Re: Situazione Ucraina-Russia

601
ivalibri ha scritto:
Al ripassino di storia ci aggiungerei lo sgancio di due bombe atomiche nel 1945, praticamente a guerra finita. Due stragi orribili per le quali hanno impiegato decenni per chiedere scusa ufficialmente e che, ancora oggi, spacciano per necessarie. Un popolo di pacifisti, senza dubbio. 
Poi sono d'accordo con te, tra russi, cinesi e americani non saprei proprio chi scegliere.
Comunque nessuno ha risposto alla mia domanda...
Rispondo con una domanda: sarà forse perché Australia, Giappone e Corea del Sud sono democrazie?
Bisogna anche aggiungere i motivi dello sgancio delle atomiche, pur considerando che si è trattato di un orrendo macello: la guerra non era finita, perché i Giapponesi, ripetutamente invitati ad arrendersi prima dell'intervento di little boy, avevano risposto che si sarebbero battuti fino all'ultimo uomo. Inoltre gli USA, oltre che vendicarsi per il proditorio attacco a Pearl Harbour, vollero dare una prova di forza all'alleato Russo, che premeva per espandere all'Europa la propria egemonia. Le stragi di Hiroshima e Nagasaki non vanno giustificate, ma si possono spiegare. E in ogni caso, la situazione attuale in Ucraina rimane il frutto del delirio espansionista di un dittatore che è pervenuto al potere, nel '99, grazie alle bombe messe dai suoi servizi di sicurezza nelle città russe e imputate ai Ceceni. Un assassino privo di scrupoli, lo è stato sempre e continua ad esserlo, senza se e senza ma.
Mario Izzi
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Re: Situazione Ucraina-Russia

602
L ha scritto: Meno male che hai aggiunto questa postilla, altrimenti qualcuno avrebbe potuto pensare che quando i cinesi avranno sostituito gli americani come impero dominante staremo tutti una favola. Aspettate e vedrete (quelli più giovani tra di voi). Temo che in molti rimpiangeranno presto i cowboy che tanto va di moda criticare. 
Con i cinesi ci sarebbe la dittatura. E, solo per citarne una, tutti quelli che hanno protestato con le restrizioni per il covid e facevano quello che gli pareva, se lo scorderebbero: alla prima goccia fatta fuori dal vaso, si ritroverebbero con un mitra puntato alla pancia.
Occorrerebbe ricordare quello che la Cina ha fatto al popolo Uiguri. Per non parlare di una nazione che ha volutamente distrutto la propria arte e cultura (non si contano i templi, vere e proprie opere d'arte, distrutti). E sono solo un paio delle tante cose sbagliate che ha commesso.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
https://www.lestradedeimondi.com/

Re: Situazione Ucraina-Russia

603
Cheguevara ha scritto: vollero dare una prova di forza all'alleato Russo, che premeva per espandere all'Europa la propria egemonia.
Bravo. Proprio così. 
E non solo, c'è stato un vero e proprio errore di comprensione interculturale. Per i giapponesi arrendersi era un'onta inaccettabile, ancor più per l'imperatore. Fa parte della loro cultura che è diversa da quella occidentale. Infatti dopo Hiroshima non si sono arresi e lo hanno fatto solo dopo la seconda bomba. Ma si trattava più che altro di un rifiuto a dare la resa formale. Un errore di mutua comprensione che è costato moltissime vite. Ma gli americani all'epoca non si sono fatti tanti scrupoli a sganciare una seconda bomba dopo appena due giorni!
Cheguevara ha scritto: Le stragi di Hiroshima e Nagasaki non vanno giustificate, ma si possono spiegare.
Caspita, però. Non si può cercare di spiegare l'attuale guerra in Ucraina. Ma le due bombe atomiche meritano una spiegazione. Non ho parole. 
Cheguevara ha scritto: con una domanda: sarà forse perché Australia, Giappone e Corea del Sud sono democrazie?
E  quindi? Cosa possono avere a che fare con l'Ucraina? 

