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Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 7:45 am
by Aleide
Ciao a tutti,
vorrei condividere un dubbio che credo sia abbastanza comune tra chi cerca di pubblicare il primo libro.
Immaginiamo questa scena: da una parte un piccolo editore, magari molto appassionato ma con mezzi limitati, ti dice “ci piace, lo pubblichiamo!”. Dall’altra parte, un editore più grande potrebbe (forse, un giorno) rispondere. Ma i tempi sono lunghi, a volte infiniti, e la risposta potrebbe non arrivare mai.
E quindi?
Firmare subito con il piccolo o aspettare con pazienza lo sguardo del grande?
I dubbi che mi vengono sono:
- Quanto rischia un autore esordiente a pubblicare con una micro realtà?
- Riusciranno a portarlo nelle librerie e agli eventi, o il destino sarà quello di svanire nel nulla dopo poche copie?
- Quanto pesa, in prospettiva futura, essere usciti con un editore molto piccolo?
Insomma: conviene afferrare la prima occasione che passa o avere la forza di aspettare, col rischio di restare a mani vuote?
Mi piacerebbe sapere come l’avete vissuta voi e che scelta rifareste (o non rifareste) col senno di poi.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 10:04 am
by Cheguevara
@Aleide Le probabilità per un autore esordiente di essere pubblicato, a seguito di invio spontaneo, da un editore big sono prossime a zero. Il piccolo o micro editore, assolutamente free, è una scelta obbligata, con la sola alternativa del self-publishing, che però comporta una serie di costi da sopportare preventivamente per editing, impaginazione, copertina, eccetera, oltre al tempo da dedicare alla promozione online. Le agenzie di rappresentanza sono per la stragrande maggioranza delle fabbriche di quattrini, provenienti dalle tasche degli autori per i vari servizi, dalla semplice lettura alle schede di valutazione, editing e quant'altro con l'obiettivo-specchietto delle allodole, di una rappresentanza che, nel 99% dei casi, non darà risultati.
Case editrici serie, anche se piccole o micro, ne esistono, e per farti un'idea ti conviene consultare l'elenco delle CE free presente su questo forum, senza tralasciare i commenti dell'utenza. Auguri.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 10:15 am
by Aleide
Grazie
@Cheguevara per la tua risposta, capisco che da esordiente non posso certamente fare la schizzinosa.
Il mio problema è che, anche grazie a voi

, sto scoprendo che con le micro case editrici il grosso del lavoro di promozione sta sulle spalle degli autori.
Personalmente non voglio né posso occuparmi di questo aspetto, ed il mio terrore è che il mio libro, una volta pubblicato da una micro casa editrice, si dissolva nel nulla nel giro di due mesi.
Non pretendo il successo, ma per pubblicare a queste condizioni lascio volentieri il mio romanzo nel pc.
Contemporaneamente il mio manoscritto è quello che si definisce un "instant book" pertanto ho pochissimo tempo a disposizione.
Sono un po' nel panico...
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 3:04 pm
by Gianmarco Perboni
@Aleide Per un piccolo editore un instant book è in genere fuori dal raggio di azione. Difficilmente, infatti, trascorre meno di un anno dalla firma del contratto alla pubblicazione. Solo grandi e medi editori sono in grado di organizzare e gestire un'uscita rapida.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 4:20 pm
by Fabioloneilboia
@Aleide aggiungo che la promozione la fa comunque principalmente l’autore, anche se pubblichi con una big. Non è che cambi poi chissà quanto. Ovviamente a meno che non sei già un autore top. Anche le agenzie più importanti la promozione la fanno agli autori di spicco, non a tutti quelli sotto contratto.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 4:34 pm
by Aleide
@Gianmarco Perboni Ok allora sono messa davvero malissimo...
@Fabioloneilboia cosa intendi esattamente per promozione?
Per esempio una casa editrice (che poi si è rivelata a pagamento) chiedeva che organizzassi io almeno 3 promozioni in librerie/centri culturali e similari. Intendevano che sarei dovuta essere io a prendere i contatti, gestire e organizzare l'evento etc.
Ti riferisci a questo?
Cioè come autore sarebbe la norma occuparsi di questi aspetti? Contattare riviste/giornali, insomma comportarsi come un ufficio stampa?
Preciso che le mie domande non hanno nessuna polemica, sono basita ma sto cercando genuinamente di capire.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 5:04 pm
by archivista
Gianmarco Perboni wrote: @Aleide Per un piccolo editore un instant book è in genere fuori dal raggio di azione. Difficilmente, infatti, trascorre meno di un anno dalla firma del contratto alla pubblicazione. Solo grandi e medi editori sono in grado di organizzare e gestire un'uscita rapida.
