[CC24] Regina di cuori

1
Traccia 3. “A Carnevale ogni scherzo vale”
Commento

Tobia è un burlone che si diverte a fare scherzi agli amici, ma quest’anno loro hanno pensato di vendicarsi a Carnevale…

Regina di cuori 

“Ragazzi, dobbiamo dire a Liliana di non invitare Tobia alla festa per martedì grasso, sono veramente stufa dei suoi stupidi scherzi. Vi ricordate come mi aveva macchiato il vestito? Un’orribile patacca viola sul costume bianco di Pierrot”.

Tina guarda l’amica con occhi increduli, prima di risponderle con tono seccato:

“Ti lamenti tu? Ha messo quel maledetto affare sulla sedia mentre mi sedevo e si sono girati tutti, pensavano che avessi fatto una… guarda, ancora mi imbarazzo, c’era pure Davide alla festa…”

Sauro si gonfia il petto prima di dire la sua:

“Con me di sicuro quest’ anno non ci riprova, gli ho dato una bella ripassata dopo che ha spalmato il detersivo per piatti sulla sella del mio Ciao. Quel cretino non mi si avvicina più.”

Storco la bocca ripensando a Tobia livido sotto l’occhio destro, in fondo quel monello ha solo quindici anni, Sauro è prossimo ai diciannove e di ben altra stazza.

Il paesino sugli Appennini conta meno di mille anime e i ragazzi tra gli undici e i venti anni sono una quarantina, divisi in due comitive fin troppo eterogenee.

Comportamenti inadeguati per l’ età si registravano frequentemente e i legami, più che di amicizia, erano per mancanza di alternative.

Di contraddire Sauro non me la sento, è permaloso e manesco, decido di intercedere con le ragazze a favore di Tobia:

“Addirittura non invitarlo? Dai, la macchia era quella finta che vendono apposta per fare gli scherzi, se ne è andata quasi subito, il cuscino scureggione poi, è un classico, abbiamo riso tutti, in fondo sono scherzi di Carnevale!”

Lo sguardo delle ragazze sembra addolcito, ma Sauro, seppur non chiamato in causa, decide di affondare il colpo:

“Ma sì dai, troppo facile non invitarlo, assicuriamoci che Liliana lo inviti piuttosto, che anche a lei quello scemo aveva fatto uno scherzo, vi ricordate? La scritta sulla tavoletta del bagno che recitava ‘è più corto di quello che pensi, avvicinati.’”

“Aspetta, aspetta – intervengo – l’aveva scritto sulla pellicola per alimenti che aveva fissato con il nastro sulla tavoletta, non aveva rovinato nulla…”

Sauro stringe i pugni, gli occhi a fessura, il petto gonfio due palmi sopra il mio, decisamente sgonfio.

Non concepisce il dissenso, inspira rumorosamente prima di abbaiarmi la risposta, troppo vicino al mio volto.

“Ma Liliana pensava fosse vero e già si immaginava i casini con i genitori, le ha rovinato la festa. Quest’ anno un bello scherzo glielo facciamo noi. Che ne dite se appena arriva gli metto in testa un cappellino di carnevale pieno di colla liquida e lo lascio in mutande?”

Con Sauro passare da uno scherzo a feroce bullismo, è un attimo. Sono tutti attoniti, ma nessuno osa contraddire Sauro, fino al colpo di genio di Giacomo:

“Occhio Sauro, tua madre è una collega della madre di Tobia, se esageriamo, ti immagini come ti tormenta? Possiamo replicare uno scherzo che ho letto una volta in un libro, una specie, perché là era una ragazza e… beh, lasciamo perdere il libro. Allora, se non sbaglio Tobia ha il cuore infranto per Michela che non se lo fila, alla festa Michela gli dice che vuole dargli un bacio e che lo aspetta dopo dieci minuti in camera di Liliana, gli dà appuntamento e gli dice che non deve accendere la luce perché si vergogna, in mezzo alla stanza ci mettiamo Dario, nel buio assoluto, con una torcia in mano. 
Appena Tobia lo sfiora, Dario accende la torcia, noi che ci siamo già nascosti accendiamo la luce e usciamo fuori prendendolo in giro, gli diciamo che è un frocio, forte eh?”

