Noir

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Il noir (francese e significa nero, misterioso, cupo) o romanzo nero è una variante del genere letterario poliziesco, e più specificatamente del sottogenere hard boiled, nato negli Stati Uniti alla fine degli anni venti del XX secolo. Del noir sono state date diverse definizioni che provano ad esplicitare le caratteristiche che differenziano il noir dal genere principale. Il noir o romanzo nero, non va confuso con il "romanzo nero" in senso classico, sinonimo di romanzo gotico, un genere letterario sviluppatosi tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo.
Il protagonista del romanzo noir non è un investigatore, ma è una vittima, un sospettato o un esecutore. Una delle caratteristiche più importanti del genere è la qualità auto-distruttiva del protagonista. Il protagonista noir, oltre al persecutore deve anche affrontare il sistema legale e politico che non sono meno corrotti del criminale di cui il protagonista è vittima, e/o deve perseguitare altri personaggi in una situazione senza nessuna possibilità di vincere.

Definizione presa da Wikipedia.

Re: Noir

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mutantboy ha scritto: mar gen 12, 2021 9:48 am Forse sbagliavo, ma non ho mai interpretato che nel noir fosse necessario che il protagonista non fosse un investigatore...
Sono d’accordo con te.
Le caratteristiche del noir sono che l’indagine c’è ma non è l’elemento principale della storia, e che lo spaccato sulla società, una società corrotta o comunque in sofferenza, è parte integrante e fondamentale del romanzo.
E in generale l’inchiesta tocca personalmente l’investigatore, che ne è coinvolto anche come attore e non solo come ricercatore della verità. Il protagonista può non essere un detective o poliziotto di professione, ma è solo una possibilità.
E un altro elemento tipico è sicuramente il finale non consolatorio. Anche quando la verità è svelata, non porta sollievo e giustizia, anzi, a volte il suo contrario.
I intend to live forever, or die trying.
(Groucho Marx)

Re: Noir

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Bef ha scritto: mar gen 12, 2021 11:02 pm Sono d’accordo con te.
Le caratteristiche del noir sono che l’indagine c’è ma non è l’elemento principale della storia, e che lo spaccato sulla società, una società corrotta o comunque in sofferenza, è parte integrante e fondamentale del romanzo.
E in generale l’inchiesta tocca personalmente l’investigatore, che ne è coinvolto anche come attore e non solo come ricercatore della verità. Il protagonista può non essere un detective o poliziotto di professione, ma è solo una possibilità.
E un altro elemento tipico è sicuramente il finale non consolatorio. Anche quando la verità è svelata, non porta sollievo e giustizia, anzi, a volte il suo contrario.
Infatti io ho sempre interpretato il genere noir come classificabile attraverso il genere di atmosfera e di contesto in cui si dipana la vicenda, più che sulla vicenda in sè.
Detto questo, non amo in generale le etichette e le classificazioni troppo rigide. Un minimo ci sta, per far capire che non si sta parlando di una storia d'amore piuttosto che di fantascienza, ma per il resto le etichette rischiano di imbrigliare anche chi scrive.
Meglio meno, ma meglio.

Re: Noir

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AlexMai ha scritto: Il noir secondo me è un thriller coraggioso, dove non è tutto bianco o nero.
Interessante definizione.

In realtà io ho sempre interpretato il Thriller come una storia tenuta assieme soprattutto e fondamentalmente dalla suspance e dai colpi di scena, all'interno di un contesto narrativo in cui il fulcro sta sul "come se la caveranno?" più ancora che sul "chi è stato?"
Il Noir invece è una storia crime in cui la necessità dei tempi della suspance è inferiore, il che apre lo spazio per i protagonisti e le loro relazioni/percezioni; qui il fulcro è "perchè l'ha fatto?"
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