Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3626
@dyskolos esiste un altro tipo di ludopatia molto meno sofisticato: il gratta e vinci. Ogni giorno, quando vado dal tabaccaio per alimentare l'unico vizio rimastomi - il fumo -, trovo vecchiette e vecchietti in età da pensione che acquistano uno o più grattini, e non riescono nemmeno ad attendere di tornare a casa, ma si mettono a grattare dove capita, in piedi o a un tavolo del vicino bar. Molti vestono in modo dimesso e di sicuro hanno problemi ad arrivare a fine mese. Lo stesso accade per il lotto e derivati, tipo superenalotto: il 90% dei giocatori sono anziani. Confesso che ogni mese, riscossa la non aurea pensione, mi gioco ben nove euri al superenalotto, ma non credo si tratti di ludopatia: semel in anno...  :P
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3627
@dyskolos con videogiochi intendo quelli che si fanno per console o per computer, quali Final Fantasy, Baldur's Gate, The Witcher; ci sono persone che si fanno prendere la mano e anche con questi ci stanno attaccati delle ore (quando ero giovane, giocavo, quando avevo tempo, due/tre ore nei weekend, oppure si facevano tornei/sfide a Fifa con gli amici, ma erano serate che si passavano insieme, dove si faceva anche altro; sinceramente, non so come facciano certi a stare tanto tempo coi videogiochi, io dopo quaranta minuti, massimo sessanta, dovevo staccare e fare una pausa). Poi ci sono anche i cosidetti pay for win, dove c'è gente che per primeggiare in un gioco spende migliaia di euro, e lì sì che per me ci sono problemi, ma non è Hikikomori, è ludopatia grave; poi ti si risponde che coi propri soldi uno fa quello che vuole, però poi non ci si lamenti se ci si rovina.
Se certe campagne fanno passare che i videogiochi portano a essere hikikomori, questa stanno facendo disinformazione. Se ragioniamo così, anche i social possono essere causa di hikikomori, dato che portano a non avere contatti sociali reali, ma limitati alla rete, che può essere vista come uno dei problemi che portano a certe condizioni. Ma ancora, la situazione hikikomori è molto più profonda e strutturata (non si tiene conto del bullismo? Anche questo può portare a chiudersi in casa e non voler uscire).
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3628
Secondo me il limite è alquanto sottile e ha diverse implicazioni, comprese quelle sociali, è fuori dubbio. Però, al di là dei videogiochi d'azzardo, anche gli altri possono portare a dipendenza, se la persona che li fa non è in grado di separare del tutto la realtà o si lascia "catturare". È chiaro, poi, che dietro a quel "catturare" ci sono diverse motivazioni che spaziano dal sociale al patologico, ma è anche vero che alcuni videogiochi possono condurre a una sorta di ossessione.
Ho giocato in passato (e neanche fino a troppo tempo addietro) a diversi videogiochi, soprattutto horror e d'investigazione (guarda caso :asd: ) e devo dire che quelli in cui ci sono enigmi e livelli ti provocano un certo rimuginio, specie quando resti bloccato, e ansia o entusiasmo di andare avanti. Non ho mai giocato per 28 ore di fila, ma 3 o 4 sì, e neanche mi accorgevo che il tempo era passato. Le grafiche sempre più accattivanti e realistiche, i colori, le ambientazioni, le musiche, eccetera, creano una certa fascinazione. E quanto maggiore è la definizione e risoluzione, fluido il movimento, tanto più ci si avvicina alla realtà creando una dimensione artificiale (non molto diversa daill'artificialità che inducono le droghe) dove si finisce per rifugiarsi nel peggiore dei casi, o semplicemente aver voglia di ritornare per svuotare la mente.
La sostanza è che l'iper tecnologizzazione (e in questo anche i social) finisce per abbassare i nostri livelli di coscienza e spingerci verso la virtualità, dove siamo più facilmente manovrabili e controllabili, dove la "personalizzazione", la "customizzazione", in realtà sono modi per influenzarci e indirizzarci, a livello economico e, come ben sappiamo, anche socio-politico. Non voglio scadere nel complottismo, ma molto di questo è all'ordine del giorno e neanche tanto velato. 
Chiediamoci perché ci spingono a passare una buona parte della nostra vita con il naso attaccato a un display.
Ora, sebbene noi più adulti siamo maggiormanete abituati a diverse forme di pensiero e a staccarci quando qualcosa diviene più ossessivo, i minori e le generazioni nate già tecnologizzate non sempre ci riescono e sono sempre più facilmente portate a sovrapporre reale e virtuale, fino a confonderli.
Non dico che i videogiochi (come i social, i dispositivi elettronici stessi, ecc...) vadano demonizzati (un tempo lo si faceva anche con i fumetti, poi con la tv in genere, poi gli anime, ecc...), ma informare e allertare non credo sia così sbagliato. Così come non sarebbe affatto sbagliato approfondire maggiormante i disagi che ci sono dietro a determinati comportamenti e dipendenze. 
Nella realtà, chiunque di noi ha un motivo, un vissuto, un disagio, a causa del quale sarebbe facilmente manipolabile (e leggasi in questo pure truffabile, plagiabile, ecc...). Anche chi crede di non esserlo assolutamente, anzi, talvolta il ritenersi al di sopra fa abbassare la guardia. Informare credo sia un primo doveroso passo, poi ognuno compie le sue scelete e tara o meno su di sé l'informazione, discernendo quella reale dalla caccia alle streghe.