Sento una morsa nelle viscere, saetto gli occhi con il volto ingessato, tentando di reprimere ogni espressione, mi chiedo se qualcuno sospetti i miei gusti sessuali, immagino le conseguenze. Avere scelto di frequentare le superiori in città, impiegando novanta minuti per tratta, mi ha dato un po’ di respiro, ora temo, che fin dall’ inizio l’obiettivo delle torture non fosse Tobia; fortunatamente interviene Sauro.

“Perché Dario, mi ci metto io in mezzo alla stanza, così, appena il deficiente mi tocca, sono più che giustificato a dargli un pugno!”
Giacomo sa come trattare con Sauro, è il più grande del gruppo.

“Sauro, tu sei un maciste tutto muscoli, per quanto sia buio, non potrà mai confonderti con Michela, Dario è più adatto.”

Mi rilasso, mi hanno scelto per il fisico minuto, ma le viscere le sento ancora contratte, forse l’idea di Sauro era meno cattiva di questa. 
Lo vogliono massacrare nei sentimenti. Giro lo sguardo sugli altri, siamo in nove intorno al biliardino del bar, Sauro, Giacomo, Alessio, Tina e Carlo, sembrano eccitatissimi all’ idea dello scherzo, i più grandi e i più piccoli del nostro gruppo già si pregustano la scena. 
Nello sguardo degli altri vedo il mio disagio, soprattutto Michela è spiazzata, nel piano è lei a dover ingannare Tobia, si stringe la pancia, ma non dice nulla.

Ormai non ci si tira indietro, altrimenti la furia di Sauro può diventare veramente pericolosa.

Devo trovare il modo di avvisare Tobia, non so come fare senza rischiare il peggio, ma ci devo provare, ho una settimana di tempo.

Niente da fare, già era impossibile incrociare Tobia in paese e parlargli senza fare sorgere sospetti, ha pensato bene di ammalarsi, una settimana chiuso in casa e da quando hanno tolto il duplex, che aveva con la nonna, la madre non ha attivato una loro linea telefonica.

Domani è martedì grasso, la speranza è che stia ancora male e non venga alla festa di Liliana.

Tutti abbiamo ricevuto gli inviti ufficiali, come negli ultimi cinque anni. 
Nella sua mega villa saremo un centinaio tra ragazzi e ragazze, lei fa tante attività e invita i gruppi dei paesi vicini. 
Un’occasione unica per fare festa con facce nuove.

Eccomi, vestito da principe, come richiesto dal tema della festa, a quanto pare i principi non contemplavano pantaloni a zampa, peccato.

Non siamo molti ad essere arrivati puntualissimi, una decina di ragazzi che non conosco oltre a tutti quelli del paese che con noi spartiscono poco; del nostro gruppo manca ancora Sara e di Tobia non c’è traccia. 
Sento Sauro digrignare, che se non si presenta lo va a prendere a casa e lo trascina lui alla festa; Michela lo ha sentito e scuote impercettibilmente la testa a occhi bassi.

Guardo la porta prima che Tobia suoni il campanello, io suo motorino è terribilmente rumoroso. 
Liliana corre ad aprire la porta saltellando festosa, ha diciassette anni e un’assurda cotta per Sauro, che però parla sempre di storie con donne adulte che incontrerebbe fuori dal paese, non si sa bene quando.

L’espressione di Liliana vedendo Tobia è volutamente delusa. 

Lui stringe al petto il biglietto di invito. 
Non ha la solita faccia da monello. 
Rimane sospeso qualche secondo prima di buttare le braccia al collo di Liliana. 
La ringrazia ripetutamente di averlo invitato, dice che ci teneva tanto, da sempre, dalla prima festa.

Michela si avvicina alla strana coppia con un punto di domanda stampato sul volto, che non tarda ad esprimere:
“Tobia, cosa ti prende? Hai partecipato tutti gli anni!”

Lui la guarda con gli occhi umidi, un sorriso ampio e dolcissimo, lo sguardo grato.
“Mi sono sempre intrufolato, non sono mai stato invitato. A tutti arrivavano gli inviti tranne che a me, Sauro diceva che se neanche mio padre mi aveva voluto, c’era un motivo.”

Michela guarda indignata prima Sauro, poi Liliana, ha gli occhi di brace, la sua voce è un sibilo, ha solo quindici anni e sembra un gigante
“E tu, immagino, hai dato retta a quel gorilla. Ma ti rendi conto di quale cattiveria sei complice?”

