Tornando a parlare di cose serie, a Milano il Leoncavallo è stato sgomberato per iniziativa diretta del ministero dell'Interno, senza neanche avvisare il sindaco. Il cialtrone rosariomunito gioisce: tra le tante giravolte, tuffi carpiati e inversioni a "u" della sua luminosa carriera pagata dai contribuenti, gli è forse fuggito dalla labile memoria di esserne stato assiduo frequentatore, quando si dichiarava comunista padano. Sarebbe ora lecito attendersi idonea iniziativa, con idonea gioiosa approvazione, nei confronti della romana (anche nel saluto praticato dagli adepti) Casa Pound. Aspetto fiducioso.
Mario Izzi
Sopravvissuti
(in)giustizia & dintorni (trilogia)
Dea
Non solo racconti [/De gustibus non est sputazzellam (Antonio de Curtis, in arte Totò)]
Cheguevarawrote:Tornando a parlare di cose serie, a Milano il Leoncavallo è stato sgomberato per iniziativa diretta del ministero dell'Interno, senza neanche avvisare il sindaco. Il cialtrone rosariomunito gioisce: tra le tante giravolte, tuffi carpiati e inversioni a "u" della sua luminosa carriera pagata dai contribuenti, gli è forse fuggito dalla labile memoria di esserne stato assiduo frequentatore, quando si dichiarava comunista padano. Sarebbe ora lecito attendersi idonea iniziativa, con idonea gioiosa approvazione, nei confronti della romana (anche nel saluto praticato dagli adepti) Casa Pound. Aspetto fiducioso.
Si vede che, da buon figlio di babbà, da giovane faceva il comunista col rolex. Adesso sta sulla poltrona con un dato colore politico i cui dettami deve rispettare altrimenti lo sbattono fuori e poi campare sarebbe dura!
Io vorrei che debellasse la microcriminalità che in Milano regna sovrana...
Cheguevarawrote:quando si dichiarava comunista padano.
Ricordi bene! Lui nel 1997 fu eletto al parlamento padano di Mantova a capo della lista "comunisti padani" e ottenne cinque seggi. Nel frattempo, giusto per non farsi mancare niente, nel 1993, a vent'anni, era stato eletto consigliere comunale a Milano e allora propose le carrozze della metro per meridionali, quelle dietro, sporche e maleodoranti, separate da quelle per lombardi, comode e ben aerate, mica come i carri-bestiame per i meridionali. Perfetto stile apartheid. Voleva impedire che la purezza della razza lombarda-milanese fosse contaminata dalla razza meridionale inferiore come poi disse anche Vittorio Feltri in televisione.
Lui non è solo "giravoltoso", ma è anche un gran cafone ineducato. Quando il presidente Napolitano lo invitò a una cena al Quirinale, il giovane Salvini ci andò, ma quando il presidente strinse la mano a tutti, lui la tirò indietro, e non gliela diede (che gran piazzata!) dicendo "Lei non mi rappresenta". Poi, però, si sbafò la cena e gli piacque molto. Che cafonaggine! Napolitano era tutto curvo e camminava a stento, e lui, giovane giovane, gli negò la mano con un ghigno sulla faccia! (Che faccia di bronzo!) Cioè, lui prima accetta (la cena è molto appetitosa! ) e poi nega la mano al padrone di casa! Non ci andava fin dall'inizio! Evidentemente per certuni l'onestà e la coerenza sono accessori opzionali!
Com'era bello quando saliva sul Monviso insieme al Trota, alle sorgenti del Po, con un'ampolla di vetro, e poi gettava l'acqua nella laguna di Venezia a perenne simbolo dell'unità dei popoli padani (come disse anche il senatùr Bossi, "a scambievole pegno…")! Poi, dopo aver gettato l'acqua del Po, si metteva la camicia verde della "guardia nazionale padana", corpo poi sciolto in quanto la legge vieta la nascita di corpi paramilitari. Intanto Bossi dal palco gridava a una signora che sventolava il Tricolore "Signora, con quella cosa ci si pulisca il culo!" Com'era bello quando Bossi pronunciò la dichiarazione d'indipendenza della Padania, il 15 settembre del 1996 a Venezia! E Salvini era intorno al palco con la divisa verde della "guardia nazionale padana". Ah, com'era bello! I bei vecchi tempi!
E pensare che uno così poi diventa ministro dell'interno e due volte "vicepremier"!
Che poi - dico io - uno che venera un fiume non può mettersi un rosario in mano e fingersi cattolico. Ma - si sa! - i sondaggi e i voti futuri possono tutto!
Poi, per chiudere in bellezza (riassumo fortemente), nel 2009 a Pontida cantò in coro "Senti che puzza! Scappano anche i cani! Stanno arrivando i napoletani. Son colerosi, terremotati, voi col sapone non vi siete mai lavati! Napoli merda! Napoli colera!"
