Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1826
M.T. ha scritto: Non c'è da ben sperare visto l'inizio: https://natangelo.it/2024/01/02/fuggi-sciocco/
La vignetta è carina. In puro spirito tolkeniano...  :lol: 
M.T. ha scritto: In fin dei conti però la cosa riguarda solo lui. E allora perché l'opposizione (Schlein in testa) chiede l'intervento della Meloni a chiarire?
Io sarei tendenzialmente per il "se un deputato è un cretino sono fatti suoi (ma che, ti porti le pistole mignon alle feste per vantarti? ma quanti anni, e neuroni, hai?)" ma è anche vero che questa gente ci rappresenta, quindi ciò che combina fuori dal lavoro non è del tutto privato.
Le opposizioni chiedono le dimissioni di qualcuno un giorno sì e uno no (il che diventa sempre meno credibile, e finisce per mettere questioni di gravità molto diversa sullo stesso piano). Ma la Meloni ha ragione ad arrabbiarsi: ha fatto i salti mortali per cambiare la sua immagine dalla mezza pazza che sbraitava in un video di qualche anno fa alla leader coscienziosa che il mondo ha ormai accettato. Che i suoi alleati di partito combinino queste scemenze gratuite dà giustamente fastidio. Le toccherà intervenire, che lo voglia o meno. Ma è fantascienza, con i tutti i problemi più urgenti che abbiamo.
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1827
Silverwillow ha scritto: Le toccherà intervenire, che lo voglia o meno.
Oddio, non è che i suoi interventi, finora, siano stati il massimo dell'equilibrio. Eppoi, hai voglia a intervenire: quella è la fauna che ha a disposizione e non passa giorno senza che qualcuno dei suoi, o dei suoi alleati, faccia o dica una cazzata. Tutti, anche quelli che fanno finta di niente, ricordiamo i suoi interventi urlati e sputazzati quando era all'opposizione: è il karma, bellezza.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1828
Silverwillow ha scritto: Le toccherà intervenire, che lo voglia o meno.
Potrà dire qualcosa in privato, come carica che cosa deve dire? Se avesse fatto una cavolata in parlamento o in altra sede pubblica, sì, ma in questo caso, sinceramente, non c'entra nulla. Poi ha ragione @Cheguevara , questo è ciò con cui ha a che fare (che, fra parentesi, è ciò in cui ha scelto di stare e che a un certo punto le va bene, altrimenti o se ne sarebbe andata o avrebbe fatto andare via certe figure).
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1829
M.T. ha scritto: altrimenti o se ne sarebbe andata o avrebbe fatto andare via certe figure).
Per sostituirle con quali altre? Queste sono le figure (o i figuri) che la destra ha a disposizione. Sono arrivati al punto che i meno peggio sono i forzitalioti. L'unico leghista che ci capisce qualcosa viene sbugiardato: dove arriveranno?
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1830
Cheguevara ha scritto: Eppoi, hai voglia a intervenire: quella è la fauna che ha a disposizione e non passa giorno senza che qualcuno dei suoi, o dei suoi alleati, faccia o dica una cazzata.
D'accordo, ma non è mica una cosa normale. Questi governano il Paese, sono i miei rappresentanti politici. Non mi sta bene essere rappresentata da incompetenti.
M.T. ha scritto: Potrà dire qualcosa in privato, come carica che cosa deve dire?
Intanto l'aspirante John Wayne l'ha sospeso dal partito, e ha fatto bene. Non sarà una questione strettamente politica, ma non si può avere un parlamentare che si comporta da adolescente disturbato. 
