Aiuto con descrizione

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Salve a tutti, chiedo scusa se chiedo aiuto di nuovo

Ho necessità di una mano a uscire da un problema: molti personaggi della storia che sto scrivendo indossano un capo d'abbigliamento abbastanza specifico, il problema è che il nome reale è abbastanza complesso: [font=-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Inter, Helvetica, Arial, sans-serif]tangzhuang, e quindi per evitare di dover usare questo termine, che alla fine non è né conosciuto né così necessario, volevo qualche consiglio. Anche perché, purtroppo, ci sono altri termini forse difficili da leggere, come qi, qilin, e molti nomi hanno un suono cinese che potrebbe essere scomodo[/font]

[font=-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Inter, Helvetica, Arial, sans-serif]Ad essere onesti, potrei tranquillamente girare attorno alla cosa, descrivendo l'indumento come una "tunica con alamari" o una "giacca con alamari", che sarebbero le definizioni fornite anche da Wikipedia e simili, ma temo che entrambe le definizioni facciano pensare ad altro; banalmente, una "giacca con alamari" fa venire in mente un cavalleggero napoleonico, un'immagine lontanissima da quella che vorrei fornire al lettore [/font]

[font=-apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Inter, Helvetica, Arial, sans-serif]Per aiutare, senza farvi cercare in internet, vorrei aggiungere un'immagine ma non so bene come fare[/font]

Re: Aiuto con descrizione

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Compito difficile se non impossibile.

Se non usi il termine specifico, devi usare una perifrasi.
Ma per descrivere oggetti con una particolare funzione e delle caratteristiche peculiari, nessuna perifrasi sarà mai sufficiente. E se anche fosse sufficiente, sarebbe goffa e probabilmente troppo prolissa.

Questo vale non solo per termini stranieri, ma per tutti i termini che indicano un oggetto specifico, a meno che tu non abbia a disposizione dei sinonimi.
Pensa a una sciocchezza come "lampadina", e immagina di doverla descrivere senza poter usare quel termine.
Lume elettrico con bulbo di vetro?
Non è efficace, manca di immediatezza. Ed è troppo generico, esattamente come "giacca con alamari": non descrive le peculiarità dell'oggetto.

Il mio consiglio è: usa il termine specifico, e la prima volta che compare descrivi per bene l'oggetto in questione in modo che sia chiaro al lettore.
Se non vuoi usare il termine intero, perché lungo, usa un'abbreviazione: il tangzhuang viene chiamato anche "giacca Tang", quindi puoi chiamarlo "Tang" senza problemi ("indossò il suo Tang e uscì dalla stanza").

Ultimo appunto: se usi termini cinesi "veri", attenzione agli anacronismi. Per esempio, tangzhuang significa letteralmente "giacca cinese" (per estensione da "Tang", una dinastia). Se nella tua ambientazione non esistono né la Cina né la Dinastia Tang, meglio inventarsi un nome completamente nuovo per lo stesso capo di abbigliamento. Altrimenti è come chiamare un personaggio "Cristoforo" in un mondo che non abbia conosciuto né Cristo né il cristianesimo.
Vantaggio immediato: se ti inventi il nome, puoi sceglierne uno più semplice.

Re: Aiuto con descrizione

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Devi cliccare sulla penultima icona della striscia di comandi: si apre la possibilità di copia-incollare il link di un'immagine come ho fatto io con il link
di una "giacca con alamari".

Se riesci a farci vedere l'immagine cui ti riferisci con "copia indirizzo link" e insert nell'icona che ti ho detto, qualcuno potrebbe aiutarti meglio,

@Bardo96   :)
Di sabbia e catrame è la vita:
o scorre o si lega alle dita.


Poeta con te - Tre spunti di versi

Re: Aiuto con descrizione

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@Mid , capisco il consiglio, e in effetti prendere as esempio la parola cinese per "abito/vestito/simil" mi era venuto in mente, la mia paura è comunque una volta dovrò descriverlo e temo di usare una perifrasi poco chiara che faccia confusione o faccia chiedere al lettore "perché non dice semplicemente giacca?"

