dyskolos wrote: La pubblicità è l'anima del commercioAh ah be', un giorno una mia alunna mi disse: sa prof, ho letto il suo libro... fa un po' schifino, però!![]()
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Mai sincerità fu più beata

dyskolos wrote: La pubblicità è l'anima del commercioAh ah be', un giorno una mia alunna mi disse: sa prof, ho letto il suo libro... fa un po' schifino, però!![]()
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MadTeacher wrote: Ah ah be', un giorno una mia alunna mi disse: sa prof, ho letto il suo libro... fa un po' schifino, però!
Mai sincerità fu più beata
dyskolos wrote:Invece stava antipatica all'insegnante di lettere![]()
Io a un'alunna così avrei dato il massimo dei voti
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MadTeacher wrote: Invece stava antipatica all'insegnante di lettereAllora merita il Nobel per la letteratura
Silverwillow wrote: Io non lo chiamerei lutto, ma credo sia normale che finire un romanzo lasci un momentaneo senso di vuoto. Dopo aver speso mesi dietro a una storia e a dei personaggi, che si è provato a rendere quanto più reali possibile, d'improvviso finisce e bisogna farsi coinvolgere da un'altra storia.A me succede una cosa simile quando vendo una mia opera d'arte invece (e anche perché per quanto riguarda i libri devo ancora pubblicare il mio primo
Per me assomiglia di più a un divorzio: il romanzo andrà per la sua strada e l'autore dovrà ricominciare da capo, appassionarsi ad altre idee e personaggi. Può essere stimolante o deprimente, a seconda della situazione e dei punti di vista.