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Il realismo magico è una corrente artistica che nasce negli anni '20 del '900, in letteratura si usa per definire quelle opere in cui elementi "soprannaturali" si uniscono a una lucida rappresentazione della realtà. Scopo del realismo magico è creare un'atmosfera di "straniamento" andando a inserire dettagli che contribuiscono a creare un mondo "incantato", diverso eppure identico al nostro. Una cosa tipica del realismo magico è che non vengono mai spiegati gli elementi "soprannaturali" o "strani" perché parte della realtà così come viene presentata.

Esempi di libri ascritti a questo genere

La casa degli spiriti di Isabel Allende
Eva Luna di Isabel Allende
Vita dopo vita di Kate Atkinson
Don Emmanuel e la guerra delle bacche di Louis de Bèrniers
Senor vivo & il coca lord di Louis de Bèrniers
La strana prole del Cardinal Guzman di Louis de Bèrniers
Finzioni raccolta di racconti di Jorge L. Borges
L' Aleph raccolta di racconti di Jorge L. Borges
Gente nel tempo di Massimo Bontempelli
Il Maestro e Margherita di Michail Afanas'evič Bulgakov
La Boutique del mistero di Dino Buzzati
Il Cavaliere inesistente di Italo Calvino
Il Barone rampante di Italo Calvino
Il Visconte dimezzato di Italo Calvino
Il Regno di questo mondo di Alejo Carpentier
Il Secolo dei lumi di Alejo Carpentier
Dolce come il cioccolato di Laura Esquivel
A Luipita piaceva stirare di Laure Esquivel
La Morte di Artemio Cruz di Carlos Fuentes
Il Tamburo di latta di Gunter Grass
L'Avvento di Joachim Stiller di Hubert Lampo
Cent'anni di solitudine di Gabriel G. Marquez
L'Amore ai tempi del colera di Gabriel G. Marquez
Il Generale nel suo labirinto di Gabriel G. Marquez
Dell'Amore e di altri demoni di Gabriel G. Marquez
1Q84 di Haruki Murakami
Kafka sulla spiaggia di Haruki Murakami
L'Uccello che girava le viti del mondo di Haruki Murakami
Dance, dance, dance di Haruki Murakami
L'iguana di Anna Maria Ortese
Il Cardillo addolorato di Anna Maria Ortese
Alonso e i visionari di Anna Maria Ortese
Bestiario di Julio Cortàzar
Fine del gioco di Julio Cortàzar
Ottaedro di Julio Cortàzar
Le Armi segrete di Julio Cortàzar
Tanto amore per Glenda di Julio Cortàzar
Cecità di José Saramago
La Zattera di pietra di José Saramago
L'uomo duplicato di José Saramago
Le Intermittenze della morte di José Saramago
I Figli della Mezzanotte di Salman Rushdie

In una lista di romanzi emblematici del realismo magico secondo me non può mancare la pentalogia andina di Manuel Scorza, Rulli di tamburo per Rancas, Storia di Garabombo l’invisibile, Il cavaliere insonne, Cantare di Agapito Robles, La vampata.
E ci aggiungerei anche qualche titolo di Jorge Amado, così subito mi vengono in mente Gabriella garofano e cannella, e Dona Flor e i suoi due mariti.

Da diverso tempo ho un dubbio che non riesco a sciogliere riguardo a un'autrice che amo e a questo genere, chi conosce un po' le opere di Joanne Harris (in particolare la quadrilogia su Vianne Rocher, ma anche le raccolte di racconti e alcuni romanzi tra i più vecchi oltre che il libro di più recente pubblicazione) si può considerare realismo magico più che fantasy in senso stretto? Perchè la serie legata alla mitologia nordica è chiaramente fantasy, ma sul resto non sono così certa...