Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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è venuto a mancare Matsumoto (la notizia in Italia è stata data oggi, ma è scomparso il 13 febbraio), il creatore di Capitan Harlock, Corazzata spaziale Yamato, Galasy Express 999 :( : quelli della mia generazione e di quella precedente sono cresciuti con le sue storie.

Berlusconi è scappato di nuovo e ora vuole fare un tavolo (dice per la pace, ma nemmeno lui sa veramente cosa vuole). Le generazioni a seguire avranno un nuovo mito da conoscere: Re Berlu e i pistoloni della tavola patonza :D
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M.T. ha scritto: Berlusconi è scappato di nuovo e ora vuole fare un tavolo (dice per la pace, ma nemmeno lui sa veramente cosa vuole). Le generazioni a seguire avranno un nuovo mito da conoscere: Re Berlu e i pistoloni della tavola patonza 
Se hai qualche dubbio, forse posso chiarirtelo io: vuole apparire ancora al pubblico dei media. La sua uscita su Zelensky aveva proprio quell'obiettivo. Non sappiamo cosa si inventerà ancora, probabilmente dirà che gli abbracci di Biden e Meloni causeranno ulteriori lutti perché se l'amico Putin, giustamente indispettito, aumenterà la forza e la frequenza degli attacchi, sarà stata colpa loro.
Un altro problema da risolvere per iosonogiorgia, stretta tra i due scomodi alleati. Lungi dal partecipare alle manifestazioni di stima e solidarietà che provengono anche dagli avversari (?) del PD, mi viene da dire: hai voluto la bicicletta? Ora pedala.
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Ho appena letto la notizia che Putin ha revocato il decreto con cui si conferiva autonomia allo Stato di Moldavia. La Moldavia non fa parte della Nato, ma è membro dell'Unione Europea. Nella Transnistria, enclave russofona separatista che sta alla Moldavia come il Donbass all'Ucraina, sono già presenti 1.500 militari russi.
Cosa accadrà se Putin invade la Moldavia? Cosa faranno l'UE da un lato e la NATO dall'altro? Credo che non siamo mai stati così vicini all'allargamento del conflitto su base mondiale. Altro che accordi per la pace!
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Cheguevara ha scritto: La Moldavia non fa parte della Nato, ma è membro dell'Unione Europea. Nella Transnistria, enclave russofona separatista che sta alla Moldavia come il Donbass all'Ucraina, sono già presenti 1.500 militari russi.
La Moldavia è candidata, ma non è ancora membro dell'UE. Putin, da buon autarca, fa e disfa decreti a suo piacimento, senza nessuna base legale o morale.
La premier Moldava ha denunciato di recente un tentativo di colpo di Stato russo, che è passato quasi sotto silenzio. Le minoranze russofone (che, ricordo per chi ne fosse ignaro, non sono per forza russofile) sono presenti in tutti i paesi dell'ex blocco sovietico, quindi è improbabile che la guerra si concluda con l'Ucraina (anche nel caso si arrivasse a un trattato di pace). I possibili pretesti per nuove guerre sono infiniti.
Lasciare al suo destino l'Ucraina, come molti pseudo-esperti sembrano suggerire, significherebbe ritrovarci da capo tra qualche anno. La prossima è la Moldavia, dopo non si sa a chi toccherà...
L'UE e la Nato sono costrette a mantenere una posizione forte e coerente. Ne va del destino dei popoli più a rischio, ma anche della nostra stessa stabilità e benessere. Non si può accettare di tenersi un dittatore alle porte di casa, uno che appena gli gira male inizia una guerra. Si stanno facendo i salti mortali pur di evitare un conflitto mondiale, ma gran parte delle scelte stanno in mano a chi questa situazione assurda l'ha iniziata.
Gli accordi di pace, purtroppo, non mi paiono nemmeno in vista. L'invasore si prepara a una seconda grande offensiva per prendersi tutto ciò che riesce, e a un ulteriore arruolamento in massa. Se qualcuno ci vede spiragli di trattativa, forse ha occhi più buoni dei miei.
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681
Silverwillow ha scritto: Se qualcuno ci vede spiragli di trattativa, forse ha occhi più buoni dei miei.
