Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Cheguevara ha scritto: @pennywise Scusa se cito me stesso: in effetti il core business è tutt'altro che evidenziato e devi scavare nel sito per rendertene conto. La trasparenza non è il loro forte. Alla larga.
Grazie mille, mi ero stufato di scavare inutilmente nella marea di fuffa  :facepalm:
Penny

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Ciao a tutti,
sono stato a Book Pride Milano e ho visto anche lo stand di De Nigris - Infuga. Nel corso di sabato pomeriggio è venuto a visitarlo anche Alessandro Cecchi Paone che si è fatto fotografare con responsabili e autori.
Sarò ingenuo, ma forse tanto male, la casa editrice non è.
Alla prossima.

Edison

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Copio incollo direttamente dal loro sito, alla voce "il nostro metodo" :

A differenza del sistema on demand, utilizzato da molti, noi operiamo esclusivamente tramite metodo STOCK che, come dice il nome, è la fruizione da parte dei lettori di copie già stampate, disponibili immediatamente, nella maniera classica che conosciamo.

(CHIARIRE MEGLIO perché non ho capito bene cosa si intende dire)

Attenzione, la parte tra parentesi non è una mia aggiunta. In pratica hanno lasciato nel testo un appunto senza accorgersene. 

Ora, tutti facciamo errori. Ma io, Cecchi Paone o meno, non darei il mio testo in mano a chi fa, sul proprio sito, errori di questa gravità. E in ogni caso il decantato metodo è il sistema crowfounding, forse ancora peggiore del pagamento semplice.

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Edison ha scritto: Non avevo trovato sul loro sito questa parte. Certo che se nemmeno loro hanno capito bene il loro sistema c'è da ridere.
Grazie per l'informazione.

Alla prossima.

Edison
:facepalm:
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Sineddoche ha scritto: (CHIARIRE MEGLIO perché non ho capito bene cosa si intende dire)
Nessun altro infatti ha capito, stellina, non preoccuparti  :rolleyes:    Oddio, sono morta dal ridere qui... :rotol: 
Sineddoche ha scritto: Ma io, Cecchi Paone o meno, non darei il mio testo in mano a chi fa, sul proprio sito, errori di questa gravità. E in ogni caso il decantato metodo è il sistema crowfounding, forse ancora peggiore del pagamento semplice.
Hai ragione, direi che se devo pubblicare un libro in modo così improvvisato ci riesco benissimo anche da sola, tante grazie  :lol: 
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
Qualunque sia il tuo nome (HarperCollins)
La salvatrice di libri orfani (Alcheringa)
Il lato sbagliato del cielo (Arkadia)
Il tredicesimo segno (Words)

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Edison ha scritto: Ciao a tutti,
sono stato a Book Pride Milano e ho visto anche lo stand di De Nigris - Infuga. Nel corso di sabato pomeriggio è venuto a visitarlo anche Alessandro Cecchi Paone che si è fatto fotografare con responsabili e autori.
Sarò ingenuo, ma forse tanto male, la casa editrice non è.
Alla prossima.
@Edison , pensiamo che oltre all'onore di aver avuto Alessandro Cecchi Paone al nostro stand, eravamo uno dei pochi luoghi sommersi di persone e di autori che hanno divulgato il loro libro. Per quel che si dica su questo blog, Abbiamo avuto 5 titoli in sold out (x 40 copie cad. di autori sconosciuti... io qualche domanda incomincerei davvero a farmela)

PS: Grazie della considerazione. Come vedi, oltre ad essere presenti in 26 fiere nazionali, in 2 internazionali, siamo anche qui a rispondere. 

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Sineddoche ha scritto: Copio incollo direttamente dal loro sito, alla voce "il nostro metodo" :

A differenza del sistema on demand, utilizzato da molti, noi operiamo esclusivamente tramite metodo STOCK che, come dice il nome, è la fruizione da parte dei lettori di copie già stampate, disponibili immediatamente, nella maniera classica che conosciamo.

(CHIARIRE MEGLIO perché non ho capito bene cosa si intende dire)

Attenzione, la parte tra parentesi non è una mia aggiunta. In pratica hanno lasciato nel testo un appunto senza accorgersene. 

Ora, tutti facciamo errori. Ma io, Cecchi Paone o meno, non darei il mio testo in mano a chi fa, sul proprio sito, errori di questa gravità. E in ogni caso il decantato metodo è il sistema crowfounding, forse ancora peggiore del pagamento semplice.
Una delle cose belle che abbiamo in Italia è la libertà di pensiero. Noi la amiamo a tal punto da stare qui a rispondere. 
Chi può considerare se il crowdfunding e non crowfunding sia corretto o sbagliato?
Alle volte prima che io mi "metta in cattedra" contestando eventuali errori, capisco che non sia il primo a commetterne. 
Un caro saluto e... un secco 5- al nostro webmaster e un grade 2 al tuo inglese