M.T. ha scritto: questo è ciò con cui ha a che fare (che, fra parentesi, è ciò in cui ha scelto di stare e che a un certo punto le va bene, altrimenti o se ne sarebbe andata o avrebbe fatto andare via certe figure)
Sì, va bene, questo è il partito che ha scelto. Ma la stupidità umana è rappresentata in modo ugualmente degno in ogni partito. Il fatto che il suo, al momento, sia molto sopra la media può anche essere sfortuna  :P
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1831
Silverwillow ha scritto: la stupidità umana è rappresentata in modo ugualmente degno in ogni partito. Il fatto che il suo, al momento, sia molto sopra la media può anche essere sfortuna 
Non solo il suo, di partito: e la Lega, a partire dal segretario? Non credo che si tratti di sfortuna, ma di requisiti di base in mancanza dei quali non si viene eletti in FDI o Lega. Gli stupidi possono capitare dappertutto, così come i disonesti e i corrotti, ma la stragrande maggioranza è presente nella destra, dai tempi del berlusca: non facciamo di tutte le erbe un fascio, per favore. 
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1832
Silverwillow ha scritto: Il fatto che il suo, al momento, sia molto sopra la media può anche essere sfortuna  :P
La sfortuna non c'entra nulla con la deficienza: la deficienza non è mai questione di sfortuna. A meno che non sia dovuta a traumi o malattie che limitino i mezzi intellettivi, ma non sono questi i casi di cui si parla. In questi casi è una scelta.

A me preoccupa questo: "Perché non l’ho denunciato prima? Perché io sono un operaio e lui un politico". Nonostante il fatto, si ha paura di denunciare certe persone perché in una certa posizione e sappiamo che chi ha soldi e potere spesso la passa liscia e ci rimette il debole. Ma la giustizia dovrebbe essere uguale per tutti; così purtroppo non è. La gente ne è consapevole e per questo spesso s'adegua di conseguenza, lasciando correre perché teme di perdere e di rimetterci ancora di più.
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1833
Cheguevara ha scritto: Gli stupidi possono capitare dappertutto, così come i disonesti e i corrotti, ma la stragrande maggioranza è presente nella destra, dai tempi del berlusca: non facciamo di tutte le erbe un fascio, per favore. 
Voleva essere solo un banale alleggerimento. Un cretino con una pistola giocattolo poteva essere di qualunque partito, questo intendevo. Se poi andiamo a guardare disonesti, corrotti, incapaci, ecc. le cose si fanno più complicate, e magari la bilancia pende a destra. Ma a me non interessano le statistiche del peggio. Spero ancora in un governo che governi seriamente, se non proprio alla perfezione.
M.T. ha scritto: A me preoccupa questo: "Perché non l’ho denunciato prima? Perché io sono un operaio e lui un politico". Nonostante il fatto, si ha paura di denunciare certe persone perché in una certa posizione e sappiamo che chi ha soldi e potere spesso la passa liscia e ci rimette il debole
Scusa, ma la notizia mi sembra molto montata e distorta. L'uomo ha una decina di giorni di prognosi (la stessa di un naso rotto o qualche livido in una rissa). E di cosa mai dovrebbe avere paura? Il proprietario della pistola è un politico (ancora per poco), non un camorrista. L'unica paura che avrei io sarebbe la parcella dell'avvocato: quella sì, gliela passo.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1834
Silverwillow ha scritto: Spero ancora in un governo che governi seriamente, se non proprio alla perfezione
Potrà avvenire (e non è detto) solo al prossimo giro. Per questo governo la serietà è off limits.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1835
Silverwillow ha scritto: E di cosa mai dovrebbe avere paura? Il proprietario della pistola è un politico (ancora per poco), non un camorrista.
Non è una cosa poi così strana, anzi è molto comune: ho sentito tanti che lasciano correre molte cose perché non vogliono mettersi contro chi ha dei soldi o è in certe posizioni. La si può chiamare sudditanza o paura, ma molti agiscono così.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1836
M.T. ha scritto: Non è una cosa poi così strana, anzi è molto comune: ho sentito tanti che lasciano correre molte cose perché non vogliono mettersi contro chi ha dei soldi o è in certe posizioni. La si può chiamare sudditanza o paura, ma molti agiscono così.