Dipende. A giugno 2023 ho pubblicato con un piccolo editore della mia città e le prime chiacchierate sull'idea del volume che voleva farci scrivere (a me e a un mio amico) risalgono all'autunno precedente. Ma mi rendo conto che era un caso particolare: Piacenza è un "paesone", siamo discretamente conosciuti in un ambito di nicchia e per questo l'editore ci aveva chiesto un certo tipo di opera in occasione di un anniversario importante. Tutto si è svolto quasi sempre faccia a faccia e in modo informale (il contratto l'abbiamo visto per la prima volta appena prima della stampa, o forse addirittura con le copie calde). Leggiucchiando qua in giro mi sa che non c'è quasi nulla della trafila standard
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 5:10 pm
by Fabioloneilboia
@Aleide è possibile che un editore o un’agenzia big ti organizzino qualche presentazione o ti invitino a eventi, ma parliamo comunque di un numero limitato di appuntamenti. Anche di recensioni, articoli non è che puoi aspettarti arrivino in gran numero tramite l’ufficio stampa. La verità è che la promozione la fa in gran parte l’autore o, se non la fa, si vende poco.
Anche la pubblicità, solo in rarissimi casi la paga la casa editrice. Praticamente mai.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 5:16 pm
by Aleide
@Fabioloneilboia bene, ricapitoliamo:
- sono un'esordiente e come dice saggiamente @Cheguevara non posso ambire ad una big
- il mio è un [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]instant-book fuori dalla portata delle non big[/font]
- non ho tempo né capacità per occuparmi della promozione (non sarei capace di vendere il mio libro neanche a mia mamma)
Abbandono il sogno mi sa...
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 7:04 pm
by Fabioloneilboia
@Aleide se hai i soldi puoi pagare chi ti faccia promozione e pubblicità, anche un intero ufficio stampa puoi avere. Ovviamente difficilmente guadagnerai spendendo tanto, ma non a tutti interessa finire in attivo. Anzi è un mondo in cui troverai tanti autori disposti a spendere vagonate di soldi pur di far leggere i propri libri.
Se proprio devo dirla tutta, è la maggioranza degli scrittori che conosco a spendere una marea di soldi.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 7:13 pm
by Aleide
@Fabioloneilboia ehm... no non è il mio caso, sia per disponibilità che per principio.
Mi rendo conto sempre più che le mie idee sono evidentemente fuori luogo e fuori contesto nell'editoria, ma ritengo che se un autore percepisce solo il 7% (o giù di li) lo fa a fronte di alcuni servizi.
Tanto vale ci si autopubblica (cosa che non ho intenzione di fare).
Potrei farlo, sono una grafica quindi tutta l'impaginazione e la copertina potrei curarla da me.
Ma alla fine le CE di cosa si occupano? Dell'editing (che leggo qua non fanno correttamente neppure tutte) e della stampa?
Non lo so... va benissimo non guadagnare quasi nulla dalla pubblicazione di un libro, ma diventare carne da macello per far guadagnare altri... non lo so davvero... mi sentirei presa in giro.
Scusate lo sfogo, immagino che molti di voi non saranno d'accordo con me ma che dire... io al momento la vedo così.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Fri Sep 19, 2025 7:40 pm
by LoneWriter
@Aleide non so di cosa parla il tuo libro ma trovare una Ce piccola, magari locale, che pubblica principalmente in cartaceo, sarebbe l'ideale per te. Questo perché avrebbe i contatti e anche l'interesse di promuovere attraverso presentazioni (nulla di complicato, col tempo ci si abitua a parlare del proprio libro in pubblico) dove tu non devi vendere ma presentare al meglio la tua opera.
Io credo valga comunque la pena tentare piuttosto che lasciare il sogno nel cassetto, vada come vada avrai fatto una esperienza e rotto il ghiaccio col mondo dell'editoria.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sat Sep 20, 2025 2:40 am
by Silverwillow
Aleide wrote: sono un'esordiente e come dice saggiamente @Cheguevara non posso ambire ad una big
- il mio è un [font="Open Sans", "Segoe UI", Tahoma, sans-serif]instant-book fuori dalla portata delle non big[/font]
- non ho tempo né capacità per occuparmi della promozione (non sarei capace di vendere il mio libro neanche a mia mamma)
Abbandono il sogno mi sa
Non è questione di ambire, e neanche della qualità del tuo libro (che può anche essere stupendo) il problema è che le big non accettano o non leggono invii spontanei (conosco solo un caso, su centinaia, e non di prima mano). Un paio di conoscenti ci sono arrivati tramite agenzia, alcuni (me compresa) tramite concorsi. Le CE piccole e serie che leggono gli invii ci sono. Se non hai conoscenze (editor, autori noti, scuole di scrittura, ecc.) io non starei ad aspettare una risposta dalle big.