Re: Situazione Ucraina-Russia

604
ivalibri ha scritto: Se la priorità è salvare l'Ucraina e di conseguenza il resto dell'Europa e le democrazie, cosa ci fanno Giappone, Corea del Sud e Australia al vertice NATO?
@ivalibri anche se vorrei tenermi fuori dal vivo della discussione ti do qualche riferimento. 
I paesi che citi fanno parte delle forze di contenimento alleate agli USA contro l'espansione marittima cinese nel Pacifico.
Ora, la dottrina per la sicurezza americana nei suoi ultimi aggiornamenti prevede la gestione di un teatro di guerra regionale per volta. Una volta erano uno e mezzo, prima ancora due. Se consideriamo che il PIL USA è passato dal '45 a oggi dalla metà di quello mondiale a meno di un quarto (vado a memoria su vecchi dati) questo spiega la difficoltà degli Stati Uniti di continuare a giocare il ruolo di primo garante dell'ordine internazionale. Ruolo che ad oggi non è in discussione ma che richiede sempre di più la partecipazione attiva degli alleati; quale che sia il giudizio che ognuno vuole dargli a riguardo.
Lo stato di allerta della NATO in est Europa impone un'attenzione anche nel teatro di contenimento del Pacifico, come avviso alla Cina. Nel caso, estremamente improbabile a mio avviso, che possa pensare di sfruttare le tensioni in Europa per tentare una sortita su Taiwan. Diciamo che stanno mettendo in allerta gli alleati per far sapere che non abbassano la guardia.
Più interessante è che per il progetto USA dei missili ipersonici siano stati esclusi i partner dell'UE in procinto di aumentare le loro spese militari. Nel nuovo dosaggio di forze all'interno della NATO si cerca di prolungare la loro dipendenza dalle tecnologie militari americane.
Concludendo la politica internazionale si gioca su più tavoli contemporaneamente. Dove tutti tessono relazioni, accordi e allo stesso tempo competono. Ormai è rarissimo, quasi impossibile, il caso in cui due paesi siano amici o nemici al cento per cento. Quindi non c'è mai una sola priorità ma è l'insieme delle relazioni a determinare le potenze e il loro operato. 

Re: Situazione Ucraina-Russia

605
Grazie per essere intervenuto, @Anglares.
Le tue sono informazioni molto utili. 
Va aggiunto però che se l'egemonia USA a livello militare non è in discussione, lo è però quella economica, ormai superata dalla Cina.
Anglares ha scritto: Piu interessante è che per il progetto USA dei missili ipersonici siano stati esclusi i partner dell'UE in procinto di aumentare le loro spese militari. Nel nuovo dosaggio di forze all'interno della NATO si cerca di prolungare la loro dipendenza dalle tecnologie militari americane.
Questa notizia in particolare mi dà molto da pensare. 

Re: Situazione Ucraina-Russia

606
ivalibri ha scritto: Per i giapponesi arrendersi era un'onta inaccettabile, ancor più per l'imperatore. Fa parte della loro cultura che è diversa da quella occidentale. Infatti dopo Hiroshima non si sono arresi e lo hanno fatto solo dopo la seconda bomba. Ma si trattava più che altro di un rifiuto a dare la resa formale.
Era questione di poco tempo e il Giappone si sarebbe arreso, perché non aveva più risorse per supportare lo sforzo bellico. Purtroppo, gli Stati Uniti volevano dare una dimostrazione di forza, oltre a vendicarsi per quanto successo a Pearl Harbor. Pazzia allo stato puro, una strage inutile, visto che la guerra stava ormai per finire e non è certo finita per lo sgancio delle due atomiche.
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

607
@ivalibri Su cosa possono avere a che fare Australia, Giappone e Corea del Sud con l'Ucraina ti ha risposto @Anglares in modo più esauriente. Per il resto, c'è una differenza non da poco tra spiegare e giustificare. Anche l'aggressione russa all'Ucraina ha diverse spiegazioni e nessuna giustificazione. Invece la fornitura di armi all'Ucraina è, a mio avviso, giustificata. Spero di aver chiarito e che tu, pur essendo di opinione diversa, ritrovi la parola.
Mario Izzi
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Re: Situazione Ucraina-Russia

