Ciao a tutte/i.
Come ben sapete l'attesa per le risposte da parte delle case editrici sono abbastanza lunghe, di solito 6 mesi. Ora mi domando, ma davvero c'è bisogno di sperare fino a 5 mesi e 29 giorni oppure esiste un periodo medio dopo il quale è già il caso di abbandonare le speranze e considerarsi scartato?
Re: Risposte dalle case editrici
2Santao wrote: oppure esiste un periodo medio dopo il quale è già il caso di abbandonare le speranze e considerarsi scartato?Certo, esiste ed è regolato da una semplice legge matematica.
Dati:
giorni 7 tempo medio di risposta di un EAP
giorni 180 tempo medio di risposta di un editore free
giorni 420 tempo in cui ottenni risposta da Sellerio
è sufficiente calcolare:
(7 + 180 + 420) : 3
e quindi:
607 : 3 = 202,3 (tre periodico) giorni tempo medio di risposta di un editore

Re: Risposte dalle case editrici
4@Santao sarebbe un’agonia qualora Sellerio pubblicasse davvero un manoscritto arrivato con un invio spontaneo. Io non credo proprio, neanche c’è scritto di mandarglieli, perché pretendere una possibilità?
Re: Risposte dalle case editrici
5Fabioloneilboia wrote: @Santao sarebbe un’agonia qualora Sellerio pubblicasse davvero un manoscritto arrivato con un invio spontaneo. Io non credo proprio, neanche c’è scritto di mandarglieli, perché pretendere una possibilità?Sellerio non mi ha risposto nemmeno su una proposta di traduzione inviata tramite il loro stesso addetto stampa, figuriamoci.
@Santao
Nel mondo delle comunicazioni via e-mail, vale comunque la regola generale che l'interesse è direttamente proporzionale alla velocità di risposta.
Nella mia esperienza, gli editori big rispondono anche dopo 3-4 giorni, quando sono interessati (ad esempio a una proposta di traduzione).
Nel caso di un manoscritto, bisogna comunque considerare il tempo di lettura, e il fatto che c'è una lista di priorità. Vero.
Ma questo inficia solo parzialmente la regola di cui sopra.
Dopo tre mesi di silenzio, le probabilità di risposta (positiva o negativa) a una proposta calano drasticamente, tipo dal 10% all'1%.
Quindi, attendere gli altri tre mesi è quasi sempre una totale perdita di tempo, e non ha senso rimanere aggrappati a una flebile speranza.
Re: Risposte dalle case editrici
7Wanderer wrote: Fri Jun 30, 2023 2:14 pmSellerio non mi ha risposto nemmeno su una proposta di traduzione inviata tramite il loro stesso addetto stampa, figuriamoci.Be', però qualche post sopra si legge:
Marcello wrote: Tue Jun 20, 2023 4:06 pmgiorni 420 tempo in cui ottenni risposta da SellerioFino a pochi anni fa di Sellerio si diceva appunto che, sia pure in tempi lunghissimi, rispondeva a tutti e la risposta dimostrava che il manoscritto era stato letto. Non so se nel frattempo le cose siano cambiate (casomai in peggio, ovviamente).
Re: Risposte dalle case editrici
8massimopud wrote: Sellerio non mi ha risposto nemmeno su una Fino a pochi anni fa di Sellerio si diceva appunto che, sia pure in tempi lunghissimi, rispondeva a tutti e la risposta dimostrava che il manoscritto era stato letto. Non so se nel frattempo le cose siano cambiate (casomai in peggio, ovviamente).Ad oggi non mi risulta nemmeno che abbia un indirizzo per i manoscritti, e in effetti non avrebbe senso. Sellerio non seleziona in base alle opere, ma in base agli autori, che devono essere già affermati. La mia proposta di traduzione era relativa a un autore di primissimo piano, altrimenti non mi sarei mai proposto.
Re: Risposte dalle case editrici
9massimopud wrote: Fino a pochi anni fa di Sellerio si diceva appunto che, sia pure in tempi lunghissimi, rispondeva a tutti e la risposta dimostrava che il manoscritto era stato letto. Non so se nel frattempo le cose siano cambiate (casomai in peggio, ovviamente).Nemmeno io so dire se le cose siano cambiate, ma dopo tutto quel tempo il manoscritto cartaceo mi venne restituito per posta, spiegazzato e sottolineato in certi punti, con acclusa una lettera firmata in cui si diceva che il romanzo era interessante, ma data la particolare situazione (eravamo ancora sotto gli effetti nocivi della bolla finanziaria del 2008) l'editore preferiva puntare su autori già affermati.
