Costruttori di Mondi

Buongiorno,
non ho trovato il topic nell'apposita sezione quindi chiedo qui: cosa ne pensate di questa casa editrice? L'editore è anche il fondatore del premio letterario Città di Castello, quindi immagino sia seria. Ma cercavo esperienze dirette perché stavo pensando di inviare loro il mio manoscritto. Spulciando un po' sul sito ho visto che la distribuzione non è gestita da messaggerie quindi potrebbe essere difficile l'approdo diretto in libreria, ma per il resto mi sembra a posto.
Avete qualche esperienza con loro? Grazie. 

Ciao, @Jack. Ho partecipato al Premio Città di Castello nella scorsa edizione  e sono arrivata in finale. È stata una bellissima esperienza: nomi importanti in giuria, cerimonia di premiazione in uno scenario da sogno, intervista sul palco, proposta di pubblicazione con lancio del libro al Salone di Torino. La favola finisce qui. La proposta prevedeva il pagamento dell’editing. Non ti dico la delusione. Non ho accettato. Ho capito che più scenografia c’è attorno a un concorso meno ci si deve fidare. 

Per carità, lascia perdere. Sono molto carini e gentilini, ma alla fine mi hanno chiesto un editing di quasi 2000 euro, senza aver letto nemmeno il titolo del mio romanzo. Santo cielo, per quella cifra mi faccio fare la revisione da Antonio Franchini. Da evitare.

A me non hanno chiesto così tanto. Sarà stato periodo di saldi?

Hanno perfino messo come presidente onorario un ambasciatore piuttosto conosciuto: se ne inventano di tutte per attirare gli allocchi! Il gatto è la volpe, in confronto, erano degli sprovveduti! 

Mafra ha scritto: Ciao, @Jack. Ho partecipato al Premio Città di Castello nella scorsa edizione  e sono arrivata in finale. È stata una bellissima esperienza: nomi importanti in giuria, cerimonia di premiazione in uno scenario da sogno, intervista sul palco, proposta di pubblicazione con lancio del libro al Salone di Torino. La favola finisce qui. La proposta prevedeva il pagamento dell’editing. Non ti dico la delusione. Non ho accettato. Ho capito che più scenografia c’è attorno a un concorso meno ci si deve fidare. 

Praticamente tu scrivi, tu paghi l'editing, tu pagherai per la promozione e loro prenderanno il 95% dei soldi delle vendite. Direi una buona proposta.

@Fabioloneilboia tu hai pubblicato con loro e hai avuto un'esperienza negativa? 

Jack ha scritto: @Fabioloneilboia tu hai pubblicato con loro e hai avuto un'esperienza negativa? 

No no, commentavo solo quanto sopra.
Economicamente credo di aver inquadrato bene la situazione, poi ognuno fa i conti con le proprie tasche. A parte l'aspetto economico credo sia giusto ragionare su cosa si voglia fare della propria opera, ben può essere che la soddisfazione per essere pubblicati superi tutte le altre remore.
Io, se proprio devo dare un consiglio, prima proverei a cercare qualche altra casa editrice che non preveda esborsi, per una questione di prestigio almeno. Magari anche attraverso qualche concorso letterario, c'è una sezione apposita qui e ci sono siti in rete con le date di tutti i premi.
Poi se si ha fretta è un altro discorso, ma la fretta non è mai una buona cosa. 

Fabioloneilboia ha scritto: No no, commentavo solo quanto sopra.
Economicamente credo di aver inquadrato bene la situazione, poi ognuno fa i conti con le proprie tasche. A parte l'aspetto economico credo sia giusto ragionare su cosa si voglia fare della propria opera, ben può essere che la soddisfazione per essere pubblicati superi tutte le altre remore.
Io, se proprio devo dare un consiglio, prima proverei a cercare qualche altra casa editrice che non preveda esborsi, per una questione di prestigio almeno. Magari anche attraverso qualche concorso letterario, c'è una sezione apposita qui e ci sono siti in rete con le date di tutti i premi.
Poi se si ha fretta è un altro discorso, ma la fretta non è mai una buona cosa. 

Sì certo, al momento personalmente non ho nessuna fretta. Meglio aspettare l'offerta giusta piuttosto che farsi prendere dalla frenesia. Chiedevo di questa casa editrice perché pensavo che, tra le piccole, fosse una di quelle di cui potersi fidare.