Ministro dell'interno? Scherziamo, vero?
Io invece ricordo le sue ruspe con le quali voleva eliminare i campi rom.. Poi la UE obbliga le città a integrarli, a spendere ingenti somme per le loro necessità e loro invece vanno ad asfaltare le persone sulla strada. Non l'ho più sentito parlare dell'argomento rom: ora pensa ad altro.
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
MadTeacherwrote:
Si vede che, da buon figlio di babbà, da giovane faceva il comunista col rolex. Adesso sta sulla poltrona con un dato colore politico i cui dettami deve rispettare altrimenti lo sbattono fuori e poi campare sarebbe dura!
Io vorrei che debellasse la microcriminalità che in Milano regna sovrana...
Credo che il soggetto rispetti solo il proprio portafoglio. Debellare la microcriminalità? lui? ahahahahah.
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dyskoloswrote:nel 2009 a Pontida cantò in coro "Senti che puzza! Scappano anche i cani! Stanno arrivando i napoletani. Son colerosi, terremotati, voi col sapone non vi siete mai lavati! Napoli merda! Napoli colera!"
E poi è andato a piazza del Plebiscito a chiedere i voti. Credo che in nessun Paese civile esista un politico paragonabile a lui. Ma una aliquota di italiani l'ha votato, e questo è quanto.
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Siamo abbastanza avanti con l'età. Abbiamo letto la storia a iosa. Oramai conosciamo la metamorfosi dei politici. Sono una specie che bisognerebbe codificare e studiare a fondo.
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
Però quello che mi disturba è che adesso si inventano l'escamotage per bypassare l'articolo cinque della NATO. Se la UE approva questo disegno di legge, che finge di essere a garanzia della Ucraina, questi ci mettono al fronte come palle di cannone..
Tratti di pioggia sopra Auschwitz. Tra oblio e orgoglio
bestseller2020wrote:Siamo abbastanza avanti con l'età. Abbiamo letto la storia a iosa. Oramai conosciamo la metamorfosi dei politici. Sono una specie che bisognerebbe codificare e studiare a fondo.
Ma anche l'elettorato che li vota. E, peggio del peggio, l'elettorato che non va a votare, pensando così di esprimere il proprio dissenso.
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Cheguevarawrote:Ma anche l'elettorato che li vota. E, peggio del peggio, l'elettorato che non va a votare, pensando così di esprimere il proprio dissenso.
La gente è versatile, unisce l'utile al dilettevole. Meglio spendere il tempo diversamente. Ho paura che abbiano ragione. In fin dei conti, con il trasformismo di cui parlavo sopra, chiunque vinca, si trasforma in incapaci al servizio delle lobby. Infatti, io sono per "una politica senza politici" come soluzione. Molto lunga da spiegare, ma col tempo giusto, si potrebbero capire le basi.
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Cheguevarawrote:Ma una aliquota di italiani l'ha votato, e questo è quanto.
Ma sì! Il fascioleghismo in Italia è molto diffuso. Per come la vedo io, lui non doveva nemmeno presentarsi alle elezioni. In TV ci vanno tanti leghisti e sono tutti in giacca e cravatta, con la camicina stirata, con un linguaggio oxfordiano. Poi l'umore della piazza è diverso ed è proprio quello che più m'importa: il popolo (cioè le persone) sopra l'elite (i politici oxfordiani in TV). Ti faccio un esempio. In una trasmissione televisiva c'erano come ospiti due politici leghisti, che discutevano amabilmente, con linguaggio oxfordiano, su come amavano gli immigrati regolari. Poi si collegarono con la piazza e un signore leghista disse con un forte accento veneto "Io li butterei tutti in mare, 'sti negracci che vogliono venire qua!" e quelli accanto ridevano in approvazione e gridavano "Già prima di sapere se sono regolari o no! Non ci interessa! Tutti affogati, 'sti migranti!" La linea tornò in studio e i politici leghisti, visibilmente in imbarazzo, si esibirono in una mega-arrampicata oxfordiana sugli specchi. Per me il vero partito è quello della piazza, non quello elitario dei politici oxfordiani.
bestseller2020wrote:Infatti, io sono per "una politica senza politici" come soluzione. Molto lunga da spiegare
Non chiedo di sapere, eh anche perché, secondo me, ci vorrebbe una legge che obbliga i politici (o i movimenti/partiti) che si presentano alle elezioni a informare gli elettori su come sarebbe l'Italia se loro avessero il 100% in parlamento o se avessero i pieni poteri. Invece di parlare a vanvera di cose inutili, direbbero cose interessanti per tutti. Lo dico anche per loro! Una volta Fabio Fazio ci provò, meglio di niente, ma si può fare meglio Eccoti uno spezzone: https://www.youtube.com/clip/Ugkx3VsECR ... B1jPsH8eyZ