inviato solo alle case più grandi più la Wordsedizioni, per quanto di buono letto qui, ma a dicembre.
Se avrò proposte le valuterò, altrimenti, come te, opterò per l'auto pubblicazione.
Però i consigli dei più esperti sono ben graditi.

Re: Non so cosa fare, consigli

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@Marcello
Ah ok.
Grazie🙂
@
@Fabioloneilboia
Allora in bocca al lupo! 
Io ho iniziato a spedire il manoscritto ad ottobre e ad ora le risposte ricevute sono quelle che ho menzionato. Sicuro ci vorrà ancora tempo e pazienza, in effetti molte danno tempo di risposta entro sei mesi. È che dispiace dire no, soprattutto al crowdfunding che non costa nulla e che, a quanto pare, in molti stanno adottando. Se qualcuno ne ha avuto esperienza e ha voglia di parlarne potrebbe essere utile 😌
 Speriamo in qualche buona proposta futura 🤞

Re: Non so cosa fare, consigli

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Alex82 ha scritto: gio gen 06, 2022 1:20 am @Marcello
Ah ok.
Grazie🙂
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@Fabioloneilboia
Allora in bocca al lupo! 
Io ho iniziato a spedire il manoscritto ad ottobre e ad ora le risposte ricevute sono quelle che ho menzionato. Sicuro ci vorrà ancora tempo e pazienza, in effetti molte danno tempo di risposta entro sei mesi. È che dispiace dire no, soprattutto al crowdfunding che non costa nulla e che, a quanto pare, in molti stanno adottando. Se qualcuno ne ha avuto esperienza e ha voglia di parlarne potrebbe essere utile 😌
 Speriamo in qualche buona proposta futura 🤞
Credo che sul crowdfunding ci sia qualcosa da precisare. Proprio perché non costa nulla (alla casa editrice) non c'è praticamente selezione: anche se il tuo scritto fosse una fetecchia, a venderlo - anzi, a pre-venderlo - sarai tu, fino a raggiungere il target imposto. Poi, dopo avere pre-incassato il prezzo, l'editore stampa le copie e te le manda (sì, proprio a te) e tu ti dovrai incaricare di distribuirle agli acquirenti, con costi a tuo carico (spedizione o spostamenti per consegna manuale). A fine giro l'editore, che a parte stampare non ha fatto nulla, ti ristornerà, se è onesto, la metà dell'incasso al netto di IVA. Se è onesto, perché se onesto non fosse potrebbe sparire col gruzzolo lasciandoti in braghe di tela a fronteggiare gli acquirenti truffati. Ho da poco rifiutato un'offerta in tal senso, offerta  che, naturalmente mi è stata fatta a due giorni dalla mia proposta di pubblicazione, dopo aver dato un'occhiata alla sola sinossi, da una ce che si autopromuove sul suo sito, magnificando il crowdfunding come se fosse una sua invenzione.
Meglio il self-publishing, a patto di aver voglia ed essere economicamente in grado di anticipare qualche migliaio di Euro tra editing, correzione di bozze, copertina, marketing, piattaforma, eccetera.
Così funzionano le cose in questo mercato balzano ed è importante esserne a conoscenza prima di impegnarsi con qualcuno, specialmente quando, prima di pubblicare, l'editore chiede quattrini, non importa se a te o ad altri.
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: Non so cosa fare, consigli

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@Cheguevara
Grazie per avermi chiarito le idee. Alle case editrici che richiedevano contributo economico ho già detto no. Ero perplessa su questa cosa nuova del crowdfunding, più che altro perché non avevo capito in pieno che cosa prevedesse. Ho chiesto anche a qualche ragazza che ha pubblicato con una di queste e, a parte dirmi se erano contente o meno, non sono scese nei dettagli. Mi sono insospettita quando non mi hanno mandato il contratto da vedere per mail, a differenza delle altre quattro che richiedevano contributo, ma proposto di leggerlo insieme in videochiamata. Dirò di no. Sono partita con l'idea di trovare una realtà, anche piccola che credesse e investisse nel mio lavoro tanto quanto ci tengo. 
Quindi...aspettiamo e vediamo.🤞
Grazie!

Re: Non so cosa fare, consigli

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Ti rispondo subito, perché ormai ho fatto la mia gavetta anch'io. 
Non avendo ricevuto alcun riscontro, ti propongo di contattare le CE interessate e chiedere informazioni; i mesi per una risposta diretta sono andati via e hai ancora bisogno di informazioni (naturalmente sempre in maniera educata e senza esercitare pressing). Sul crowdfounding, non mi dilungo. Ti dico solo "fallo, se già hai un pubblico disposto ad acquistare il libro". Ho tentato anch'io e la mia esperienza è stata fallimentare, proprio perché non avendo mai pubblicato alcunché risultavo semplicemente una sconosciuta con un'idea ancora irrealizzata. Per mandare in porto il libro, hai bisogno di un'enorme collaborazione: questi progetti tendono a catturare un'ampia fetta di pubblico, un'impresa molto importante per un esordiente. Ricordiamo che piazzare 50 copie è già un miracolo, 100 un traguardo faticosissimo, più di 100... be', a buon intenditor poche parole!
a b c d f... u

Re: Non so cosa fare, consigli

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@Alex82 

Tutto dipende da quali sono i tuoi obiettivi e le tue aspettative, oltre che dalla tipologia e dal target della tua opera. 
- Per quanto riguarda gli editori a pagamento, lascia perdere, se non vuoi che la tua prima opera sia la pietra tombale sul tuo curriculum letterario. 
- Ti sconsiglio anche il crowdfunding, che è editoria a pagamento surrogata, e non c'è alcun rischio d'impresa da parte della casa editrice. 
- Il Self non fa per tutti, ed è da prendere in considerazione soltanto se lo fai in modo professionale (pagando un editor esterno e/o un grafico), e se hai la voglia e la capacità di fare opera di autopromozione. 
- Ci sono alcuni piccolissimi editori (come PlaceBook) che rappresentano un anello di congiunzione tra il Self e l'editoria, e che pubblicano soltanto tramite Amazon, con tutti i limiti del caso (e qualche relativo vantaggio). 
- Restano i piccoli editori gratuiti per esordienti (come Words, ma ce ne sono decine di altri appartenenti alla stessa fascia), ma in questo caso ti devi armare di tanta pazienza, e devi considerare almeno un anno e mezzo di attesa dall'invio delle proposte. 
- Poi c'è il mondo delle agenzie letterarie legate alla media-grossa editoria, ma lì servono santi in paradiso e occorrono tempi biblici. 
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