Certo che sì: il Berlu ha occhi buonissimi (specialmente, anzi, solo, per poppe e patonze :sorrisoidiota: ), la testa un po' meno (va per i fatti suoi, con i neuroni che si mandano a fare delle pippe l'un con l'altro :P ).
Battute a parte, non ci sono spiragli di trattative, specie in questi giorni, con i deliri russi che si fanno sempre più forti e insistenti: la recita delle povere vittime che sono sotto attacco ha veramente stancato.
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@Silverwillow Hai ragione, la Moldavia non fa parte dell'UE, avevo frainteso il senso di un articolo letto. La sua storia tormentata  in continuo divenire, schiacciata com'è tra l'Occidente e il blocco ex-sovietico, con la lingua Russa a suo tempo imposta e poi sostituita dal rumeno, che era sempre stato la sua lingua ufficiale; i tanti russofoni, non necessariamente russofili, derivano, appunto, dalla passata imposizione. Non so come andrà a finire, credo male, e non voglio tornare a esprimere giudizi su Putin, altrimenti rischio di far chiudere anche questa discussione. Staremo a vedere.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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Cheguevara  ha scritto: Non so come andrà a finire, credo male, e non voglio tornare a esprimere giudizi su Putin, altrimenti rischio di far chiudere anche questa discussione. Staremo a vedere.
Neanch'io esprimo i miei giudizi su quella "persona", perché non sarebbero malvisti solo dal forum, ma probabilmente troppo volgari per qualunque sito  :P
Sono però fiduciosa che non andrà a finire male, perché ci sono decine di paesi democratici ad opporsi (e anzi, sempre più uniti di fronte a una minaccia esterna, come è normale che sia)
Cheguevara ha scritto: La sua storia tormentata  in continuo divenire, schiacciata com'è tra l'Occidente e il blocco ex-sovietico, con la lingua Russa a suo tempo imposta e poi sostituita dal rumeno, che era sempre stato la sua lingua ufficiale; i tanti russofoni, non necessariamente russofili, derivano, appunto, dalla passata imposizione.
Tutti i paesi ex sovietici sono nella stessa situazione (e la cosa mi pone fin troppe domande scomode su quanto abbiamo lasciato correre in passato). È proprio per questo che abbandonarne uno vorrebbe dire abbandonarli tutti.
Mettere ordine in questo caos non è facile, e di sicuro l'Ucraina ha sbagliato nel non essere stata più rapida a trovare soluzioni di maggiore autonomia per i territori a rischio (ma d'altra parte anche la Catalogna e i Paesi Baschi cercano da tempo di staccarsi dalla Spagna, senza che ne sia mai nata una guerra). Senza andare troppo lontano, molti altoatesini che parlano tedesco ti guardano storto se non lo conosci, ma mai penserebbero di prendere le armi per unirsi all'Austria.
La gente comune non vuole la guerra, perché porta molti più danni che vantaggi. La gente vuole solo dei diritti: poter mantenere una cultura, parlare la propria lingua, guadagnare come gli altri. Tutte cose che in Ucraina non sono mai state vietate e che rendono quindi palese l'intervento esterno nella sollevazione del 2014.
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@Silverwillow Qualsiasi persona di buonsenso non può che essere d'accordo con te, eppure c'è qualcuno (troppi) che la pensa diversamente. Sulla compattezza dei paesi democratici nutro, però, qualche dubbio: col prolungarsi della guerra, troppa gente, in Italia e altrove, è portata a pensare chissenefrega dell'Ucraina, basta aiuti, pensiamo a noi che non arriviamo a fine mese, e via col qualunquismo. Credo che sia anche su quest'atteggiamento, che va diffondendosi soprattutto tra le classi meno colte, che conta lo Zar. In proposito, credo che intenda festeggiare l'anniversario della guerra proprio con l'invasione della Moldavia. Invasione che sarà di certo la passeggiata che avrebbe voluto fare in Ucraina. Domani vedremo.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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Sei appartenenti a un'associazione di destra (la stessa cui era iscritta l'attuale presidente del consiglio) picchiano violentemente due studenti di un liceo di Firenze nel piazzale antistante la scuola. La Digos individua i picchiatori, già noti per precedenti analoghi, e li ferma. La preside del liceo sceglie di non pronunciarsi (io non c'ero e, se c'ero, dormivo, viene da commentare). La preside di un altro liceo sceglie, invece, di commentare mettendoci la faccia, scrivendo una lettera aperta in cui condanna l'aggressione fascista richiamandosi anche alla storia del ventennio e ai valori della Costituzione repubblicana e democratica. Il ministro dell'Istruzione e del Merito (così è stato ribattezzato dal nuovo governo il Ministero della Pubblica Istruzione) condanna pubblicamente l'iniziativa della seconda preside, minacciando provvedimenti disciplinari.