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Cheguevara ha scritto: :facepalm:
In realtà dopo tutti i commenti che mette, senza nemmeno conoscerci una risata la facciamo anche noi. 
Visto che siamo sempre aperti al dialogo, perché non ridiamo insieme?
Tra una risata e na' birretta, alle volte nascono le giuste soluzioni.
Abbiamo tanto da imparare, di certo no da Nikname

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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La cosa che più ci diverte, è leggervi. 
Noi della De Nigris Editori, Infuga Edizioni, Extraverso, non smetteremo mai di rispondervi, di ringraziavi e di fare frutto delle vostre osservazioni. 
Vi chiediamo una sola cosa, se volete parlare male della nostra realtà, ESAGERATE pure, ma non paragonateci ad altre strutture editoriali. 
Il paragone, per noi, è la più grande offesa ricevuta e non è materia di crescita. 

Armando De Nigris

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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DeNigris ha scritto: In realtà dopo tutti i commenti che mette, senza nemmeno conoscerci una risata la facciamo anche noi. 
Visto che siamo sempre aperti al dialogo, perché non ridiamo insieme?
Tra una risata e na' birretta, alle volte nascono le giuste soluzioni.
Abbiamo tanto da imparare, di certo no da Nikname
Faccia uno sforzo e legga fino in fondo uno qualsiasi dei miei post: si accorgerà che c'è la mia firma e nel mio profilo c'è perfino la data di nascita. Di scarpe calzo il 41 e mezzo: se servono altre notizie, sono a disposizione. Pur non avendo avuto il piacere di conoscervi, i miei commenti sono riferiti a ciò che dichiara chi, invece, questo piacere l'ha avuto. Il crowdfunding è un sistema di vendita che non mi piace, chiunque sia a praticarlo, e, trattandosi di un forum di scrittori o aspiranti tali, credo di poter esprimere liberamente questa mia opinione, contento di divertirla. E di ciò che avete da imparare, da nickname o meno, sinceramente me ne sbatto.
Mario Izzi
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Dea
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Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Vorrei esortare tutti gli utenti: editori, autori, aspiranti tali, ecc... a mantenervi sui toni pacati del confronto. Qui ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, ma senza che questa scada in offese gratuite o in sarcasmo fuori luogo.
Prendendo atto che sul sito della CE c'è una palese distrazione, benché per un editore non sia indubbiamente il massimo presentarsi così, siamo tutti umani e un po' di indulgenza ogni tanto non stona. Farlo notare all'editore rende un servizio utile al medesimo, ironizzare diverte ma non aiuta nessuno.
La stessa cosa vale dall'altra parte: se si giudica fuori luogo l'atteggiamento sardonico di un utente, inutile replicarlo e dare luogo a una spirale infinita.
Per cui, nell'interesse di tutti, proviamo ad avere un atteggiamento moderato dall'intelligenza, che in questo Forum non difetta a nessuno, e cerchiamo di essere Coscienti, nel pensare e nell'esprimerci, tenendo bene a mente la finalità comune.
E ripeto: mi rivolgo a tutti gli utenti del Topic!
Grazie per la collaborazione.

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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ElleryQ ha scritto: Vorrei esortare tutti gli utenti: editori, autori, aspiranti tali, ecc... a mantenervi sui toni pacati del confronto. Qui ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione, ma senza che questa scada in offese gratuite o in sarcasmo fuori luogo.
Prendendo atto che sul sito della CE c'è una palese distrazione, benché per un editore non sia indubbiamente il massimo presentarsi così, siamo tutti umani e un po' di indulgenza ogni tanto non stona. Farlo notare all'editore rende un servizio utile al medesimo, ironizzare diverte ma non aiuta nessuno.
La stessa cosa vale dall'altra parte: se si giudica fuori luogo l'atteggiamento sardonico di un utente, inutile replicarlo e dare luogo a una spirale infinita.
Per cui, nell'interesse di tutti, proviamo ad avere un atteggiamento moderato dall'intelligenza, che in questo Forum non difetta a nessuno, e cerchiamo di essere Coscienti, nel pensare e nell'esprimerci, tenendo bene a mente la finalità comune.
E ripeto: mi rivolgo a tutti gli utenti del Topic!
Grazie per la collaborazione.
Ci perdoni, ma questi post non penso aiutino nessuno. Partono offese gratuite e insensate di persone che confondono realtà editoriali. Crocifiggono attività senza nemmeno conoscerle, parlano di perfezione essendo imperfetti. 
Come dice, ogni segnalazione può essere costruttiva; può essere, ma non lo è. Quando si parla delle nostre aziende, noi semplicemente interveniamo con gli stessi toni. Tutto qui. 
Sempre pronti a confronti validi. 
Un caro saluto a tutti gli utenti del topic.

