Re: Database MI

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MI 148

Traccia di Mezzogiorno:  La maledizione delle piccole cose
Il vostro protagonista ha una particolarità: è afflitto dall’impossibilità di osservare le cose in maniera “superficiale”. Deve cioè analizzare tutto nei minimi particolari. In circostanze simili una giornata ordinaria può essere quindi un’ Odissea già prima di uscire di casa. In una tazza di caffè, in una pozzanghera, in un muro, in un parcheggio, nei suoi simili, ecc. vedrà mille particolari e non potrà fare a meno di osservarli attentamente.
Descrivete una sua giornata.
Boa : nessuna


Traccia di Mezzanotte: Il carcere
Il pesante portone si chiude alle spalle e, per il /la protagonista, inizia la nuova esperienza del carcere.
Di qui in avanti la storia è tutta vostra e qualunque cosa potrà succedere, dipende solo dalla vostra fantasia.
Per molti è una tragedia, alcuni diventano abulici e depressi, altri invece si abituano o addirittura si incattiviscono. Scrivete una storia dove il/la protagonista affronta l'esperienza del carcere, descrivendo quali conseguenze ha per la sua persona.
Nessuna boa.

Re: Database MI

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MI 149

Traccia di Mezzogiorno: "La finestra sul pontile"
Scrivete un racconto ambientato nel futuro, in cui ci sarà molta più terra sommersa, per lo scioglimento completo dei ghiacciai. Come si vive se c'è un fiume fra casa tua e quella del tuo vicino? Un ruscello nella corsia surgelati del supermercato?
Nessuna boa. L'unico limite è la vostra fantasia :)


Traccia di Mezzanotte: "Ne avrete il coraggio?"
Si dice che in certe città ci siano anche venti topi per abitante, ma quanti racconti per ogni topo? Immergetevi nelle fogne, nascondetevi nelle soffitte, origliate storie dalle intercapedini.
Il sorcio non dovrà essere per forza il protagonista, ma avrà un ruolo fondamentale per la vostra storia. Potete svegliarvi con la coda o addormentarvi con i baffi, l’importante è che il testo lasci addosso l’odore di topo.
«Parlar bene dei topi è un po’ come dir male di Garibaldi. Si corrono rischi», disse Danilo Mainardi. Ne avrete il coraggio?” :D

Re: Database MI

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MI 150
Traccia di Mezzogiorno: "Padrone del tempo"

Citazione "Tutto dipende dagli altri; solo il tempo è nostro. Abbiamo avuto dalla natura il possesso di questo solo bene sommamente fuggevole, ma ce lo lasciamo togliere dal primo venuto." da L'uso del tempo", le Opere Morali di Seneca.
Dovete narrare una storia dove emerga il valore (o disvalore) del tempo a disposizione. No al tempo inteso come meteorologico.
Nessuna boa





Traccia di Mezzanotte: "Stereotipi"

Da decenni Cindy Sherman fotografa sé stessa concentrandosi su stereotipi culturali e sociali e dando vita agli innumerevoli "io" che convivono in ognuno di noi.
La critica definisce così la sua opera: "Un annullare i luoghi comuni interpretandoli ed esaltandoli".

Vi è del rischio nell'annullamento degli stereotipi.
Se vi si riesce, però, si diventa ricettivi dell'ignoto, esploratori impavidi di sé stessi.
Il viaggio del vostro racconto consisterà in questo.

È possibile prendere spunto dalle foto qui sotto, o cercarne altre nella sterminata produzione della Sherman; l'importante è che venga fuori la "lotta" contro uno o più stereotipi. Lotta i cui esiti sarete voi a decidere: lo stereotipo, difatti, narrando il mondo in modo rassicurante, è fonte innegabile di quiete.
Nessuna boa.



Re: Database MI

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MI 151

Traccia di Mezzogiorno: "A rebours"
Puoi raccontare qualsiasi storia, ma devi partire dalla fine e arrivare all'inizio dello svolgersi degli eventi.
Boa: deve comparire almeno una parola scritta all'incontrario. Va bene anche un palindromo.