608
ivalibri ha scritto: Va aggiunto però che se l'egemonia USA a livello militare non è in discussione, lo è però quella economica, ormai superata dalla Cina.
La strada è ancora lunga. Le tre superpotenze economiche al momento sono USA, UE e Cina. L'occidente rappresenta ancora i due terzi, anche se la Cina corre più forte. Ma non basta.
La moneta di riferimento per le transazioni internazionali e per il prezzo delle materie prime è il dollaro, a seguire l'euro. Le prime due piazze finanziarie al mondo sono New York e Londra, le principali agenzie di rating sono statunitensi, come i sistemi di interscambio mondiale, il controllo delle principali tratte marittime e altro ancora. Il mercato mondiale è ancora "una cosa dell'occidente" e la Russia lo sta sperimentando a sue spese.
La Cina per sostituirlo deve darsi una postura da garante del mercato mondiale. Quello attuale si fonda sul liberalismo, la borsa e il tutto garantito da paesi con governi votati democraticamente.
Nulla esclude che si possa fare di meglio. Ma sta alla Cina, o chi per lei, l'onere di offrire un modello mondiale più funzionale e che sia preso come riferimento dalla parte preponderante del mondo economico. 

Re: Situazione Ucraina-Russia

609
bestseller2020 ha scritto: Perché non avrebbe senso? Secondo vari profili giuridici "se due non vogliono non vengono alle mani". Io dico che è il popolo ucraino l'invaso e Putin è l'invasore. Ma il rapporto tra Zelensky e Putin è quello tra  due rissosi che non hanno ceduto alle reciproche richieste.
Be', non proprio. È più il rapporto tra due ognuno seduto al proprio tavolo, con Tizio che prima ruba una sedia a Caio e poi si offende perché Caio vorrebbe riprendersela. E quando Caio alla fine alza il braccio per chiamare il cameriere, Tizio si mette a picchiare lui e la sua famiglia, spacca i piatti, gli riga la macchina e minaccia di distruggere il locale con un'ascia. Ora, se Caio dà un pugno dato bene a Tizio, non credo si arrivi nemmeno all'eccesso di legittima difesa, altro che alla corresponsabilità.

In tutto questo, dire "ma gli USA sono una potenza imperialista" equivale a sostenere che Sempronio anche lui prende le sedie quando gli pare dai tavoli altrui. Per carità, vero, ma con la questione Tizio-Caio non c'entra nulla. 

Che poi, io ho cominciato protestando per i missili a Comiso. Non è che qualcuno me lo deve spiegare che gli americani in genere non combattono per il bene dell'umanità e la libertà del pianeta. Mi verrebbe anche da dire che non ho certo scelto io che il "metano che ti dà una mano" bisognasse andare a comprarlo in Russia anziché estrarlo in Italia e quindi, prima di spengere il condizionatore, vorrei vedere chi ha fatto certe scelte pagarne le conseguenze (non credo ci volesse un genio per capire che una tale esposizione verso la Russia non fosse una bella idea già vent'anni fa).

Ciò non toglie che vorrei vedere gli ucraini inseguire i russi a calci fino a Mosca e poi tirar dritto fino a Vladivostok. E questo mica per un astratto ideale di giustizia: ma perché dall'altro lato ci siamo noi e se succede il contrario, be'... so' cazzi, ecco.
«La purezza è per l'acqua potabile, non per le persone.» (Bobby Henderson - Secondo condimento)
«Perché l'affare funzioni serve che tu voglia qualcosa in cambio di niente.» (Hustle - I signori della truffa)
«Questa idea di purezza ideologica, il fatto che non si debbano mai fare compromessi, tutte queste cose, beh, dovreste superarle rapidamente. Il mondo è un casino.» (Barack Obama)

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Re: Situazione Ucraina-Russia

