Luca Canetti ha scritto: Il motivo di questa mia richiesta, è che c'è un indumento che ricorre spessissimo nei miei testi. Se lo desiderate, poi vi mando la foto dell'indumento in questione.
Non c'è un modo unico di descrivere un indumento. Dipende se ha importanza o no nella storia (e qui mi pare ne abbia). Per me va descritto prima di tutto dal punto di vista di chi lo guarda/descrive: uno stilista, un appassionato di moda o qualcuno che in genere mette la prima cosa che gli capita, il modo di descriverlo sarà per forza diverso. Se hai un narratore onnisciente, metterà in quella descrizione dei dettagli che spieghino perché è importante.
Ti faccio solo qualche esempio. Il vestito di Cenerentola è importante perché magico, e perché creato per farla apparire bella, quindi sarà di tessuti pregiati e costosi (seta, pizzo, velluto, organza, ecc.) colore e taglio eleganti, raffinati e alla moda dell'epoca. Se invece parlassimo di una ragazza che vive per strada, avrebbe forse jeans strappati, sporchi, scoloriti, una maglietta macchiata o fuori moda.
Questo per dire che i dettagli importanti da descrivere sono in genere quelli che dicono qualcosa sui personaggi. Se questo vestito ricorre nella storia, ci sarà un motivo, e va descritto con i dettagli e gli aggettivi che ne mostrano l'importanza: il fatto che fosse della nonna appena morta, o che sia leggero e colorato, o che al contrario sia molto casual, come il carattere del personaggio. Il fatto che qualcuno l'abbia conservato, rimaneggiato, regalato. È l'aderenza dell'indumento al carattere, alla storia e all'umore dei personaggi che ne determina la descrizione. Più che la foto, sarebbe utile sapere il contesto.