Io l'ho detto scherzando, ma l'unica cosa che un politico può avere più di un operaio è il reddito, quindi un avvocato migliore. Non c'è una minaccia diretta alla sua vita (come nel caso di un mafioso) o pericolo di avere problemi sul lavoro o altro (il politico in questione non ha chissà che influenza). Il motivo per cui persone in "svantaggio economico" (un modo politicamente corretto di dire "dei poveracci") ci pensano su prima di fare causa a qualcuno, è la grossa disparità di risorse, non la paura di ritorsioni o altro. Più che di paura, parlerei di sfiducia nel sistema giuridico, molto diffusa tra chi non può pagare un avvocato valido. Il problema va al di là del singolo caso. Molte persone non fanno causa, pur avendone motivo, perché non possono permetterselo. La scritta "La legge è uguale per tutti" è una presa in giro. Questa sì è una cosa su cui varrebbe la pena riflettere bene, in politica, più che su un singolo cretino con la pistola.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1837
@Silverwillow Parole sante, e non si tratta solo del notevole costo dell'avvocato, le cui parcelle sono ormai inarrivabili da parte di chi non dispone di ottimo reddito. Sono lievitate anche le somme da anticipare per diritti di cancelleria; inoltre, stranamente, se è un poveraccio a vincere la causa contro un potente, tipo banche o assicurazioni, il giudice decreta che le spese vadano compensate (cioè, ognuno si paga le sue), mentre se a vincere è il potente, tutte le spese vengono accollate al perdente. Ho vinto una causa contro una compagnia di assicurazioni: 1.800 Euro il risarcimento stabilito dal tribunale, con spese compensate, quindi nessuno mi ha rimborsato i 5.000 Euro pagati al mio avvocato. Ho perso una causa contro una banca (solo perché il mio avvocato aveva lasciato colpevolmente decorrere il termine di prescrizione per richiedere un risarcimento ampiamente dovuto): il tribunale mi ha accollato la parcella dell'avvocato della controparte, quantificata in 30.000 Euro per una causa con quattro udienze. Così funziona la giustizia in questo Paese, a parte i tempi (6 anni per un solo grado di giudizio nel primo caso, 8 anni nel secondo). La giustizia italiana è una cosa per ricchi. Alla larga!   
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1838
Cheguevara ha scritto: Parole sante, e non si tratta solo del notevole costo dell'avvocato, le cui parcelle sono ormai inarrivabili da parte di chi non dispone di ottimo reddito. Sono lievitate anche le somme da anticipare per diritti di cancelleria; inoltre, stranamente, se è un poveraccio a vincere la causa contro un potente, tipo banche o assicurazioni, il giudice decreta che le spese vadano compensate (cioè, ognuno si paga le sue), mentre se a vincere è il potente, tutte le spese vengono accollate al perdente. Ho vinto una causa contro una compagnia di assicurazioni: 1.800 Euro il risarcimento stabilito dal tribunale, con spese compensate, quindi nessuno mi ha rimborsato i 5.000 Euro pagati al mio avvocato. Ho perso una causa contro una banca (solo perché il mio avvocato aveva lasciato colpevolmente decorrere il termine di prescrizione per richiedere un risarcimento ampiamente dovuto): il tribunale mi ha accollato la parcella dell'avvocato della controparte, quantificata in 30.000 Euro per una causa con quattro udienze. Così funziona la giustizia in questo Paese, a parte i tempi (6 anni per un solo grado di giudizio nel primo caso, 8 anni nel secondo). La giustizia italiana è una cosa per ricchi.
:( purtroppo è così.
Silverwillow ha scritto: Non c'è una minaccia diretta alla sua vita (come nel caso di un mafioso) o pericolo di avere problemi sul lavoro o altro (il politico in questione non ha chissà che influenza).
Magari. Oltre al costo, che come dice  @Cheguevara è cosa mostruosa, c'è anche chi, anche se ha poca influenza, fa per rovinare la vita se gli si mette contro: terra bruciata attorno al malcapitato, diffamazioni, pressioni perché perda il lavoro. Non è fantascienza, capita più spesso di quel che si pensa. Specie con gente arrogante, che crede di potere fare quello che vuole (lo dimostra il portare un'arma a una festa, cosa che non si può fare). Ma non è la prima volta che succede una cosa del genere (qui è andata bene, altre volte no).