Michela si gira velocemente verso Tobia, gli prende una mano e lo strattona verso di sé, per schioccargli un bacio sulle labbra. 
Tobia è diventato rosso fino alla punta delle orecchie. 
Sembra un pupazzo di pezza mentre segue Michela che ancora gli stringe la mano uscendo ed affermando che si divertiranno molto di più altrove.

Faccio per muovermi.

Mi fermo. 
Nessun altro sembra voler seguire la ragione e l’umanità.

Mi sento un vigliacco, ma non so dove andare. Di sicuro non al centro di una stupida stanza al buio.
<3

Re: [CC24]

3
Hai ragione, 
ho fatto un impiccio...
Prima lo avevo messo dove probabilmente si mettono i tag, o lo spoiler... bah...
Poeta Zaza mi ha subito fatto notare che mancava il titolo, ero ancora in tempo per modificare e l'ho inserito sotto la traccia, nel corpo del racconto.

Ho avuto proprio il vuoto, su dove andasse inserito.
Ho appena scritto a Sira se cortesemente può inserirmelo lei.

Comunque si intitola
Regina di cuori

Ti ringrazio 
<3

Re: [CC24] Regina di cuori

4
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 11:19 pmTi ringrazio
Figurati, per così poco
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 11:19 pmComunque si intitola
Regina di cuori
Oh, che bello: proprio quella che uso io!
download (4).jpg
download (4).jpg (8.09 KiB) Visto 245 volte

Sono le quattro passate, forse è meglio se vado a letto :facepalm: 
https://www.facebook.com/nucciarelli.ma ... scrittore/
https://www.instagram.com/marcellonucciarelli/
https://www.linkedin.com/in/marcello-nu ... -bbb4805b/

Re: [CC24] Regina di cuori

5
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmTina guarda l’amica con occhi increduli, prima di risponderle con tono seccato:
chi è l’amica? Perché dopo dici
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmStorco la bocca ripensando a Tobia livido
quindi a chi si rivolge Tina? 
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmComportamenti inadeguati per l’ età si registravano frequentemente e i legami, più che di amicizia, erano per mancanza di alternative.

Di contraddire Sauro non me la sento, è permaloso e manesco, decido di intercedere con le ragazze a favore di Tobia:
C’è qualcosa che suona strano. Come se nel racconto ci fossero due narratori. Uno esterno e uno interno:tu.
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmdi abbaiarmi la risposta, troppo vicino al mio volto.
se usi la forma riflessiva (abbaiarmi) non serve ripetere “mio” volto.  
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmSento una morsa nelle viscere, saetto gli occhi con il volto ingessato, tentando di reprimere ogni espressione, mi chiedo se qualcuno sospetti i miei gusti sessuali, immagino le conseguenze. Avere scelto di frequentare le superiori in città, impiegando novanta minuti per tratta, mi ha dato un po’ di respiro, ora temo, che fin dall’ inizio l’obiettivo delle torture non fosse Tobia; fortunatamente interviene Sauro.
questo ē un passaggio chiave
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmhanno tolto il duplex, che aveva con la nonna, la madre non ha attivato una loro linea telefonica.
qui c’è una bella indicazione temporale
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmcampanello, io suo motorino
refuso. Il suo motorino
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmMichela si gira velocemente verso Tobia, gli prende una mano e lo strattona verso di sé, per schioccargli un bacio sulle labbra. 
Tobia è diventato rosso fino alla punta delle orecchie. 
avrei mantenuto il tempo presente 

 una storia a due velocità. Parte “goliardica” e poi man mano che si va avanti con la lettura assume un tono quasi introspettivo e introduce tematiche intense. 
 Con una formattazione migliore sarebbe molto più facile leggerla. Tutti gli spazi rendono frammentata la lettura e più difficile seguire lo svolgimento. 
  Un buon lavoro e una buona interpretazione della traccia. Complimenti.

Re: [CC24] Regina di cuori

6
Ciao @@Monica,
grazie del passaggio.
Le stranezze che noti sono frutto di un cambiamento in corsa  :bandiera:
Ero arrivata a metà racconto con narratore esterno, rileggendo mi sembrava un mattone, ho quindi modificato rendendo protagonista e narratore Dario.
Avevo il dubbio che non fossero chiarissimi i personaggi, ma rileggendo, mi era piaciuto che si svelasse non subito chi fosse il narratore, però forse, visti i tuoi dubbi, per chi non ha la storia in testa, non è altrettanto piacevole.
Ti confermo che il primo personaggio che parla, la ragazza della macchia, rimane senza nome. È a lei che si rivolge Tina.
@Monica ha scritto: lun feb 19, 2024 8:10 amquindi a chi si rivolge Tina? 
In realtà sono in gruppo e riporto i dialoghi utili al racconto, non so se sia stilisticamente corretto.