Re: Risposte dalle case editrici
10Buongiorno a tutti.
Vorrei condividere con voi la recente esperienza relativa ai tempi di risposta da parte di Sellerio a seguito dell'invio di manoscritti; ho inviato il manoscritto al loro indirizzo email principale giorno 24 giugno scorso e la loro risposta è arrivata dopo appena quattro giorni col seguente testo:
*Editato dallo Staff*
Da quello che hanno scritto presumo che, se interessati alla pubblicazione, ricontattino nell'arco di 365 giorni.
Vorrei condividere con voi la recente esperienza relativa ai tempi di risposta da parte di Sellerio a seguito dell'invio di manoscritti; ho inviato il manoscritto al loro indirizzo email principale giorno 24 giugno scorso e la loro risposta è arrivata dopo appena quattro giorni col seguente testo:
*Editato dallo Staff*
Da quello che hanno scritto presumo che, se interessati alla pubblicazione, ricontattino nell'arco di 365 giorni.
Re: Risposte dalle case editrici
11LMC77 wrote: Da quello che hanno scritto presumo che, se interessati alla pubblicazione, ricontattino nell'arco di 365 giorni.Allora hanno velocizzato i tempi, meglio così.
Re: Risposte dalle case editrici
13@LMC77 da Regolamento non è possibile pubblicare, in toto o per stralci, email di terze parti. Ti consiglio di rileggerlo con maggiore attenzione.
Re: Risposte dalle case editrici
14@MadTeacher questo non l'ho mai saputo effettivamente; mi sono limitato a inviare il manoscritto corredato di sinossi e biografia al loro indirizzo email principale.
Re: Risposte dalle case editrici
15che io sappia nessun grande editore esamina i testi inviati tramite "invia manoscritto". Li cestinano tutti. PEr lo più usano agenzie letterarie e "segnalazioni" di "amici". Poi, ultimamente alcuni grandi editori pescano semplicemente chi ha numeri altissimi di visualizzazioni su wattpad o su alcuni social, e poi leggiamo i romanzi e sono pietosi.
Re: Risposte dalle case editrici
16rosalbacefferi95 wrote: Poi, ultimamente alcuni grandi editori pescano semplicemente chi ha numeri altissimi di visualizzazioni su wattpad o su alcuni social, e poi leggiamo i romanzi e sono pietosi.Immagino che ci siano le dovute eccezioni.

Re: Risposte dalle case editrici
17Mi pare che la maggior parte delle CE (quelle che accettano di ricevere i cosiddetti manoscritti da autori più o meno sconosciuti) indichino come tempi di risposta mediamente 6 mesi, dopo i quali, in mancanza di questa, si deve considerare scartata la propria opera, Alcuni un po' meno, altri un po' di più, ma la maggior parte si attesta sui 6 mesi. Qualcuno scrive pure che dopo 6 mesi il proponente può ritenersi "libero" di proporsi a un'altra CE.
Se uno segue la regola di: aspettare 6 mesi - nessuna risposta- provare con un'altra CE - in un anno si possono interpellare solo due CE. Mi sembra troppo poco.
Ora, io non dico di mandare tipo spam a una decina di CE per volta; ma aspettare 2 mesi - provare con altra CE - aspettare altri 2 mesi, mi sembra abbastanza ragionevole. Vorrà dire che se uno ricevesse davvero una proposta accettabile di pubblicazione, avviserà le altre CE ancora entro i 6 mesi di soprassedere dalla lettura del proprio manoscritto. Voi che ne dite?
Se uno segue la regola di: aspettare 6 mesi - nessuna risposta- provare con un'altra CE - in un anno si possono interpellare solo due CE. Mi sembra troppo poco.
Ora, io non dico di mandare tipo spam a una decina di CE per volta; ma aspettare 2 mesi - provare con altra CE - aspettare altri 2 mesi, mi sembra abbastanza ragionevole. Vorrà dire che se uno ricevesse davvero una proposta accettabile di pubblicazione, avviserà le altre CE ancora entro i 6 mesi di soprassedere dalla lettura del proprio manoscritto. Voi che ne dite?
Re: Risposte dalle case editrici
18Io dico che prima di inviare alle CE, sia meglio informarsi, per esempio qui sul forum, o esaminando i loro siti su internet, e poi, inviare a quelle che ci sono sembrate più praticabili. Attendere mesi, che siano due o sei, prima di fare nuovi invii, è una inutile perdita di tempo e anche una eccessiva forma di rispetto nei confronti di chi di rispetto nei confronti degli autori esordienti, non ne ha molto.