610
swetty ha scritto: Be', non proprio. È più il rapporto tra due ognuno seduto al proprio tavolo, con Tizio che prima ruba una sedia a Caio e poi si offende perché Caio vorrebbe riprendersela. E quando Caio alla fine alza il braccio per chiamare il cameriere, Tizio si mette a picchiare lui e la sua famiglia, spacca i piatti, gli riga la macchina e minaccia di distruggere il locale con un'ascia. Ora, se Caio dà un pugno dato bene a Tizio, non credo si arrivi nemmeno all'eccesso di legittima difesa, altro che alla corresponsabilità.
Non è andata così! Tizio era anni che avvertiva Caio di non spostare la recinzione dei loro confini. Poi Caio chiamò due picchiatori con cui intimidire Tizio che nel momento si armava di picco per rimettere a posto i paletti spostati. Il resto della storia la sai. Caio avrebbe dovuto non far degenerare questa situazione. La stessa cosa si potrebbe dire nei confronti di chi attraversando un viale lancia le pietre a un cane all'interno di un recinto e lo aizza a saltare fuori e a prenderlo a morsi. 
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: Situazione Ucraina-Russia

611
Anglares ha scritto: Ma sta alla Cina, o chi per lei, l'onere di offrire un modello mondiale più funzionale e che sia preso come riferimento dalla parte preponderante del mondo economico
La Cina è da troppo tempo al balcone perché non vuole prendere decisioni. Io come molti crediamo che si unirà a Russia, India, Emirati e altri, per rompere il signoraggio del dollaro. Questa sarebbe la causa celata dietro a questa situazione. Ripeto che rimango in attesa di vedere quel frutto maturo per capire chi ne ha seminato il seme. 
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: Situazione Ucraina-Russia

612
@swetty Hai fotografato la situazione come meglio non si poteva. Per restare nell'esempio e inserirvi la precisazione di @bestseller2020 , Tizio aveva prima intimato a Caio di non sedersi a quel tavolo, ma Caio non capiva perché non avrebbe dovuto sedersi dove gli pareva. Grave colpa, per cui non avrebbe dovuto incazzarsi quando Tizio gli ha fregato la sedia. Questione di punti di vista: io sto con Caio. 
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Re: Situazione Ucraina-Russia

613
@Cheguevara 
Cheguevara ha scritto: Questione di punti di vista: io sto con Caio. 
Diciamo che è una questione di confini contesi e non di sedie. Qui si tratta delle conseguenze che si sono riflesse su un popolo intero.
Io non sto con Tizio e né con Caio perché li ritengo, come già detto, responsabili in solido.
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio

Re: Situazione Ucraina-Russia

614
bestseller2020 ha scritto: Diciamo che è una questione di confini contesi e non di sedie. Qui si tratta delle conseguenze che si sono riflesse su un popolo intero.
Io non sto con Tizio e né con Caio perché li ritengo, come già detto, responsabili in solido.
Era una metafora.
«La purezza è per l'acqua potabile, non per le persone.» (Bobby Henderson - Secondo condimento)
«Perché l'affare funzioni serve che tu voglia qualcosa in cambio di niente.» (Hustle - I signori della truffa)
«Questa idea di purezza ideologica, il fatto che non si debbano mai fare compromessi, tutte queste cose, beh, dovreste superarle rapidamente. Il mondo è un casino.» (Barack Obama)

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Re: Situazione Ucraina-Russia

616
bestseller2020 ha scritto: La Cina è da troppo tempo al balcone perché non vuole prendere decisioni.
Non vuole o non può o non le conviene ancora. La Cina sa che il tempo gioca a suo favore.
bestseller2020 ha scritto: Io come molti crediamo che si unirà a Russia, India, Emirati e altri, per rompere il signoraggio del dollaro.
Attenzione a queste cose. Signoraggio, Soros, club Bilderberg, ecc... Di solito sono argomenti da cattiva scuola politica. Cose da "no global" e controinformazione spicciola.
Siamo sicuri che la brigata scompaginata di paesi che citi abbia un'idea comune di economia? Che preferisca una moneta alternativa a quella americana? Rupia? Yuan? La Cina è ancora restia a rivalutare la sua moneta facendone per il momento un uso mercantilistico. 
Spesso i paesi che non tengono in mano il gioco cercano sponde per avere margini di manovra alternativi, ma questo non vuol dire che camminino nella stessa direzione.
Nonostante questo prima o poi la Cina e la sua orbita economica avranno probabilmente il peso per dire la loro, ma cosa o come dipenderà da un periodo di scontri economici, politici (e speriamo non altro), che riorganizzeranno il mondo secondo altre regole, secondo principi macroeconomici e non in funzione del signoraggio monetario.