https://www.youtube.com/shorts/difDpDjtKB8

Qualcuno dirà che non si è tutti così, però purtroppo ce ne sono tanti. O meglio, tante. A parte che reputo che la rete si sta intossicando (e pure di brutto) con affermazioni e ragionamenti del genere (e fanno danno, tanto danno, soprattutto con gli adolescenti), ma mentalità del genere sono molto insane. Purtroppo esistono e sono pure diffuse. E non è cosa tanto peregrina, lo so per esperienza.

E poi voglio aggiungere questo video sulla bestialità di certe persone: https://www.youtube.com/shorts/3qcJaBEWvkA
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1840
dyskolos ha scritto: Non ho capito bene il discorso sui "red flag" viventi.
significa persone pericolose.
dyskolos ha scritto: Chi tira sassi dal cavalcavia è "red flag" o no?
direi di sì. Direi che è un delinquente.
dyskolos ha scritto: Comunque lei stessa ammette che il ragionamento che fa è morboso e ciò mi lascia sperare in un futuro migliore, forse :P
non so quanto c'è da sperare...
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1842
Una cretina che fa brutte cose perché se no si annoia, e lei non si può annoiare. Un criminale che si diverte a scuoiare vivo un gattino. D'accordo che sono casi limite ma, messi in rete, troveranno emuli. Oggi qualsiasi porcata messa in rete trova tanti imbecilli disposti a replicarla. E' la faccia buia del progresso. 
Mario Izzi
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1844
Cheguevara ha scritto: Una cretina che fa brutte cose perché se no si annoia, e lei non si può annoiare. Un criminale che si diverte a scuoiare vivo un gattino. D'accordo che sono casi limite ma, messi in rete, troveranno emuli. Oggi qualsiasi porcata messa in rete trova tanti imbecilli disposti a replicarla. E' la faccia buia del progresso. 
Hai ragione. E io mi domando: perché nessuno emula chi salva animali o va nelle mense a dare pasti a chi non ha da mangiare? Perché si emulano solo le cose sbagliate?
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1845
@M.T. Non essere ingiusto: tanti giovani scelgono la via del volontariato e danno una mano agli ultimi, e non  sappiamo se siano meno di quelli che percorrono le vie sbagliate. Più semplicemente, chi porta da mangiare a un barbone non fa notizia, contrariamente a quelli che gli danno fuoco e mettono il video online. Il problema sta proprio qui: nella diffusione istantanea tramite internet di qualsiasi post che, una volta immesso nel circuito, resta in giro sugli smartphone anche se viene censurato e cancellato. E i giovani che si annoiano (e le famiglie, che fanno?) mi sembrano un po' troppi.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1846
Cheguevara ha scritto: Non essere ingiusto: tanti giovani scelgono la via del volontariato e danno una mano agli ultimi, e non  sappiamo se siano meno di quelli che percorrono le vie sbagliate. Più semplicemente, chi porta da mangiare a un barbone non fa notizia
Mi hai tolto le parole di bocca: stavo per dire la stessa cosa. Poco fa ho visto le foto di tre volontarie giovanissime che ieri e oggi lavoravano in un reparto di oncologia pediatrica. Questo non fa notizia, come dici, però accade più spesso di quanto pensiamo.
Il Sommo Misantropo

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1848
Cheguevara ha scritto: Così funziona la giustizia in questo Paese, a parte i tempi (6 anni per un solo grado di giudizio nel primo caso, 8 anni nel secondo). La giustizia italiana è una cosa per ricchi.
Anche la sanità sta diventando cosa per ricchi. La scuola invece lo è sempre stata (borse di studio a parte, che non hanno risolto l'abbandono già alla terza media per lavorare o delinquere). Se dobbiamo sperare nella buona salute, nella giustizia e in una qualche prospettiva futura di vita e lavoro è meglio che andiamo all'estero, a questo punto (io andrei in Germania o in Svezia, se potessi).