Detto ciò, come ti dicevano più su, la promozione la dovrai fare tu in ogni caso. L'editore big promuove su tv o testate nazionali solo gli autori su cui punta. Io ho avuto la fortuna di esordire con un romance, ed essendoci tanti blog specializzati ho avuto un "blog tour" cioè una serie di tappe. Grazie a questo, sono rimasta in contatto con quei 3-4 blog che mi hanno apprezzata di più, e che mi hanno aiutata molto anche per i libri successivi (pubblicati con piccole CE). "Molto" significa una recensione, un paio di post social, qualche like, al massimo. Anche collaborare con riviste, mandando racconti, saggi, ecc. mi ha aiutata ad avere un briciolo di aiuto in più.
Fare promozione non è difficile: metti un post social per mostrare la cover, un altro quando il libro esce, uno con qualche recensione... Io ho provato a fare anche una cosa a premi, dove si vincevano copie dei romanzi (si usa tanto). Insomma, non è affatto difficile, e più che tempo ci vuole curiosità e passione, specie se come me non ti piace per niente fare la venditrice.
Riguardo all'instant-book, ne capisco poco, ma in genere le big hanno tempi più lunghi, perché hanno già tutto programmato per l'anno successivo. Le piccole possono essere al contrario più flessibili. Un minimo di qualche mese va comunque calcolato.
Non vedo perché abbandonare un sogno. Serve solo rendersi conto che, nella realtà, i sogni hanno bisogno di un sacco di impegno e rotture di scatole prima di realizzarsi. Io ho provato tutto quello che potevo umanamente fare: qualcosa è andato bene, qualcosa male, ma tutto è servito a farmi crescere come scrittrice. E, soprattutto, almeno non ho rimpianti. Ma solo tu puoi decidere se il tuo sogno vale la pena o no.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sat Sep 20, 2025 8:21 am
by Aleide
Grazie davvero per le vostre risposte, mi hanno aiutata a mettere meglio a fuoco alcuni aspetti.
Forse mi sono spiegata male: quando parlo di “promozione” non penso tanto ai post sui social personali o al blog tour (che pure hanno il loro valore), ma a un supporto dell’editore che vada oltre la semplice pubblicazione: ufficio stampa, contatti con le librerie, qualche presentazione organizzata. Insomma, una spinta vera per far arrivare il libro anche a chi non mi conosce già.
Capisco che per molti autori sia naturale fare la propria parte e che per alcuni possa essere anche un piacere, ma per me non è così. Per questo la questione della promozione mi sembra cruciale.
Posso chiedervi, se non è troppo indiscreto: nelle vostre esperienze, avete trovato piccole CE che abbiano fatto davvero qualcosa di concreto in questo senso? Mi piacerebbe capire dove si traccia il confine tra “tipografia” e un editore che, anche se piccolo, ci mette del suo.
Non vorrei sembrare quella che pretende l’impossibile ed essere scambiata per presuntuosa: è solo che non conosco bene il settore e sto cercando di capirlo.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sat Sep 20, 2025 10:44 am
by Lelo
Aleide wrote: Grazie davvero per le vostre risposte, mi hanno aiutata a mettere meglio a fuoco alcuni aspetti.
Forse mi sono spiegata male: quando parlo di “promozione” non penso tanto ai post sui social personali o al blog tour (che pure hanno il loro valore), ma a un supporto dell’editore che vada oltre la semplice pubblicazione: ufficio stampa, contatti con le librerie, qualche presentazione organizzata. Insomma, una spinta vera per far arrivare il libro anche a chi non mi conosce già.
Capisco che per molti autori sia naturale fare la propria parte e che per alcuni possa essere anche un piacere, ma per me non è così. Per questo la questione della promozione mi sembra cruciale.
Posso chiedervi, se non è troppo indiscreto: nelle vostre esperienze, avete trovato piccole CE che abbiano fatto davvero qualcosa di concreto in questo senso? Mi piacerebbe capire dove si traccia il confine tra “tipografia” e un editore che, anche se piccolo, ci mette del suo.
