Giocando con Jarry
Ubu e l’atomique
Il Ministro della Distruzione.
- La bombissima è stata ultimata, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, con le dita in bocca.
- Uhh, davvero? Avete messo assieme tutti i pezzettini?
Il Ministro della Distruzione, con un sorriso compiacente.
- Tutti quelli che avevamo, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, balzando in piedi e puntando in alto il telecomando presidenziale.
- Che sia convocato il Ministro delle Prepotenze, con grande urgenza!
Il Ministro delle Prepotenze, entrando con il più candido dei sorrisi.
- Sua Divertevolezza mi ha mandato a chiamare?
Ubu le president, preso dall’imbarazzo di dover legittimare l’urgenza.
- Si, beh, la bombissima è pronta, tutta luccicosa.
Il Ministro delle Prepotenze, con un inchino.
- I miei rallegramenti, Sua Divertevolezza, mi compiaccio per il successo. Ho con me il libro degli antipatici, se per caso le occorresse. L’ho aggiornato proprio ieri notte.
Ubu le president, con la risata di chi subisce del solletico.
- Si, si, guardi tra gli antipaticissimi, quelli che ho sottolineato di persona tre volte.
Il Ministro delle Prepotenze sfoglia il libro con professionalità.
- Ci sarebbero i Nasi Blu e i Piedi che Puzzano, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, bramoso.
- Uh, si bene. Non ricordo, su quale dei due ho disegnato delle cornacce sopra il nome del loro presidente?
Il Ministro delle Prepotenze, con accondiscendenza.
- Sul nome del presidente dei Nasi Blu, Sua Divertevolezza. La grande colpa di questo sprovveduto e di aver fatto sospendere la serie TV che le piace tanto. Uno sgarbo inaudito, se posso permettermi.
Ubu le president, scoppiando in lacrime.
- Si e non mi hanno neanche detto come va a finire…
Avranno la punizione che si meritano! Ministro della Distruzione quanti spingitori abbiamo?
Il Ministro della Distruzione risponde celermente senza consultare i registri.
- Al momento abbiamo duecento spingitori reclutati.
Ubu le president, ora accennando un sorriso di speranza.
- E sono abbastanza vero?
Il Ministro della Distruzione, lapidario.
- Ne occorrono diecimila, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, quasi cadendo a terra.
- Co… Come? Si provveda subito per raggiungere il numero necessario! Siamo sicuri che ne servano così tanti poi?
Il Ministro della Distruzione, rafforzando le sue parole con ampi gesti delle mani.
- Dobbiamo spingere la bombissima fino al paese dei Nasi Blu per fare il grande botto, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, con occhi bramosi.
- Sii, voglio il botto grandissimo, si raccolgano tutte le ruote disponibili nel paese. Che siano messe sotto la bombissima per spingerla meglio. Che si prendano ovunque, da macchine, carrozzine e quant’altro.
Il Ministro della Distruzione, prontamente.
- Sarà fatto, Sua Divertevolezza. Non rimarrà neanche un’auto con le ruote.
Ubu le president, con preoccupazione.
- No, la mia macchinona presidenziale non deve essere toccata. Neanche la ruota di scorta.
Il Ministro della Distruzione, con fare rassicurante.
- Ma certo, la macchinona presidenziale deve sempre poter camminare, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, ora più sicuro.
- E ora trovate i diecimila spingitori! Sia immediatamente chiamato il Ministro dei Numeri.
Il Ministro dei Numeri, dietro occhiali grandissimi.
- Sua Divertevolezza necessita di una mia consulenza?
Ubu le president, con tono agitato.
- Non mi parlare così! Cos’è questa consulevolezza? Trovami subito diecimila spingitori per la mia bombissima!
Il Ministro dei Numeri, rammaricato.
- Mi scuso, Sua Divertevolezza.
Poi consultando il grande registro dei Numeri da dietro i suoi vistosi occhiali.
- Ne posso prendere mille dalla fabbrica delle ciambelle, quattromila dai campi agricoli, duemila dalle scuole, tremila dai tifosi nello stadio, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, preoccupatissimo.
- No dalla fabbrica delle ciambelle no, non potrei mai restarne senza. E neanche i tifosi dello stadio, la mia squadra deve sempre avere più tifosi delle altre. Non c’è qualche altro posto da cui non ne abbiamo preso nessuno?
Il Ministro dei Numeri, costernato.
- Ci sarebbe la sanità, ma credo che una legge del paese lo impedisca, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, agitando infuriato il telecomando presidenziale.
- Com’è possibile? Voglio qui il Ministro delle Comandazioni!
Il Ministro delle Comandazioni, preoccupato.
- Eccomi, Sua Divertevolezza. A sua disposizione.
Ubu le president, con tono stizzito.
- Cos’è questa storia per cui non si possono prendere spingitori dalla sanità?
Il Ministro delle Comandazioni, evidentemente imbarazzato.
- Beh, è una legge voluta dal precedente president, Sua Divertevolezza. Da quando fu ritardata la medicazione di una sua unghia incarnita per scarsità di personale.
Ubu le president, rimane pensoso. Poi sbotta.
- Non mi interessa, io non ho unghie incarnite. Strappi la legge dal libro delle Comandazioni, e mangi tutte le pagine staccate.
E ora datemi i miei spingitori!
Il Ministro delle Comandazioni, umilmente.
- Sarà fatto, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, con aria meravigliata.
- Dite davvero? Avrò i miei spingitori?
Il Ministro della Distruzione, intervenendo con sicurezza.
- Certamente, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, con occhi luccicanti.
- Voglio essere alla testa della carovana, a cavallo della bombissima, come un vero conduttore di botti.
Il Ministro della Distruzione, spaventato.
- Ma così, quando ci sarà il botto della bombissima, Sua Divertevolezza verrà spazzato via.
Ubu le president, piagnucolando.
- No, non voglio. Aspetterete a far esplodere la bombissima, fino a quando non mi sarò allontanato abbastanza.
Il Ministro della Distruzione, imbarazzato.
- Ma… Sua Divertevolezza, così anche quei farabutti dei Nasi Blu avranno il tempo di scappare alla vista della bombissima?
Ubu le president, contrariato.
- No, no e no, loro devono morire tutti! Si faccia intervenire il soldatume per non farli allontanare mentre io scappo via.
Il Ministro della Distruzione, preoccupato.
- Ma così, Sua Divertevolezza, oltre agli spingitori, nel grande botto verrà disintegrato tantissimo soldatume.
Ubu le president, confuso.
- Che gli siano dati elmetti duri, questo li salverà, io per sicurezza metterò il mio cappello di tartaruga.
Il Ministro della Distruzione, con costernazione.
- Spero che abbiano la forza d’animo per salvarsi, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, perentorio.
- Gli vieterò di morire. Ora ditemi se il mio budino è pronto.
Il Cucinatore de le president, spuntando dal nulla.
- Il suo budino l’attende, Sua Divertevolezza.
Ubu le president, felice e rilassato.
- Allora andate a lucidare la bombissima, io devo gustare il mio budino.
E non disturbatemi con altre stupidosità.