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3629
M.T. wrote: quando ero giovane, giocavo, quando avevo tempo, due/tre ore nei weekend, oppure si facevano tornei/sfide a Fifa con gli amici, ma erano serate che si passavano insieme, dove si faceva anche altro; sinceramente, non so come facciano certi a stare tanto tempo coi videogiochi, io dopo quaranta minuti, massimo sessanta, dovevo staccare e fare una pausa
Questo è un uso sano dei videogiochi, infatti è stupido vietarli, ma purtroppo alcuni lo vorrebbero fare :( Il videogioco non è il male assoluto!
M.T. wrote: non è Hikikomori, è ludopatia grave
È che a volte il confine tra le due cose è labile, come quando uno si barrica nella sua stanzetta per il piacere (patologico) di giocare ad alcuni videogiochi.
M.T. wrote: Se certe campagne fanno passare che i videogiochi portano a essere hikikomori, questa stanno facendo disinformazione
Non c'è dubbio! Aggiungo ai tuoi esempi quello (forse un po' mitologico) dell'innamoramento. A volte anche il troppo amore fa danni, ma nessuno si è mai permesso di fare campagne contro l'amore :-) Se non c'è dipendenza, ognuno (come dici anche tu) con i propri soldi fa quello che vuole, ma non si lamenti se poi si impoverisce. Una volta frequentavo una sala bingo e ho visto i danni della ludopatia, cioè una dipendenza da gioco. C'era una signora (di età apparente sui 30-35) che voleva fare un regalo al marito e aveva investito 800 euro, ma aveva perso, e questa signora si era messa a frequentare la sala bingo di nascosto a marito e figli e a scommettere cifre enormi e sempre maggiori, ma poi perdeva e allora riprovava a vincere aumentando sempre la posta per recuperare la somma persa nella precedente scommessa. Intanto sottraeva i soldi alla famiglia. Poi i figli se ne sono accorti ed è nato il putiferio. Penso che l'abbiano cacciata da casa alla fine e così lei si è ritrovata a fare la "senzatetto" e dormiva davanti alla sala bingo. Una vita rovinata per il gioco!
Cheguevara wrote: esiste un altro tipo di ludopatia molto meno sofisticato: il gratta e vinci. Ogni giorno, quando vado dal tabaccaio per alimentare l'unico vizio rimastomi - il fumo -, trovo vecchiette e vecchietti in età da pensione che acquistano uno o più grattini, e non riescono nemmeno ad attendere di tornare a casa, ma si mettono a grattare dove capita, in piedi o a un tavolo del vicino bar. Molti vestono in modo dimesso e di sicuro hanno problemi ad arrivare a fine mese. Lo stesso accade per il lotto e derivati, tipo superenalotto: il 90% dei giocatori sono anziani
:D :D Hai fatto un quadretto delizioso della ludopatia, che è una dipendenza senza sostanza. Tra l'altro, per esperienza, posso dire che le dipendenze sono molto mooooolto più ostiche presso le persone anziane. Mio padre oggi compie 84 anni e, ogni volta che provo a correggere una sua abitudine dannosa, lui ha sempre la stessa frase di rifiuto pronta: "Eeeeh figlio mio, che vuoi? L'ho fatto per 80 anni e ora dovrei cambiare? Proprio ora che sto per morire?" Sì, lo capisco, ma vuol dire che ha sbagliato per 80 anni e dal mio punto di vista… meglio tardi che mai! :-)
Cheguevara wrote: Confesso che ogni mese, riscossa la non aurea pensione, mi gioco ben nove euri al superenalotto, ma non credo si tratti di ludopatia: semel in anno...  :P
Vengo con te! Ho già i nove euri pronti :-) Ho vinto tre volte al gratta&vinci e non c'è quattro senza tre :D
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3630
ElleryQ wrote: E quanto maggiore è la definizione e risoluzione, fluido il movimento, tanto più ci si avvicina alla realtà creando una dimensione artificiale (non molto diversa daill'artificialità che inducono le droghe)
Per me è questo il punto centrale (sono anche d'accordo con te nel resto :D ). Ho frequentato per anni la realtà virtuale e devo dire che è affascinante. Il fatto è che il confine tra reale e virtuale è sempre più labile. Quando vedi la realtà virtuale quasi uguale al reale, è come se il nostro cervello si regolasse a considerare il virtuale reale. Mi pare una cosa di tipo neurologico. È una specie di "scivolamento" lento del nostro cervello/mente: se vedi un avatar governato dall'intelligenza artificiale che ti parla, inizialmente ti dici "che cavolate che si inventano!", ma poi, al di fuori della tua consapevolezza, quell'avatar pian pianino diventa reale e lo ascolti volentieri. Anzi, magari una persona vera ti appare irreale come un avatar inventato.
La ketamina dà effetti simili.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3631
M.T. wrote: Parlando di caro vita, impressione mia, o 45 E per 1 Kg di ciccioli è un prezzo un po' salato :aka: ?
No, è giusto, tiene conto di quanto il SSN dovrà spendere in pillole per il colesterolo del consumatore.
dyskolos wrote: E da qui parte la "teoria della Terra cava" e tutto il resto
Ma la Terra è notoriamente cava, con il suo centro in Agarthi, la capitale del Re del Mondo, da cui si sono diramate tutte le religioni e che permea in maniera occulta e capillare tutto il pianeta, come scrive René Guenon in "Il Re del Mondo", che io lessi perché mi piaceva la canzone di Battiato "Il Re del Mondo", il quale Battiato però poi sfotte Guenon in "Magic Shop" ("I Mantra e gli Hare Hare a mille lire, l'esoterismo di René Guénon"). 
Insomma, gli esoteristi non sono del tutto d'accordo tra loro, ma il Re del Mondo esiste di sicuro e ci tiene prigioniero il cuore nel centro di gravità permanente, e vorrei anche aggiungere: cuccuruccucù, paloma!