Traccia di Mezzanotte: "Sfuggo ciò che m’insegue. Ciò che mi sfugge inseguo." (Orazio)
Capita di vedere persone felici di essere state ai Caraibi, soddisfatte della loro promozione a direttore, appagate da un matrimonio sontuoso, contente della casa appena acquistata, gasate per la nuova macchina sportiva. È facile allora desiderare le stesse cose nella speranza che abbiano lo stesso effetto sulla propria vita.
Ma sono davvero desideri propri oppure è semplicemente un modo per sfuggire a ciò che si potrebbe essere?  E poi quanto è pericoloso sostituire i propri desideri e sogni con quelli altrui?
Nessuna boa.

Re: Database MI

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MI 152

Traccia di mezzogiorno: "Penombra"
Ne L'Angelus di Millet, opera venerata da Dalí, la penombra ha ruolo di protagonista. Si tratta di un dato luminoso intermedio, molto preciso nella sua indefinitezza, tanto che si può a ben diritto equiparare all'interiorità, dove vigono toni chiaroscurali.

Il racconto dovrà essere rappresentativo di questa dimensione di "penombra". 
Essa potrà essere intesa sia soltanto come elemento fisico oggettivo, sia soltanto come dato interiore, sia, ed è ciò che avviene nel dipinto, come commistione tra i due: nella penombra del crepuscolo, infatti, assistiamo alla fusione tra la concretezza della terra e l'interiorità dei due contadini, tra la fatica del vivere e la sospensione del pensiero. 
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte: "L'acqua non dimentica"
Si dice che l’acqua, come tutta la materia abbia una memoria quantica, molecolare… trattiene i ricordi per sempre. A modo suo.
Proponete una storia che abbia a che fare con persone e fatti nei quali l’acqua ha segnato gli eventi, sia epocali che su singoli personaggi. Se l’acqua non dimentica, ricorderà e riconoscerà anche a distanza di millenni la discendenza di chi ha avuto a che fare con lei. Nel bene e nel male. Come reagirà?
Nessuna boa.

Re: Database MI

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MI 153

Traccia di mezzogiorno: Dopo la battaglia
Il vostro racconto deve partire dalla fine di uno scontro, di una battaglia o di una guerra. Spesso le narrazioni si concentrano sul conflitto o sui fatti che hanno portato al conflitto, voi invece dovete raccontare cosa succede dopo che si sono deposte le armi.
La battaglia non deve essere per forza uno scontro fisico, può essere anche metaforica.
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte: Incontro ravvicinato del IV tipo
In inglese esiste un termine speciale, abduction. Si usa per riferirsi ai numerosi presunti casi di rapimento da parte degli extraterrestri. Luci tra gli alberi nella notte, dischi volanti e marziani verdi, nel cinema e nella letteratura le abductions sono diventate un topos della fantascienza – e non solo. Che per voi siano semplici suggestioni o se desideriate credere nella loro veridicità, date sfogo alla fantasia nella vostra interpretazione di un rapimento da parte degli alieni.
Nessuna boa.

Re: Database MI

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MI 154

Traccia di Mezzogiorno: Correre è bellissimo
Nel vostro racconto l'azione concreta del correre dovrà avere un ruolo fondamentale per l'intreccio.
Boa: comparirà da qualche parte un grappolo d'uva (così rendiamo omaggio al mese che ci ospita).

Traccia di Mezzanotte: In cucina.
La cucina è l’ambiente più bello della casa. Dalla dispensa ai fuochi per cucinare, dal frigorifero all’acqua che scorre nel lavandino, tutto richiama creatività e arte. Oltre alla gioia, o nel peggiore dei casi, all'indifferenza di riunirsi intorno a un tavolo per condividere i pasti, c’è la consapevolezza che in questo luogo si passa molto tempo insieme ai familiari e da ciò, nel bene o nel male, possono nascere storie di ogni tipo. Raccontate una storia di ricette artistiche, etniche, antiche, dei tempi di guerra, di grandi chef, una storia di chi cucina, di chi mangia, di chi entra e di chi esce dalla cucina.
Boa:la storia si svolgerà tutta all’interno di quella stanza.