L'altra paura è di sovraccaricare il testo con troppe parole di difficile lettura, ad esempio in una frase come: il qilin indossò il tangzhuang e iniziò a coltivare il qi; dove "qilin" è il nome della razza dei personaggi, tangzhuang il nome dell'abito e qi quello dell'energia magica che usano; ripetendolo più volte ho paura di rendere il testo pesante 

L'immagine è questa, nella versione lunga; al momento le idee sono: "giacca lunga fino alle caviglie, con alamari sulla spalla", "tunica con alamari sulla spalla" o, e mi convince meno delle altre, "talare con due alamari sulla spalla"
https://images.app.goo.gl/z85PHakxZ5ccmdMz6

Re: Aiuto con descrizione

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Bardo96 ha scritto: al momento le idee sono: "giacca lunga fino alle caviglie, con alamari sulla spalla", "tunica con alamari sulla spalla" o, e mi convince meno delle altre, "talare con due alamari sulla spalla"
Eviterei "talare", perché richiama la veste dei sacerdoti cristiani. Quindi, a meno che tu non la faccia indossare a sacerdoti o figure simili, potrebbe essere fuorviante.
Io propenderei per "veste lunga con alamari (o chiusa da alamari) sulla spalla".
Tunica può descrivere un abito non troppo lungo, e talvolta anche con maniche corte. Dipende a quale ti riferisci (es. tunica romana o tunica ecclesiastica), per questo preferisco "veste".
Bardo96 ha scritto: il qilin indossò il tangzhuang e iniziò a coltivare il qi; dove "qilin" è il nome della razza dei personaggi, tangzhuang il nome dell'abito e qi quello dell'energia magica che usano; ripetendolo più volte ho paura di rendere il testo pesante 
Spero che non ci siano troppe parole di questo tipo, perché altrimenti hai ragione, potrebbe diventare piuttosto pesante.

Hai però dalla tua parte un espediente piuttosto comune nel fantasy: la "traduzione in lingua corrente".
Ogni parola che non sia nella lingua usata nel tuo romanzo può essere tradotta, specie se ha un significato importante per l'ambientazione.

Se "Qi" è il nome originale della tua energia magica, chiamarla "Energia" (con la maiuscola) in situazioni più informali può essere accettabile.
Se "Qilin" è una delle tue razze, chiamarli "cervi-draghi" (o qualsiasi altra cosa essi siano) può comunque andare bene in certi scenari.

In questo modo ti garantisci sempre almeno un sinonimo per ogni termine straniero, e se vedi che le frasi diventano pesanti come nell'esempio, puoi sempre alleggerirle un po:
"Il cervo-drago indossò il tangzhang e iniziò a coltivare l'Energia". Più leggibile.

Nel mio fantasy ci sono svariate lingue. Tuttavia, gli elementi più importanti per l'ambientazione sono traducibili in tutte le lingue (compresa quella che userò per la prosa, rappresentata dal nostro italiano).
Così lo "Sra'ma" diventa "il Monastero" (maiuscolo), la "Da'ygmur" diventa "l'Onda Nera", e così via. E il lettore non impazzisce a tentare di seguire frasi scritte per intero in una lingua sconosciuta.
È una soluzione piuttosto comune. Penso ad esempio ne La storia infinita: l'amuleto dell'Infanta Imperatrice si chiama Auryn, ma lo chiamano anche "lo Splendore". O addirittura Dune: il nome del pianeta sarebbe Arrakis, ma perfino nel titolo gli viene preferito il nome alternativo ("Dune" appunto).

Mi rendo conto che per certi oggetti o elementi una traduzione precisa è impossibile. Non si può chiamare "tangzhang" semplicemente "giacca", perché non lo è. Ma in alcuni casi un'approssimazione da usare di tanto in tanto (come cervo-drago, o Energia) può essere sufficiente.

Re: Aiuto con descrizione

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Credo opterò allora per “veste”, specificando se corta o lunga a seconda dei casi, grazie mille

La frase d’esempio era volutamente caricata, ma ad esempio uso spesso “qilin” per non ripetere il nome di un personaggio o se non l’ho ancora menzionato, oltre che in alcune frasi al posto di “persone/uomini/simili”, ad esempio si parla di “esercito di ottomila qilin”, oppure dicono “ho visto un qilin con le corna nere". Credo “cervo” lo terrò come sinonimo, o forse “capra” inteso come spregiativo, un po’ come chiamare scimmia un umano 
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