Non vorrei sembrare quella che pretende l’impossibile ed essere scambiata per presuntuosa: è solo che non conosco bene il settore e sto cercando di capirlo.
Ciao Aleide, ecco in sintesi le mie esperienze con la promozione di micro/piccole/medie CE, tenendo presente che finora ho pubblicato solo saggistica. Mimesis, gruppo MIM, nel 2018 promosse molto il mio libro di critica musicale, inviandolo a molte testate, organizzando diverse interviste radio e/o web e riuscendo addirittura a farlo leggere (fu un colpo di fortuna) a puntate in radio da una celebre dj. Credo di capire però che dal 2020 in poi sia diventata una EAP sotto mentite spoglie, con contratti che stabiliscono il pagamento delle royalties solo a partire dalla 501esima copia venduta. Lo so perché un contratto del genere fu offerto anche a me quando pubblicai con Meltemi (sempre gruppo MIM) un secondo saggio di argomento musicale. Non accettai e quella volta mi cambiarono il contratto secondo le mie richieste. Per il resto, Meltemi non promosse in nessun modo l'opera. Come nemmeno Mimesis International (gruppo MIM) la versione inglese del saggio che avevo scritto per Mimesis. Ma quando dico niente intendo niente di niente di niente. Nemmeno Marcovalerio si diede molto da fare ma parliamo di un microeditore legato a un'associazione culturale e di un saggio di didattica delle lingue molto di nicchia. Fui già contento a trovare un editore che mi pubblicasse gratis e comunque furono inviate copie omaggio alla dozzina di persone da me segnalate. Infine Vololibero, un micro ma combattivo editore di cose musicali. Seri e appassionati, con una persona che si occupa dell'ufficio stampa, hanno organizzato presentazioni a Milano (pagandomi viaggio e pernottamento) e a Mestre (pagandomi il viaggio) e mi hanno supportato nell'organizzazione di due presentazioni a Udine, dove vivo. Diverse interviste su radio e web e recensioni su importanti riviste del settore e non solo.
Mi chiedo e ti chiedo invece perché escludi l'autopubblicazione, viste le tue competenze grafiche e il desiderio di pubblicare la tua opera il più presto possibile.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sat Sep 20, 2025 1:19 pm
by Fabioloneilboia
Il mio editore (Golem Edizioni) mi ha dato un supporto effettivo, ottenendo recensioni, portando il mio libro fisicamente nelle fiere più importanti e alcune minori, contattando testate e partecipando a concorsi, pure pagando di tasca propria le iscrizioni e l’invio copie.
Detto ciò, come avevo già rappresentato sopra, la stragrande maggioranza dei lettori so di averla raggiunta per mie attività. C’è però da evidenziare una cosa, ovvero che la credibilità del proprio lavoro giova abbondantemente della reputazione della casa editrice con cui si pubblica. E questo è da tenere ben presente, perché ha una grossa importanza.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sat Sep 20, 2025 3:41 pm
by Aleide
@Lelo grazie per avermi raccontato la tua esperienza, per rispondere alla tua domanda:
Paradosso dei paradossi, ho sempre escluso l'autopubblicazione proprio perché pensavo che senza promozione anche un testo valido (supposto il mio lo sia, ma voglio essere ottimista) sarebbe sparito nel nulla nel giro di pochi mesi. La mia convinzione era che questo lavoro venisse svolto totalmente ed esclusivamente dall'editore.
@Fabioloneilboia capisco, perciò la scelta della CE ha una sua importanza. Quindi, tornando alla mia domanda inziale, escludendo le big, avrebbe un senso rifiutare una super micro in attesa almeno di una piccola?
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sat Sep 20, 2025 5:08 pm
by Fabioloneilboia
@Aleide potrebbe avere senso. Ma, secondo me, dipende dal tipo di testo, da quanto è commerciale o apprezzabile dalla critica, o radicato al territorio ad esempio. Ogni libro ha una storia a sé, a mio modo di vedere.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sat Sep 20, 2025 9:26 pm
by Lady Blake
Io considererei anche un altro aspetto: esordire con una CE Big è un banco di prova molto duro.
Da un lato si ha sicuramente una maggiore visibilità, ma dall'altro è molto difficile per un esordiente spiccare, soprattutto se non spinto a dovere nelle librerie e nella promozione. E questo non è così scontato con una CE grande, che pubblica moltissimi titoli all'anno e magari investe soprattutto su nomi noti, dove il ritorno economico è garantito.