Re: Database MI

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MI 155

Traccia di mezzogiorno: La fobia
La storia deve ruotare attorno alla condizione di fobia provata da uno dei personaggi centrali, intesa come una paura irrazionale e patologica. Può essere una fobia già riconosciuta o una inventata da voi di sana pianta. Assoluta libertà di genere.
Boa: nel racconto deve comparire la parola "zucca"

Traccia di mezzanotte: Climax
Nel luogo dove avvengono i fatti narrati, che sia una metropoli o un paese di campagna, sulla costa o tra le montagne, il clima è da sempre di un solo tipo: sole, pioggia, nebbia o vento.
Non ci sono stagioni, solo leggere variazioni sul ciclo delle ventiquattro ore.
Tutto questo viene vissuto come cosa naturale ma, ovviamente, condiziona il quotidiano, così come le relazioni tra i personaggi.
Boa: inserimento di un oggetto del tutto in contrasto con la condizione meteo prescelta, ma che dovrà avere una funzione determinante per lo svolgimento della storia.

MI 156

Traccia di mezzogiorno: Colori primari

Scegliete un colore primario. Il giallo, il rosso o il blu saranno lo sfondo del vostro racconto e ne determineranno l'atmosfera. Avrete mano libera nell'interpretazione ma si dovrà sentire il colore scelto nella stesura del racconto.
Boa: nessuna.

Traccia di mezzanotte: Isolati

Un ponte crollato. Una strada bloccata. Un posto di blocco militare. Un ordine governativo. Una cupola piovuta dal cielo (no, questa mi sa di già vista!). Nel modo e per le ragioni che preferite una comunità o un gruppo di persone resta completamente isolata da tutto il resto del (proprio) mondo. Attenzione però, almeno un paio di personaggi, non deve trattarsi di isolamento singolo.
Boa: la causa dell'isolamento NON può essere assolutamente un virus, una pandemia o una malattia. Ne abbiamo avuto abbastanza, no?

MI 157

Traccia di mezzogiorno: Se ti incontrassi

Avete vinto uno strano premio letterario: poter incontrare (in una sorta di mondo parallelo) un personaggio di fantasia scegliendolo a piacere da un’opera: romanzo, fiaba, racconto, poesia, commedia, anche canzoni o cartoni animati o quello che preferite. Potete fare ciò che volete, ma tenete conto che quello che può piacere a voi non è detto possa piacere ai personaggi i quali potrebbero rivelarsi sotto una luce insospettabile, mai raccontata e reagire in maniera imprevista,  precipitandovi in un incubo senza fine nel loro mondo.
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte: Realtà opposte.

Immaginate uno scenario in cui la vita scorra al contrario rispetto alla logica alla quale siamo abituati.
Se il Burundi fosse lo stato più potente al mondo? La tartaruga l'animale più temuto o la matematica un'opinione?
Invertite la logica e inventate una storia pensando all'opposto.
Boa: il racconto deve contenere una situazione o almeno un elemento "orrorifico", tenendo sempre presente la logica del contrario...quindi niente sangue o squartamenti. Per qualcuno potrebbe essere un vegano che addenta uno stinco di maiale; per altri un mondo dominato da transgender...a voi la creatività.

MI 158

Traccia di mezzogiorno:"Fuori dell'abitato di Malbork".

Italo Calvino ha definito il suo "Se una notte d'inverno un viaggiatore" un romanzo sul piacere di leggere. Si tratta di un libro fatto di soli inizi di racconti (e di dialogo con il/la lettore/trice) che, se da una parte assolvono al piacere di leggere, lasciano però con l'amaro in bocca tipico di ogni storia non terminata. Per chi vuole, c'è la possibilità di dare la propria interpretazione (e conclusione) al capitolo Fuori dell'abitato di Malbork. Come? Proseguendo il racconto da questo incipit:

"Un odore di fritto aleggia ad apertura di pagina, anzi soffritto, soffritto di cipolla, un po' bruciaticcio, perché nella cipolla ci sono delle venature che diventano viola e poi brune...".

Boa: ambientazione in una Malbork immaginaria. Qualunque città sia secondo voi, fatela vivere!

Traccia di mezzanotte: Rinascita.

