confusa ha scritto: L'unico appunto che faccio è che, secondo me, il profilo dell' estetista non risulta reale, dalla narrazione. Mi spiego meglio. Tu stessa hai detto di aver preso, per il personaggio dell'estetista, come esempio la tua di estetista. Questo non vuol dire mancanza di sentimenti o di non essere in grado di trasmettere emozioni ma, semplicemente, non sapersi mettere nei panni di altri, grossa difficoltà per chiunque. Nessuno è in grado di farlo. Non è questione di empatia e nemmeno di capacità di scrittura ma di vedere, ognuno alla sua maniera, un aspetto di chi ci è intorno o vicino. Non so se mi son espressa in modo comprensibile. Se hai bisogno di chiarimenti, son quiGrazie @confusa, sai bene che ogni commento è prezioso, fonte di riflessione con possibilità di migiorarci. Ti confesso di non aver capito bene cosa intendi, e mi interessa molto conoscere quale aspetto migliorare di un personaggio; l'estetista ti è sembrata troppo coinvolta e partecipe?
Re: [Lab6] La signora Gervasi
27Chiarirò il concetto espresso, specificando che non sono nessuno ed espongo solo le mie opinioni. Volevo dire che il personaggio dell'estetista mi è parso troppo perfetto e troppo simile alla tua impressione o sensazione che hai di lei. Quel che mi arriva è questo ma posso sbagliarmi. A rileggerti!
Re: [Lab6] La signora Gervasi
28confusa ha scritto: specificando che non sono nessuno ed espongo solo le mie opinioni.sappi, invece, che qui tutti siamo "qualcuno" nel significato migliore della parola, per questo amiamo ascoltare le impressioni di tutti. Sono il lettori i fruitori dei nostri scritti quindi ogni lettore con le sue sensazioni ci apre sempre nuove strade .
Adesso ho capito cosa intendevi dire sulla personalità mio personaggio.
Grazie ancora