Di conseguenza, nel caso in cui la pubblicazione si riveli un flop (e con una CE di questo livello, anche vendere molte centinaia di copie lo è), è molto difficile ottenere una nuova occasione, anche con altre CE della stessa importanza. Così come presentarsi a CE più piccole, perché in quel caso gli addetti ai lavori sapranno che con la BIG è andata male.
Bisogna davvero considerare molti aspetti e, come hanno già scritto gli altri, il caso particolare del libro che intendi pubblicare.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sun Sep 21, 2025 8:07 am
by Aleide
@Lady Blake
Grazie davvero per aver illuminato anche questo aspetto, che non avevo assolutamente considerato.
Quindi facciamo un esempio concreto: se una pubblicazione con una CE come Rizzoli, Longanesi, Giunti (o simili) vendesse, poniamo, 600 copie, sarebbe considerata un flop e addirittura controproducente per il futuro?
Non mi è ancora chiaro infatti quale sia la media di vendite auspicabile: da quante copie in su si può parlare di un buon risultato, in termini realistici, per un esordiente?
Posso chiederlo o vado OT?
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sun Sep 21, 2025 8:31 am
by Cheguevara
Aleide wrote: se una pubblicazione con una CE come Rizzoli, Longanesi, Giunti (o simili) vendesse, poniamo, 600 copie, sarebbe considerata un flop e addirittura controproducente per il futuro?
Sarebbe semplicemente un risultato ridicolo. Vendere 5.000 copie sarebbe un flop e la CE non accetterebbe di sicuro una tua nuova opera. Pubblicare con una big è vantaggioso solo per gli autori che la casa editrice pubblicizza sui media a diffusione nazionale e si tratta dei soliti noti. Ma stiamo facendo un discorso abbastanza inutile perché, stando oggi le cose come stanno, un esordiente, a meno che non sia persona arcinota per altri meriti (es.: sportivi o artistici), o ammanicato per qualche motivo con le persone che contano, ha altrettante probabilità di essere pubblicato da un'editrice big quante di centrare il jackpot al superenalotto.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sun Sep 21, 2025 8:41 am
by Fabioloneilboia
Io consiglio di leggere questo articolo molto esaustivo sul numero di copie vendute in Italia, in modo da avere più chiara la situazione:
https://www.ilpost.it/2025/01/29/quante-copie-vendono-i-libri/
Diciamo che sopra le mille copie credo sia un risultato buono con una big, arrivare a 5000 è una chimera. Fermo restando che anche con una big è molto difficile arrivare a mille, soprattutto a prezzo pieno.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sun Sep 21, 2025 9:27 am
by Aleide
Grazie a tutti, mi sto chiarendo parecchio le idee anche grazie ai vostri interventi. E grazie in particolare a
@Fabioloneilboia per l’articolo linkato: leggerlo mi ha aiutato a comprendere qualcosa in più sui numeri reali di vendita.
Da quello che capisco, i rischi stanno da entrambe le parti:
- con una big, arrivarci è quasi impossibile, e anche se ci si riesce si rischia grosso perché, se le vendite non vanno bene, può diventare un marchio negativo;
- con una piccola, invece, il problema è che spesso la promozione ricade tutta sull’autore e, se non si è capaci o non lo si vuole fare, diventa un flop annunciato.
Forse l’ideale per un esordiente sarebbe una medio-piccola che investe davvero sulla promozione: non ti garantisce miracoli, ma ti dà la possibilità di farti conoscere e, se il libro funziona, di costruire una base per continuare.
Secondo voi, esistono realtà medio-piccole che lavorano davvero così?
Avete esperienze da raccontare?
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sun Sep 21, 2025 10:37 am
by effeti
Esistono, come è stato scritto sopra. In questo forum c'è una sezione dedicata apposita che contiene esperienze di molti autori verso centinaia di realtà. Non esiste una casa editrice da consigliarti senza sapere che cos'hai in mano e solo tu lo sai. Per cui il miglior consiglio che ti si possa dare è di non aver fretta e di conoscere il panorama editoriale. Inizia pure dal forum e poi spulcia i cataloghi, guarda come si muovono sui social, cerca pareri tramite google. Esistono migliaia di editori. Alcuni lavorano davvero bene e non sono neanche riportati qui.
Se vuoi una prima grossa scrematura consulta la lista AIE e ADEI. Con molta probabilità eviterai editori a pagamento, se non altro.
Re: Piccolo editore subito o grande editore (forse) domani?
Posted: Sun Sep 21, 2025 10:43 am
by Aleide
@effeti Grazie!