Siamo in un periodo dell'anno associato spesso all'addormentamento, al sonno. Pensiamo controcorrente e parliamo di vita nuova, in tutti i sensi. Scrivete un racconto che parli di rinascita, intesa in qualunque modo voi preferiate: materiale, spirituale, animale, vegetale, reincarnazione, di un luogo, e così via, in qualsiasi modo vogliate intendere il termine rinascita.
Boa: Anche in questo periodo dell'anno la natura porta frutti, come l'olio e il vino nuovo. Inserite nel racconto o l'uno o l'altro, come parte della storia, non solo come il sostantivo e basta.

MI 159

Traccia di mezzogiorno: Il debito

Il vostro personaggio deve molti soldi a un uomo misterioso. Non può restituirli e gli vene proposto un patto: salderà il debito se ucciderà una persona sconosciuta scelta  a caso. Dovrà farlo in un luogo affollato, di festa, e subito dopo dovrà mettere per iscritto l’avvenimento, descrivendo tutto quello che gli è ruotato attorno: luoghi, persone, atmosfere, colori, odori, sensazioni, atteggiamenti della gente, tutto quanto circonderà il luogo del delitto, prima, durante e dopo. Dovrà descrivere anche le sue personali reazioni, al quale l’uomo misterioso sembra tenere molto. Il vostro personaggio accetta. Avrà il coraggio di saldare il suo debito?

Traccia di mezzanotte: I dieci comandamenti

Il vostro personaggio deve molti soldi a un uomo misterioso. Non può restituirli e gli vene proposto un patto: salderà il debito se ucciderà una persona sconosciuta scelta  a caso. Dovrà farlo in un luogo affollato, di festa, e subito dopo dovrà mettere per iscritto l’avvenimento, descrivendo tutto quello che gli è ruotato attorno: luoghi, persone, atmosfere, colori, odori, sensazioni, atteggiamenti della gente, tutto quanto circonderà il luogo del delitto, prima, durante e dopo. Dovrà descrivere anche le sue personali reazioni, al quale l’uomo misterioso sembra tenere molto. Il vostro personaggio accetta. Avrà il coraggio di saldare il suo debito?

MI 160

Traccia di mezzogiorno: "Un uomo entra in un bar e... "
Fate vostro il più classico degli esordi da barzelletta e create una storia di qualsiasi genere. No limiti.
Boa: deve comparire un airone.

Traccia di mezzanotte: Blackout.
Sono trascorse due settimane da quando è mancata la corrente elettrica in tutta Europa e gli effetti si fanno sentire. Scrivete una storia di qualsiasi genere ambientata in questo scenario.
Boa: la storia si svolge in una grande città europea che non andrà mai nominata, ma resa riconoscibile da almeno due particolari.

MI 161

Traccia di mezzogiorno: L’equivoco

Un fraintendimento, un malinteso, si verifica nella tranquilla convivenza di una coppia e rischia di dividerla. Sta a voi far finire la storia bene o male per i due.
Possono essere marito e moglie, due fidanzati, due amanti, due amici oppure due affiatati colleghi di lavoro: comunque, una coppia collaudata di qualsiasi genere.
Boa: in conclusione del racconto, uno dei protagonisti scrive due o più versi dedicati all’altro/a, o al fatto accaduto, che chiudono con senso logico (più o meno) l’episodio raccontato.

Traccia di mezzanotte: L’antipatico

Scegliete un personaggio che vi è davvero antipatico, che trovate insopportabile, e rendetelo protagonista della vostra storia. Potete inventarlo di sana pianta o farvi ispirare da un personaggio letterario, da una persona che esiste veramente (magari sotto falso nome, oppure no), oppure di un esponente di una categoria che non sopportate.
Nessuna boa

MI 162

Lei.jpg

LEI
Traccia di mezzogiorno: LEI
Lei. Al centro del vostro racconto, di qualunque genere letterario vogliate, deve esserci lei.
Chi è lei? Cosa o chi sta aspettando? Cosa contiene quella borsetta?
Sarai tu a deciderlo, osserva la fotografia e lasciati ispirare.
Boa: all'interno del racconto deve comparire un proverbio.