Sulla formattazione, ci farò caso, l'ho volutamente frammentata per agevolare la comprensione di chi diceva cosa, a quanto pare non benissimo. 

Ti ringrazio per le segnalazioni e per l'apprezzamento.

Buon contest!
<3

Re: [CC24] Regina di cuori

7
Ciao @Modea72, ho apprezzato il tuo racconto, che sembra inizialmente una storia di scherzi innocui e risentimenti adolescenziali passeggeri; poi di bullismo, escalation data dalla caratterizzazione del personaggio di Sauro; infine, con una svolta inaspettata, di discriminazione mascherata da goliardia.
Ho trovato significativo che tu abbia scelto di affidare queste due tematiche chiave, peraltro molto serie ed importanti, a personaggi adolescenti. A quell'età, infatti, si scopre la sessualità e si è chiamati a scegliere che persona si vuole diventare da un punto di vista morale. Il tema del bullismo e della sua dipendenza dal silenzio-assenso di una maggioranza di persone, che caratterizza la prima parte del racconto, è espresso molto bene tramite il personaggio di Sauro e della comitiva di amici. La loro caratterizzazione è lineare ma efficace e (purtroppo!) anche realistica.
Nella seconda metà del racconto si aggiunge il secondo tema: la discriminazione verso la comunità LGBTQ+. L'hai introdotto con un bell'effetto sorpresa:
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmAppena Tobia lo sfiora, Dario accende la torcia, noi che ci siamo già nascosti accendiamo la luce e usciamo fuori prendendolo in giro, gli diciamo che è un frocio, forte eh?”
 Alla fine del dettagliato piano pensato da Giacomo, che doveva, nelle intenzioni, essere meno cattivo rispetto a quello di Sauro, chi legge si ritrova davanti ad una forma di aggressione diversa, se non addirittura peggiore. In una sola frase hai messo in luce non solo che la violenza psicologica è altrettanto distruttiva di quella fisica, ma anche quanto, sbagliando, la discriminazione verso le persone queer sia considerata normale, uno scherzo e nulla più. Per questo ti faccio i complimenti.

Dal passaggio citato in poi, il focus si sposta maggiormente sul punto di vista del protagonista, di cui ora conosciamo un elemento chiave (è un ragazzo a cui piacciono i ragazzi).  Avrei forse preferito, però, un maggiore approfondimento dei suoi sentimenti contrastanti, che emergono da passaggi come questo:
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmSento una morsa nelle viscere, saetto gli occhi con il volto ingessato, tentando di reprimere ogni espressione, mi chiedo se qualcuno sospetti i miei gusti sessuali, immagino le conseguenze. Avere scelto di frequentare le superiori in città, impiegando novanta minuti per tratta, mi ha dato un po’ di respiro, ora temo, che fin dall’ inizio l’obiettivo delle torture non fosse Tobia;
che rende l'idea della paura e repressione con cui il protagonista deve fare i conti; e da questo:
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmOrmai non ci si tira indietro, altrimenti la furia di Sauro può diventare veramente pericolosa.

Devo trovare il modo di avvisare Tobia, non so come fare senza rischiare il peggio, ma ci devo provare, ho una settimana di tempo.
che fa capire quanto egli sia combattuto tra il timore e la volontà di fare la cosa giusta. Allo stesso tempo, però, il protagonista non dice nulla di più di questo riguardo alla proposta di scherzo di Giacomo:
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmforse l’idea di Sauro era meno cattiva di questa. 
Lo vogliono massacrare nei sentimenti.
Davvero un ragazzino che ha appena sentito una "morsa nelle viscere" si esprimerebbe in modo così contenuto? Qui mi sarebbe piaciuto vedere maggiormente il mondo interiore complesso di Dario, di cui, alla fine, vediamo solo uno scorcio.
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmEccomi, vestito da principe, come richiesto dal tema della festa, a quanto pare i principi non contemplavano pantaloni a zampa, peccato.
Qual era, qui, l'obiettivo di inserire il pensiero di Dario riguardo i pantaloni a zampa?
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmMichela si gira velocemente verso Tobia, gli prende una mano e lo strattona verso di sé, per schioccargli un bacio sulle labbra. 
Tobia è diventato rosso fino alla punta delle orecchie. 
Questo passaggio sicuramente sarebbe suonato meglio lasciando anche l'ultimo verbo al presente, usato in tutto il racconto.