Re: Situazione Ucraina-Russia

617
ivalibri ha scritto: Al ripassino di storia ci aggiungerei lo sgancio di due bombe atomiche nel 1945, praticamente a guerra finita. Due stragi orribili per le quali hanno impiegato decenni per chiedere scusa ufficialmente e che, ancora oggi, spacciano per necessarie. Un popolo di pacifisti, senza dubbio.
Perdonami, ma la tua osservazione non c'entra proprio niente con quello che ho scritto io. Sei troppo intelligente per cascare nel giochino "buoni" contro "cattivi". Io non ho scritto che gli USA sono generalmente pacifisti. Tra l'altro, la loro devozione nei confronti delle armi (a casa loro) mi fa orrore. Ho fatto notare che erano prevalentemente isolazionisti, cioè il contrario di imperialisti, fino al 1945. Dopo sono diventati i "poliziotti del mondo", in parte perché a quel punto c'era un autentico impero del male da combattere (ti ricordo che la rivoluzione comunista è "permanente" e che mira a conquistare il mondo intero), e in parte perché, senza dubbio, obbedivano e continuano a obbedire alle convenienze del loro gigantesco apparato industrial-militare. Basti vedere come la loro spesa militare annuale sia, a tutt'oggi, superiore a quella della somma dei successivi dieci Paesi.

Parlando di atomiche, mi permetto di suggerire uno studio più approfondito. La guerra era terminata in Europa, non in Asia. I giapponesi non erano per niente sconfitti, né si consideravano tali. E, visto il livello di fanatismo suscitato nel popolo, non si sarebbero mai arresi. Forse non sai che per la cultura giapponese la resa è un disonore intollerabile, molto peggio della morte. Che è uno dei motivi per cui i giapponesi hanno sempre trattato con crudeltà e disprezzo i prigionieri nemici, considerati indegni non per essere nemici, ma per essersi arresi anziché combattere fino alla morte. Diversi analisti giudicano che arrivare a una resa del Giappone senza l'ausilio delle bombe nucleari avrebbe provocato un numero molto superiore di vittime e un grado enormemente superiore di distruzione.
Se vuoi, qui c'è un interessante articolo pubblicato da The Atlantic nel dicembre del 1946, con relativa, stringata risposta del presidente Harry Truman:
https://www.theatlantic.com/magazine/ar ... ed/376238/
https://www.theatlantic.com/magazine/ar ... on/305432/

Se proprio vogliamo parlare di stragi inutili, dovute esclusivamente a desiderio di vendetta, per me rimane al primo posto l'indegno e ingiustificabile bombardamento di Dresda, la Firenze dell'Elba, da parte di inglesi e americani, quando la Germania nazista era ormai ampiamente sconfitta. Come sai, decine di migliaia di civili morirono tra le fiamme (e una delle città più belle d'Europa fu completamente distrutta).

Sulla tua domanda, per ora mi astengo. Temo di mettere troppa carne al fuoco, altrimenti.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

618
Cheguevara ha scritto: Siccome siamo, noi, in una democrazia, è consentito a chiunque di esprimere le opinioni più variegate, senza che corra il rischio di essere imprigionato, o ucciso. Non è così ovunque, mi pare. 
Parole sante. Forse a qualcuno andrebbe ricordato che la nostra è una condizione privilegiata, decisamente minoritaria nel mondo. 