Traccia di mezzanotte: Debolezze e Virtù.

Create una storia dove almeno uno dei protagonisti abbia a che fare con le proprie debolezze, paure, manie, dipendenze, conflitti o quant’altro, e infine debba sfoderare le proprie virtù per uscirne.
Nessuna boa.


MI 163

Traccia di mezzogiorno: "Qualcosa di insolito"

è un giorno come gli altri. Ti svegli, fai colazione, esci di casa. Se non che, una volta fuori, ti accorgi di qualcosa di insolito. Hai la netta impressione che qualcuno ti stia seguendo. Chi è? Cosa vuole? è davvero qualcuno, o ti stai immaginando tutto?
Boa: nel racconto non può comparire una pistola.

Traccia di mezzanotte: "Amputazioni"
Lo sapevate che gli arti amputati vanno inumati a cura dell'ospedale in uno spazio apposito del cimitero? E che la persona a cui é stato amputato un arto può anche decidere altrimenti e scegliere un altro tipo di sepoltura?
Immaginatevi storie di amputazioni di qualsivoglia genere: fisiche, spirituali, chirurgiche o sadiche.
Boa: un arto deve essere tagliato!

MI 164

Traccia di mezzogiorno: Il segreto:  la storia deve girare intorno a un segreto, un mistero che aleggia nell'aria.
Boa: ci deve scappare il morto.

Traccia di mezzanotte: La prima volta.
Il fulcro della storia deve essere un qualcosa che viene fatto per la prima volta dal o dai protagonisti.
Boa: deve comparire almeno un fiore, che però non può essere un nome proprio.

MI 165

Traccia di mezzogiorno: Le scarpe

Le scarpe sono un accessorio che oggi diamo per scontato, ma non è sempre stato così.
Il dipinto di Van Gogh vuole essere solo uno spunto, una suggestione: il vostro racconto può spaziare ovunque, basta che "le scarpe" in senso fisico ne siano parte integrante. Se volete raccontare la storia di quelle raffigurate, va benissimo.
Boa: nel racconto deve comparire un ombrello.

Traccia di mezzanotte: Luna Park

Una rapina andata male, rapinatori uccisi e uno di loro, fuggitivo con una borsa piena di soldi in una città sconosciuta si rifugia in un luna park chiuso d’inverno. Poliziotti e borghesi gli danno la caccia dentro il luna park, i media non divulgano la notizia, c'è qualcosa sotto.
Nessuna boa

MI 166

Traccia di Mezzogiorno: "L'infinito in un granello"

"Per quanto io ami guardare il cielo o il mare, ad affascinarmi di più è il granello di sabbia sotto il microscopio. L'universo di una goccia d'acqua. Quella grande e incredibile vita che può rivelarsi ai nostri occhi. Come si può chiamare piccolo il piccolo, e grande il grande, quando entrambi sono sconfinati? Da tempo non li distinguo più. Per me anche la singola persona è così grande! In essa c'è tutto e ogni cosa - ci si può addirittura perdere."
Svetlana Aleksievič, "La guerra non ha un volto di donna".

A partire dalla citazione sviluppate un racconto. Lo svolgimento è libero ma dovrà contenere un elemento piccolo, un oggetto, una persona o altro, in grado di racchiudere in sé qualcosa di estremamente grande.
Nessuna boa.

Traccia di Mezzanotte: "La strada"

State percorrendo la strada che fate ogni giorno (o quasi), vi distraete un attimo per via di una canzone che vi porta un ricordo, o perché pensate all’aumento che vi hanno negato, oppure alla battuta stronza del collega, o ancora, a quel viaggio rimandato da sempre, o perché squilla il cellulare… (se trovate distrazioni più originali, anche meglio). Appena tornate presenti a voi stessi non riconoscete più la strada, cercate appigli, dettagli ma la strada non è più quella che fate da sempre.
Cosa è successo?
Come ve lo spiegate e, soprattutto, cosa racconterete a noi lettori?
Riuscirete a risolvere l’enigma?
Boa: è vietato risolvere il tutto con il risveglio da un sogno.