Mi è parsa bella la scelta di un registro linguistico semplice, adatto al modo di esprimersi di un ragazzo adolescente.

Infine, molto bello il finale, con un pizzico di dolcezza e speranza: Dario e la maggior parte degli altri ragazzi non sono eroi, ma, per fortuna, almeno una persona ha scelto di "seguire la ragione e l'umanità". Buon contest!

Re: [CC24] Regina di cuori

8
Grazie @Areeanna per il passaggio e per il bel commento, mi fa veramente piacere che siano arrivate le tematiche affrontate in un racconto che ho avuto difficoltà a sviluppare, riducendomi alla fine del contest.

Provo a spiegare le mie intenzioni sui passaggi che non ti tornano
Areeanna ha scritto: lun feb 19, 2024 10:35 amDavvero un ragazzino che ha appena sentito una "morsa nelle viscere" si esprimerebbe in modo così contenuto?
Volevo ricondurre la reazione ad una realtà piuttosto comune, dove si pensa maggiormente a sé stessi, in questo caso senza critiche, per l' età del ragazzo e il contesto.
Le visceri gli si contraggono perché si sente costretto a nascondersi, è una reazione alle possibili conseguenze sulla sua persona, quando capisce di essere "in salvo", mostra comunque empatia per Tobia, ma allo stesso tempo è sollevato. 
Mi sembrava realistico, seppur triste.
Areeanna ha scritto: lun feb 19, 2024 10:35 amQui mi sarebbe piaciuto vedere maggiormente il mondo interiore complesso di Dario, di cui, alla fine, vediamo solo uno scorcio.
Non volevo andare fuori tema, avrebbe meritato molto più spazio, finendo per toglierlo al protagonista, nei limiti dei caratteri scelti. Mi piaceva l'idea di sottolineare il contrasto tra la superficialità di alcuni, che diventa violenza, e la profondità di chi, subendola seppur per altri motivi, sia tendenzialmente più empatico e solidale, ma allo stesso tempo limitato nelle azioni, per il condizionamento del contesto sociale.
Areeanna ha scritto: lun feb 19, 2024 10:35 amQual era, qui, l'obiettivo di inserire il pensiero di Dario riguardo i pantaloni a zampa?
Ho inserito in fretta e furia una serie di riferimenti temporali.
Ho collocato la storia tra la fine degli anni settanta e primi anni ottanta, anche per giustificare il fatto che Tobia non potesse essere avvisato con il cellulare.
Non ne avevo inserito nemmeno uno, ho letto il racconto a mio marito prima di pubblicare e quando sono arrivata al punto che era ammalato e quindi non avvistabile, lui mi fa:
"E non poteva usare il cellulare?"
Sono rimasta a bocca aperta, totalmente spiazzata. Nella mia testa era fine anni ottanta, quando anche io rientravo in quella fascia di età, ma avevo poco tempo e così ho infilato una serie di indizi come il nome dei motorini e il duplex, che ci stanno come fascia temporale, poi ho inserito i pantaloni a zampa, che io adoro, ma effettivamente sono precedenti, quindi tutto porta al decennio precedente.

Grazie ancora per tutti gli apprezzamenti e le note, ne farò tesoro.
Sul linguaggio semplice, devo dire che è il secondo contest in cui mi impegno ad inserire i dialoghi. Tendo solitamente a non usarli, proprio perché non riesco ad esprimere bene la profondità e spesso la drammaticità dei concetti in cui amo "sguazzare", tuttavia nella lettura dei libri, mi piace il loro utilizzo, che rende molto più fluida la lettura.
Insomma, mi sto cimentando in un terreno per me difficile.

Buon contest.
A presto.
<3

Re: [CC24] Regina di cuori

9
@Modea72 non avevo collegato i pantaloni a zampa al contesto temporale! Ora che me l'hai fatto notare, ha senso. Forse, però, mi sarebbe risultato più chiaro se ci fossero stati più elementi di questo genere un po' sparsi nel corso del racconto, anziché un singolo indizio.
Ancora una volta, complimenti per il contenuto molto bello e importante che hai scelto di portare nel tuo racconto. A rileggerci!