dyskolos wrote: Erich von Däniken con la "teoria degli antichi astronauti" nel 1968, in un libro intitolato "Gli extraterrestri torneranno", libro che divenne un best seller mondiale e lui (Erich) si fece i dindini.
L'industria Kazzenger è molto divertente, da ragazzo fui un accanito lettore di Martin Mystère, basata su tutto il repertorio: alieni fondatori della civiltà umana, Santo Graal, Atlantide e Mu, Agarthi, la lancia di Longino, la Fonte della giovinezza, Tunguska, l'Area 51, le "invenzioni perdute" dell'antichità, e naturalmente gli Uomini in Nero, che come i Men in Black dei film, hanno il compito di cancellare ogni prova che possa contrastare le versioni ufficiali della storia. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3632
massimopud wrote: Ma la Terra è notoriamente cava
Io sapevo che era piatta, ma… un momento: se è piatta, non può essere cava e se è cava, non può essere piatta! :asd: :asd: Questi gomblottisti devono mettersi d'accordo. Nel frattempo, secondo me la Terra è cilindrica e la Luna è fatta di formaggio :D :D :D
massimopud wrote: L'industria Kazzenger è molto divertente, da ragazzo fui un accanito lettore di Martin Mystère, basata su tutto il repertorio: alieni fondatori della civiltà umana, Santo Graal, Atlantide e Mu, Agarthi, la lancia di Longino, la Fonte della giovinezza, Tunguska, l'Area 51, le "invenzioni perdute" dell'antichità, e naturalmente gli Uomini in Nero, che come i Men in Black dei film, hanno il compito di cancellare ogni prova che possa contrastare le versioni ufficiali della storia.
Ci mancano le piramidi, Zahi Hawass e Rennes-le-Château e poi l'industria Kazzenger è servita :asd: :asd: :D :D
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3633
dyskolos wrote: Certo, è vero! I videogiochi non causano gli hikikomori, ma tengo presente che noi Europei abbiamo modificato il concetto a nostro piacimento, specialmente in Italia dove abbiamo sarti imbattibili e abbiamo fatto un po' di "taglio e cucito" (succede sempre con le cose orientali). Nell'hikikomori all'italiana il ruolo dei videogiochi rimane non-causale, ma favorisce il fenomeno
Ci sono gli Hikikomori. Gli Hikikomori videogiocano. ---> I videogiochi causano gli Hikikomori. Questo è il ragionamento attuale. Invece dovrebbero chiedersi perché gli Hikikomori preferiscono chiudersi in una stanza, immergersi in mondi virtuali invece di vivere il mondo reale? Non è che per caso il loro stare in mondi inventati è una forma di difesa contro un mondo reale che fa del male? Visto che ci sono sempre più casi, non sarà il caso d'intervenire per migliorare il mondo reale dalle storture che ha?
No, troppo faticoso e dispendioso, meglio dare la colpa ai videogiochi. Come? I videogiochi hanno uno dei mercati più grandi e remunerativi che ci sono? E adesso come si fa? Mica possiamo sputare su così tanti soldi... pensa pensa, spremi spremi...
:esplosione: 