MI 167

Traccia di mezzogiorno: Vacanza da incubo

Cosa o quali eventi possono trasformare il periodo dedicato al riposo in un incubo?  L'albergo infestato dai fantasmi? La suocera vegana? L'amico patito per le escursioni pericolose? Non avete che da inventare situazioni stressanti  che impediranno ai protagonisti di godersi la vacanza.
Nessuna boa

Traccia di mezzanotte: La Perdita

Il racconto andrà a parlare di una perdita, sia essa fisica o spirituale, materiale o psicologica.
Boa: Due versi nell’incipit o nell’epilogo che diano l’eco dell’assenza.


MI 168

Traccia di Mezzogiorno: “Dentro il quadro”

Addentratevi nella dimensione di un'opera d'arte e inventate una storia facendo vivere gli elementi in essa contenuti. Potete farli parlare, cogliere il significato, la fonte d'ispirazione o la simbologia dal punto di vista storiografico, per imbastire un racconto. Possono essere persone, oggetti, segni o macchie. Potete concentrarvi anche solo su un particolare rappresentato nel dipinto: descriverne l'origine o il motivo della sua presenza, inventata o romanzata da voi.
L'opera d'arte a cui vi ispirate dev'essere quella precisa, citata o facilmente intuibile dal lettore.
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte: “Festa in maschera”

Vi state recando a una festa mascherata con indosso un costume storico, quando arrivate nel luogo indicato vi accorgete che gli altri sono quasi vestiti come voi ma non per una festa mascherata: “quelli” sono veri, nel loro tempo reale.
Descrivete la vostra situazione, fino a un punto in cui intuirete di avere la facoltà di decidere se ritornare alla vostra vita oppure restare per sempre dove siete arrivati.
Boa: indicare tipo di costume ed epoca.

MI 169

Traccia di Mezzogiorno: "Gender"
Donne e uomini che tali non si sentono e che vorrebbero essere dell'altro sesso. Adolescenti che si scoprono imprigionati in un corpo che non sentono come proprio. Donne stanche del loro ruolo che sceglierebbero volentieri di rinascere uomini. Uomini che sarebbero felici di rinascere donne perché trovano che la loro vita sia più comoda e rilassante. Donne e uomini felici e orgogliosi di essere tali.
Raccontate in qualsiasi chiave la storia del vostro/a protagonista, alle prese con una decisione gender, o con delle motivazioni tali da rifuggire da questa scelta.
Nessuna boa.


Traccia di Mezzanotte: "La sera del dì di festa"
La vostra storia dovrà essere ambientata la sera di un giorno di festa di qualsiasi tipo, reale o inventata, civile, religiosa o altro a piacere.
Boa: deve scaturire un'accesa lite (non sono consentite parolacce).


Terza traccia: "Il pacco"
Un corriere suona alla porta del vostro protagonista e gli consegna un pacco. Dopo averlo aperto si accorge che non era destinato a lui, ma, incuriosito, guarda al suo interno e ciò che trova lo lascia senza fiato. Cosa è contenuto di così sorprendente nel pacco, e cosa farà il vostro protagonista?
Nessuna boa.


MI 170

Traccia di mezzogiorno: "Mezzanotte"
La vostra storia deve svolgersi a mezzanotte.
Boa: non può comparire la parola mezzogiorno.

Traccia di mezzanotte: "Mezzogiorno"
La vostra storia deve svolgersi a mezzogiorno.
Boa: non può comparire la parola mezzanotte.

Terza traccia: "Uno strano risveglio"
Il/la vostro/a protagonista si deve addormentare nel suo appartamento, ma risvegliare in un luogo a lui/lei sconosciuto.
Boa: non può trattarsi di un sogno.

MI 171

Traccia di mezzogiorno: "La scoperta della bellezza"

Un incontro con una persona o un fatto a seguito del quale il protagonista trasforma radicalmente la sua opinione su qualcosa. La bellezza è da intendersi come qualcosa di ineluttabile, puro e intenso. Può trattarsi di un'opera d'arte, un paesaggio, una persona o un fatto e interessare il senso estetico, etico o mistico del protagonista.
Boa: POV. Il protagonista è l'io narrante e la narrazione avviene al presente. Non come l'esposizione di un'esperienza passata. Ovviamente deve vivere lui i fatti e non raccontare qualcosa che vede accadere a altri.