Re: [CC24] Regina di cuori

10
@Modea72  :)
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmIl paesino sugli Appennini conta meno di mille anime e i ragazzi tra gli undici e i venti anni sono una quarantina, divisi in due comitive fin troppo eterogenee.

Comportamenti inadeguati per l’ età si registravano frequentemente e i legami, più che di amicizia, erano per mancanza di alternative.
Ecco, nella prima frase sopra usi la forma verbale al presente. Perché non la usi anche nella successiva? 
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmDi contraddire Sauro non me la sento, è permaloso e manesco, decido di intercedere con le ragazze a favore di Tobia:
Dopo "manesco" serve una pausa maggiore, che il punto e virgola offre più della virgola.
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmCon Sauro passare da uno scherzo a feroce bullismo, è un attimo
Sposterei la virgola dopo "bullismo" a dopo "Sauro".
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmAvere scelto di frequentare le superiori in città, impiegando novanta minuti per tratta, mi ha dato un po’ di respiro, ora temo, che fin dall’ inizio l’obiettivo delle torture non fosse Tobia; fortunatamente interviene Sauro.
Dopo "respiro" metterei un punto. E quella virgola dopo "temo" non ha senso di essere.
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmuna settimana chiuso in casa e virgola da quando hanno tolto il duplex, che aveva con la nonna, la madre non ha attivato una loro linea telefonica.
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmEccomi, vestito da principe, come richiesto dal tema della festa, a quanto pare i principi non contemplavano pantaloni a zampa, peccato.
Dopo "festa" meglio due punti.
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmSento Sauro digrignare, che se non si presenta lo va a prendere
Sento Santo digrignare che, se non si presenta, lo va a prendere
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmGuardo la porta prima che Tobia suoni il campanello, io il suo motorino è terribilmente rumoroso. 
refusino
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmSauro diceva che virgola se neanche mio padre mi aveva voluto, c’era un motivo.”

Michela guarda indignata prima Sauro, poi Liliana, ha gli occhi di brace, la sua voce è un sibilo, ha solo quindici anni e sembra un gigante
Bell'immagine, brava!
Modea72 ha scritto: dom feb 18, 2024 8:46 pmMi fermo. 
Nessun altro sembra voler seguire la ragione e l’umanità.

Mi sento un vigliacco, ma non so dove andare. Di sicuro non al centro di una stupida stanza al buio.
Mi è piaciuto, @Modea72  e i piccoli refusi e distrazioni che ti segnalo so che sono dovuti alla fretta e alla voglia di partecipare.
Sono molto lieta che tu ci sia. Brava!  (y)
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: [CC24] Regina di cuori

12
Ciao @Modea72

Il racconto mi è piaciuto, mi ha dato da pensare.
Mi sarebbe piaciuto che il personaggio principale fosse Dario, mi ha molto colpito, lo hai delineato bene nella sua intimità.
Chiaramente per descrivere la sua vita, i suoi sentimenti, un racconto breve non potrebbe essere sufficiente o forse potrebbe. 
Ho desiderato che lo scherzo ideato per Tobia, farlo incontrare in una stanza con quella che lui pensava dovesse essere una ragazza, si attuasse, sostituendo la ragazza con Dario.
Penso che le conseguenze sarebbero potute andare ben oltre lo scherzo, impreviste e imprevedibili, vista anche l’empatia dimostrata da Dario nei confronti di Tobia e la sua repulsione per gli scherzi e per Sauro, il bullo della compagnia.
Se un giorno ti venisse voglia di riprendere il racconto in veste autonoma e libera da vincoli di contest prova a ripensare al personaggio di Dario e a dargli più spazio. L’ambientazione negli anni Settanta sarebbe ancora più perfetta. Un’epoca bellissima e allo stesso tempo terribile, io ho fatto mente locale, all’epoca avevo l’età di Dario e Tobia, avevo i pantaloni a zampa d’elefante e ho conosciuto, ho vissuto con ragazzi come loro, ho visto quei turbamenti, quelle sofferenze.
Sei stata molto brava nella descrizione interiore del personaggio.
Si salveranno solo coloro che resisteranno e disobbediranno a oltranza, il resto perirà.
(Apocalisse di S. Giovanni)
Rispondi

Torna a “Racconti lunghi”