Parlando di giustizia che va tanto in questi giorni, è bene ricordare come sono andate certe cose.



E dopo le cose serie, passiamo a quelle farlocche. Trump vuole comprare Gaza e darla poi a... qualcuno :facepalm: 

Non può mancare Sanremo e allora becchiamo il peggiore mai avuto: video da vedere fino alla fine, quando Grillo aveva ancora una ragione di essere.

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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3634
M.T. wrote: Invece dovrebbero chiedersi perché gli Hikikomori preferiscono chiudersi in una stanza, immergersi in mondi virtuali invece di vivere il mondo reale? Non è che per caso il loro stare in mondi inventati è una forma di difesa contro un mondo reale che fa del male? Visto che ci sono sempre più casi, non sarà il caso d'intervenire per migliorare il mondo reale dalle storture che ha?
Bella domanda! Ma mi sa che il clima politico odierno non promette nulla di buono, altro che migliorare il mondo reale :(
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3635
Pare che, prima del previsto, i rapporti tra Musk e la Casa Bianca si stiano incrinando: una fronda repubblicana mal sopporta l'intrusione governativa del magnate folle, cercando di convincere The Donald a non dargli troppo spazio. Staremo a vedere. (y)  
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3636
Ultime notizie dall'Eurovision Song Contest.

Quando persino l'ESC diventa materia sensibile della politica internazionale, allora davvero ci troviamo in un mondo fatto di letame misto a guano con un pizzico di escrementi di ippopotamo QB. Altro che il miglioramento del mondo attraverso l'eliminazione della storture che ha, come auspicato da Emmettì e anche da me! :-)
Vengo al punto. La Turchia ha fatto sapere che vorrebbe denunciare la Grecia affinché sia bannata dall'ESC2025 perché la canzone greca parla figuratamente del genocidio e successiva deportazione (1914-1923) dei Greci del Ponto. La Turchia ha da sempre tenuto posizioni negazionistiche sulla vicenda. Ancora oggi Ergogan dice che non è successo niente e la Turchia non riconosce, come non ha mai riconosciuto, né la deportazione né il genocidio dei Greci pontici! Il tutto si collega al genocidio degli Armeni (1915-1916) e alla guerra greco-turca (1918-1922), mai riconosciuti dalla Turchia, oggi nella persona di Erdogan.
Io avevo intuito che la canzone greca era, a suo modo, rivoluzionaria e infatti l'ho citata più volte su CdM!

