Buongiorno a tutti.
In questi ultimi due anni ho dato vita a un romanzo di circa duecento pagine. L'ho revisionato, sottoposto a beta lettori e poi riscritto da capo.
Ed è qui che sono inciampato, chiedendomi una prima volta: e ora? È valido o è da buttare? Io non riesco a giudicarlo obiettivamente - ci sono troppo affezionato, come fosse un figlio. E si sa come siamo, noi genitori: raramente imparziali.
Allora mi sono rivolto a un'agenzia letteraria rinomata. Non sogno la celebrità o i grandi guadagni, vorrei solo vederlo pubblicato (non auto-pubblicato) da una casa editrice, quale che sia. Ho investito del denaro per far valutare le prime pagine. I feedback, anche se mi hanno chiesto di leggere il resto, non sono stati particolarmente incoraggianti. E intuisco già come andrà a finire.
La mia vera domanda è: qual è il prossimo passo?
Mi sento disorientato. Leggendo questo forum, le agenzie letterarie sembrano fortezze inespugnabili. Le case editrici? Ancora più remote e sfuggenti. Non so a chi chiedere una guida esperta, qualcuno che possa indicarmi il percorso giusto verso una concreta possibilità di pubblicazione.
Mi chiedo se rivolgermi a un editor professionista, nonostante i costi, possa essere una mossa sensata.
Quindi chiedo a voi, che ci siete già passati: che suggerimento dareste a me, e a chiunque altro si trovi davanti a questo fatidico "e ora?"
Re: Ma come si pubblica un libro?
2Ciao @sifottagreg1, mi pare di capire, dal tuo profilo utente, che questo è il tuo primo post sul forum. Quindi ti chiedo la cortesia di presentarti in Ingresso e anche di prendere visione del Regolamento, prima di continuare a interagire. 
Quanto al tuo quesito, purtroppo è quello che tutti gli autori si pongono. Ognuno ti riporterà la propria esperienza, per cui non esiste una formula unica e perfetta, valida per ogni aspirante scrittore. Ciascuno potrà darti dei consigli in base al proprio vissuto.
Personalmente potrei dirti di non perdere troppo tempo dietro alle agenzie di scouting, benché in alcuni casi tu possa ottenere validi suggerimenti (ma solo quello). Quanto ad agenzie di valutazione e editor professionisti, di sicuro ti aiuteranno a presentarti al meglio alle CE, ma dovrai sempre essere tu a selezionarle e inviare il manoscritto. In tal caso ti consiglio, dal mio punto di vista, di partire da editori piccoli ma rinomati, molti dei quali sono accessibili anche senza agenzie.
Altro che posso suggeriti è di frequentare le fiere di settore, dove spesso alcune CE propongono incontri di scouting: il rapporto diretto è sempre meglio della semplice email, benché anche questa possa produrre talvolta risultati positivi, se ben scritta e accattivante.
In più, sempre per esperienza personale, ti suggerirei ti partecipare a quei concorsi supportati da CE piccole o grandi, ma sempre rinomate e di qualità comprovata, che mettano in palio la pubblicazione. Se partecipare a concorsi solo gratuiti, o con quota di partecipazione, starà a te decidere in base alle tue valutazioni personali, obiettivi, convinzioni.
Ma ascolta comunque più "campane" e suggerimenti.
In bocca al lupo.

Quanto al tuo quesito, purtroppo è quello che tutti gli autori si pongono. Ognuno ti riporterà la propria esperienza, per cui non esiste una formula unica e perfetta, valida per ogni aspirante scrittore. Ciascuno potrà darti dei consigli in base al proprio vissuto.
Personalmente potrei dirti di non perdere troppo tempo dietro alle agenzie di scouting, benché in alcuni casi tu possa ottenere validi suggerimenti (ma solo quello). Quanto ad agenzie di valutazione e editor professionisti, di sicuro ti aiuteranno a presentarti al meglio alle CE, ma dovrai sempre essere tu a selezionarle e inviare il manoscritto. In tal caso ti consiglio, dal mio punto di vista, di partire da editori piccoli ma rinomati, molti dei quali sono accessibili anche senza agenzie.
Altro che posso suggeriti è di frequentare le fiere di settore, dove spesso alcune CE propongono incontri di scouting: il rapporto diretto è sempre meglio della semplice email, benché anche questa possa produrre talvolta risultati positivi, se ben scritta e accattivante.
In più, sempre per esperienza personale, ti suggerirei ti partecipare a quei concorsi supportati da CE piccole o grandi, ma sempre rinomate e di qualità comprovata, che mettano in palio la pubblicazione. Se partecipare a concorsi solo gratuiti, o con quota di partecipazione, starà a te decidere in base alle tue valutazioni personali, obiettivi, convinzioni.
Ma ascolta comunque più "campane" e suggerimenti.
In bocca al lupo.