Siamo all'intimidazione mafiosa: prove generali di dittatura. Tra poco per insegnare sarà necessaria la tessera del partito.
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Cheguevara ha scritto: credo che intenda festeggiare l'anniversario della guerra proprio con l'invasione della Moldavia.
potrebbe anche essere, vista la revoca del decreto sul rispetto della sovranità della Transnistria da parte della Russia, su ordine di Putin, a dimostrazione, se non fosse sufficiente, che si vuole andare a riformare quello che c'era in passato.
Cheguevara ha scritto: Sei appartenenti a un'associazione di destra (la stessa cui era iscritta l'attuale presidente del consiglio) picchiano violentemente due studenti di un liceo di Firenze nel piazzale antistante la scuola. La Digos individua i picchiatori, già noti per precedenti analoghi, e li ferma. La preside del liceo sceglie di non pronunciarsi (io non c'ero e, se c'ero, dormivo, viene da commentare). La preside di un altro liceo sceglie, invece, di commentare mettendoci la faccia, scrivendo una lettera aperta in cui condanna l'aggressione fascista richiamandosi anche alla storia del ventennio e ai valori della Costituzione repubblicana e democratica. Il ministro dell'Istruzione e del Merito (così è stato ribattezzato dal nuovo governo il Ministero della Pubblica Istruzione) condanna pubblicamente l'iniziativa della seconda preside, minacciando provvedimenti disciplinari.
Siamo all'intimidazione mafiosa: prove generali di dittatura. Tra poco per insegnare sarà necessaria la tessera del partito.
si aveva avvertito di queste cose, ma in tanti a dire che il fascismo era morto, non esisteva più da anni, quando invece non se n'è mai andato e non aspettava che rialzare la testa.
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Cheguevara ha scritto: La preside di un altro liceo sceglie, invece, di commentare mettendoci la faccia, scrivendo una lettera aperta in cui condanna l'aggressione fascista richiamandosi anche alla storia del ventennio e ai valori della Costituzione repubblicana e democratica. Il ministro dell'Istruzione e del Merito (così è stato ribattezzato dal nuovo governo il Ministero della Pubblica Istruzione) condanna pubblicamente l'iniziativa della seconda preside, minacciando provvedimenti disciplinari.
Secondo me si è ingigantita un po' troppo la vicenda. La violenza giovanile è ovunque, non solo tra i militanti di destra. I responsabili sono senz'altro da processare e condannare, ma non ci vedo una minaccia fascista imminente. La preside ha ritenuto utile ricordare che bisogna tenere gli occhi aperti e non essere indifferenti. Aveva ogni diritto di farlo e, come si dice, repetita iuvant. Non c'era motivo per una reazione del ministero, su questo ti do ragione.
M.T. ha scritto: si aveva avvertito di queste cose, ma in tanti a dire che il fascismo era morto, non esisteva più da anni, quando invece non se n'è mai andato e non aspettava che rialzare la testa.
Avendo al governo un partito di estrema destra, mi sarei aspettata di peggio, ma mi pare invece che anche il governo Fdi vivacchia e si arrabatta per tirare avanti, come tutti i precedenti. Le aggressioni di soggetti violenti di estrema destra succedevano anche sotto governi di sinistra o misti, quindi non vedo l'episodio direttamente collegato alla politica attuale, solo un fatto vergognoso ma a sé stante.
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688
Silverwillow ha scritto: Le aggressioni di soggetti violenti di estrema destra succedevano anche sotto governi di sinistra o misti, quindi non vedo l'episodio direttamente collegato alla politica attuale, solo un fatto vergognoso ma a sé stante.