Come finirà? Secondo me non succederà nulla e la Grecia non sarà bannata. In caso contrario l'EBU (ente organizzatore dell'ESC) entrerebbe in netta contraddizione con la decisione del 2024 di permettere la partecipazione di Israele. Infatti non sono ammesse canzoni di tema politico (nel 2009 la Georgia venne bannata per la canzone "We don't wanna put in" :P , titolo geniale :P ) e l'anno scorso Israele presentò la canzone "October rain", con un chiaro riferimento ai fatti del 7 ottobre 2023. L'Ebu disse no. Allora gli Israeliani presentarono "Dance forever", ma anche questa proposta fu bocciata dall'EBU per evidenti riferimenti propagandistici al massacro di Gaza. Allora (per la prima volta nella storia dell'ESC, dal 1956) gli Israeliani presentarono una terza canzone, "Hurricane", che era praticamente "October rain" e non persero nemmeno la rima (rain --- hurricane): così diventò una canzone d'amore e l'EBU accettò (certo, se invece di essere "vittima della pioggia di ottobre" sei "vittima di un uragano [di emozioni]"…). Tanto che poi la cantante israeliana, Eden Golan, dopo l'ESC tornò a Tel Aviv e cantò "October rain" in una piazza.

Vi metto il video di "Hurricane" e poi quello di "October rain", così che anche voi possiate valutare questa enorme scorrettezza israeliana…





Cheguevara wrote: una fronda repubblicana mal sopporta l'intrusione governativa del magnate folle, cercando di convincere The Donald a non dargli troppo spazio. Staremo a vedere. (y)
Lo avevo previsto anche su CdM. Il Pentagono gli è avverso. Pesa anche il fatto che Musk non è nato su suolo americano, ma in Sudafrica, cioè è tecnicamente un afroamericano. Inoltre Trump si preoccupa sempre più spesso di farci sapere che le decisioni le prende lui e non Musk, come a volerlo sminuire :)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3638
M.T. wrote: Peccato che questa canzone non sia a Sanremo  :D

 
Ahahahahahah :D :D :D :D :D :D Questa, se va a Sanremo, vince <3 <3 <3 <3 <3 <3
Comunque quella originale dei Coma_Cose ( <3 <3 <3 <3 ) mi piace molto, ma farei vincere quella di Willie Peyote ("Grazie ma no grazie") :D :D :D
A un certo punto fa
"C'è chi non sa più come scrivere
Non sa come parlare
Non sa a quali parole deve mettere ad esempio
L'asterisco al plurale
Chi non sa più come ridere, non sa come scherzare
E vuole la tradizione se la confusione qua è generale
(Oggi va così chissà domani)
"

Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3641
ElleryQ wrote: Invece non avrei scommesso neanche per un secondo sul vincitore.
Però, nella serata delle cover, avrei abbinato Olly con Benji e Fedez con Fede (il cantante ovviamente).  :D
Io, invece, non capisco la delusione di Giorgia e aficionados: mi sono sempre meravigliato dei suoi successi, visto che secondo me, che a orecchio sto messo abbastanza bene, ha una voce sgraziata, soprattutto quando si produce in presuntuosi vocalizzi che non hanno niente di armonico. De gustibus... 
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3642
ElleryQ wrote: Invece non avrei scommesso neanche per un secondo sul vincitore.
Nemmeno io. È che le canzoni che piacciono a me non vincenno mai Sanremo. Sotto ti metto il video della mia preferita: so che una così non vincerà mai, però me gusta :-)
ElleryQ wrote: Fedez
Non so se l'ho notato solo io, ma Fedez non aveva le pupille enormi? Non so che ha fatto prima di salire sul palco, ma quelle pupille mi fanno sospettare l'uso di qualche sostanza proibita. Non posso esserne sicuro, ma il sospetto mi è venuto e conoscendo il tipo… :-)


