Costruttori di Mondi

Premetto come sempre in questo gioco, che la mia risposta può anche non aver senso.. o mi invento persino parole che non esistono magari        

Comunque:


L'amore di ritorno

Sovente, il flauto di un amore di ritorno è un vento sito, vorticante di polvere e [? questa non mi viene]

L'amore di ritorno
Sovente, la folata di un amore di ritorno è un vento usato (?), vorticante di polvere e detriti.

Usato mi lascia dubbiosa, ma non ho idee migliori e il resto mi sembra sensato.
?

Bef wrote: L'amore di ritorno
Sovente, la folata di un amore di ritorno è un vento usato (?), vorticante di polvere e detriti.

Brava, @Bef  

Tutto giusto il mio aforisma poetico. 

Ora tocca a Bef, no? Proporre la sua frase.

Bef wrote: Nn h nclnzn, crd, pr l’rsm _ l sntt. C ch m'ntrss _ ssr n m.

Mi manca solo una parola, crd :D ma non voglio svelare la risposta  cioè ho il dubbio su sntt. ...aiutino?  :D :P                 

@Purple l'indizio è che l sntt ha affinità con l'rsm

"sonetto" è corretto? Ma forse non c'entra niente.

Purple wrote: "sonetto" è corretto? Ma forse non c'entra niente.

la seconda che hai detto

"santità"?  :D            

Bef wrote: Nn h nclnzn, crd, pr l’rsm _ l sntt. C ch m'ntrss _ ssr n m.

Non ho inclinazione, credo, per l'eroismo o la santità. Ciò che m'interessa è essere in me.

Poeta Zaza wrote:
Non ho inclinazione, credo, per l'eroismo o la santità. Ciò che m'interessa è essere in me.

Cavolo, lo sapevo che era "santità"  :D però io avrei messo "inclinazioni" anziché "inclinazione"  :D :P            

@Purple  ciao

Non so se è tutto giusto, mi puoi ancora bruciare sul traguardo...

Poeta Zaza wrote: @Purple  ciao

Non so se è tutto giusto, mi puoi ancora bruciare sul traguardo...

Beh, ho cambiato solo un singolare e l'ho messo al plurale...

Pensaci ancora, @Purple...

Poeta Zaza wrote: Pensaci ancora, @Purple...

Ma l'avrei fatta praticamente uguale alla tua.. Non ho inclinazioni, credo, per l'eroismo o la santità. Ciò che m'interessa è essere in me.

@Purple    Non c'è  solo "in me" per concludere la frase. Rifletti bene su "n m".

Te la lascio fino a mezzanotte. A te o a chi ci arriva prima.

@Poeta Zaza

Comunque dipende anche se Bef intendeva "inclinazione" o "inclinazioni"  o no!?                       

Purple wrote: @Poeta Zaza

Comunque dipende anche se Bef intendeva "inclinazione" o "inclinazioni"  o no!?                       

Lasciala al singolare

« In me » è sbagliato (e toglierebbe senso alla frase, povero dottore) 
Il resto è giusto. 

@Bef    Visto che tutto tace, do la mia risposta definitiva:

Bef wrote: Nn h nclnzn, crd, pr l’rsm _ l sntt. C ch m'ntrss _ ssr n m.

Non ho inclinazione, credo, per l'eroismo o la santità. Ciò che m'interessa è essere un uomo.

(anche se personalmente preferisco: essere in me.  )

Anche a me sarebbe piaciuto di più "in me"                  

@Poeta Zaza @Purple voi potete preferire quel che vi va, naturalmente, ma il dottor Rieux ne La peste risponde così. E dato che è un bell’esempio della tematica de l’homme révolté, che percorre tutta l’opera di Camus, non mi pare il caso di modificarlo arbitrariamente
(Personalmente, non credo ci sia ambizione più onorevole) 

Per intero, il pezzo sarebbe: « ma lei sa, mi sento più solidale con i vinti che con i santi. Non ho inclinazione, credo, per l’eroismo e la santità. Ciò che m’interessa è essere un uomo. »

Brava Mariangela, hai vinto. Tocca a te.

Bef wrote: @Poeta Zaza @Purple voi potete preferire quel che vi va, naturalmente, ma il dottor Rieux ne La peste risponde così. E dato che è un bell’esempio della tematica de l’homme révolté, che percorre tutta l’opera di Camus, non mi pare il caso di modificarlo arbitrariamente
(Personalmente, non credo ci sia ambizione più onorevole) 

Certo, condivido anch'io, @Bef  

Scherzavo, prima, sul fatto che preferisco essere in me (e non fuori di testa) e donna (anziché uomo - anche se so che s'intende in senso lato. 

  Sttt sl ch vv.
Dv’ssr cs ch, d ttt l r,
spnt qll dll mrt.