Traccia di mezzanotte: "Lo spogliatoio"
In una palestra lo spogliatoio può essere solo o maschile o femminile. Ci si tolgono i vestiti e si fanno discorsi che normalmente non si farebbero in presenza dell'altro sesso. Di lì nasce la storia.
Boa: no over 18.

Terza traccia: "La valigia"
A causa della crisi climatica il Po è in secca e sulle sue sponde è comparsa una valigia che contiene lo scheletro di una donna.
La valigia può essere di qualsiasi epoca e la donna una qualsiasi donna.
Boa: non può risalire alle grandi guerre.

MI 172

Traccia di mezzogiorno: "La scelta”
Ogni scelta si presenta in una condizione di incertezza e comporta sempre un prezzo e una rinuncia.
Il racconto dovrà comprendere tutti i passaggi: la situazione che impone la scelta, il dubbio, la decisione, la rinuncia, l'esito.

Traccia di Mezzanotte: "Il tempo”
Lo scorrere del tempo è diverso per tutti a causa di diverse circostanze che possono essere: età, stagione, stato d'animo, stato di salute, assunzione di sostanze stupefacenti e tante altre cose.
Nel racconto ci devono essere due diverse percezioni dello scorrere del tempo che scontrandosi danno inizio all'azione.

Terza traccia: “La scoperta”
Il vostro protagonista scopre durante l’adolescenza di essere omosessuale. Potete scegliere liberamente come declinare la traccia, l’importante è che dedichiate parte del racconto al periodo in cui il protagonista diventa consapevole del suo orientamento sessuale.

MI 173

Traccia di mezzogiorno: "L'ottavo giorno"
La storia dovrà svolgersi in un giorno che non esiste, un giorno che è al di fuori dei 7 tradizionali. Non deve trattarsi di una data inesistente (es. 30 febbraio) ma proprio un "dì" ulteriore rispetto ai giorni della settimana. Perché esiste questo nuovo giorno, cosa significa, se sia un'eccezionalità o meno, è nelle vostre abili mani!
BOA:  deve apparire una civetta.

Traccia di mezzanotte: "Un'estate rovente"
Quanto influisce il sole a picco sulle nostre azioni? L'afa cosa ci toglie oltre al respiro? Sudati e appiccicaticci siamo davvero noi stessi?
Storie sul caldo feroce e sulle sue imprevedibili conseguenze.
BOA: nessuna.

Terza traccia: "Il segreto"
Nessun mortale è in grado di mantenere un segreto. Se le sue labbra sono sigillate, parlerà con le mani, la verità trasuderà da ogni suo poro.
(Sigmund Freud)
Un segreto inconfessabile condiviso viene svelato e la vita del vostro protagonista cambia per sempre.
BOA: nessuna.

MI 174

Traccia di mezzogiorno:  La copia
Al centro del vostro racconto deve esserci un duplicato, un’imitazione, un clone, qualcosa o qualcuno che all’apparenza sembri identico (o quasi…) all’originale. Ma non è l’originale…

Traccia di mezzanotte: Il bivio
Il vostro personaggio è a un bivio della vita. Intuisce che se prenderà una strada vivrà in un modo, se prenderà l'altra le cose cambieranno. Non è un'idea razionale, è una sorta di visione di due mondi paralleli, ma diversi. Descrivete le sensazioni, le scelte del personaggio, angustiato dalla consapevolezza che i mondi, le scelte, i particolari possono esser infiniti.

Traccia delle 16:22:  Per un pugno di minuti
La fretta è uno stato d'animo in grado di assoggettare le nostre menti. Ci sono volte in cui la sensazione di fretta entra in contatto con la sua assenza. I racconti avranno come perno la reazione a questo incontro e le conseguenze che possono scaturirne.

MI 175

Traccia di mezzogiorno: "Ho bisogno di te”
C'è chi lo dice e chi se lo sente dire, chi è veramente in difficoltà e chi vuole solo attirare l'attenzione, chi è desideroso di dare una mano o chi è infastidito dalla richiesta. E molto altro ancora.
C'è spazio per indagare i vari aspetti della di dipendenza nei rapporti umani.
Nessuna boa.