M.T. wrote: è quello che rispondo quando mi chiedono se ho visto Sanremo :D
Io non ho visto Sanremo nemmeno per un secondo :D :D però ho ascoltato tutte le canzoni. Ho trovato i video sul Web :-)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3643
dyskolos wrote: Non so che ha fatto prima di salire sul palco, ma quelle pupille mi fanno sospettare l'uso di qualche sostanza proibita.
Erano delle lenti a contatto nere, che si estendevano quasi per tutto l'occhio. Spesso le usano negli horror quando un personaggio rappresenta il male.  ;)
In compenso non so cosa fosse successo a Massimo Ranieri, aveva un occhio completamente rosso, con i capillari iniettati di sangue (a proposito di horror  :aka: ).
dyskolos wrote: Sotto ti metto il video della mia preferita: so che una così non vincerà mai, però me gusta :-)
Bella. E a dire il vero ce n'erano anche altre meritevoli, ma che avranno certamente successo fuori dal festival, come sempre.
Cheguevara wrote: Io, invece, non capisco la delusione di Giorgia e aficionados: mi sono sempre meravigliato dei suoi successi
Anche a me non ha mai fatto impazzire. Ho scoperto che è una brava attrice e conduttrice, ma come cantante non mi ha mai detto nulla. Canzoni melense e una voce adatta a tutt'altro genere. Nel duetto ho preferito Annalisa, della quale non avrei immaginato avesse una simile estensione vocale. 

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3644
Visto che si parla di canzoni, volevo dire due paroline sull'Eurovision Song Contest. Lo dico all'inizio in modo che uno, se non è interessato, possa passare avanti :-) ma mi corre l'obbligo di ricordare che, in realtà, qui si parla di conflitti europei - non proprio di guerra - poiché anche l'ESC si fonda su valori come la cooperazione tra le nazioni al fine del mantenimento della pace.
Per questo motivo la canzone che metto sotto forse va contro questi valori, anche se non in modo esplicito e forse non c'è una violazione del regolamento se interpretato "alla lettera". Diciamo, violazione del regolamento forse no; violazione dello spirito dell'ESC di sicuro. Gli Estoni si difendo dicendo che questo è un gesto d'amore verso l'Italia perché gli Estoni amano l'Italia, però io sono indeciso tra sfottimento per l'Italia e per gli Italiani e amore per l'Italia. All'inizio ero per un evidente sfottimento, ma adesso voglio dare credito alla difesa estone e forse è davvero amore, però… non so… rimango molto perplesso e indeciso, quindi volevo chiedere a voi. È amore (come dicono loro) o sfottimento (come pensavo io e forse penso ancora)?
Cari amici estoni, se volete mostrare il vostro amore per l'Italia, avete mille modi di farlo! Almeno evitate di cantare cose come "Mi money numeroso, I worko around the clocko, that's why I'm pretty like a mafioso", e intanto il cantate, mentre dice che è bello come un mafioso, mostra il vestito elegante. Non cantate "Ciao bella! Sono Tomaso, addicted to tobacco, mi like mi coffi very importante" e "My days are very boosi and I just own this little ristorante" e poi non alludete al fatto che, siccome gli Italiani sono tutti mafiosi, viaggiano sull'areo privato a 24 carati. Inoltre si dice "per favore" e non "por favore" e poi "amore mio" e non "mi amore"!
In Estonia il 46% dei televotanti ha votato per questa cosa. Il numero è altissimo! Pazzesco! Significa che tanti Estoni amano l'Italia o che tanti Estoni amano prendersi gioco dell'Italia?
Tra l'altro è successo altre due volte che l'Estonia ha presentato canzoni italofone, diciamo così, ma questa terza volta è molto più esplicita: le prime due volte almeno si poteva "interpretare", qua è proprio palese!
Ecco la canzone! Si intitola "Espresso macchiato" ed è la canzone dell'Estonia all'ESC2025 in Svizzera! Troppi stereotipi!
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3645
dyskolos wrote: È amore (come dicono loro) o sfottimento (come pensavo io e forse penso ancora)?
https://cdn-img-s.facciabuco.com/58/iqp ... t74k_b.jpg
dyskolos wrote: Significa che tanti Estoni amano l'Italia o che tanti Estoni amano prendersi gioco dell'Italia?
https://cdn-img-s.facciabuco.com/58/iqp ... t74k_b.jpg