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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DeNigris ha scritto: Ci perdoni, ma questi post non penso aiutino nessuno. 
Magari sarà anche così, ma sono quelli che ci aiutano a tenere vitale il forum; glielo garantisco con l'esperienza di undici anni di staffer tra questo e quello che l'ha preceduto. Qui la maggior parte degli utenti non ha mai pubblicato e, molto spesso, non conosce la filiera dell'editoria tradizionale; ancor meno sa cosa sia il crowdfunding o come funzioni il self publishing. Abbiamo a che fare sovente con persone che da anni cincischiano un manoscritto senza azzardarsi a spedirlo a nessun editore o agenzia e, altrettanto sovente, con persone che non hanno hanno ancora finito di scrivere l'ultima parola del romanzo e già l'hanno spedito ai primi cento editori in ordine alfabetico.
Queste persone non hanno bisogno dei dati di vendita di un editore o di sapere se il crowdfunding è giusto o sbagliato; hanno bisogno invece di sapere cos'è e di sentire opinioni di chi lo ha sperimentato (ho scelto il crowdfunding come esempio perché se ne parlava in precedenza, ma vale per il conto vendita, le presentazioni, le royalties e qualsiasi altro passaggio del processo che porta a trasformare un manoscritto in libro). 
In quest'ottica le faccine disgustate e le birrette possono strappare un sorriso ma, quelle sì, non servono a nulla. Ai nostri utenti servono testimonianze dirette e sincere di chi ha avuto rapporti con una casa editrice: mi sono trovato bene perché... mi sono trovato male perché... E in questo processo gli interventi diretti degli editori per illustrare il proprio metodo di lavoro, chiarire incomprensioni ed eventualmente confutare informazioni non veritiere sono benvenuti. Il tutto però va espresso con sincerità e in modi pacati, moderati dall'intelligenza come affermava giustamente il collega che mi ha preceduto, senza dare adito a polemiche sterili che non aiutano proprio nessuno.
In difetto di questo purtroppo ci vediamo costretti a chiudere le discussioni ed è una sconfitta per tutti.
Grazie per l'attenzione.
https://www.facebook.com/nucciarelli.ma ... scrittore/
https://www.instagram.com/marcellonucciarelli/
https://www.linkedin.com/in/marcello-nu ... -bbb4805b/

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@Marcello

Io, per esperienza, so che chi tanto si preoccupa di sapere ciò che la gente scrive sul loro conto ha sempre una coda di paglia lunga chilometri. Figuratevi una realtà (anche se non una big) seria ha tempo da perdere a leggere commenti/recensioni in giro per la Rete.

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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MadTeacher ha scritto: Figuratevi una realtà (anche se non una big) seria ha tempo da perdere a leggere commenti/recensioni in giro per la Rete
Si potrebbe dire lo stesso degli autori che partecipano al forum. Invece penso che la maggior parte non siano "big" , ma siano seri. 
Al di là del modo, su cui preferisco astenermi, trovo lodevole la partecipazione di editori al confronto. 

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Sineddoche ha scritto: Si potrebbe dire lo stesso degli autori che partecipano al forum. Invece penso che la maggior parte non siano "big" , ma siano seri. 
Al di là del modo, su cui preferisco astenermi, trovo lodevole la partecipazione di editori al forum. 
Dipende: quattro volte su cinque l'editore partecipa per accusare gli utenti di dire falsità e per minacciare querele. Nel vecchio WD, quando venivano messi all'angolo con prove inoppugnabili del loro comportamento poco ortodosso, intimavano (e ottenevano) la cancellazione della discussione. Qui su CdM non ci siamo ancora arrivati, e questo è un fatto.
Mario Izzi
2025 - Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni
Dea
[/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Sineddoche ha scritto: Si potrebbe dire lo stesso degli autori che partecipano al forum. Invece penso che la maggior parte non siano "big" , ma siano seri. 
Al di là del modo, su cui preferisco astenermi, trovo lodevole la partecipazione di editori al confronto. 
Del confronto con certi "editori" me ne sbatto, giusto per citare ciò che ha detto qualcuno :asd: 
Confrontarsi con responsabili editoriali di Mondadori o Longanesi sarebbe tutt'altro paio di maniche, ma ti pare abbiano tempo da perdere con i forum? Né gli interessa sapere se la gente parla male di loro.

Re: InFuga Edizioni, WritersEditor e affini

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Bene, poiché nessuno ha preso in considerazione ciò che è stato cortesemente chiesto da me e altrettanto cortesemente replicato e spiegato con maestria da @Marcello, ci vediamo costretti a chiudere la discussione, per evitare l'ingenerarsi di spirali sterili di battibecchi infiniti, che non sono utili né a chi seriamente cerca informazioni e confronto, né agli editori per crescere e migliorarsi. 
Piace tanto parlare della "maleducazione delle CE", ma vedo che nessuno è poi disposto a dare il buon esempio e usare la ragione. Le esternazioni egoiche, i proclami di "sbattersene", purtroppo, non sono costruttivi, come non lo è l'ironia spicciola (di chiunque)!
Il Topic, condotto nella giusta maniera, poteva essere occasione di confronto, a beneficio di molti.
Adesso resterà solo una serie di notizie generiche e di schermaglie. Almeno per ora, finché non valuteremo di riaprirlo.
Bloccato

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