Il punto focale non è l'aggressione, che non rappresenta certo un'eccezione nei comportamenti violenti di una gioventù sempre più frustrata e disadattata, anche a sinistra (le violenze da destra sono, però, molto più frequenti e pericolose), ma l'atteggiamento del ministro, un atteggiamento mafioso e minaccioso nei confronti di una dirigente scolastica che andrebbe invece lodata per il suo comportamento. Un atteggiamento che dovrebbe far riflettere: il DNA non si cancella. 
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M.T. ha scritto: Medvedev: "distruggeremo il neonazismo". Significa che si suicideranno?
Sarebbe cosa buona e giusta. Il timore è che, suicidandosi, come stanno già facendo, trascinino con loro il resto del mondo. Non c'è limite alla tracotanza e all'idiozia.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

691
M.T. ha scritto: Medvedev: "distruggeremo il neonazismo". Significa che si suicideranno?
Magari... Purtroppo significa solo che (come ai tempi di Stalin) chiunque non sia dalla parte russa è nazista. Pure noi (anzi, stando al discorso di Putin dell'altro giorno, siamo anche tutti pervertiti e pedofili). Neonazismo e oppressione delle minoranze russe sono concetti molto elastici, che si possono applicare più o meno a chiunque. Medvedev è un'intelletto non eccelso (mi censuro da sola, prima che lo facciano gli editori di Roald Dahl :P  ) e la mia impressione è che venga usato proprio per fare questo tipo di sparate e creare discussioni. È un po' come un buffone di corte medievale.
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Silverwillow ha scritto: È un po' come un buffone di corte medievale.
I buffoni di corte alla Medvedev non mancano anche da noi. Basta fare una passeggiata su FB, c'è di tutto: in particolare giornali cosiddetti indipendenti e giornalisti free lance che ci spiegano come il povero Zar sia stato costretto ad agire come ha agito e che il nostro Paese è bombardato da una propaganda a senso unico, che le sanzioni a Putin gli fanno un baffo, anzi, la sua economia è in forte ripresa e le sue gloriose truppe stanno stravincendo. Non manca qualche intervista a civili ucraini "liberati" che spiegano come  assassini e torturatori  siano non i bravi soldati russi, ma gli sgherri fascisti di Zelensky. Tutti costoro, giornali e giornalisti, sono caratterizzati dal richiedere donazioni, per poter continuare a fornire un'informazione fedele al vero.
Ma mi accorgo che sto di nuovo esprimendo o suggerendo giudizi sul conflitto Ucraina-Russia, col rischio di far chiudere la discussione.
Come non detto.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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@Cheguevara Uno dei problemi in Italia è che ci sono non poche persone che inneggiano all'illegalità e alla criminalità. Basti vedere quello che sta succedendo con Cospito, il voler eliminare il 41bis per i mafiosi, il vestirsi come Messina Denaro. Solo per fare un paio di esempi.
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M.T. ha scritto: vestirsi come Messina Denaro

Questa non l'avevo ancora sentita  O_O
Davvero c'è qualche imbecille che si veste come lui?
Magari hanno fatto pure il costume per Carnevale, tipo: "Come ti vesti quest'anno?" "Da MMD!"; visto che hanno fatto la maschera del mio medico curante. Io l'anno prossimo mi vesto da Dottor Russo ;-)
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

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M.T. ha scritto: @Cheguevara Uno dei problemi in Italia è che ci sono non poche persone che inneggiano all'illegalità e alla criminalità. Basti vedere quello che sta succedendo con Cospito, il voler eliminare il 41bis per i mafiosi, il vestirsi come Messina Denaro. Solo per fare un paio di esempi.
Siamo un Paese in cui la politica, dopo aver dichiarato un fallimento che ha costretto due Presidenti della Repubblica ad autorizzare governi raffazzonati - quindi, istituzionalmente impossibilitati a decidere cosa fosse veramente meglio per la collettività - ha finalmente espresso, grazie a elezioni disertate dalla metà della popolazione, un governo. Il cittadino medio è disorientato e non si fida più di nessuno. Le mafie funzionano meglio delle istituzioni, gestiscono i loro business in modo efficiente ed efficace, creano e danno lavoro, hanno anche i mezzi finanziari per foraggiare personaggi infedeli all'interno delle istituzioni stesse. Non meravigliamoci se alcuni disadattati dalla personalità fragile si travestono da chi vorrebbero, inconfessabilmente, essere per risolvere tutti i propri problemi. E' quello che penso, ma, come sempre, posso sbagliarmi.