Sai qual è l'ironia? Che ci vuole qualcuno che si è scelto un nick come il tuo per ricordare a tanti smemorati che i regimi non sono tutti uguali, che non è ancora sorta la pace perpetua auspicata da Kant e che, ogni tanto, una dose di consapevolezza storica non guasterebbe.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

619
Caro @L
Conoscevo già le motivazioni che hanno dato coloro che citi sull'uso delle bombe atomiche. 
Sono "motivazioni" che mi fanno semplicemente orrore e che non sono disposta ad accettare. 
L ha scritto: giapponesi non erano per niente sconfitti, né si consideravano tali. E, visto il livello di fanatismo suscitato nel popolo, non si sarebbero mai arresi. Forse non sai che per la cultura giapponese la resa è un disonore intollerabile
Infatti, come ho scritto più sopra, si è trattato di un vero e proprio errore di comprensione interculturale. Per I giapponesi e in particolare per l'imperatore arrendersi non è accettabile, piuttosto è più onorevole morire. Dunque l'imperatore non poteva dare una resa formale come gli era stato richiesto. Ma ciò non giustifica proprio niente. 
So bene che i bombardamenti su Tokio sono stati terribili ma non sono strumenti di morte paragonabili. Basta leggersi un qualsiasi studio sugli effetti e le terribili sofferenze che le armi atomiche provocano. Tant'è vero che coloro che sono morti subito si possono ritenere i più fortunati. 
L'orrore di Hiroshima e Nagasaki è qualcosa di inumano, solo i campi di sterminio nazisti riescono a superarne la mancanza di umanità. 
Molti storici ritengono inoltre che più che ottenere la resa del Giappone, gli americani abbiano sganciato le bombe innanzitutto per sperimentarne il potere distruttivo e poi per mostrare i muscoli all"URSS.
Cordialmente 

Re: Situazione Ucraina-Russia

620
ivalibri ha scritto: E  quindi? Cosa possono avere a che fare con l'Ucraina?
Scusa, ma perché fai domande di cui conosci la risposta? Hanno a che fare con la Cina, non con l'Ucraina. È la Cina che va riportata a più miti consigli, affinché Xi Jinping non commetta lo stesso errore di valutazione che ha convinto Putin a scatenare un massacro nel cuore dell'Europa, guadagnando al suo popolo l'odio imperituro del popolo ucraino (che già aveva qualche motivo di risentimento).

P.S. Ho visto solo dopo aver postato la mia precedente risposta che anche tu conosci i motivi per cui i giapponesi non si sarebbero mai arresi. Da cui discende la spiegazione sull'impiego delle bombe atomiche, mi pare.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

621
M.T. ha scritto: Era questione di poco tempo e il Giappone si sarebbe arreso, perché non aveva più risorse per supportare lo sforzo bellico.
Non è esatto. Un conto è non avere le risorse per una guerra di conquista, e quelle il Giappone in realtà non le ha mai avute. Tutt'altra faccenda è resistere a casa propria a un'invasione che sarebbe stato necessario supportare interamente dal mare, con uno sforzo logistico immane. I soldati americani avrebbero combattuto su un terreno sconosciuto e difficilissimo (l'orografia del Giappone è ben diversa da quella della Francia settentrionale e del Benelux). La guerra sarebbe durata ancora anni e avrebbe causato milioni di vittime, anche tra i civili.
Vietnam e Afghanistan non hanno insegnato niente?
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Re: Situazione Ucraina-Russia

622
L ha scritto: ma perché fai domande di cui conosci la risposta? Hanno a che fare con la Cina, non con l'Ucraina. È la Cina che va riportata a più miti consigli, affinché Xi Jinping non commetta lo stesso errore di valutazione che ha convinto Putin a scatenare un massacro nel cuore
Hai ragione, era una mezza domanda retorica. 
Ma volevo sottolineare che pochi giorni fa c'è stato un vertice tra USA, Giappone, Sud Corea e Australia sul programma di armamento di missili ipersonici. A seguire il gruppo è stato invitato al vertice NATO. A questo proposito ha risposto ampiamente @Anglares
Mi pare piuttosto improbabile che la Cina si azzardi a toccare Taiwan in questo momento di tensione altissima. 
Continua comunque a sfuggirmi quali siano le intenzioni degli USA in Europa. E di conseguenza le strategie dei paesi europei, che mi appaiono piuttosto raffazzonate.

