
Premetto che questa amicizia, nel bene o nel male, è "scomoda", non nel senso che mi può portare sulla cattiva strada (anche se in un certo senso sì), ma nel senso che io con questa persona non mi ci trovo bene; e chi si trova bene, per dirne una, a parlare con una persona che quando ti rivolgi a lui... o sta zitto, o guarda sempre a terra con la testa piegata in giù?? Io non voglio avere a che fare con dei tossici (e non rientra manco nel mio mestiere!! Cioè non lavoro in un centro di recupero...) perché è tossico in quanto fuma oltre un pacchetto di sigarette al giorno e beve 1,5 litri, o anche 2, di Coca-Cola al giorno! Ha una quarantina d'anni. A me invece la Coca-Cola fa un po' schifo e non sono fumatore.
In ogni caso, l'amico è colui che ti rende la giornata più leggera e spensierata... che ti risolleva dal peso delle tue preoccupazioni... non quello che ti fa vivere e ricordare dei momenti quasi da incubo! Citando il tiolo di un libro, "nessuno si salva da sola", con questo io sarei pure d'accordo! Ma io non sono il suo dottore! Io non ho interesse e non posso "salvarlo"! Devo già pensare a salvare me stesso, che sono un po' nella "emme". Voi mi direste: "diglielo in faccia, cioè, faglielo capire in modo gentile ed educato" ...ma io sono fin troppo educato! Perché so che ci potrebbe rimanere male... nel mio paesello lui conosce soltanto me; ma io insomma (tanto per essere volgari/"maleducati") mi sono rotto i... cogl**ni! Sarebbe ora, che io perda un po' "l'educazione", io dico che "a essere troppo buoni si diventa fessi!", essere egoisti a volte non fa male... (se si tratta di egoismo poi...).
Dopo un bel po' di episodi negativi nella mia vita, non ho di certo bisogno di frequentare persone del genere!!


Può essere anche colpa mia perché gli ho "dato corda"... ma ora ne sono stufo, e ora questa persona l'ho conosciuta abbastanza per dire anche "stop"!