E' un mercato senza regole, quindi, comportarsi di conseguenza. Auguri.
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Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]
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Re: Risposte dalle case editrici
19@Stefano R dipende anche quali case intendi, perché se ti riferisci a quelle grandi, medie, ma pure piccole quasi intoccabili, puoi pure mandarle a tutte contemporaneamente, tanto ho i miei dubbi che qualcuno legga ciò che invii.
Per il resto, se si tratta di editori seri ma raggiungibili, in effetti si potrebbe evitare di inviare a centinaia, proprio perché essendo serie spendono soldi a valutare i manoscritti. Come diceva il buon Cheguevara (il nostro, non quello vero), l’importante è informarsi e prendere informazioni prima di lanciare il proprio scritto a destra e a manca.
Per il resto, se si tratta di editori seri ma raggiungibili, in effetti si potrebbe evitare di inviare a centinaia, proprio perché essendo serie spendono soldi a valutare i manoscritti. Come diceva il buon Cheguevara (il nostro, non quello vero), l’importante è informarsi e prendere informazioni prima di lanciare il proprio scritto a destra e a manca.
Re: Risposte dalle case editrici
20Cheguevara wrote: Io dico che prima di inviare alle CE, sia meglio informarsi, per esempio qui sul forum, o esaminando i loro siti su internet, e poi, inviare a quelle che ci sono sembrate più praticabili. Attendere mesi, che siano due o sei, prima di fare nuovi invii, è una inutile perdita di tempoConcordo in pieno, tanto più che gli editori sanno benissimo che gli autori fanno più spedizioni contemporaneamente.
Se prendono in mano un'opera arrivata, per ipotesi, quattro mesi prima e la giudicano interessante fin dalle prime pagine possono anche contattare l'autore per sapere se è ancora libera. A me capitò così con la casa con cui pubblico tuttora: era il romanzo più lungo che ho mai scritto (un milione di caratteri) e prima di proseguire la lettura l'editrice mi chiamò per sincerarsi che nel frattempo non avessi firmato con altri editori. Avuta risposta affermativa, mi chiese di non impegnarmi con altri per la settimana successiva, così da avere il tempo di finire la lettura e verificare se l'impressione positiva che aveva avuto fosse corretta.
Re: Risposte dalle case editrici
21Certo, sono d'accordo sul selezionare prima le CE cui inviare il materiale. Infatti io, su decine di CE in teoria no eap, ne avrei selezionate (almeno per il momento) solo meno di dieci, in base a vari criteri. Cercavo più che altro di capire il giusto compromesso tra le proprie legittime aspirazioni e la volontà di essere il più corretti possibile con chi nelle CE svolge il proprio lavoro. Anche se poi, nel caso nessuno risponda, si tratta di preoccupazioni superflue!
Re: Risposte dalle case editrici
22Stefano R wrote: ne avrei selezionate (almeno per il momento) solo meno di dieci, in base a vari criteri.E allora va bene: è un numero congruo in linea di principio, poi dipende da genere e trama ovviamente.
Spedisci a tutte senza farti grossi problemi; ti potrà capitare più di una risposta positiva, ma è sempre meglio che spedire a una a una e lasciar passare dei mesi senza ottenere risposte. Avessi fatto così io, che ho esordito a cinquantasette anni, forse non avrei fatto in tempo a leggere la prima risposta positiva.
Re: Risposte dalle case editrici
23Marcello wrote: Avessi fatto così io, che ho esordito a cinquantasette anni, forse non avrei fatto in tempo a leggere la prima risposta positiva.A me, che ho esordito a settanta e passa, la risposta sarebbe stata recapitata in quelli che a Roma si chiamano alberi pizzuti.

Mario Izzi
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Re: Risposte dalle case editrici
25Mi sono ricordato di un giorno di piena estate, scazzato, non sapevo cosa fare... così, feci un giochetto: spedii un vecchio manoscritto a una nota EAP.
Ovviamente il testo aveva effetti lassativi, eppure mi contattarono ben il giorno dopo elogiando il libro etc... etc...
Se avevo il dubbio che costoro fossero alla canna del gas, be', diciamo che mi hanno delucidato
Ovviamente il testo aveva effetti lassativi, eppure mi contattarono ben il giorno dopo elogiando il libro etc... etc...
Se avevo il dubbio che costoro fossero alla canna del gas, be', diciamo che mi hanno delucidato