Re: Situazione Ucraina-Russia

623
Anglares ha scritto: anche se la Cina corre più forte
Si fa per dire. I vertici del Partito sono preoccupatissimi per la frenata demografica in corso nel Paese, arrivata molto più in fretta del previsto e che si sta rivelando molto più violenta di quanto ci si aspettasse. L'attuale tasso di fertilità in Cina si attesta a1,3 figli per donna, ben inferiore al tasso di 2,1 necessario a mantenere la popolazione stabile nel tempo. Nel 2021, il numero delle nascite ha superato quello delle morti di sole 480.000 unità, cioè niente in un Paese che conta più di 1,4 miliardi di abitanti. I nati vivi erano 14,65 milioni nel 2019, scesi a 12,02 milioni nel 2020 e a 10,62 milioni nel 2021. Un calo drammatico. https://edition.cnn.com/2022/01/17/econ ... index.html

La conseguenza è una popolazione che invecchierà a un ritmo sempre più veloce, costringendo sempre meno giovani a sostenere il peso di un numero sempre maggiore di anziani. Esattamente come succede da noi in Italia e in tante altre nazioni sviluppate.

Come saprai, il limite di un figlio per coppia è stato abolito nel 2016, portando il numero a due. Risultato: praticamente zero. Nell'agosto 2021, il limite è stato alzato a tre figli, ma non esiste analista che pensa che queste misure serviranno a qualcosa. Il fatto è che per educare un figlio in ambiente urbano e per cercare di "dargli un futuro" decente, in Cina di questi tempi servono investimenti ingentissimi, e sono davvero poche le famiglie cinesi che possono permettersi di allevarne addirittura due in questo modo. Immagino che le circostanze siano leggermente diverse nelle campagne e per chi non ha ambizioni di sorta.

La situazione è talmente seria che qualche mese fa  https://www.globaltimes.cn/, da me segnalato in precedenza, ha pubblicato un editoriale che spronava tutti gli iscritti al Partito (che dovrebbero essere circa 90 milioni, se ricordo bene) a mettere al mondo almeno due figli. Chi non lo farà, sarà considerato "poco patriottico". Chi capisce di Cina e dei meccanismi del PCC, sa bene come interpretare una simile formulazione (traduco io per chi è poco pratico: si tratta di un ordine a tutti gli effetti).

Questo è uno dei principali motivi di preoccupazione degli analisti geopolitici e degli strateghi militari. Il rischio è che i mandarini comunisti cinesi temano di vedersi chiudere prima del previsto la loro "finestra di opportunità" per scalzare gli Stati Uniti dal trono del mondo e per appropriarsi di Taiwan, spronandoli a commettere qualche azzardo di cui tutti pagheremmo le conseguenze.
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Re: Situazione Ucraina-Russia

624
bestseller2020 ha scritto: https://www.marx21.it/italia/antifascis ... -fascismo/

Magari ne eravate già a conoscenza ma ve lo segnalo ugualmente.
Faccio fatica a trovare la mozione/risoluzione/quel-che-l'è.

Nel diario di tutte le attività alle nazioni unite del 22 novembre 2014 non c'è proprio traccia della parola "nazismo".

Googlando un po' ho scoperto che risoluzione simili vengono riproposte ogni novembre, e ho trovato indicazioni più precise su quella del 2020, che è stata discussa nella terza commissione dell'assemblea generale il 18 novembre 2020 durante la 12a sessione.

Il documento si trova qui. Spoiler: ci siamo astenuti anche questa volta.

Queste le parole del rappresentante tedesco, che parla a nome dell'Unione Europea e di Montenegro, Macedonia del Nord e Albania:
  ha scritto:The EU expresses its appreciation for the efforts of the main sponsor of resolution L.49 to organize informal consultations and to schedule further discussions on this text. As in previous years the EU engaged constructively to strengthen the human rights aspects of the text and address all forms of racism and discrimination in an objective way. The EU notes that some changes were made in the text, some of which were partly based on its suggestions.

However, a significant number of important and fundamental concerns still remain and several essential proposals by the EU, including compromise language, even though presented consistently, were not included in the final text. In some instances, problematic and politicised language was further negatively reinforced.