M.T. ha scritto: E poi voglio aggiungere questo video sulla bestialità di certe persone: https://www.youtube.com/shorts/3qcJaBEWvkA
"Due cose mi stupiscono sempre: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini" (citazione incerta, come tutto il resto in rete, ma credo di Tristan Bernard). Ieri sera ho visto delle foto dell'attacco a un kibbutz il 7 ottobre. Orrore su orrore, che non voglio nemmeno analizzare. Ma c'era la foto di un cane colpito da diversi proiettili, e mi ha fatto più impressione dei dettagli macabri noti: stupri, decapitazioni, persone arse vive, ecc. L'uccisione o la tortura di esseri umani poteva al limite rientrare nella propaganda (molto deviata) dei terroristi. E il mio cervello si è subito messo d'impegno per cercare di inquadrare queste cose indicibili in qualcosa di orrendo ma quantomeno coerente, logico.
Ma il cane? Che cosa c'entrava? Era ebreo anche lui? Che motivo c'era per sparargli più colpi? Rompe qualunque tentativo di schema, è qualcosa di incomprensibile, anche sforzandosi, di disumano. Non trovo un termine più preciso.
Chi ha fatto del male a quel gatto l'avrei messo dentro per minimo vent'anni. Neanche per la colpa in sé (la cui gravità magari è soggettiva) ma perché è evidentemente un sociopatico, un pericolo concreto per tutti gli altri esseri viventi.
Cheguevara ha scritto: Non essere ingiusto: tanti giovani scelgono la via del volontariato e danno una mano agli ultimi, e non  sappiamo se siano meno di quelli che percorrono le vie sbagliate. Più semplicemente, chi porta da mangiare a un barbone non fa notizia, contrariamente a quelli che gli danno fuoco e mettono il video online.
Del tutto d'accordo: le mele marce fanno più notizia di quelle buone. Per me non sono i social il problema, mettono solo in luce problemi che prima non vedevamo. Vederli bene, anche in tutto il loro squallore, può essere però una buona opportunità per capire come risolverli.
Io vedo tanti ragazzi che mettono foto e video dove fanno volontariato, o comunque fanno qualcosa di buono, di originale, di creativo. Magari avranno meno follower di qualche cretino che corre con la macchina per sfida, ma non è questa la gara che conta. Conta mantenere viva una certa visione della vita, dove i più "fighi" non sono quelli che tirano cavi d'acciaio in mezzo a una strada, ma quelli che si inventano un laboratorio creativo rivolto a donne che hanno avuto problemi, e riescono anche a sopravvivere. Faranno meno notizia, ma fanno molta più luce (per chi riesce a vederla).
Ci capita di non avere davvero la consapevolezza di quanto potere abbiamo, di quanto possiamo essere forti (A. Navalny)
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Il tredicesimo segno (Words)

Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1849
e da noi si cerca di minimizzare, mentre in altri paesi certe cose non si lasciano passare: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/01/08/saluti-romani-acca-larentia-polizia-tedesca-saremmo-intervenuti-denunce/7403997/
Esistono molti mondi: reali, immaginari. Non importa la loro natura: da ognuno di essi si può apprendere qualcosa.
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Re: Tutto ciò di cui volete parlare (o lamentarvi) senza distinzioni di argomento

1850
M.T. ha scritto: e da noi si cerca di minimizzare, mentre in altri paesi certe cose non si lasciano passare: https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/01/08/saluti-romani-acca-larentia-polizia-tedesca-saremmo-intervenuti-denunce/7403997/
Anche la nostra legislazione, al pari di quella tedesca, stabilisce che il reato di apologia di fascismo sia perseguibile penalmente, ma nella pratica non risulta che qualcuno sia mai stato arrestato o multato per aver fatto il saluto romano, o per avere esibito gagliardetti e altri simboli fascisti, a cominciare dalla seconda carica dello Stato (che vergogna!). Oggi, che abbiamo una fascista presidente del consiglio e un fascista presidente del senato, i rigurgiti camerateschi si moltiplicano, nella convinzione di fare cosa grata al governo e nella certezza di impunità. Questo è il Paese in cui viviamo, e ce lo meritiamo tutto.
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