Mario Izzi
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dyskolos ha scritto: Questa non l'avevo ancora sentita  O_O
Davvero c'è qualche imbecille che si veste come lui?
lo facessero gli adulti e basta, la cosa farebbe pena. Ma c'è stato chi ha vestito un bimbo come l'arrestato: https://www.lanotiziagiornale.it/matteo-messina-denaro-bambino-vestito-dai-genitori-come-il-boss-il-video-diventa-virale-su-tiktok/
Questo può essere grottesco, ma la cosa grave è che si vuole togliere il 41bis anche a chi ha commesso reati molto gravi, come appunto Matteo Messina Denaro, sventolando diritti umani, reclamando rispetto. Ma che rispetto hanno avuto persone come Messina Denaro verso le loro vittime?
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@M.T. Ormai la politica è ridotta a una marmellata mista. Una volta si sapeva dove stava la sinistra e dove stava la destra, e al centro c'era la balena bianca, inamovibile. Ora che la DC si è spalmata tutto intorno, ti può capitare di votare un partito di sinistra, ma anche di destra e viceversa, dipende dal peso e dalle convenienze degli ex-DC che ha al suo interno. 
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Cheguevara ha scritto: I buffoni di corte alla Medvedev non mancano anche da noi. Basta fare una passeggiata su FB, c'è di tutto
Seguo da mesi i portavoce del Cremlino, e mi sto convincendo che ciò che dicono non sia mai casuale. Medvedev e la Zacharova sono gli unici autorizzati a sparare cose non solo esagerate ma spesso aggressive e minacciose. Peskov (il portavoce di Putin) ha invece sempre un tono tranquillo e ragionevole (pur sostenendo le idee distorte del suo governo). Data la serietà e complessità della propaganda russa, credo proprio che ognuno di loro abbia una sorta di ruolo assegnato (per quanto assurda possa sembrare l'idea).
Quanto a noi, su Fb c'è di tutto, e ancora peggio su Telegram (che è una sorta di terra di nessuno, tanto da contenere canali come quello dei mercenari Wagner) ma tutto parte da una pianificata campagna di disinformazione, di cui l'Italia è da anni tra i bersagli principali (per molti motivi, purtroppo tutti veri, siamo considerati l'anello debole delle alleanze atlantica e europea). 
dyskolos ha scritto: Spero di aver capito male (può essere), altrimenti mi chiedo: venti di guerra?
Da mesi i russi si divertono a violare confini marittimi e aerei, solo per provocare o per testare la reazione della Nato. Nessun vento di guerra, secondo me, ma l'incidente fatale è sempre dietro l'angolo
M.T. ha scritto: Ma c'è stato chi ha vestito un bimbo come l'arrestato: https://www.lanotiziagiornale.it/matteo-messina-denaro-bambino-vestito-dai-genitori-come-il-boss-il-video-diventa-virale-su-tiktok/
Non è solo grottesco, è inaccettabile. Mi risulta che quel tizio (non voglio nemmeno nominarlo) abbia ammazzato dei bambini. Un genitore che trova spiritoso vestire i suoi figli come lui andrebbe interdetto (per me rinchiuso in manicomio, ma capisco che il mondo funziona diversamente, e mi accontenterei che almeno non allevasse dei bambini)
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Silverwillow ha scritto: Un genitore che trova spiritoso vestire i suoi figli come lui andrebbe interdetto (per me rinchiuso in manicomio, ma capisco che il mondo funziona diversamente, e mi accontenterei che almeno non allevasse dei bambini)
si potrebbe sempre provare a fargli provare quello che vogliono togliere a questo capo della malavita.

Ora, in tanti a inneggiare a Cospito, a definirsi anarchici, senza sapere cosa sia l'anarchia. La vera anarchia è non riconoscere capi, perché ogni individuo è responsabile della costruzione e del mantenimento della società; le persone che ritengono ora di seguire questa ideologia invece l'hanno confusa con il caos.
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