The EU regrets that the resolution still does not address all contemporary forms of racism in a comprehensive way; it continues to put emphasis on issues which are far from combating racism and discrimination and such elements have once again been added in a selective and biased way.

The fight against racism does and must include teaching history, especially the history of National Socialism, including via preserving monuments and memorials for its victims. However, the fight against racism should not be improperly focused on selective history teaching, renaming of streets, monuments, memorials or symbols and should not be misused for politically motivated issues that not only fall outside the scope of the human rights agenda, but also aim at monopolizing the fight against Nazism by providing a one-sided interpretation of history, such as erroneous references to national liberation movements, and could even be seen as an attempt to justify the Ribbentrop-Molotov pact. In this regard, the EU also regrets the resolution includes divisive elements referring to the revisionism and falsification of history contributing to further politicization of this resolution.

We pay tribute to the historic role of all allied forces in the defeat of Nazism. Likewise, we should also remember that the Second World War brought painful divisions to Europe and for many European countries the end of the Second World War did not bring freedom but occupation and more crimes against humanity. In order to honor all victims of crimes committed during and after the Second World War, the EU proposed to include references to all totalitarian movements and ideologies in the resolution and we regret that these suggestions were not taken on board.

We note that the main sponsor partly incorporated language based on our proposal which acknowledges that the rights to freedom of expression and to freedom of peaceful assembly and of association play in preventing and countering racism. However, we reiterate our concerns that the language throughout this resolution continues to address too restrictively the human rights to freedom of expression and to freedom of peaceful assembly and of association enshrined in the ICCPR
Non lo traduco, Google translate ormai funziona più che decentemente e mi manca il tempo di farlo.

In soldoni, il motivo per cui l'UE continua a rifiutarsi di sottoscrivere la risoluzione è che la giudica troppo limitata e focalizzata, e, detto tra le righe, un tentativo della Russia di mantenere una patente di antifascismo nonostante tutto il resto della sua storia (dal patto Molotov-Ribbentrop ai gulag, dove vorrei ricordare finirono un sacco di eroi anti-nazisti diventati improvvisamente scomodi alla fine degli anni '40).

Si potrebbe essere tentati di dire che quelle dell'UE sono tutte scuse. Be', nella stessa mattina di questa (dalle 10 alle 13) sono state discusse altre sei risoluzioni e dando un'occhiata all'agenda si vede che è così ogni volta, per due sedute al giorno (più di dieci risoluzioni al giorno quindi), che fanno circa duemila esami di risoluzioni all'anno solo per la terza commissione. Risoluzioni che non impongono qualcosa, ma esprimono preoccupazioni e invitano a fare cose. Se l'UE volesse opporsi a "Combating glorification of Nazism, neo-Nazism and other practices that contribute to fuelling contemporary forms of racism, racial discrimination, xenophobia and related intolerance" non avrebbe da fare altro che votare a favore: possiamo stare certi che non ne parlerebbe nessuno, come non si parla delle centinaia di altre risoluzioni simili, e tutto passerebbe in cavalleria.
«La purezza è per l'acqua potabile, non per le persone.» (Bobby Henderson - Secondo condimento)
«Perché l'affare funzioni serve che tu voglia qualcosa in cambio di niente.» (Hustle - I signori della truffa)
«Questa idea di purezza ideologica, il fatto che non si debbano mai fare compromessi, tutte queste cose, beh, dovreste superarle rapidamente. Il mondo è un casino.» (Barack Obama)

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Re: Situazione Ucraina-Russia

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L ha scritto: Si fa per dire.
Io parlavo del PIL, che marcia sempre a ritmi superiori rispetto a quelli occidentali.
La questione demografica è un vecchio problema per la Cina e tocca aspetti di grande complessità. Lo affronta a modo suo, la società cinese non può essere spiegata schematicamente con le regole di uno stato occidentale. C'è un problema di classe media, di consumi interni e di integrazione della Cina profonda. Già lavorare su questi aspetti le dà prospettive di crescita poderose.
Inoltre c'è la questione della sua area d'influenza economica da cui drenare anche forza lavoro. In termini assoluti dispone di un bacino umano superiore all'occidente sotto tutti i punti di vista. 
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