Traccia di mezzanotte: Riscrivi la favola
Scegli una favola o una fiaba di quelle del patrimonio collettivo antico, che conosciamo tutti,
e inserisci dentro l'intreccio un personaggio (o più)  di tua originale invenzione, senza alterare la natura dei protagonisti classici. Il tuo personaggio darà il suo  contributo al soggetto fiabesco, all'ambiente e al finale della storia, che può cambiare o meno. Massima libertà e fantasia all'opera! Buon lavoro!
Boa: nessuna

Terza traccia: Prede e predatori
Il titolo della traccia dice tutto: raccontate l’incontro tra una preda e il suo predatore. Massima libertà. Nessuna boa.

MI 176

Traccia n. 1:
"Le persone affascinate dall'idea di progresso non sospettano mai che ogni passo verso di esso è anche un passo sulla strada verso la fine."
Milan Kundera.
Nessuna boa

Traccia n. 2
"La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci."
Salvor Hardin (Personaggio del ciclo della Fondazione di Isaac Asimov).Nessuna boa

Traccia n. 3: Pandora, oggi.
Un segreto che non doveva essere svelato, una porta che non doveva essere aperta, un’informazione riservata andata fuori controllo in grado addirittura di cambiare la sorte della vita sulla terra… Tutto vi sarà permesso, persino il ribaltamento del mito. Perché se lo scrigno di Pandora, oggi, contenesse invece i segreti per la vera felicità, non sarebbe comunque proibito aprirlo?
BOA: L’eroe, in positivo o in negativo suo malgrado, della vostra storia, come Pandora dovrà essere di genere femminile.


MI 177

Traccia n. 1 - " Il luogo"
Il vostro personaggio detesta e ridicolizza taluni modi di vivere, tipici di certi luoghi,  con i quali non vuole avere a che fare per infiniti motivi, con i quali ha sempre evitato di confrontarsi per tutta la vita.
Un giorno si risveglierà nel bel mezzo di uno di questi luoghi, impossibilitato a fuggire e suo malgrado dovrà vivere quella vita.  Quale sarà la sua reazione?
Nessuna boa

Traccia n. 2 - "Deriva Rosa"
Deve essere una storia d'amore, può essere declinata in qualsiasi modo, ma deve rimanere una vera storia d'amore.
Boa: Deve esserci l'happy end.

Traccia n. 3 - “Incipit”
Spinsi la porta ed entrai.
Seduta in poltrona con indosso soltanto un pareo variopinto, i capelli sciolti che le ricadevano sulle spalle, lei si girò lentamente verso di me.
Questo sarà l'incipit del vostro racconto.
Boa: nel momento in cui si svolge la scena tra la persona che entra e quella seduta non esiste un rapporto di coppia.

MI178

Traccia 1.
"L'attesa"

Fin da bambino un uomo si reca in spiaggia a guardare l’orizzonte del mare come se aspettasse l’arrivo di qualcosa, di qualcuno. È diventato vecchio, continua ad aspettare, incurante del tempo, delle preoccupazioni dei familiari, del sarcasmo della gente che lo considera un pazzo.
Cosa attende e, soprattutto, quest’attesa finirà mai?
Nessuna boa

Traccia 2.
"L'ultima risorsa"

"Prese un respiro profondo, e guardando le [sue] mani sporche di sangue capì che sarebbe andato tutto bene".
Questo dovrà essere l'incipit del vostro racconto.
Boa: non deve trattarsi di un omicidio, né per autodifesa né per altro motivo.

Terza traccia
"Non è così che doveva andare"

Il o la protagonista del vostro racconto aveva messo a punto un piano all’apparenza perfetto per far sì che accadesse un determinato evento (può trattarsi di qualsiasi cosa: dalla rapina in banca al matrimonio della figlia con il principe ereditario del Brunei), ma qualcosa che non aveva previsto manda il suo piano a rotoli all’ultimo istante.
La progettazione del piano e il suo miserevole fallimento devono essere centrali nel racconto.
Nessuna boa
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