È pur vero che noi italiani facciamo molto per meritare di essere calpesti e derisi, come dice la hit tuttora in voga di Mameli & Novaro, però si potrebbe forse ricordare al glorioso popolo estone che l'Italia ha dato al mondo Dante, Leonardo, Michelangelo, Galileo, etc. etc., per tacere degli antichi (Virgilio, Orazio, Cicerone e compagnia erano italiani anche loro), mentre l'Estonia ha dato al mondo, sì, insomma, ha dato... be', lasciamolo immaginare da questa perplessa espressione di Cetto quello che l'Estonia ha dato al mondo.


https://media.licdn.com/dms/image/v2/C4 ... 0bkd6n3hDM

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3646
@dyskolos Ti dirò: è senz'altro un motivetto orecchiabile e accattivante. Per il resto, anche se sono d'accordo con @massimopud, credo che un po' di presa per i fondelli ce la meritiamo: i nostri illustri progenitori sono acqua passata. Oggi sotto i ponti scorre un liquame che va dalla santificazione del cavaliere del bunga-bunga all'accompagnamento su volo di Stato di un criminale che avrebbe dovuto essere perseguito su tutto il globo terracqueo. Tanto per dire, appunto.  :P
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3647
massimopud wrote: mentre l'Estonia ha dato al mondo, sì, insomma, ha dato... be', lasciamolo immaginare da questa perplessa espressione di Cetto quello che l'Estonia ha dato al mondo.
https://media.licdn.com/dms/image/v2/C4 ... 0bkd6n3hDM
:D :D :D :D L'Estonia ha dato al mondo… mumble mumble… fammi pensare…ah sì… Tommy Cash che sfotte gli Italiani! :-)
Cheguevara wrote: Ti dirò: è senz'altro un motivetto orecchiabile e accattivante. Per il resto, anche se sono d'accordo con @massimopud, credo che un po' di presa per i fondelli ce la meritiamo: i nostri illustri progenitori sono acqua passata. Oggi sotto i ponti scorre un liquame che va dalla santificazione del cavaliere del bunga-bunga all'accompagnamento su volo di Stato di un criminale che avrebbe dovuto essere perseguito su tutto il globo terracqueo. Tanto per dire, appunto.  :P
Un po' di sfottò ce lo meritiamo, vero! Ma non così: è inconcepibile andare a una manifestazione come l'ESC per parlare male degli avversari; per di più, una manifestazione nata per promuovere la cooperazione tra i popoli al fine di ottenere e mantenere la pace. Ha sbagliato posto! C'è anche, secondo me, un lato economico. Se uno fa parlare di sé, aumentano gli introiti dei concerti, specie se vinci l'ESC e lui potrebbe vincere perché, come dici, è senz'altro un motivetto orecchiabile e accattivante. Spero comunque che, quando terrà concerti in Europa, il popolo europeo protesti e magari lo boicotti. Poichè il destino delle canzoni dell'ESC è deciso dagli stanieri (nessuno può votare per il proprio paese), spero che arrivi ultimo nella gara :-) Io di sicuro non voterò per lui! Forse per Grecia e Malta, vedremo…
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

3648
E mentre l'Italia si concentra ad analizzare Sanremo (critiche su chi ha vinto e chi non ha vinto, facendo nomi assurdi su chi doveva vincere), campionato e champions league esaltandosi per le solite squadre che con i soldi spesi nel mercato avrebbero dovuto aver già vinto tutto (fra parentesi, il Bologna con le risorse che ha fa più bella figura di zebrati e indiavolati osannati all'inverosimile), i paesi del mondo più influenti sono in mano a psicopatici: basta che uno faccia o dica una cosa sbagliata e davvero si rischia di scatenare l'inferno. Il tutto per colpa di poche figure con un ego smisurato e altamente malsano.
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